Il caffè, la bevanda più amata dagli italiani, e non solo. Il vizio al quale la maggior parte di noi non riesce a rinunciare, superando a volte anche il ragionevole limite di berne non più di tre tazzine al giorno. Preparare un ottimo caffè in casa non è poi così difficile, anzi, sembrerebbe un gioco da ragazzi. Eppure, mettendo in pratica dei piccolissimi accorgimenti, si può dare vita ad una bevanda insuperabile, come quella servita al bar, utilizzando però la classica moka che abbiamo in casa.
Partiamo dall’acqua. L’ideale sarebbe utilizzare quella minerale, ma anche quella del rubinetto è un’alternativa, purchè vada bene anche da bere. Adesso passiamo al caffè. Sorvolando sulla qualità della miscela, che dovrà essere ovviamente di qualità, dovrete introdurne all’interno un cucchiaino per ogni tazzina di caffè, questa la regola base. A questo punto, però, sono in molti a sbagliare, premendo il composto. Dovrete semplicemente sbattere la moka sul piano sul quale l’avrete riempita per fare livellare bene la polvere.
Arriva il momento di chiudere benissimo la moka, onde evitare che durante la salita del caffè questa fuoriesca dai bordi sporcando il piano di cottura, o peggio, si incrosti ai lati divenendo poi difficile da pulire, specie una volta raffreddata. A questo punto si pone sulla fiamma, ma molto bassa, e si aspetta pazientemente che il caffè riempia la moka, senza avere troppa fretta, questo è un altro dei segreti che sta alla base di un ottimo caffè.
Una volta pronto bevetelo nei modi cui siate soliti, oppure utilizzatelo nella preparazione di una serie di pietanze, soprattutto dessert, che lo vedono protagonista. Provate la torta farcita al caffè, la torta al caffè di Palma d’Onofrio, dalla trasmissione La Prova del Cuoco, o ancora, il classico tiramisù, il dolce per eccellenza a base della bevanda più diffusa del pianeta.
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