Evitare il sale in cucina è una buona abitudine per la salute. Lo dimostrano studi e ricerche di numerose società scientifiche in tema di nutrizione, che avvertono che un eccessivo consumo di sale aumenta il rischio cardiovascolare, l’ipertensione arteriosa, l’osteoporosi, i disequilibri ormonali nelle donne. Insomma, provare a voltare pagina e ridurre drasticamente il consumo di sale in cucina potrebbe davvero salvarci la vita. Noi vi suggeriamo 5 modi per evitare il sale in cucina e mangiare con gusto!
1 – Insaporire con le spezie
Non è solo il sale che dà gusto agli alimenti. Anche le spezie, specialmente se hanno aromi molto intensi, possono aiutare molto ad aggiungere gusto, profumo e un pizzico di sapidità agli alimenti che cuciniamo quotidianamente. Se volete cominciare a ridurre il sale, provate a realizzare dei sali aromatizzati, con poco sale e molte spezie. Questa impercettibile diminuzione non sarà avvertita dal vostro palato, ma la vostra salute ne beneficierà.
2 – Insaporire con le erbe aromatiche
Stesso discorso vale per le erbe aromatiche. Il basilico, il timo, la maggiorana, il rosmarino, un pizzico di peperoncino: sono tutti ottimi metodi per aggiungere gusto e profumo alle pietanze senza aumentare il sale. Provate a utilizzare cerfoglio, prezzemolo, cumino, alloro o salvia insieme a un pizzico di sale. Non sarà necessario aggiungerne altro.
3 – Condire con gli acidi
Avete presente una bella porzione di insalata? Se ci mettete troppo sale avete distrutto il suo grande potere nutrizionale. Quindi, eliminate del tutto il sale e conditela con un filo di aceto di balsamico e un goccio di olio, oppure con glassa di aceto balsamico, o ancora con il succo di mezzo limone. Eliminando il sale scoprirete anche il vero gusto di molte verdure al naturale.
4 – Condire con gli agliacei
Un pizzico di aglio, un leggero soffritto di cipolla o di scalogno, il porro: questi sono tutti alimenti che possono aiutarvi a non sentire troppo la mancanza del sale in cucina. Mettiamoci in testa che l’importante è che le pietanze siano ben cucinate perchè non è il sale che gli conferisce gusto e sapore. E se la prima volta vi sembrerà tutto insipido, sappiate che è solo un’impressione. Anche il palato ha le sue abitudini, e non ci metterà molto ad abituarsi a nuovi equilibri di sapori.
5 – No agli alimenti preconfezionati
Il sale non si aggiunge solo per condire. Esistono anche moltissimi alimenti o preparati alimentari che sono pieni di sale aggiunto e che aumentano notevolmente la dose di sale che assumiamo giornalmente. Uno di questi è il dado vegetale, ma anche gli snack salati, il pesce affumicato, le olive, i sottaceti e i sottoli, i salumi. Anche i prodotti da forno che si trovano al supermercato sono troppo ricchi di sale. Insospettabilmente, anche il purè istantaneo, i cereali, i biscotti dolci e perfino le caramelle contengono sale. Ridurre il consumo di questi alimenti vi aiuterà a ridurre drasticamente l’apporto di sale complessivo della vostra dieta.
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