Pasqua con gusto, ma senza esagerare

Pasqua gusto senza esagerare

La Pasqua, come tutte le festività daltronde, porta con sè, dal punto di vista gastronomico, tutta una serie di piatti e preparazioni tipiche, alcune diffuse in tutta la penisola, altre ristrette ad alcune aree geografiche. Sarà praticamente impossibile resistere alla tentazione di assaggiare un po’ di tutto. Sicuramente ci concederemo qualche cioccolatino di troppo, e non mancheranno le occasioni di assaggiare una fetta di colomba o di pastiera. Insomma, anche la prossima Pasqua sarà occasione di stravizi a tavola.

Come è ovvio per alcuni giorni le nostre abitudini alimentari saranno stravolte. Butteremo giù parecchie centinaia di calorie in più rispetto al solito. Ciò, se da un lato è inevitabile, dall’altro ci deve far pensare che ci si può lasciare andare alle tentazioni ma con logica. Ad esempio tra tutti i piatti che vi ritroverete di fronte a tavola, cercate di prediligere quelli contraddistinti da un buon rapporto tra carboidrati e fibre. Ad esempio consumate con moderazione preparazioni come il fiadone abruzzese, a base di formaggi e uova e quindi ricco di grassi, o ancora il casatiello napoletano, pieno zeppo di formaggi e salumi. Da preferire quindi piatti più poveri ma altrettanto golosi come ad esempio la schiacciata toscana con un ridotto contenuto di calorie.

Ovviamente i vizi alimentari legati alle feste non influiscono in maniera evidente sul nostro organismo, a patto che si limitino ad un paio di giorni al massimo e sempre con una certa moderazione. Significativa è poi l’evoluzione che le feste hanno subito negli anni. Ad esempio fino a non molto tempo fa la carne consumata durante le festività pasquali costituiva un lusso che nel resto dell’anno in pochi potevano permettersi. In conclusione, abbandonatevi ai piaceri della tavola con un occhio però alla salute, lasciando spazio a frutta e vedura e praticando, ove possibile, attività fisica.

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