Zucca, come creare una filiera di qualità

L’appuntamento per gli amanti della zucca è fissato il prossimo weekend, fra sabato 30 settembre e domenica 1 ottobre con la 26esima edizione della Mostra mercato della Zucca a Castellazzo e a Piozzo, in Piemonte, dove vengono coltivate ben 500 varietà di zucca, ma in realtà tutti prossimi mesi saranno dedicati alla bontà di questo squisito ortaggio di colore arancione e sta sapore dolcissimo.

zuppa zucca zucchine zafferano ricetta leggera freddo

Perfetta per la preparazione di tantissime pietanze in cucina, dalle vellutate ai primi, dai contorni ai secondi ai dolci, la zucca ambisce a diventare un ortaggio moderno non solo nel gusto, ma anche da un punto di vista dietetico. L’obiettivo di creare una “filiera di qualità” per la zucca piemontese è chiaro, come emerso da un recente incontro che si è tenuto fra l’assessore all’Agricoltura della Regione Piemonte, Giorgio Ferrero e i produttori e sindaci dei paesi dove più è diffusa la coltivazione che si son riuniti a Pollenzo in provincia di Cuneo per la presentazione della stagione delle sagre e delle fiere dedicate alla zucca che si apre in questi giorni.

 

Sono ben 512 gli ettari coltivati a zucca in Piemonte per un ortaggio con un prezzo all’ingrosso economico che va dai 15 a 40 centesimi al chilo, in base alla stagione. Al dettaglio la zucca al chilo può costare tra 1 euro e 1,50 a fine stagione, ma di fatto si tratta di un ortaggio economico e molto molto versatile ottimo da mangiare anche tutti i giorni. Si tratta inoltre di un ortaggio oltremodo moderno visto che non presenta grosse esigenze idriche: obiettivo è di realizzare una filiera che possa coinvolgere l’industria della trasformazione e l’artigianato offrendo quotidianamente ai consumatori un prodotto di qualità diverso e di maggiore qualità rispetto a quello che i consumatori possono trovare a disposizione nei supermercati.

 

photo credits | think stock