Riparte la raccolta del Tartufo bianco d’Alba dopo la fine del periodo di fermo biologico e secondo le previsioni Coldiretti, sarò una raccolta eccellente vista anche la lunga estate di estate di piogge abbondanti che hanno favorito la crescita del tartufo.
La raccolta del prezioso Tartufo bianco d’Alba è stata riaperta il 21 settembre per proseguire ininterrottamente fino al 31 gennaio quando sarà possibile poter raccogliere il prezioso tubero.
Il Centro Studi ricorda che lo stop della raccolta rappresenta uno stop obbigato e indispensabile per mettere un freno all’eccessivo sfruttamento dell’ambiente nel corso di un momento importante per la maturazione del tartufo stesso: rispettare lo stop della raccolta rappresenta il rispetto della stagionalità in vista della nuova maturazione dei nuovi tuberi. Dopo la deludente e disastrosa scorsa annata segnata dalla siccità, la Coldiretti spera in una raccolta abbondante che consentirebbe anche di poter usufruire di quotazioni più abbordabili rispetto al 2017 quando il borsino del tartufo di Alba ha raggiunto il massimo storico di 6000 euro al chilo per pezzature medie attorno ai 20 grammi.
Dopo la riapertura della raccolta dal 21 settembre, prenderà a breve il via la nuova edizione della Fiera internazionale del Tartufo bianco d’Alba tartufo bianco d’Alba.
Dal 6 ottobre al 25 novembre tornerà ad Alba l’88a edizione della Fiera internazionale del Tartufo bianco d’Alba per celebrare una delle eccellenze del nostro Paese con una delle più importanti a livello nazionale con degustazioni, piatti a base di tartufo e ovviamente approfondimenti sul celebre e prelibatissimo tubero tutto italiano.
TARTUFO BIANCO D’ALBA, SCATTA IL FERMO DI RACCOLTA
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