Trecento anni e non sentirli: il sandwich festeggia un traguardo importante che cade proprio il 3 novembre data in cui ricorre la sua nascita nel 1718.
A inventare il tramezzino o sandwich sarebbe infatti stato John Montagu, IV conte di Sandwich, ammiraglio e diplomatico decisamente molto impegnato tanto da doversi inventare qualcosa per mangiare senza essere troppo distratto dalle sue attività. Sembra che sia stato lui a inventare il panino che tutti conosciamo come sandwich per non dover abbandonare i suoi affarista anche per continuare a giocare a golf o a carte.
L’inventore del tramezzino italiano fu invece il poeta Gabriele D’annunzio che volle tradurre la parola sandwich con tramezzino come uno spuntino veloce e poco impegnativo a metà strada fra la colazione e il pranzo.
Da quel momento in poi, le due fette spalmate con la maionese e farcite con tanti condimenti diversi, tonno, carne, verdure uova e molto altro in base ai propri gusti e a tantissime varianti, ne hanno fatto di strada diventando di fatto uno degli snack più diffusi in tutto il mondo. Il primo tramezzino italiano è stato realizzato invece dal famoso e antico caffè Mulassano di piazza Castello a Torino che nel 1925 cominciò a servire ai propri clienti una versione italiana del tea sandwich inglese, più grande, ma di forma triangolare con due fettine di pancarrè farcite e senza crosta. I condimenti nel corso degli anni si sono moltiplicati fino all’ultima evoluzione del tramezzino, il trapizzino, inventato da Stefano Callegari a Testaccio che è una sorta di incrocio pizza e tramezzino che custodisce in versione street food i cibi più quotati della tradizionale culinaria italiana.
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