Ortica, un ingrediente usato per tanti piatti sani

Una delle erbe che si possono incontrare molto più facilmente quando si va a passeggiare in campagna e in montagna è sicuramente l’ortica. Si tratta di una pianta spontanea che presenta un gran numero di effetti benefici dal punto di vista medicinale, oltre che un sapore piuttosto amaricante. Proprio per tali ragioni, capita sempre più di frequente di notare delle ortiche anche in tantissimi piatti.

Una ricetta molto speciale con l’ortica

Durante la stagione primaverile, l’ortica è nel bel mezzo del suo sviluppo e presenta delle foglie piuttosto brillanti ed estremamente verdi, soprattutto per via dell’alta percentuale di clorofilla. Le foglie sono ancora piuttosto tenere prima di raggiungere il punto massimo di maturità e che emergano i frutti, che rendono un po’ più dura l’intera pianta.

L’ortica fin dall’antichità veniva largamente impiegata per una notevole percentuale di principi attivi benefici e, proprio per tale ragione, viene sfruttata per la preparazione di un gran numero di decotti che tornano utili per contrastare un gran numero di malattie, come ad esempio l’anemia. Ottima la presenza di Sali minerali, potassio, fosforo, magnesio, silicio e calcio, fondamentali per rinforzare il sistema immunitario, oltre che un buon quantitativo di vitamine.

Soprattutto durante la stagione primaverile, l’ortica riesce a garantire un sapore tipicamente amaro, donando ai piatti personalità e carattere: nelle frittate e nelle focacce va alla grande, ma può essere anche usata come contorno, facendola saltare in padella insieme ad aglio e olio, magari con l’aggiunta di un pizzico di peperoncino piccante. Molto interessante anche la scelta di dare più sapore all’acqua per la cottura della pasta, inserendovi qualche piccolo rametto d’ortica.

Una delle preparazioni che sicuramente sono tra le più apprezzate troviamo una pasta all’uovo con le ortiche, a patto, però, che venga tirata in modo adeguato, ad esempio sotto forma di tagliatelle, potendo poi personalizzare come meglio si crede il sughetto, optando per burro e salvia fino a scelte più azzardate anche più ricche di grassi.

Per questa preparazione servono 400 grammi di un mix di farine, 4 uova intere, 1 tuorlo, un goccio d’olio extravergine di oliva, acqua e sale. All’impasto vanno aggiunti ben 200 grammi di foglie d’ortica, che bisogna sbollentare in acqua appositamente. Lavorando l’impasto con buona energia, sarà poi necessario attendere una mezz’oretta per lasciarlo riposare ed ecco che arriva il momento di stendere la pasta. Potete sfruttare un mattarello oppure la specifica macchina che sicuramente i vostri nonni hanno da qualche parte. Per il sugo ci sono tantissimi idee, ma una delle più azzeccate per la pasta all’ortica è senz’altro il condimento a base di salsicce e zucca.