Dolci tipici pugliesi i pasticciotti sono pura poesia per il palato. Chi abbia avuto la fortuna di assaggiarli in loco, ancora caldi, sa bene di cosa io stia parlando. Sensazione indimenticabile. A questo proposito si è svolto appena qualche giorno fa il primo Pasticciotto Day un concorso gastronomico avente come protagonista indiscusso il pasticciotto pugliese. Ad essere incoronato come vincitore Giovanni Venneri, pasticcere di Alliste in provincia di Lecce, nel basso Salento. Dopo un’accurata selezione tra le migliori creazioni delle pasticcerie pugliesi ad aggiudicarsi il primo premio il pasticcere, già famoso per i suoi PanSorriso e Pan Bellezza, prodotti sani e genuini presentati quest’anno durante il Festival della dieta Med-Italiana.
Colpo di scena quindi, con grande stupore si piazza alla prima posizione una pasticceria sita nella parte bassa del Salento, contrariamente alla convinzione generale che ha voluto finora il centro di interesse del goloso dolce pugliese nelle zone di Galatina e Lecce. Il Pasticciotto Day, svoltosi presso il lido Tropical Gold di Torre Pali, ha visto la partecipazione di 16 tra le migliori pasticcerie regionali. A supervionare l’evento il gustologo Pino de Luca, mentre a rivestire l’arduo ruolo di giurati ben 50 personalità tra cuochi e gastronomi, preparati in maniera impeccabile al compito.
Tra i criteri presi in considerazione nella decretazione del vincitore una serie di fattori tra i quali la friabilità della pasta, il colore, il profumo che insieme concorrono a conferire al pasticciotto una qualità eccelsa, il non puls ultra insomma, tutti testati personalmente durante le degustazioni che hanno preceduto la votazione. Il pasticciotto è una prelibatezza tipica della tradizione gastronomica pugliese, che racchiude tutta una serie di piatti imperdibili come i panzerotti, le cartellate, i taralli dolci e salati, e la famosa focaccia, tanto per citarne alcuni. Si presenta come una sorta di pasticcino di frolla che al suo interno racchiude la crema pasticcera nella sua versione tradizionale, e numerose creme alternative, tra le quali la nutella, in quelle più particolari. Da consumare rigorosamente caldo per assaporarne al meglio tutte le caratteristiche che lo rendono unico nel suo genere.