Secondo la rivista inglese Restaurant magazine non ci sarebbero dubbi, è Nadia Santini la migliore chef al Mondo. La vincitrice dell’ambito titolo gestisce il ristorante Dal pescatore a Canneto sull’Oglio e già nel 1996 era stata la prima chef donna ad essersi aggiudicata ben 3 stelle Michelen per la sua cucina. Il premio, il Veuve Clicquot World’s Best Female Chef 2013, creato quasi 200 anni fa ha ricoperto un ruolo di grande importanza nel mondo dello champagne con particolare riferimento al campo dell’imprenditoria femminile, e le è stato assegnato da una giuria composta da 900 operatori della ristorazione.
Caratterizzata da tradizione e influenze moderne, la cucina di Nadia Santini le è valsa la ricezione di un premio tanto ambito. Tra le motivazioni? Il fatto che la sua esperienza gastronomica abbia innalzato a livelli sempre più alti il ristorante. La chef si dice orgogliosa e soddisfatta del riconoscimento ricevuto e dice di esserne contenta non solo per se stessa ma anche per lo staff del ristorante Dal Pescatore fondato nel 1925 e che gestisce insieme al marito, alla nonna ed ai figli e per la sua famiglia che l’ha sempre sostenuta in questa sua inclinazione.
A quanto sembra la passione per la cucina troverebbe le sue radici nell’infanzia della chef. Fin da piccola infatti ha avuto un rapporto in continua crescita con il cibo e la sua preparazione grazie anche al ristorante del padre e agli insegnamenti delle donne di famiglia. Il punto di forza della cucina di Nadia Santini? La ricercatezza degli ingredienti, dei profumi e degli aromi da una parte ed il lavoro di squadra dall’altro, risultato di una contaminazione tra antico (grazie alla cucina di nonna Teresa) e moderno (frutto quest’ultimo del lavoro della stessa Santini e del figlio Giovanni, Chef de l’Avenir nel 2012 secondo l’Accademie Internazionale de la Gastonomie).
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