Si tiene dal 3 al 6 agosto a Filottrano, un piccolo paese marchigiano in provincia di Ancona, La contesa dello stivale, una quattro serate di festa che trasporterà i partecipanti direttamente nel Medioevo fra fascino e suggestioni che rivivranno nei vicoli del borgo antico.
La contesa dello stivale è una delle più famose rievocazioni storiche d’Italia che ripropone la querelle dell’aprile del 1466 per gli scontri di confine tra le cittadine di Filottrano e Osimo. Quando gli osimani catturarono per una spedizione punitiva cavalli e buoi facendo molti prigionieri di Filottrano, ciò rappresento una vergogna. I filottranesi riuscirono però ad avere la loro piccola rivalsa e a catturare un soldato nemico proprio di Osimo, che riuscì poi a fuggire in modo rocambolesco lasciando nelle loro mani lo stivale per il quale era stato trattenuto.
È così che lo stivale viene trasformato nel simbolo della rivalsa dei filottrani sugli osimani che viene regolarmente rievocato anno dopo con un fantoccio di paglia che calzava lo storico stivale e che viene trasportato fra i vicoli della città prima di essere bruciato.
La rievocazione storica sarò animata da 500 figuranti in costume, fra donne, uomini e bambini, ma anche dalla corsa a staffetta tra le sette contrade cittadine, gli sbandieratori, gli spettacoli itineranti di musica e giullaria medievale, il mercatino e naturalmente la degustazione dei piatti tipici della tradizione locale. La contrada che riuscirà ad aggiudicarsi la staffetta avrà anche l’onore di poter bruciare il fantoccio che rappresenta il soldato nemico, e in fuga, di Osimo all’interno della propria zona.