A Roma ha preso il via la seconda edizione del ben noto Festival della Cucina Azerbaigana. La prima edizione, che si è svolta due anni fa, aveva ottenuto un incredibile successo nel 2017. Tutti coloro che amano assaggiare cucine e piatti di altre tradizioni e Paesi sono stati piacevolmente sorpresi dai cibi tipici azeri. Anche la seconda edizione è andata alla grande, con una tre giorni che ha fatto il tutto esaurito. Teatro della manifestazione è stato il ristorante Doney, che si trova in Via Vittorio Veneto 125 a Roma.
Festival della cucina Azerbaigiana, ecco i vari piatti
Oltre alle solite presenze mondane e di rito, dobbiamo sottolineare come anche oggi ci sia la possibilità di assaggiare i piatti tipici della cucina di questo Paese, ma solamente a cena. Ci sarà, infatti, un menu a buffet presso il Ristorante Doney, che è stato realizzato da parte degli chef azeri che sono arrivati dall’Est appositamente per tale evento.
L’Azerbaigian si può considerare come una sorta di via di mezzo tra l’Oriente e l’Occidente: ecco spiegato il motivo per cui i suoi piatti risentono inevitabilmente della mescolanza e dell’influenza di entrambe le culture. La cucina di questo Paese si caratterizza per avere dei profumi e dei sapori molto orientali, con una grande concentrazione di spezie. Al tempo stesso, però, bisogna mettere in evidenza come si sente anche l’influenza dell’Occidente, con una ricerca particolare per le materie prime di elevata qualità. In questo senso, è facile intuire come i piatti che derivano da tale combinazione non siano solamente belli da vedere, ma anche decisamente buoni.
Tra le ricette dell’Azerbaigian maggiormente conosciute troviamo senz’altro il Dolma, Gutab, Pahklava e Pilaf. Ovviamente, in un evento del genere non poteva di certo mancare il classico tè aromatico, che rappresenta un po’ il simbolo dell’ospitalità di questo popolo, così come il melograno.
Molto importante e interessante anche l’offerta vinicola, visto che l’Azerbaigian ha un’ottima cultura e tradizione da questo punto di vista. Infatti, sono davvero buonissimi i vini Makhmari, Marjan e Sadaf, che vengono prodotti da parte di Shirvan wines con il marchio Meysari. In questo Paese dell’Est, infatti, la vinificazione può contare su una storia davvero antica.
Tra le altre caratteristiche dell’Azerbaigian troviamo certamente il fatto di essere il Paese più importante di tutto il Caucaso meridionale, con un’economia che sta continuando a crescere negli ultimi tempi. Con il nostro paese c’è un legame molto forte e stabile, che spesso è sfociato in una partnership strategica.