Al via gli esami di maturità per tutti gli studenti degli ultimi anni delle superiori, ma come ottimizzare al meglio la dieta per poter gestire al meglio lo stress e ottimizzare il rendimento? Non tutti gli studenti sono uguali e ciascuno ha necessità di una dieta ideale.
Cerebrale, bilioso, sanguigno, linfatico: questi i quattro biotipi di studenti identificati dalla dottoressa Serena Missori, endocrinologa e nutrizionista, nel libro La dieta dei biotipi, realizzato in collaborazione con il provider ECM 2506 Sanità in-Formazione e Consulcesi Club.
Lo studente cerebrale: via libera a cereali integrali, legumi decorticati, vietati caffè e tè
Lo studente “cerebrale” è iperattivo, ansioso e ha il sonno disturbato. Per migliorare la propria efficienza, deve puntare su una colazione ricca e nutriente a base di frutta fresca accompagnata da 20 mandorle, una tazza di fiocchi d’avena con latte. Meglio evitare caffè e il tè, via libera agli spuntini frequenti e a base di frutta fresca, a pranzo e a cena sono consigliati cereali integrali o legumi decorticati e proteine magre (con uova, pesce, carne), verdura cruda o cotta.
Lo studente bilioso: via libera a cioccolato fondente e frutta
Lo studente bilioso controlla bene l’emotività e le tensioni: ha bisogno di qualche stimolante del sistema nervoso come il tè verde, di una colazione dolce o salata, di spuntini ogni 3-4 ore a base di cioccolata fondente, frutta fresca e secca. A pranzo e a cena sono consigliati verdura, cereali integrali e proteine magre.
Lo studente sanguigno: tè verde per attivare il metabolismo
Lo studente sanguigno è è poco agitato e svogliato: è consigliato soprattutto il tè verde ricco di antiossidanti da bere più volte al giorno per poter attivare il metabolismo.
Lo studente linfatico: pochi zuccheri, più proteine magre
Lo studente linfatico è pigro e rallentato, assonnato: per lui meglio ridurre gli zuccheri semplici e puntare sulle proteine magre e la verdura per contrastare la sonnolenza e la pigrizia.
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