Nel corso degli ultimi anni, soprattutto in tv, si è parlato tantissimo di cucina napoletana per via della sua grande tradizione e della qualità dei suoi prodotti. Ci sono poche preparazione che si possono comparare a questa particolare cucina, che rappresenta un valore da coltivare e da preservare il più possibile per l’Italia.
Cucina napoletana, ecco i piatti oggetto di “reato”
Ebbene, ci sono delle idee di piatti che sono stati proposti che vanno semplicemente a “violentare” la cucina napoletana, che si sono diffusi ovviamente all’estero. Impossibile non citare gli spaghetti con le polpette. Nella Grande Mela è uno dei piatti che vanno per la maggiore, dal momento che pare avere un legame con la cucina mediterranea, ma non è affatto così. Le polpette, seguendo quelle che sono le regole della cucina napoletana, non si dovrebbero mai e poi mai mischiare con gli spaghetti, nemmeno se si tratta di polpettine di ridotte dimensioni. Per la tradizione napoletana, le uniche polpette accettate sono quelle che finiscono nella pasta al forno della domenica.
Un altro piatto tipico della cucina napoletana che viene bistrattato spesso e volentieri è certamente la pizza fritta. Ebbene, la versione al forno non ha davvero senso, dal momento che lascia per strada un po’ tutti, tra cui consistenza e morbidezza, quegli elementi che la caratterizzano. Insomma, se ci tenete alla linea, meglio mangiarla qualche volta in meno, ma gustarla come “Napoli comanda”.
Un altro piatto che ha sicuramente lasciato sgomento più di un cultore della cucina napoletana è la pastiera senza grano. Insomma, si tratta di una rivisitazione che non tiene ormai più conto delle tradizioni e delle leggende di questo tipo di cucina. Un altro errore che viene commesso, purtroppo, sempre più di frequente è quello di inserire nell’impasto il burro, visto che ci va lo strutto, se ci tenete alle tradizioni del Sud.
La pasta e patate è un vero e proprio piatto della cucina povera di Napoli e l’elemento che fa sempre la differenza è rappresentato proprio dalla pasta mista. Un gran numero di persone e di addetti ai lavori sfruttano gli spaghetti spezzati ed è un errore veramente marchiano. La sola alternativa concessa, infatti, corrisponde ai tubettini.
E la pizza con l’ananas? Potrebbe essere tranquillamente classificata come reato contro la tradizione culinaria napoletana. Una scelta che non tiene conto della tradizione e della cultura di queste zone, che va a proporre in una versione a dir poco particolare un patrimonio riconosciuto pure dall’Unesco.