Con il caldo preferiamo di gran lunga alimenti leggeri, ma nutrienti che non appesantiscano: dalla frutta, all’insalata alla bresaola alle bevande fresche. Ma spesso e volentieri a tavola anche in estate commettiamo errori o optiamo per abbinamenti sbagliati che potrebbero anche compromettere la leggerezza dei piatti.
Ecco gli errori più comuni a tavola, tutti da evitare.
La bresaola: è leggera e nutriente, ma spesso si tende condirla con del succo di limone. Sbagliato visto che il limone tende a ossidarla, provocando un effetto ‘cotto’ sgradevole. Meglio condirla con un goccio di olio.
Insalata di riso: è leggera, ma dipende anche dal modo come viene preparata. Chiaramente una porzione di insalata di riso con prosciutto, emmenthal, piselli, olive, e molto altro non è leggerissima e rappresenta un vero e proprio piatto unico.
Tonno in scatola: non va mai cotto visto che è già stato cotto al momento della sterilizzazione prima del confezionamento. Va utilizzato a temperatura ambiente e aggiunto solo all’ultimo momento nei piatti senza cuocerlo.
La pasta fredda: per ottenere una cottura al dente, perfetta anche per il giorno dopo, non la si deve mai raffreddare sciacquandola sotto l’acqua o lasciandola scuocere in pentola. A due terzi della cottura deve essere scolata e sistemata in una ciotola, poi sigillata con pellicola trasparente che terminerà la cottura a secco e lasciandola al dente anche il giorno dopo.
Birra: bevuta gelata sembra essere ancora più rinfrescante, ma non è così visto che perde parte del suo bouquet aromatico. Deve essere servita alla temperatura indicata sulla confezione e con un paio di dita di schiuma che la rendono anche più digeribile.
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