Non negatelo, anche voi credevate che a fare un panino siamo bravi tutti. In tutta onestà lo pensavo anche io, prima di conoscere Christian Milone e i meravigliosi panini che condisce quando è ospite del programma televisivo “La Prova del Cuoco“. Il giorno che l’ho visto la prima volta stava preparando un panino dolce, a base di mozzarella e Nutella. Lo credete impossibile o disgustoso? Vi sbagliate. Quel giorno anche io ho voluto fare l’esperimento a casa e sono rimasta stupita dalla particolare bontà dell’accostamento. Christian Milone ha solo 34 anni e non faceva il cuoco. Fino a 5 anni fa lavorava in un negozio di stoffe, poi la svolta.
Trova una bottega in un angolo di Piazza Risorgimento a Roma, decide di affittarla insieme ad altri tre amici e così si lancia nella folle avventura di creare la paninoteca “Duecentogradi“ che adesso a Roma è molto famosa, aperta a pranzo, a cena e fino a notte inoltrata. La peculiarità della paninoteca è proprio il pane, che viene prodotto appositamente da un forno che ne cura la lavorazione preliminare. La cottura effettiva viene ultimata solamente all’interno del locale proprio alla cottura di 200 gradi, da qui il nome della paninoteca.
I panini di Christian Milone sono un misto di tradizione e creatività, ingredienti comuni come il salame e la fontina, e altri ingredienti speciali come il lardo di colonnata, la crema di radicchio e il miele di castagno. Tutti gli ingredienti sono italiani, scelti con cura e con molta attenzione all’igiene e soprattutto i panini sono preparati a vista, in modo da essere sicuri della freschezza della preparazione. Seguendolo con attenzione alla televisione sono riuscita a carpire alcune delle sue ricettine dei panini, ma non sono ancora riuscita a capire qual è la ricetta del suo pane ciabatta. Speriamo che un giorno Christian si decida a rivelare anche questa. Prima di concludere, volete provare un suo panino? Imbottitelo con mortadella, scamorza affumicata appena scottata, melanzana grigliata e pesto di basilico, fatto solo con basilico e olio. Una vera delizia!
Photo Credit| Duecentogradi