Carruba per sostituire il cioccolato? Ecco quali sono i benefici

In natura c’è un alimento che più di ogni altro è in grado di sostituire il cioccolato. Si tratta della carruba, ovvero un legume che non è ancora particolarmente utilizzato e diffuso, ma che presenta una notevole concentrazione di proprietà benefiche per l’organismo umano.

carruba

Cos’è la carruba? Niente di più semplice, dato che si tratta del frutto della pianta di carrubo. Un legume che si caratterizza per avere una buccia tipicamente scura e una forma piuttosto piatta e allungata. In realtà, si tratta di un alimento che non è ancora particolarmente diffuso in ambito culinario e che, con ogni probabilità, arriva dalla Siria. Al giorno d’oggi, però, esistono coltivazione di carruba anche nel Vecchio Continente, come in Spagna, Grecia e pure in Italia. Nel nostro Paese i più importanti produttori sono la Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.

Carruba, ecco perché fa così bene

La carruba presenta una notevole concentrazione di fibre e di carboidrati, anche se la percentuale di proteine è piuttosto bassa. Uno degli impieghi maggiormente apprezzati della carruba è come sostituto del cioccolato, soprattutto per via del fatto che, in comune, ha sicuramente il colore, ma anche una notevole dolcezza.

Una delle principali caratteristiche della carruba è quella di avere un notevole contenuto di fibre: proprio per questa ragione, l’efficacia è particolarmente elevata per quanto riguarda lo stimolo del transito intestinale, favorisce la perdita di peso e consente di gestire in maniera ottimale i livelli di colesterolo che viene definito “cattivo”.

Interessante anche mettere in evidenza come la carruba può vantare delle percentuali notevoli di potassio, così come di calcio e fosforo, che rappresentano un’ottima soluzione benefica per le ossa umane, senza dimenticare l’ottimo contenuto di vitamine E e B, favorendo una maggiore protezione rispetto alle patologie che vanno a colpire l’apparato cardiaco.

L’alta percentuale di polifenoli che si trova all’interno di questo legume significa un elevato quantitativo di antiossidanti naturali, che permettono di combattere molto bene sia i radicali liberi che un gran numero di tipi diversi di tumori.

In ambito culinario, è vero che la carruba sta pian piano salendo all’attenzione dei consumatori. Infatti, viene utilizzata nella maggior parte dei casi come una vera e propria polvere. Per questa ragione, la polvere di carruba viene usata spesso e volentieri per la realizzazione di tanti dolci, che sono ottimi da gustare anche per chi soffre di celiachia, dal momento che si tratta di un legume che non ha glutine al suo interno.