Che cosa mangiare in spiaggia per restare leggeri e non appesantirsi? I consigli arrivano da Assolatte, l’Associazione Italiana Lattiero Casearia che spiega come anche latte e formaggi possano essere particolarmente indicati anche in occasione delle vacanze al mare. È bene consumare in spiaggia latte e formaggi tenendo conto delle capacità nutrizionali utili per rimanere in forma anche se il trucco di fatto è miscelare al meglio gli ingredienti.
Ma come orientarsi per un menù balneare a base di latte? L’idea di Assolatte. L’Associazione Italiana Lattiero Casearia è quella di una sorta di “dieta puzzle” che include 20 proposte diverse tra colazione, pranzo e cena e che indica delle possibili preferenze e in particolare due piatti must.
Vengono proposti il frullato di latte e frutti rossi che presenta tante buone qualità: è facile da digerire, è leggero, consente di esporsi al sole subito e anche di fare il bagno.
Per chi sia alla ricerca di qualcosa di più consistente, arriva invece la piadina con crescenza o lo stracchino e la rucola: con le sue “slow protein” riesce a saziare fino a cena senza il rischio che faccia schizzare la glicemia e offrendo la giusta quantità di magnesio anti-crampi perfetto contro il caldo. Ma ci sono tanti altri alimenti nel campo lattiero-caseario ideali da preferire in spiaggia: sono perfetti gli “anti fame” e gli alimenti “taglia-ciccia”, come ad esempio lo yogurt, latte e formaggi freschi visto che contengono alcune sostanze come ad esempio il siero proteine, la caseina, il calcio, i grassi e il triptofano che consentono di mantenere l’appetito e riescono a prolungare il senso di sazietà fino a sera.
Nel ricettario della dieta puzzle viene anche indicato come affiancare al latte e ai latticini altri ingredienti: perfetta ad esempio la preparazione delle insalate miste composte da ingredienti come ad esempio i pomodorini, i cetrioli, il tonno naturale, il parmigiano o la lattuga, ma anche le amatissime insalate di pasta fredda.
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