Si sa, la cucina è italiana è la cucina italiana, ma spesso e volentieri, sopratutto in vacanza, è impossibile non assaggiare le specialità di qualche altra nazione… qualche volta con risultati non troppo lusinghieri.
In Spagna si mangia bene molto bene: è dalla penisola iberica che arrivano i migliori ricordi gastronomici una volta terminata la vacanza, al contrario dell’Inghilterra che in quanto a gastronomia viene bocciata senza possibilità di recuperare. Lo conferma una recente indagine condotta da Deliveroo/Doxa in merito alle mete turistiche più gettonate all’estero e alle loro cucine.
La gastronomia spagnola piace a tutti e conquista una preferenza su due (circa il 43%), davanti alla cucina greca (ferma al 23%) e alla sostanziosa cucina francese (21%).
Dietro, si piazzano la Croazia (9%), gli Stati Uniti, i Paesi del Sud America e il Portogallo con l’8%.
Pollo al curry e crêpes sono fra i piatti più amati da replicare mentre tra le specialità più ambite ci sono la paella, le tapas, le bonuelos con jamon serrano e mandorle, i calamari e il baccalà.
Crêpes e croques, due piatti specialità della cucina francese sono apprezzati soprattutto dagli adulti conquistando il 56% degli over 55.
La cucina greca piace un po’ a tutti con il 18% delle preferenze per gli under 25 e il 25% per i millennials: piacciono a salsa tzatziki, gyros, dolmadakia e souvlaki di pollo.
La peggiore cucina in circolazione sembra essere quella del Regno Unito: meno di un interpellato su 10 vorrebbe riassaporare anche a distanza di tempo qualche specialità tipiche dell’isola.
Pollo al curry, crêpes, cous cous e insalata greca sono fra i piatti più imitati, seguiti dal sushi, i noodles, i dim sum e i cheeseburger per i giovanissimi.
Cous cous, sushi, insalata greca e kebab potrebbero invece eventualmente rimpiazzare la nostra pasta o la nostra pizza.
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