La ricetta del Risotto al radicchio e gorgonzola

TEMPO: 30 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: NO


Un bel risotto in questi, si spera ultimi, giorni di pioggia è proprio quello che ci vuole per tirarsi un po’ su. Dopo avervi dato le ricette del risotto al gorgonzola e del risotto alla zucca, oggi vi propongo il Risotto al radicchio e gorgonzola. Una ricetta che unisce il sapore amaro del radicchio al gusto dolce del gorgonzola.

Giocare con i contrasti in cucina è sempre un bell’espediente per fare dei piatti con un gusto eccezionale. Il Risotto al radicchio e gorgonzola è un piatto abbastanza semplice da preparare, adatto ad una dieta senza glutine e, se eliminate il prosciutto dalla ricetta, è adeguato anche alla cucina vegetariana.

Cipolline in agrodolce

TEMPO: 10 minuti | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI

Per un antipasto veloce o come contorno ad un secondo a base di carne o pesce le cipolline in agrodolce si prestano davvero bene! Tempo fa fummo invitati da degli amici a cena e come antipasto furono servite queste deliziose e stuzzicanti cipolline. La ricetta che sto per fornirvi è veramente semplicissima da realizzare; tra l’altro è un piatto che può essere servito sia freddo che caldo. Queste cipolline mi ricordano i sapori orientali e si prestano bene ad accompagnare anche un ottimo pollo alle mandorle!

Mi raccomando però, quando tagliate le cipolline state attenti a non toccarvi gli occhi. Molti sono i rimedi che impazzano su internet per evitare che gli occhi brucino mentre vengono tagliate le cipolle e il più curioso è stato questo: mentre sbucciate le cipolle tirate fuori la lingua! Funzionerà? Se lo provate fateci sapere e magari mandateci anche una fotografia…


Cipolline in agrodolce

Ingredienti per 4 persone:

25 cipolline | 3 cucchiai di olio d’oliva | un bicchiere di sherry | 1 bicchiere d’aceto | 2 cucchiai di zucchero grezzo | una manciata di uvetta | sale | pepe di Cayenna

Insalata di arance e barbabietole

TEMPO: 30 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: NO


Una buona insalata dagli ingredienti veramente insoliti e dai colori vivissimi e fantastici è l’Insalata di arance e barbabietole. Una curiosa combinazione, per fare un’insalata d’arance, che ho scoperto un po’ di tempo fa, ricercando qualche modo per poter utilizzare le barbabietole. Le barbabietole, infatti, per il loro particolarissimo gusto, a parer mio, sono molto difficili da utilizzare in cucina e soprattutto da accostare ad altri ingredienti.

Nell’Insalata di arance e barbabietole, il gusto dolce e fresco delle barbabietole si mescola a quello un po’ aspro delle arance. Questo tipo d’insalata può essere un contorno ideale per secondi di pesce,cucinati con cotture molto semplici, o per piatti a base di carne bianca. Eccovi la ricetta dell’Insalata di arance e barbabietole.

Frittelle di patate all’americana

TEMPO: 1 ora| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


Una nuova ricetta per il finger food, o per le feste dei più piccini, o ancora per un aperitivo casalingo accompagnato da qualcosa di gustoso. Una ricetta che vi permetterà di recuperare il purea avanzato e creare una nuova portata stuzzicante. Insomma, un piatto che va bene per tante occasioni! Le Frittelle di patate all’americana.

Un piatto vegetariano e senza glutine, le Frittelle di patate all’americana, sono un piatto che va d’accordo con tutte le diete. Un po’ meno con le diete dimagranti, ma una volta ogni tanto ci si può concedere un lusso e magiare qualcosa di fritto. Tutti a tavola, allora, arrivano: le Frittelle di patate all’americana.

Risotto ai gamberi profumato al Traminer

Il Traminer aromatico Doc é un vino prodotto nella provincia di Bolzano il cui colore può variare dal giallo paglierino al giallo intenso, é un vitigno con forti proprietà aromatiche con sentori di mela e lavanda e si abbina splendidamente ai crostacei. Questa ricetta del Risotto ai gamberi profumato al Traminer è una proposta dedicata in particolare a chi passa con disinvoltura dalle padelle alla tavola senza rinunciare al piatto espresso, tra l’altro grazie proprio all’accoppiata gamberi-traminer quello che risulta é un piatto profumatissimo, ed i vostri invitati saranno pervasi ed inebriati dall’odore che li accoglierà. 

Ecco quello che vi occorre per preparare uno splendido risotto per 6 persone

350 gr di riso carnaroli | 12 gamberi grandi | 1 scalogno | timo | basilico | una noce di burro | brodo vegetale in cui avrete sciolto 1 bustina di zafferano | 1 bicchiere di traminer | olio extravergine d’oliva | sale e pepe in grani

Ricette carciofi: Cuori di carciofo in salsa aromatica

TEMPO: 15 minuti + 2 giorni di marinatura| COSTO: medio-basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: NO


Se siete in casa e non avete idee per trascorrere il pomeriggio, potreste mettervi in cucina e fare qualche piatto che necessita di lunghe preparazioni prima di poter esser consumato. Ricette di questo tipo sono quelle che prevedono un tempo di marinatura, come ad esempio le alici marinate o i calamari marinati.

Ma se avete la cena già pronta, e volete preparare qualcosa per i prossimi giorni, potrete destreggiarvi con i Cuori di carciofo in salsa aromatica. La ricetta dei Cuori di carciofo in salsa aromatica prevede un lungo tempo di marinatura, 2 giorni, al termine del quale, però, porterete in tavola un ottimo antipasto o un gustoso contorno.

Ricette Pesce: i Calamari marinati

TEMPO: 15 minuti + 1 ora di marinatura| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:SI | GLUTINE: NO | BAMBINI: NO


Le marinature, come abbiamo visto anche in passato per le alici marinate, sono dei procedimenti, di cottura a freddo o insaporimento della carne e del pesce. Con la marinatura si denaturano le proteine delle carni e cosi si inteneriscono e si cuociono parzialmente i tessuti. Per poter denaturare le proteine è necessario che le marinate abbiano una componente acida, che comunemente consiste in succo di limone, aceto o vino. Ma assaporiamo quali possono essere i risultati di una marinatura preparando i Calamari marinati.

I Calamari marinati sono un piatto molto semplice e leggero, l’unico inconveniente è che dovrete prepararli con un po’ di anticipo, per far completare in modo adeguato la marinatura. Il tempo che aspetterete per la marinatura sarà comunque ben speso, e avrete il risultato quando assaporerete i Calamari marinati.

Un modo per cucinare i filetti di nasello Findus: al vapore con salsa di mandorle

TEMPO: 20 minuti | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: NO | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI

Quante volte ci siamo chiesti come preparare i filetti di nasello in modo da renderli saporiti e gustosi? Ecco a voi una valida ricetta: i filetti di nasello al vapore con salsa alle mandorle. Diciamocelo pure i filetti di merluzzo (o nasello) non hanno un grande sapore, sono di solito l’ideale nelle diete ipocaloriche e per abbassare il colesterolo un po’ alto in quanto ricchi di omega 3, tuttavia, come ho ribadito in più di un’occasione, mangiare deve essere anche un piacere pertanto bisogna coniugare sapore e salute. I filetti di nasello al vapore con salsa alle mandorle, sono un ottimo secondo di pesce, non propriamente light per la presenza calorica delle mandorle ma sicuramente un piatto sano, dato dalla cottura a vapore e energetico, per via delle mandorle.


Filetti di nasello al vapore con salsa alle mandorle

Ingredienti per 4 persone:

8 filetti di nasello | 150gr di zucchine | 150gr di sedano | 50gr di basilico | 60gr di mandorle | 1 spicchio d’aglio | 1 foglia di alloro |5gr di origano | 5gr di capperi | 1 pezzo di cotica brodo di pesce q.b.

Fiori zucca ripieni ricotta forno

Fiori di zucca fritti ripieni di muosse al tonno, con gli auguri di noi tutti!

TEMPO: 1 ora e 15 minuti | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: NO | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI

Almeno qui a Roma i fiori di zucca vengono cucinati fritti e ripieni di mozzarella, alici e prosciutto cotto; tuttavia i modi per farcire i deliziosi fiori di zucca sono molteplici e l’idea che sto per darvi è davvero alternativa: ripieni con mousse al tonno. Li ho preparati in occasione di una cena tra amici ed hanno superato brillantemente la prova palato. Il tonno può essere sostituito con una purea di pesce bianco o di gamberetti. Penso proprio che li preparerò anche per il nostro cenone di Capodanno.

 Auguri di cuore davvero a tutti: a coloro i quali ci hanno seguito in questo intenso anno, a coloro i quali ci scopriranno nell’anno che verrà e a tutti i passeggeri distratti che seppur raramente, hanno guardato il nostro blog. Grazie di cuore a tutti per questo 2008 che sta terminando con l’augurio che il nuovo anno sia ancora più prospero di idee e iniziative.

Torta al cioccolato senza farina: un dolce per i celiaci ma non solo

TEMPO: 45 minuti | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI

Per gli intolleranti al glutine, i celiaci, la torta al cioccolato senza farina rappresenta la soluzione ideale! Buona per tutti, ideale per chi desidera un dolce da fare alla svelta magari per l’amichetto arrivato all’ultimo minuto. Questa ricetta l’ho sperimentata un pomeriggio di non troppo tempo fa: pioveva, cominciava già a far freddo tuttavia non mi andava di dilungarmi troppo ai fornelli, così ho preso uno dei miei amatissimi ricettari e ho trovato “Torta al cioccolato senza farina”; subito mi son detta “Questa tortina a base di cacao amaro fa proprio al caso mio”.

 Così oggi ho pensato bene di proporvela. Non avrei mai pensato si potesse fare una torta così buona senza utilizzare la farina, tuttavia vi do un consiglio: una volta uscita dal forno la torta si ammoscerà un pochino, potete però guarnirla con qualche fiorellino di zucchero e accompagnarla con della panna montata! È ottima anche servita tiepida con gelato. Ideale anche per un cenetta romantica a due.

Antipasti di Natale da scoprire : Ostriche innevate e Tartare di salmone

 
Ostriche e salmone, come meglio festeggiare con amici e famiglia ? queste due ricettine non troppo impegnative dal punto di vista della preparazione richiedono comunque una piccola ricerca dal punto di vista degli ingredienti e degli utensili. Per fare le ostriche alla spuma di scalogno, difatti, avrete bisogno di un sifone a bomboletta, da 500 ml, lo stesso tipo che si usa per fare la panna montata. E per fare la base del tartare di salmone, usiamo dei fogli di Nori fritti, le alghe disidratate che i giapponesi usano nel sushi.
Entrambi gli investimenti sono ottimi, vedrete; il sifone è un utensile da usare regolarmente per tutte le vostre spume, salate o dolci e vi troverete ad usarlo in presentazioni esclusive meravigliando i vostri ospiti della vostra professionalità culinaria.

Contorno senza glutine: le Patate ripiene

TEMPO: 40 minuti| COSTO: medio-basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


L’altra sera ho avuto degli ospiti a cena, alcuni conoscenti ed altri invitati che invece vedevo per la prima volta. Avevo preparato dei piatti semplici, niente di troppo complesso, a parte un contorno un po’ particolare, ma non difficile da preparare: le Patate ripiene. Proprio su questo piatto, una variante delle barchette di patate, si è aperta una discussione, per sapere se le patate contengono glutine o no.

A quanto pare le patate, quelle fresche ovviamente, non contengono glutine, quindi sono un alimento adatto ai celiaci. Spero che le informazioni che mi hanno dato siano esatte, anche perché ho segnato questa ricetta come ricetta senza glutine. Se qualche nostro lettore vuole darmi qualche altra informazione a riguardo sarei ben lieto di saperne di più. Per adesso ecco a voi la ricetta delle Patate ripiene.

Zuppa di piselli, una ricetta semplice e calda

TEMPO: 50 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


La scorsa sera, preso da un’improvvisa sensazione di freddo, proprio all’approssimarsi dell’ora di cena, ho pensato di preparare un buon piatto caldo con cui combattere i brividi. Mi sarebbe piaciuto cucinare un buon minestrone, ma la dispensa scarseggiava un pò e non avevo verdure fresche a sufficienza per prepararlo. Perciò ho deciso di dare uno sguardo al surgelatore.

Non si sa mai! Pensavo di poter trovare qualche minestra o qualche zuppa, magari la zuppa di zucca, che ho congelato in passato. Ma la realtà è stata ben diversa, nel surgelatore c’era ben poco, nessun minestrone, minestra o zuppa, soltanto dei piselli e qualcos’altro. Beh, perché non provare una Zuppa di piselli.