Come già ho avuto modo di dire le Lasagne sono davvero un piatto classico eccezionale, e questo perché potete rivisitarle come volete ed andranno comunque sempre bene. Inoltre hanno anche l’estremo vantaggio di poter essere preparate con largo anticipo ed essere infornate solo 35 minuti prima di essere servite. E per chi non del gran tempo a disposizione riuscire a trovare dei piatti che coniughino gusto e praticità é molto importante. Poi per quanto riguarda i condimenti potete sbizzarrirvi: io in questo caso ho combinato basilico e ricotta perché trovo che questa abbinata sia molto ghiotta. Infatti il risultato sarà una lasagna vellutata e soffice in bocca e molto leggera da mangiare. Se volete potete usare anche le lasagne pronte Sfogliavelo Rana, ma la besciamella come vi dico sempre fatela voi e ricordatevi di lasciarla un pochino più lenta del solito.
Ricette Creative
Un altro antipasto per natale, la tarte tatin alle cipolle
La tartin tatin per eccellenza è un dolce, di origine francese, a base di mele e pasta sfoglia, più comunemente conosciuta come torta rovesciata, dato che la farcitura nella teglia, va messa sul fondo, coperta dalla pasta sfoglia. Una volta sfornata perà la torta andrà capovolta, il ripieno quindi tornerà su ed avremo una torta non solo buona, ma anche esteticamente accattivante. Vi ho illustrato il procedimento della tatin classica perchè consiste nello stesso metodo da utilizzare per qualsiasi tarte tatin scegliate di preparare. Ad esempio in quella che vi propongo oggi, e che costituirà un validissimo antipasto per natale, le protagoniste sono le cipolle rosse.
La tarte tatin di cipolle rosse è una torta salata a dir poco eccezionale, dal sapore agrododolce, arricchito dalla presenza del timo e dell’origano, ma soprattutto dall’estrema facilità di esecuzione. Soprattutto perchè la pasta sfoglia prevista nella ricetta è quella già pronta che troviamo al super nel banco frigo. L’unico ingrediente che dovrete cuocere sono le cipolle affettate, con dell’olio ed un pizzico di cannella. Una volta cotte andranno versate in una teglia nella quale avremo precedentemente sciolto del burro con dello zucchero di canna.
Ricette bimby, lo sformato di zucca
Devo essere sincera non avevo mai mangiato la zucca poi un pò di tempo fa una mia amica mi ha portato una vellutata di zucca e cipolla preparata da lei e per giunta con il bimby e sono rimasta senza parole. Una sapore delizioso un mix di dolce e piccante (aveva aggiunto anche del peperoncino) che si abbina benissimo e si confonde nel palato insomma sono rimasta colpita e ho iniziato ad appassionarmi alla zucca.
La ricetta che vi consiglio oggi è uno sformato di zucca, un insieme di cipolla, latte, uova, burro e parmigiano per un piatto ottimo per una cena semplice magari a base di formaggi. La zucca ha un sapore che si abbina bene sia con i sapori forti, perchè li rende più morbidi sia con i sapori leggeri con i quali si sposa benissimo.
Il bimby poi in questa ricetta vi sarà molto utile non solo per frullare ma anche per amalgamare per bene tutti gli ingredienti, inoltre sarà essenziale per la preparazione della besciamella che richiede molta attenzione e con l’aiuto del bimby sarà di certo più semplice e con una riuscita sicura.
Un secondo sfizioso: il Tortino di speck e funghi
Qualche nuova idea e un pratico suggerimento per cucinare un secondo piatto sfizioso e diverso dal solito? Abbiamo quello che fa per voi! Un piatto molto particolare che sotto una croccante e dorata crosta gratinata, nasconde un interno profumato e gustoso: il Tortino di speck e funghi.
Si potrebbe pensare che il Tortino di speck e funghi sia un fratello del tortino di melanzane o che sia una delle tante varianti a base di patate, come il tortino di patate e cavolfiore o il tortino di patate con pancetta e cipolle, ma non è così! A cosa si può paragonare il Tortino di speck e funghi? Diciamo, tra noi, che forse il suo parente più prossimo è il tortino di pane. Perché? Scopritelo dai voi seguendo la ricetta del Tortino di speck e funghi.
Pasta al Salmone e Pesto, un classico-moderno adatto ad ogni occasione
Ci sono tantissime ricette per la pasta al salmone, davvero un’infinità. E d’altra parte come sarebbe possibile diversamente, il Salmone infatti é oramai diventato l’indiscusso protagonista delle ricette del periodo natalizio. La fa da padrone sia alla Vigilia di Natale che a Capodanno per cui é normalissimo essere sempre alla ricerca di nuove idee su come proporlo. Quella che vi suggerisco oggi é una rivisitazione originale della classica pasta al salmone, infatti agli ingredienti soliti aggiungeremo anche un pesto leggero fatto di aneto, prezzemolo ed una punta di aglio, il tutto ammorbidito da un velo di mascarpone. Insomma una vera goduria ve lo assicuro! ora un solo momento per ricordarvi che non dovete acquistare i ritagli di salmone e nemmeno quello a poco prezzo. Con questo pesce non si scherza, spesso il prezzo riflette -in questo caso – riflette la qualità. Io comunque vi consiglio in assoluto quello scozzese.
Spaghetti alla Chitarra con Ragù d’Anatra, un piatto d’effetto per le festività natalizie
Questa ricetta é davvero straordinariamente semplice e gustosa. Potete prepararla per il pranzo di Natale e sarà un successone, ma potete anche proporla ad un pranzo in famiglia in una fredda domenica invernale. Leggendo la ricetta vi renderete conto che il Ragù d’Anatra preparato in questo modo é non solo molto veloce ma anche buonissimo, inoltre vi eviterà quegli spiacevoli incidenti degli ossicini e cartilagini tra i denti che capitano con i ragù dei volatili. Infatti in questo caso si tratta di un ragù al coltello preparato con il petto dell’anatra, che essendo carne rossa andrà appena cotto. Per la pasta da condire invece io vi consiglio degli spaghetti alla chitarra che saranno perfetti me se preferite potete anche utilizzare delle tagliatelle o addirittura delle pappardelle, a voi la scelta!
Il dolce friulano del Natale, la gubana.
Durante le festività natalizie è usanza scambiare gli auguri e i regali, ritrovarsi in famiglia con i parenti e con gli amici più cari, per momenti di convivialità e di gioia.
Il Natale è soprattutto “dolce“ e infatti sono molti i dolci tipici di questo periodo, per le feste più magiche e ghiotte dell’anno. La tradizione natalizia abbonda con offerte di leccornie molto ricche, per fare felici i golosoni.
In casa c’è aria di festa e i dolci tradizionali di ogni regione italiana sottolineano i giorni delle festività natalizie. Alcuni dolci sono noti e diffusi in tutto il territorio nazionale e anche all’estero, come il panettone e il pandoro, altri sono meno noti, ma non per questo meno buoni.
Moltissimi dolci tradizionali natalizi hanno in comune una grande passione per la frutta secca e candita ed è questo il caso della Gubana, il dolce natalizio tipico friulano delle Valli del Natisone a base di una pasta dolce lievitata con un ripieno di noci, uvetta, pinoli a altre leccornie, a forma di chiocciola e cotto al forno. Generalmente si serve irrorato di slivovitz, un liquore che si ricava dalla distillazione delle prugne. Il suo nome sembra provenga dalla parola slovena “guba”, che vuol dire piega, e che indicherebbe appunto la sua forma ripiegata a chiocciola. La preparazione di questo dolce è abbastanza complessa, la pasta va fatta lievitare per bene e per avere un risultato ottimale bisognerebbe cominciare a predisporre parte degli ingredienti il giorno prima di cucinarlo. Un po’ di fatica da fare quindi, ma ne vale davvero la pena per servire a tavola un dolce così buono.
Ricette dolci veloci: pere caramellate in crosta
E per oggi una ricetta con le pere! Questo frutto, molto dolce e zuccherino, non viene utilizzato moltissimo nei dolci, fatta eccezione per l’abbinamento pere e cioccolato… infatti a pensarci le pere le troviamo addirittura sulle pizze, famosissima quella pere e gorgonzola infatti, e infatti l’abbinamento con il formaggio, praticamente con ogni tipo e qualità di formaggio, è noto a tutti, e molto spesso anche negli assaggi di salumi, formaggi e miele troviamo proprio le conserve alla pera. Ma come mai un frutto così saporito e che troviamo in ogni periodo dell’anno, a seconda delle qualità delle diverse coltivazioni di pere, non viene utilizzato per le preparazioni dolci? Chissà, io per prima non mangio spesso questo frutto e di conseguenza comprandolo poco lo utilizzo poco in cucina, ma questa ricetta devo dire che mi ha fatto venire l’acquolina in bocca e vi consiglio di provarla al più presto!
Antipasti di natale, la gelatina di birra
Non so a voi, ma a me le gelatine in generale hanno sempre fatto un pò senso. Sicuramente la causa è da ricercarsi nella loro consistenza molle ed appiccicosa, difatti soprattutto da bambina non osavo neanche toccarla. Poi crescendo le cose cambiano, i gusti pure e mi sono avvicinata al mondo gelatinoso, prima con le classiche gelatine alla frutta ed infine con una meravigliosa scoperta: la gelatina di birra.
La gelatina di birra rappresenta una sorta di condimento per i formaggi e da spalmare sopra i crostini. Può essere utilizzata come antipasto per natale perchè si tratta di una preparazione insolita ed originale perfetta da servire ai vostri commensali sia per il cenone della vigilia che per il pranzo del giorno seguente. E’ facile da preparare perchè non si impiega neanche troppo tempo, se non quello della solidificazione e gli ingredienti previsti sono solo tre: la birra, lo zucchero e la colla di pesce.
Un secondo sfizioso, le polpette di melanzane con il bimby
Le polpette alle melanzane sono un secondo sfizioso e gustoso di facile preparazione che vi permetterà di portare in tavola un secondo a base di verdure diverso e molto buono. Il bimby vi aiuterà nella parte più noiosa e cioè nel realizzare l’impasto e voi dovrete solo formare le polpette e friggerle nell’olio bollente.
Le melanzane non piacciono a tutti e molte volte è difficile anche farle mangiare ai più piccoli che trovano il loro sapore e il loro aspetto poco invitante, ma con queste polpette fritte sono sicura che anche loro non sapranno dire di no. Gustose e saporite grazie al pangrattato, al parmigiano e al profumo del basilico queste polpette di melanzane con il bimby non deluderanno nessuno!
Torta salata con zucchine e salmone
Squilla il telefono. Rispondo. Dall’altro capo della cornetta la voce di una mia amica, che dopo i convenevoli di rito e quattro chiacchiere mi chiede:
Hey Roby, sto organizzando una festa per Halloween. Tutti in maschera ovviamente! Volevo chiederti se potevi darmi una mano e preparare qualcosa da mangiucchiare?
Come dire di no ad un’amica che ti chiede un così semplice favore?
La mia fanciulla, invitata anche lei all’evento, ed io ci mettiamo a pensare sul da farsi. Piccole porzioni finger food? Al momento siamo entrambi un po’ troppo impegnati per dedicare il tempo necessario a preparare tante singole porzioni. Ma per le feste l’idea di utilizzare le mani è sempre la più azzeccata! Trovato! Facciamo una gustosissima torta salata! Si potrebbe fare la torta salata ai pomodori, capperi e mozzarella oppure la torta salata di riso e funghi. Ma no, ma no! … prepariamo qualcosa di nuovo. La Torta salata con zucchine e salmone.
Nuove ricette dolci: i muffin con marshmallow
Le feste di Halloween sono terminate nella nottata e forse anche a qualcuno di voi sarà capitato, se ha partecipato a qualche festeggiamento particolarmente statunitense, di mangiare una leccornia tipicamente americana, i marshmallow scottati sul fuoco, anche se a dire la verità io li ho provati qualche tempo fa e l’eccesso di sapore dolce che si è espanso sulle papille gustative non è stato proprio piacevole! Se parliamo proprio di Halloween poi i marshmallow sono perfetti, visto che prendono il loro nome dal succo della pianta con cui vengono preparati, che si chiama mellow, ovvero la nostra malva, che è una pianta che cresce tipicamente nella paludi, ovvero marshes… ed ecco che la pianta nelle paludi ci riporta un po’ a un’atmosfera horror, ma sorvoliamo, i festeggiamenti per i fantasmi che ritornano tra i vivi sono ormai terminati! Questi muffin sono davvero molto semplici da preparare e risulteranno buonissimi e dolcissimi, caratterizzati da un impasto più scuro del solito.
L’Orzotto ai carciofi e pecorino, un primo piatto per stupire
Amo i carciofi, praticamente in qualunque modo: crudi, spadellati,con la pasta, con il riso, in vellutata, insomma sono tra le mie verdure preferite in assoluto. E proprio per questo sono sempre alla ricerca di nuovi modi per proporli. In questo caso si tratta di una ricetta un pochino più elaborata perché dovrete trattare le diverse parti del carciofo in modi diversi, ovvero una parte andrà bollita, una parte frullata ed un’altra ancora tirata in padella. Ma alla fine ne sarà valsa le pena perché otterrete un primo piatto notevole: l’orzotto con i carciofi e pecorino. In questa ricetta ho utilizzato l’orzo innanzitutto per questioni di gusto, infatti si sposa benissimo con il sapore metallico di questa Asteracea, e poi anche perché mangiare i cereali é importante. Sono ricchi di fibre, di vitamine, sali minerali, altamente digeribili ed inoltre sono anche una grande fonte di energia senza essere ricchi di calorie, pertanto bisogna assolutamente consumarne!
Un secondo originale, il pesce finto
Oggi è la volta di un piatto gioioso ed originale che trarrà in inganno molti. Si tratta del pesce finto ossia una sorta di sformato a forma di pesce ma che con il pesce ha a che vedere ben poco se non consideriamo il tonno. Infatti l’impasto del nostro secondo odierno è a base di patate lesse, tonno, capperi, acciughe e maionese. Non si tratta sicuramente di uno di quei piatti sani e leggeri, ma una volta ogni tanto è anche simpatico da portare in tavola.
Condizione essenziale per preparare il pesce finto è che possediate il classico stampo a forma di pesce. Senza quello infatti la ricetta sarà altrettanto buona, ma non otterrà l’effetto desiderato. Dopo di che la preparazione: si dovranno lessare le patate, passarle allo schiacciapatate, aggiungere il tonno sbriciolato, la maionese, i capperi e le acciughe, mescolare bene e conservare in frigo. La parte che vi coinvolgerà maggiormente è di sicuro quella della decorazione.