Ricette vegetariane: il Tortino di zucca e zucchine

TEMPO: 35 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Questo è l’ultimo periodo dell’anno in cui si può ancora trovare della zucca tra i banchi dei fruttivendoli, quindi cogliamo l’occasione al volo e prepariamo gli ultimi piatti con quest’ortaggio. Tra le ricette da scegliere per cucinare la zucca c’è solo l’imbarazzo della scelta.

Se volete potrete preparare un gustoso piatto di penne alla zucca e salsiccia o delle penne con zucca e radicchio, o se siete dei tipi freddolosi potrete gustarvi una zuppa di zucca. Una nuova ricetta che potrete provare a fare è quella del Tortino di zucca e zucchine, un piatto della cucina vegetariana adatto a tutti.

Cucina Rapida: Merluzzo panato, Broccoli pasticciati con wurstel

Oggi é lunedì, l’inizio della settimana, ed eccoci di nuovo con la rubrica settimanale della Cucina Rapida. Quello che vi propongo nella giornata odierna sono due piatti da poter preparare in pochi minuti utilizzando alcuni semplici ingredienti tranquillamente reperibili al supermercato sottocasa. E considerando che di solito all’inizio della settimana ci si organizza con la spesa e con la gestione dei pasti familiari eccovi alcuni semplici consigli: Filetti di merluzzo panato ma con una panure aromatica, Broccoli pasticciati con i wurstel.

Allora gli ingredienti che vi occorrono per 4 persone il merluzzo con la panure aromatica sono i seguenti

400 gr di filetti di merluzzo surgelato | 300 gr di pomodorini freschi | 3 fette di pancarrè | salvia | timo | aromi misti per barbecue | olio evo |sale

Preparazione: fate scongelare il pesce. Lavate i pomodori poi tagliateli a dadini, metteteli in un’insalatiera, salateli, cospargeteli con gli aromi da barbecue e copriteli con olio.  Tritate il pancarrè insieme ad una manciata di foglie di timo e salvia. Passate il pesce in questa  panure  premendolo bene e friggetelo in abbondante olio. Appena i filetti saranno cotti salateli e serviteli con i pomodori marinati.

Contorno veloce, carciofi al parmigiano

TEMPO: 1 ora circa | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI

Periodo di carciofi, soprattutto dalle mie parti in cui nelle campagne a nord di Roma la coltivazione del carciofo romanesco è al culmine. Impazzano quindi le idee e suggerimenti per preparare queste verdure dal manto corazzato ma dal cuore davvero tenero. Il carciofo è buono e fa bene ma sapete perché? Dal punto di vista nutritivo e dietetico il carciofo, per l’abbondanza di sostanze azotate, è un alimento plastico e molto energetico per il contenuto di carboidrati. E’ inoltre ricco di fibra e proteine, tutte caratteristiche positive che ci dovrebbero spronare a farne un maggiore uso soprattutto perchè è un prodotto di stagione. I carciofi al parmigiano riprendono molto la ricetta dei finocchi gratinati ma con delle differenze: la presenza della panna per rendere più morbido il carciofo e la presenza del brodo. Provateli e poi fateci sapere com’è andata!


Carciofi al parmigiano

Ingredienti per 4 persone:

4 carciofi di media grandezza | 2 limoni | 1 noce di burro | 2 mestoli di brodo di dado | 1 ciuffo di prezzemolo | 70gr di parmigiano grattugiato | 6 cucchiai di panna fresca liquida |sale q.b.

Sformato caldo di fiori di zucca

TEMPO: 40 minuti | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI

Ed eccoci di nuovo a parlarvi degli sformati. Dopo lo sformato di patate e arringhe, di verdure e di pesce persico eccovi lo sformato caldo di fiori di zucca. Prendete dei fiori di zucca, unitevi dei semplicissimi ingredienti che tutti, più o meno, dovremmo avere in casa, ed ecco come dei semplicissimi fiori di zucca si trasformano in un piatto sofisticato e prelibato. E’ un piatto semplice e perfetto per i bambini, un modo per avvicinarli alle verdure che di solito rifiutano.


Sformato caldo di fiori di zucca

Ingredienti per 4 persone:

100gr di fiori di zucca | 70gr di burro | 1 piccola cipolla tritata | 70gr di grana giovane grattugiato | 2 mestoli di panna | 1/2 bicchiere di vino bianco secco | 3 uova | 4 pistilli di zafferano | 2 mazzetti di prezzemolo riccio | sale e pepe nero macinato al momento

Insalate invernali: l’Insalata di farro e funghi Champignon

TEMPO: 40 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Non è certamente il periodo più giusto per le insalate! O, perlomeno, per quelle fresche e leggere, che prepariamo nei mesi più caldi. Ma ogni stagione dell’anno può avere delle ricette appropriate al clima e all’atmosfera che la caratterizza. Questa regola vale anche per le insalate, sarà sufficiente scegliere tra i giusti ingredienti!

Oggi vi propongo un’ottima insalata invernale, che potrete sfruttare anche come primo piatto dall’aspetto un po’ insolito: l’Insalata di farro e funghi Champignon. Ricordandovi anche la ricetta della zuppa di farro con zucchine, passo a descrivervi i passaggi per preparare l’Insalata di farro e funghi Champignon.

Il Cavolfiore: ricetta per la zuppa di cavolfiore e gamberetti

Il cavolfiore é un vegetale naturalmente ricco di fosforo, potassio, magnesio, vitamina C, in parte anche vitamina B, ha pochissimi carboidrati ma molte proteine, inoltre ha un’elevatissima presenza di acido folico. Per scegliere un buon cavolfiore bisogna prestare attenzione ad alcune cose: deve avere le infiorescenze compatte e di colore uniforme, le foglie devono essere ben toste e croccanti, ed infine non deve presentare macchie che sono indicative della presenza di batteri nel vegetale. Una volta acquistato potete tranquillamente conservarlo in frigorifero nell’apposito comparto fino ad un massimo di 7 giorni.

Dopo questa breve rassegna delle virtù del cavolfiore veniamo agli ingredienti per la nostra Zuppa di cavolfiore e gamberetti per 4 persone:

1 cavolfiore da 700 gr circa | 300 gr di gamberetti sgusciati | 50 gr di burro | 800 ml di brodo vegetale | 1 cipolla piccola bianca | 1 gambo di sedano piccolo | 1 mazzetto di erba cipollina | 200 ml di panna fresca | noce moscata | sale e pepe q.b | 1 cucchiaio di pangrattato | qualche crostino di pane

Cucina vegetariana: la ricetta delle Verdure al gratin

TEMPO: 40 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Vorrei proporvi una buona idea per un delizioso contorno, leggero e molto saporito che può sostituire bene un’insalata ed accompagnare indifferentemente piatti di carne o piatti di pesce. Un contorno comodo per quando preparate qualche portata al forno, per poterne sfruttarne appieno il calore: le Verdure al gratin.

Una portata molto allettante per un secondo vegetariano ma anche per chi la sera vuole tenersi leggero. Le Verdure al gratin, sono delle verdure ripiene di un condimento leggero, fondamentalmente pangrattato, che ha il semplice scopo di dargli la gratinatura in superficie, dorata e croccante che conferisce quel di più al piatto. La ricetta delle Verdure al gratin.

Asparagi in salsa d’arancia

TEMPO: 35 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: NO


Un contorno un po’ raffinato da proporre ai vostri ospiti, che sia adatto alle esigenze dei vostri amici vegetariani e che affascini anche gli altri commensali, in tema con la stagione degli agrumi: gli Asparagi in salsa d’arancia. Questa portata può esser servita come contorno sia per piatti a base di pesce che per piatti a base di carne rossa, cucinati con cotture semplici come la griglia o la cottura al forno.

Gli Asparagi in salsa d’arancia accompagnano, infatti, portate poco ricche di condimenti, in cui si coglie spiccatamente il sapore della carne sia essa di pesce o di carne. Il sapore agrodolce della salsa d’arancia da un lato stempera l’amarognolo degli asparagi, dall’altro pulisce la bocca dal grasso della carne o dal forte sapore del pesce. Eccovi la ricetta degli Asparagi in salsa d’arancia.

Ricette piatti caldi: il Minestrone alla genovese

TEMPO: 1 ora| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


Freddo e pioggia, neve e gelo, in Italia infuria il brutto tempo, non lasciamoci prendere dal panico! Chiudiamoci in casa, al caldo delle mura domestiche e dedichiamoci un po’ ai piccoli/grandi piaceri della tavola. In questo scenario il piatto ideale è un bel Minestrone alla genovese.

Di un tipo di minestrone molto simile a questo, alternative al minestrone tradizionale o al minestrone ai peperoni, ha parlato in passato la nostra amica Camilla, che salutiamo con affetto, descrivendo il minestrone alla ligure. Ovviamente dai due nomi si capisce che l’origine geografica è la stessa! Cambiano solo gli ingredienti. Non resta che descrivere la ricetta del Minestrone alla Genovese.

Un contorno per tutti i mesi: le Fave in umido

TEMPO: 40 minuti| COSTO: medio-basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: NO


Ispirato dalla ricetta che ha descritto qualche giorno fa Liulai delle fave cotte in bianco, mi sono ricordato di un piatto che non cucinavo da un po’ di tempo. Dal punto di vista cromatico è tutto l’opposto di quello di Liulai, nella ricetta di cui ho intenzione di parlarvi, il rosso colora tutto il piatto, che, per questo motivo, non si potrà di certo dire “in bianco”. Il suo nome? Le Fave in umido.

Le Fave in umido sono un buon contorno per tutte le stagioni, basta saperle servire alla giusta temperature: fresche nei mesi più caldi e calde e fumanti quando fuori il clima è più rigido. Non stupitevi se classifico questo piatto come un piatto per tutte le stagioni, lo so, le fave fresche sono tipicamente primaverili, ma esistono anche le fave secche, che si possono usare tutto l’anno!

Una ricetta per dopo le feste: i Carciofi alla romana

TEMPO: 30 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: NO


Un alimento che si presta ottimamente alla preparazione di contorni, o che può esser consumato anche come secondo piatto, adattissimo ai vegetariani, e molto utile nei periodi post feste di Natale, è indubbiamente il carciofo. I carciofi, infatti, non sono solamente degli ottimi alimenti, ma sono anche ricchi di proprietà “farmaceutiche”.

Da tempi lontani, ai carciofi, viene riconosciuta la proprietà di digestivo, legata al sapore amarognolo delle sue foglie. Ma oltre a questa caratteristica, confermata da più moderne ricerche scientifiche, i carciofi hanno, anche, la capacità di far abbassare il colesterolo. Quindi diamoci sotto con i carciofi, e vediamo che ricette possiamo preparare. Dopo quella dei carciofi alla giudia oggi vi propongo la ricetta dei Carciofi alla romana.