Ricette semplici: la torta dell’ortolano

torta-dellorotolano

TEMPO: 20 minuti + cottura | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: facile

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: SI | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


A volte bisogna inventarsi in fretta qualcosa, si organizza una cena all’ultimo momento, o si chiede a degli amici se vogliono fermarsi a mangiare con noi, perchè la giornata prosegue bene e sarebbe triste separarsi proprio al momento di mettersi a tavola, e quindi anche se non era programmato si mangia tutti insieme!

Ecco, questa ricetta può essere perfetta per voi, se tenete sempre in casa della pasta sfoglia surgelata soprattutto o se avete la possibilità di andare a comprarla velocemente. Un po’ di verdure di stagione in casa non mancano mai, d’estate soprattutto ma in fondo anche in inverno, e lo stesso vale per le uova e il parmigiano grattugiato.

Con le verdure vi potete davvero sbizzarire, mettere tutte quelle che volete e completare anche, quando la torta si intiepidisce, con del mais o con qualche foglia di insalata, con delle olive o con dei pomodori belli freschi. La torta può essere un antipasto, da mettere in tavola mentre si finisce di preparare una bella e saporita pasta fresca, o può anche essere un ottimo accompagnamento per un pasto veloce, formaggi e salumi, da gustare proprio per il piacere della compagnia degli amici. E’ pratica da portare a una cena e sicuramente stuzzicherà il palato di tutti.

Vi consiglio, vivamente, di provarla.

Veloci e versatili, prepariamo le patate al forno

patate-al-forno

TEMPO: 20 minuti + cottura | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: facile

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Si può dire senza starci troppo a riflettere che le patate al forno sono il contorno base della cucina italiana! No, non voglio esagerare, ma è pur vero che in tutti i ristoranti sono sempre presenti tra i contorni (in compagnia della loro variante fritta, deliziosa allo stesso modo) e che anche noi a casa tendiamo a prepararle spesso, inventando magari qualche piccola ricetta nuova, aggiungendo qualche spezia, altre verdure, insomma, le patate al forno sono talmente tanto perfette in ogni occasione che pelare e tagliare è un attimo, il risultato sarà sempre assicurato!

A casa effettivamente siamo due gran divoratori di patate, in tutti i modi, ma non si può mangiare sempre solo una cosa, e nemmeno prepararla troppo spesso! Però quando sono andata a vivere da sola erano la mia salvezza per le cene tra amici. Preparavo un primo o un risotto, poi c’era da mangiare un dolce, o un gelato, ma le patate al forno non mancavano mai! Chi aveva ancora fame di sicuro si sarebbe saziato e chi si sentiva sazio comunque un paio di forchettate non le avrebbe rifiutate! Adesso mi diverto a variare, ma ciò non toglie che le patate al forno restano un must in cucina, e lo saranno sempre.

Questa è una ricetta che accompagna alle patate i pomodori, rendendole ancora più sostanziose e gustose, provare per credere!

Cucina campana: la parmigiana di melanzane secondo la mia famiglia

parmigiana-di-melanzane

TEMPO: 1 ora circa | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI/NO | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


Quando si parla di melanzane una delle prime ricette che ci viene in mente è quella della parmigiana. L’abbiamo gustata tutti. C’è chi mangia solo quella della mamma o della nonna, chi è convinto di essere l’unico custode della vera e originale ricetta, chi non può farne a meno, chi non la digerisce ma non può evitare anche solo di assaggiarla, insomma, è uno dei piatti più chiacchierati e mangiati del bel paese. Anche qui su Ginger&Tomato ce ne sono molte versioni, io, visto che siamo in estate e le melanzane vanno per la maggiore ho deciso di proporre la ricetta originale della mia famiglia, che mia mamma ha portato al suo massimo splendore!

A Napoli, così come in tutta la Campania, esistono diverse scuole di pensiero, una fra tutte e quella sulla frittura delle melanzane: vanno impanate prima di essere passate nell’olio o no? A casa mia non si è mai fatto, e questo rende senza dubbio la parmigiana un pochino più leggera, ma ho chiaramente assaggiato anche l’altra versione, continuando comunque a preferire quella di mia mamma senza impanatura!  Anche sull’olio ci sarebbe da dire, a casa mia in questo caso, si usa olio extra vergine per tutto, per la teglia, per friggere e per la salsa di pomodoro; c’è invece chi per la frittura utilizza quello d’oliva e basta. Le melanzane tagliate a rondelle o lunghe? Io dico lunghe, e a Napoli si tagliano secondo il senso della lunghezza senza dubbio, perchè si usano le melanzane lunghe e non quelle tonde, che spesso sono le uniche che si trovano lontano dalla Campania.

Insomma, ce n’è per tutti i gusti e per tutte le preparazioni. Io vi dico solo che è senza dubbio uno dei miei piatti peferiti, forse perchè è la specialità di mia mamma, ne mangerei un ruoto intero, quando è ancora bella calda, ma provate a gustarla anche tiepida, fredda, riscaldata, in un panino, accompagandola con del formaggio … sarà sempre squisita!

Gli antipasti della Spagna: tapas di verdure

tapas-11

Questi piattini di verdure riescono a offrirci, grazie al loro triofo di aromi e di colori, il vero profumo dell’estate, e secondo la tradizione delle tapas, richiamano visioni del mediterraneo e dell’oriente, si destreggiano tra spezie e sapori che riescono anche a farci fare il giro del mondo. Sono piccole delizie da portare in tavola, che colorano l’atmosfera e si fanno assaporare con leggerezza, creando nuove suggestioni e combinazioni sorprendenti.

Gran pisto manchego

Ingredienti per un vassoietto: 1 peperone verde, 1 peperone rosso, 1 zucchina grande, 1 melanzana, ½ kg. di pomodori maturi o in scatola, 1 cipolla rossa, olio d’oliva, sale.

Sbucciate e tritate la cipolla. Lavate i peperoni e puliteli bene, tagliateli a dadini, fate lo stesso anche con la melanzana e la zucchina. Se i pomodori sono freschi privateli dei semi e tritateli. In una padella soffriggete la cipolla con poco olio, quando si sarà imbiondita aggiungete i peperoni e dopo qualche minuto anche la zucchina, la melanzana e il pomodoro. Cucinate per una ventina di minuti, a fuoco basso, mescolando di tanto in tanto. Le verdure dovranno disfarsi quasi del tutto. Salate a piacere, mescolate ancora e servite subito. Il pisto manchego può essere gustato anche freddo.

Piatti freddi estivi: la crema di pomodori e yogurt

Crema di pomodori
TEMPO: 10 min+ 1ora e 1/2 di cottura| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: medio-bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Devo ammettere che consumato da solo, soprattutto se al naturale, non mi faccia impazzire. Ma se iniziamo a parlare di quello intero e cremoso, o meglio ancora di quello greco, ecco che le cose cambiano. Se arricchito con la frutta, con il miele, con i cereali o (ed ecco che esce fuori la golosona che c’è in me) con le gocce di cioccolato, allora inizio a farci un pensierino. Sto parlando dello yogurt, alimento che utilizzo spesso in cucina, insieme alla ricotta, soprattutto per la preparazione dei dolci.

In questo caso però ho deciso di impiegarlo in una preparazione estiva si, ma salata: la crema di pomodori. Si tratta di un piatto freddo che può essere consumato sia come contorno o come primo piatto, magari accompagnato da formaggi e salumi. Non escludendo comunque di poterlo gustare tiepido accompagnata da crostini di pane. Il sapore acidulo dello yogurt contrasta piacevolmente con la dolcezza dei pomodori, provatela.

Una ricetta per la Torta di Verdure:la tarte ai Funghi

funghi

TEMPO: 20 minuti + 40 minuti la cottura | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: bassa | VEGETARIANA: si | PICCANTE: no | GLUTINE: si | BAMBINI: si

So che non é proprio la temperatura ideale per gustare i funghi, ma visto che si trovano praticamente tutto l’anno e che spesso si mangia l’insalata di funghi crudi con la rughetta allora ho pensato ad un diverso abbinamento funghi-rughetta da proporvi. E mi é venuta in mente questa buonissima tarte agli champignon che potete preparare per un Brunch domenicale o anche come antipasto mentre arrostite la carne sul barbecue. In realtà la base potete riadattarla a qualunque verdura -zucchine peperoni cipollotti – però devo dire che questa base con i funghi sta davvero bene, se poi la gustate accompagnata da un insalata di sola rughetta condita con una leggera vinaigrette sarà una vera goduria.

Una ricetta estiva: la Torta di pomodori e rucola

pomodori

TEMPO: 15 minuti + 20 minuti la cottura | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: bassa | VEGETARIANA: si | PICCANTE: no | BAMBINI: si

La cucina estiva si sa é piena di ricette a base di pomodori, dalle paste fredde alle insalate alla greca, dagli ortaggi ripieni alle zuppe fredde, insomma i pomodori sono forse i veri protagonisti della stagione. Sarà perché ne siamo stati privati per tutto l’inverno ed allora appena si intravedono i  primi pomodori veri quelli baciati dal sole, e non quelli tristi di serra, si incominciano a cucinare in tutti i modi. Questa “torta di pomodori” é una versione francese della pizza arricchita da un fresco pesto alla rucola preparato con le mandorle invece che con i pinoli. Si tratta di un piatto gustoso e comodo che potete servire come antipasto o anche come vero e proprio piatto principale, di solito piace anche ai bambini!

Torte salate che passione: zucchine e pancetta

torta salata

 

TEMPO: 1 ora| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Metti una sera di mezza estate, metti una cena da preparare, metti la voglia di qualcosa di sfizioso ed il dover attenersi agli ingredienti (zucchine) riposti in frigo (aggiungerei in grande quantità, tanto da occupare un intero ripiano) e a quelli che devi assolutamente consumare (una confezione di pancetta a cubetti), metti infine che fortunatamente hai comprato delle confezioni di pasta sfoglia già pronta tanto da poter permetterti di iniziare a cucinare la torta salata di zucchine e pancetta, addirittura alle 19.00.

Quando si parla della versatilità della pasta sfoglia già pronta, io ne sono una ferma sostenitrice, ed i fatti non mentono. Servendomi del forno a microonde ho anche dimezzato i tempi di cottura delle zucchine per averle immediatamente pronte all’uso. E’ venuta fuori una torta salata stuzzicantissima tanto che a tavola hanno fatto il bis, qualcuno anche il tris. L’abbinamento zucchine pancetta non sbaglia un colpo ed io sono rimasta molto soddisfatta. Andiamo alla ricetta, che, a dire il vero ho un po’ improvvisato sul momento.

Peperoni farciti: una variante estiva con l’insalata di pane

peperoni-ripieni

TEMPO: 45 minuti | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: facile

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: SI | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Questa ricetta è una specie di combinazione tra il peperone ripieno e una specie di panzanella rivisitata. Detto ciò, sui peperoni si sono spese sempre molte parole, sono uno degli alimenti pià apprezzati in generale, e a dirla tutta quasi tutti quelli che conosco, e che li mangiano, e non hanno problemi a digerirli, praticamente li adorano!

L’insalata di pane è invece un piatto interessante, che potrebbe tranquillamente essere consumato così, senza necessariamente essere un’imbottitura. Mi piacciono molto le preparazioni che inseriscono il pane al loro interno, e non presuppongono semplicemente un accompagnamento o una “scarpetta”, o una mimetizzazione, come per le polpette o il polpettone. Che si decida poi di tostarlo, o di ammoribidirlo, come in questo caso, utilizzare il pane come un vero e proprio ingrediente è davvero una scelta che può funzionare.

A questo proposito non posso non citarvi la Pastasciutta alla Paesana, un piatto davvero sostanzioso e poco estivo, ma che vi consiglio di provare vivamente.

Cucina estiva: il crumble di verdure con sbriciolata

Crumble di verdure

 

TEMPO: ! ora| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Se anche voi avete la fortuna di avere un amico di famiglia che, avendo un orticello vi omaggia spesso di ortaggi e frutta freschi, o, ancor meglio, se siete voi a dedicarvi a questa attività, vi ritroverete certamente, non dico giornalmente ma quasi, una discreta quantità di zucchine, peperoni, melanzane da consumare. Non so a voi, ma mi capita ad un certo punto di non trovare più idee, e qualcosa bisogna comunque pur inventarsi.

Allora perchè non mettere tutte le verdure in una teglia, dopo averle debitamente cotte e ricoprirle con una golosissima crosticina? Si, insomma, perchè non creare un crumble di verdure? Il risultato sarà un piatto estivo e leggero che potete servire come contorno o come secondo, a vostro piacimento. L’utilizzo delle noci nella cosiddetta sbriciolata, arricchisce di gusto questo crumble di verdure e lo rende ancora più appetitoso.

Primi piatti di pesce: risotto giallo con scampi e melanzane croccanti

risotto-scampi-melanzane

TEMPO: 40 minuti | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: NO | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Nell’ultimo periodo ho parlato spesso di riso e risotti, non so se è stato un caso, trovarmi proprio tra le mani un ricettario specifico, o se in fondo è una cosa naturale visto che notoriamente sono una fan dei primi piatti e quindi mi ritrovo più spesso a cucinare pasta o riso. In verità ho anche una mia storia personale particolare con il riso.

Mia mamma non cucina i risotti. Lei sa solo bollire il riso, anche se ha sempre affermato, da quando io lo ricordi, che le preparazioni con il riso sono in assoluto i suoi piatti preferiti, ma lei non cucina risotti. Lessa il riso, lo utilizza per valanghe di insalata di riso, lo amalgama al minestrone, a volte lo amalgama ai legumi, ma sempre dopo averlo scolato e lasciato asciugare per un po’ nella colapasta. Col tempo ho scoperto che non si può parlare di “risotto” in questi casi, e soprattutto io trovavo tantissima difficoltà ad emulare questa cosa, non riuscivo a lessare il riso al punto giusto, anche se adesso finalmente ho preso un po’ la mano.

A casa del mio fidanzato si preparano solo risotti. Al massimo quando si fa l’insalata allora si scola dalla pentola il riso lessato, ma nemmeno sempre. Di conseguenza lui, molto bravo in cucina, quando mi preparava i risotti, all’inizio della nostra storia, soffriggeva, cuoceva nella pentola, mantecava. Ottimo. Alla fine gli ho rubato il mestiere, sono diventata bravissima nel prepararli e anche nell’inventare ricette dalle molteplici combinazioni di ingredienti.

Ancora adesso mia mamma storce un po’ il naso quando le preparo un risotto, comunque quel tipo di consistenza le piace solo al ristorante. E io non ho solo imparato a cucinare qualcosa in cui sono molto portata, ho imparato che si attinge sempre da tutti, in cucina e nella vita, che sia riso o che sia risotto.

Un secondo estivo: il polpettone morbidissimo

Polpettone

 

TEMPO: 1 ora e 30 min| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:SI | GLUTINE: SI | BAMBINI: NO


Come avrete capito dal nome della ricetta si tratta di un polpettone sofficissimo, e ,contrariamente al solito, vegetariano, si perchè la ricetta è a base di patate e spinaci con l’aggiunta di golosissima mozzarella filante. Avete presente quando vi ritrovate a pranzo o a cena il classico amico che non mangia carne ed avete già proposto gran parte del vostro repertorio vegetariano? Ecco, questa è la ricetta che fa per voi.

Come al solito le varianti sono infinite, potete sbizzarrirvi con le verdure: carote, pomodori, zucchine e melanzane per creare gustose alternative. Un’ultima cosa, la ricetta prevede l’utilizzo del peperoncino, che io ho omesso, ecco il perchè del fatto che la ricetta non sia indicata per i bambini, ma se decideste di non utilizzarlo ecco che diventa un pasto da proporre anche ai più piccoli magari per invogliarli a mangiare la tanto amata/odiata verdura, seppur camuffata.

 

Antipasti d’estate: finocchi con cipolline alla greca e olive farcite

finocchi-e-olive

Ma a voi piacciono i finocchi cotti? Non so perchè quando dico di aver mangiato i finocchi in padella (rosolati con il burro e gratinati con il parmigiano, come li faceva mio nonno), tutti mi guardano con aria un tantino disgustata, o anche se parlo di un contorno al vapore, carote, patate e finocchi, gli amici poi mi dicono “i finocchi cotti?”, come se avessi raccontato di aver cucinato e mangiato chissà cosa!

Trovo la ricetta di questo antipasto molto gustosa, anche se effettivamente un po’ particolare. L’ho trovata su un ricettario estivo, nonostante il finocchio non sia esattamente una verdura di stagione, e poi spesso gli antipasti d’estate sono freddi, proprio nel senso di affettati, o uova sode, o cruditè, in fondo questo piatto va fatto raffreddare, ma è cotto e non crudo! Io proverei, e magari qualcuno saprà anche un giorno svelarmi il mistero del finocchio cotto.

Per quanto riguarda le olive trovo carina l’idea di farcirle a casa e di non comprarle già pronte, magari in estate si ha un po’ più di tempo da passare in cucina e questa può essere un’idea sfiziosa, tanto qui di seguito trovate alcune varianti, poi potrete farcirle come più vi piace!

Antipasti freddi: barchette di zucchine e sedani al formaggio

barchette-di-zucchine

Le cruditè funzionano sempre d’estate. In fondo è abbastanza semplice inventarsi qualcosa con le verdure crude da intingere in intingoli vari, nel formaggio, in qualche salsina o patè, e il discorso è che ci sono persone, e mi metto tra queste, che sono in grado di saziarsi senza problemi con un leggerissimo pasto del genere, che per i più è solo un antipasto, e magari qualcuno lo mangia solo quando va fuori per un aperitivo! La variante qui presentata, con i sedani, è già preparata in pratica, non si intinge, e questa è solo una delle possibili soluzioni!

Le barchette di zucchine sono invece un pochino più complesse, ma comunque molto semplici da realizzare, e a pensarci bene, accompagnate da qualche pomodorino, e una piccola scelta di diversi formaggi, potrebbero addirittura essere un vero e proprio pasto completo, un pranzo o una cena leggeri e freschi.

Detto questo, sappiate che per entrambe le ricette potrete utilizzare anche dei peperoni, che si prestano alla perfezione sia per essere riempiti di tonno che di formaggio, volendo delle patate lessate, lasciate raffreddare e poi scavate, e con l’interno potrete poi preparare un’insalata. Insomma, come sempre, questa è la base, diamo poi spazio all’inventiva.