Salsa di funghi, un condimento autunnale per la pasta

Salsa di funghi

Cercate qualche buon condimento per insaporire i vostri piatti di pasta? Vorreste sperimentare la ricetta di qualche nuovo tipo di salsa in cui tuffare spaghetti o tagliatelle? Bene, bene, non so se riuscirò ad esaudire a pieno le vostre aspettative, ma ho una nuova ricetta che potrebbe essere quella giusta per voi: la Salsa di funghi.

Siamo ancora in pieno periodo di funghi, quindi perché non approfittarne per sfruttarli a pieno per preparare tutte le ricette possibili con questo ingrediente? I funghi alla greca, li abbiamo già fatti, l’insalata di funghi e sedano pure, la vellutata funghi ed acciughe è stato uno tra gli ultimi piatti che abbiamo proposto … adesso non ci resta altro che preparare la Salsa di funghi.

Mezzelune di castagne con zucca al rosmarino, più autunnale non si può

mezzelune alla zucca

Questa è una ricetta così autunnale che più autunnale non si può. Contiene infatti due prodotti di stagione (anche se uno sottoforma di farina): le castagne e la zucca. La ricetta ovviamente non è mia ma è della grande cuoca Alessandra Spisni, che allieta spesso la trasmissione la Prova del Cuoco con la sua presenza e le sue ricette. Quella di oggi (sentite, anzi leggete che titolo!) si chiama mezzelune di castagne con zucca al rosmarino, allora? Che ne dite? Già solo a leggere non vi è venuto un certo languorino? Oltre zucca e castagne troviamo nella ricetta anche ricotta e mortadella tritata, direi che si è scelto di bilanciare bene i sapori con la delicatezza della ricotta ed il sapore deciso di questo amato salume.

Vellutata di funghi e acciughe

vellutata funghi

Mi è capitato nell’ultima settimana di mangiare spesso fuori casa per lavoro e oltretutto visto che ero ospitata dal Festival per cui stavo lavorando i ristoranti erano tutti ottimi e di un certo livello. Una goduria non solo per il palato, ma anche per gli occhi che si sono spesso mostrati più golosi dello stomaco e della bocca nel desiderio di imparare e capire le ricette raffinate e squisite che mi venivano servite. Ho notato la fortissima presenza delle vellutate. Insomma, questi piatti così estremamente delicati se preparati da abili mani di cuochi tra i fornelli delle cucine, magari anche di ristoranti un po’ di lusso, garantiscono una riuscita della ricetta davvero perfetta, ma perchè non provare a sperimentare anche a casa questa stessa magia?

Spesso ci vengono offerte dagli scaffali dei supermercati numerose combinazioni e preparazioni già pronte di creme e vellutate, precotte, in polvere o già cremose, solo da versare nella pentola e da scaldare. Io non le trovo di certo disgustose, ma il loro sapore “già pronto” secondo me va ingannato con abbondanti spolverate di parmigiano o pecorino o con del peperoncino, e allora, perchè non cimentarci nella preparazioni di vellutate, tanto basta avere un frullatore e qualche accorgimento per rendere la crema densa al punto giusto.

Preparate una vellutata per pranzo, accompagnandola con dei crostini risulterà leggera e sarà comunque in grado di saziarvi, o anche per una cena, magari dopo un antipasto ricco può essere una buona idea servire ai vostri ospiti una crema leggera, per poi passare anche solo a un abbondante contorno di verdure e saltare al dolce.

Involtini primavera di pasta fillo, all’italiana

involtini primavera italinai

Oggi, vi presento una pietanza ottima come antipasto sfizioso, ma, che potrete usare anche come aperitivo sofisticato.

Questi involtini, sono per così dire i cugini italiani degli involtini primavera cinesi che, almeno una volta nella vita, tutti noi abbiamo assaggiato.

Rimarrete stupiti del contrasto tra il croccante della sfoglia ed il morbido del ripieno; tra le altre cose è un ottimo escamotage, se magari al posto di friggerlo lo passate al forno, con il quale, potrete proporre le verdure ai vostri bambini

Crocchette di pollo ai funghi porcini e frittelle di patate

crocchette di pollo

Oggi un piatto ricchissimo, costituito da due sfizi fritti: le crocchette di pollo ai funghi porcini e le frittelle di patate. Si tratta di una ricetta tratta dalla trasmissione televisiva La Prova del Cuoco di quest’anno, preparata direttamente da Anna Moroni. Sulle frittelle di patate non c’è molto da dire, costituiscono una preparazione classica che credo tutti avranno assaggiato o preparato in casa almeno una volta nella vita. Sulle crocchette di pollo invece troviamo l’abbianamento di questa carne bianca con i funghi porcini, che tra l’altro sono pure di stagione. A questo proposito vi suggerisco di sostituire i funghi secchi con quelli freschi, sempre se ne avete a disposizione, sarebbe un sacrilegio non approfittarne adesso che si trovano freschi freschi appena raccolti.

Involtini primavera direttamente dalla cucina cinese

spring rolls

Sicuramente nelle cene consumate presso i  ristoranti cinesi gli involtini primavera sono molto gettonati, forse costituiscono una delle preparazioni più conosciute, insieme ai ravioli al vapore, alle nuvolette di gamberi, al pollo alle mandorle e non continuo più perchè la salivazione comincia ad aumentare. Io li trovo buonissimi e dopo averli gustati un paio di volte al ristorante ho deciso che non avrei potuto più aspettare di recarmici ogni qual volta ne avevo voglia, li avrei preparati in casa.  Allora ho iniziato la mia solita ricerca su internet; di ricette ce ne sono a bizzeffa, ma la maggior parte prevedeva l’utilizzo della pasta phillo che io non ho ancora trovato in giro. Certo, avrei potuto prepararla da me, ma avevo deciso che di sperimentazioni ne bastava già una, quella appunto degli involtini primavera. Altre ancora suggerivano di utilizzare la carta di riso, di cui non avevo mai sentito parlare e che non ho ancora visto dal vivo, quindi scartata anche questa ipotesi.

Gratin di zucca rossa e Asiago

gratin di zucca rossa e formaggio

Questo è uno dei tanti piatti a base di zucca che ho cucinato per la sera di halloween, serata, ovviamente dedicata in primis ai nostri bambini, che tra scherzetti e dolcetti hanno mangiato piatti sani soprattutto a base di verdure, che, sappiamo bene, non essere particolarmente amate dai bambini.

Per quanto riguarda gli altri piatti, vi prometto che pian piano, ve li svelerò tutti.

Nel frattempo però gustatevi questo gratin leggero, vegetariano, dal gusto molto delicato e sicuramente molto invitante per grandi e piccini….mio figlio e la mia nipotina, lo hanno divorato!

Orecchiette con le cime di rapa

orecchiette cime di rapa

Sulle cime di rapa si potrebbe tenere una lectio magistralis, non solo per parlare della verdura e delle sue origini, della coltivazione e degli utilizzi in cucina, ma anche per individuarne e stabilirne le vere origini culinarie, visto che quando si parla di cime di rapa, broccoletti, friarielli, le regioni di maggiore coltivazione si contendono il primato sulla scoperta delle succulente ricette che riguardano questo ortaggio!

Arriviamo proprio alle regioni, Lazio, Puglia e Campania, e a tale proposito ho assistito personalmente a una disputa sulle orecchiette con le cime di rapa tra laziali e pugliesi. I primi sostenevano che i broccoletti sono originari del Lazio e che quindi le ricette connesse sono state inventate lì, i secondi che invece l’abbinamento principe è proprio quello con le orecchiette e che le cime di rapa sono originarie proprio delle Puglia e poi sono arrivate nelle altre regioni. Io dalla mia, essendo campana, associo cime di rapa e friarielli, ma ho scoperto che questi ultimi sono infiorescenze appena sviluppate della cima di rapa, quindi non mi sentivo parte della contesa, anche se i friarielli sono più simili ai broccoletti di quanto non lo siano le cime di rapa! Che gran confusione!

Personalmente posso ancora aggiungere che io le trovo fantastiche, in ogni forma e con ogni ricetta tipica. Salsicce e friarielli alla napoletana sono uno di quei piatti sublimi e non paragonabili con niente, piccante e saporito alla perfezione. La leggenda narra che da piccola mi facevo riempire il piatto e “piangevo” ad ogni boccone per quanto la pietanza fosse forte e piccante! Nel Lazio, il panino con porchetta e broccoletti, o salsiccia e broccoletti è un monumento culinario, e posso anche io affermare che è un pasto sublime. Le orecchiette con le cime di rapa in questione sono un primo piatto fantastico, tipico delle cucina pugliese e  italiana e davvero caratteristico, che va gustato di questi tempi quando le cime di rapa sono di stagione.

Prepariamo le verdure sott’olio!

sott'olio

Preparare le verdure sott’olio è come preparare le marmellate, dona quel senso di cibi sani e fatti in casa impareggiabile. Così come le marmellate anche peperoni, melanzane, funghi e quant’altro sott’olio possono essere un’idea per i ragali di Natale, e visto che prima di essere consumate le conserve è meglio che riposino chiuse, al buio e in luoghi freschi e asciutti almeno per un mese iniziate a pensare a cosa volete preparare per la vostra famiglia e i vostri amici!

Ricordate sempre di sterilizzare i barattoli di vetro e i coperchi. Potete o immergerli in acqua in ebollizione, lasciandoli per un po’ e poi facendoli sgocciolare e asciugare bene senza asciugarli con canovacci (che potrebbero lasciare peletti o “contaminare” il barattolo sterilizzato) oppure alcuni consigliano di riempire i barattoli d’acqua e di porli in forno, lasciando bollire l’acqua al loro interno.

Cucina giapponese: tempura di verdure miste e funghi

tempura di verdure

Oggi un’altra ricettina di Anna Moroni direttamente dalla prova del cuoco: la tempura di verdure miste e funghi. Si tratta innanzitutto di un piatto di orgine giapponese e vegetariano. La tempura è un piatto a base di vedure miste (come in questo caso) o di pesce, passati singolarmente in una pastella a base di farina e acqua molto fredda e fritti. Il segreto per la buona riuscita della tempura è quella di mantenere gli ingredienti previsti a temperature fredde, ecco perchè tra gli ingredienti è previsto l’uso del ghiaccio. Ciò permette di ottenere una frittura molto ma molto leggera. Inoltre è consigliabile friggere i pezzi di verdure pochi per volta in modo da mantenere la temperatura dell’olio, che di norma dovrebbe essere sui 170 C°, sempre costante. Ovviamente la pastella, una volta fritta, diventa una crosticina croccantisima che rende le verdure sfiziosissime, della serie, una tira l’altra.

Millefoglie ai funghi

millefoglie funghi

Decidere di preparare un tortino è sempre una buona idea quando si hanno degli ospiti a cena. Personalmente quando non ho tantissimo tempo e anche quando non posso permettermi di spendere tantissimo per la spesa che precede una serata tra amici il mio menù comprende sempre un tortino di verdure! Di solito mi organizzo in questo modo. Innanzi tutto un primo piatto un po’ ricco, che comprenda magari anche della carne o del pesce, delle verdure, o comunque qualcosa di un po’ particolare, radicchio e gorgonzola, peperoni e philadelphia, zucchine e gamberetti, ceci e zafferano e altre mille idee che possono anche venire sul momento!

Dopo questo primo piatto che comunque sazia e dà soddisfazione si può servire un tortino di verdure, o una pizza rustica, qualcosa che combini sempre non solo le verdure, ma anche i formaggi e volendo anche la carne. Può essere simpatico utilizzare uno degli ingredienti del primo piatto per la farcitura del tortino, però non fare esattamente la copia, ad esempio se preparate questa millefoglie ai funghi potrebbe essere ripetitivo mangiare anche una pasta o un risotto ai funghi, a meno che questi non siano particolarmente buoni e freschi e allora diamo proprio il via a un pasto completo a base di funghi!

Concludiamo poi con un bel dolce, visto che è una cena tra amici potrete optare per un dolce secco, da accompagnare con qualche coppetta di gelato, o con una crostata o una torta farcita, e poi è sempre bene che non manchino frutta, caffè e anche qualche liquore!

Frittata al forno profumata alle erbe, con zucchinette genovesi, salame spagnolo e latte

frittata porzionata

Oggi vi propongo una ricetta davvero molto semplice e versatile, ma soprattutto economica e dato il periodo credo non sia poco…!

Prima di illustrarvela però vi do due suggerimenti:

  1. Un’idea alternativa per utilizzare questa frittata al forno? Un aperitivo improvviso con gli amici…tagliatela a quadrucci e servitela anche fredda come stuzzichino rustico …. il successo è assicurato!
  2. Volete provare a far mangiare le verdure e le uova a chi magari non ne va matto? Vi garantisco che questo è uno dei metodi migliori, se poi  fate intingere nel Ketchup i pezzetti di frittata, sarà impossibile resistevi!

Insalata di funghi porcini e sedano

funghi e sedano

Bisogna sempre inventare nuove ricette. A volte diventa necessario anche modificare quelle che abbiamo già inventato o quelle che ci hanno passato, quelle che abbiamo deciso di copiare, quelle che abbiamo provato in un ristorante, quelle a cui abbiamo modificato degli ingredienti perchè nella loro composizione base proprio non ci convincevano. Questa specie di regola, che io cerco di applicare costantemente alla mia cucina, secondo me sta proprio alla base di una dieta equilibrata, anche ipocalorica se vogliamo, un modo di mangiare sano, costante, che poi ci può permettere di esagerare a volte, di mangiare delle belle fritture, dei dolci farciti, senza stare a pensare alla salute, alla linea, alla pelle, ai capelli e a tutto il resto del corpo, costantemente coinvolto nelle nostra alimentazione, da bambini, da giovani, da adulti e da anziani!

Perchè questo discorso proprio qui, di fronte a questa ricetta così semplice, quasi dietetica se non fosse per la piccola quantità di panna da aggiungere, vegetariana e anche sana direi, ma proprio perchè questa ricetta è così semplice. Innanzi tutto è facile da cambiare, scombinare, riaccoppiare e modificare. Gli ingredienti in più da aggiungere sono tantissimi, si può togliere la panna, si può pensare a qualche altra salsa, insomma, sono proprio le preparazioni semplici quelle che ci fanno vivere bene la tavola, che ci permettono di avere un’alimentazione varia e anche di poter fare una dieta dimagrante, senza perdere il gusto delle cibi e la possibilità di variare e sperimentare, di questo sono convinta e vi invito a rifletterci su!