Torta salata di riso e funghi: il piatto ideale per una scampagnata

Buon Primo maggio a tutti! Chissà cosa farete oggi di bello … Io, tempo permettendo, ma ho buone speranze, andrò sicuramente a fare una bella passeggiata e forse mi concederò qualche ora sulla spiaggia. Ma molti di voi sono sicura, andranno fuori, magari a fare una bella scampagnata. Ed allora, siete pronti per la ricetta di una signora torta di riso salata? La torta salata di riso e funghi misti è il piatto per eccellenza da portare in occasione di un pranzo a sacco. Si prepara il giorno prima così si permette alla torta di raggiungere la giusta consistenza, dopodichè,quando il giorno dopo sarà pronta per l’uso, si taglia a quadrotti e si serve ai commensali.

Ancora asparagi, ma questa volta in cocotte con le uova

Come da titolo, dopo avervi proposto nell’ultimo periodo diverse ricette a base di asparagi (che potremmo tranquillamente definire il prodotto della stagione) come il flan con lo speck, la crema agli asparagi, o ancora l’intramontabile risotto, oggi avrei pensato di parlarvi delle cocotte di asparagi e uova, una semplicissima ricetta dal successo assicurato. Le cocotte di asparagi e uova altro non sono che dei piccoli stampini della forma e dimensioni che preferite, che, dopo essere state riempite con asparagi, uova e formaggio fresco arricchito con panna e parmigiano, vanno messe in forno a cuocere a bagnomaria. Il risultato è qualcosa di eccezionale, l’unico consiglio che posso darvi è di stare attenti durante la cottura in forno che l’acqua della pirofila non vada ad entrare nelle cocotte.  Ciò non dovrebbe succedere perchè l’acqua dovrebbe arrivare a metà altezza degli stampini, ma essere prudenti non costa nulla. Altro avvertimento è quello, una volta sfornate le cocotte, di non fiondarvi, come ho fatto io, subito ad assaggiarle: pericolo di ustionamento assicurato. Fatele raffreddare una decina di minuti, bruciano parecchio.

La ratatouille: un piatto di verdure sano e leggero

Buon lunedi, non so quanti di voi abbiano deciso di mettersi a dieta proprio da oggi. Io non proprio, però ho pensato che dopo i bagordi del week end sia il caso di mantenermi un pò leggera, altrimenti i sacrifici fatti finora  (leggasi attività fisica costante da un paio di mesetti a questa parte) potrebbero andare a farsi benedire. Detto questo, oggi ho deciso di parlarvi della ratatouille o meglio un piatto di orgine francese, precisamemente provenzale che unisce diversi tipi di verdure e pomodori. La ratatouille è un piatto sia vegetariano (quindi tenetelo presente quando vi trovererete il classico commensale che non mangia carne) che dietetico, il che non guasta mai.

Ricette con le zucchine: la parmigiana con il ragù

Il titolo originario della ricetta, che fu preparata qualche anno fa alla Prova del cuoco da Anna Moroni, è zucchine alla mediterranea, in realtà altro non è che una specie di moussaka con le zucchine o, se vogliamo, una sorta di parmigiana con il ragù di carne. Sicuramente non si tratta di un piatto leggerissimo e neanche tanto semplice da preparare, non fosse altro che per i tempi di prepararazione, però una cosa è sicura: la parmigiana di zucchine con il ragù è un piatto che deve essere assolutamente provato, almeno una volta nella vita. Può essere considerato come un piatto della domenica, quello a cui si dedica l’intera mattina in cucina, quello da seguire amorevolmente durante tutte le fasi della preparazione, dal ragù, alla frittura delle zucchine, all’assemblaggio del piatto nella teglia. Ma alla fine vi renderete conto che ne vale la pena.

Ricette con gli asparagi: il flan con lo speck

In questi giorni ho avuto la casa sommersa di asparagi: un mazzetto lo avevo acquistato perchè me ne era venuta una voglia improvvisa, un altro mi era stato regalato da un amico di famiglia, il resto lo’ho raccolto durante una gita fuori porta in campagna. Sono stata piuttosto fortunata perchè ne abbimo trovati veramente tanti. Da quì capirete che mi sono dovuta ingegnare in cucina per poterli consumare adeguatamente. Ecco che allora, non volendomi cimentare nel solito risotto agli asparagi (sempre apprezzato, per carità, ma  ero in cerca di nuovi sapori) ho deciso di sperimentare qualcosa di nuovo, e dopo una rapida ricerca su internet la mia scelta è caduta su questo flan agli asparagi e speck. Beh, per la verità il flan originale prevedeva i soli asparagi: l’aggiunta dello speck è stata una mia iniziativa in conseguenza dell’amore per questa accoppiata di ingredienti e, devo ammettere, di aver fatto proprio bene.

Un tipo di ragù vegetariano: il Ragù di carciofi

Direttamente dal libro di ricette della Cucina Vegetariana, ecco a voi il Ragù di Carciofi! Un condimento molto affascinante ed intricante, con un gusto inconfondibile, leggero e suadente che incanta il palato ed abbraccia dolcemente la pasta, solo così posso descrivere il Ragù di Carciofi. Trascorso il periodo mangereccio delle feste è giusto mettersi un po’ in regola, ma senza perdere il gusto, scegliere pasti più leggeri e, magari, prendere per un po’ le distanza dalla carne, della quale si è abusato nei giorni scorsi.

Lasciamo spazio alle verdure, che in qualche modo aiutano a pulire il nostro organismo, e cerchiamo di consumare del pesce, leggero e quasi privo di grassi. Un buon piatto di pasta non guasta mai! Condito con il Ragù di Carciofi è ancora meglio! Ma non limitatevi ad usare il Ragù di Carciofi come condimento per la pasta, provate anche ad usarlo su delle fettine di pesce spada o su delle scaloppine di pollo.

Le mie parmigiane di melanzane light

Mi sono resa conto di aver parlato molte volte delle melanzane nella combinazione con mozzarella e pomodoro  ovvero di tutto ciò che più somiglia a una parmigiana! Mi sono soffermata sulla ricetta originale napoletana e poi su dei simpatici e buonissimi panini, davvero molto simili alla parmigiana e alle ricette leggere che vi propongo oggi.

Come ho già detto altre volte la melanzana in sè e un alimento leggero e privo di grassi, siamo poi che utilizzandola spesso bene condita e fritta la rendiamo pesante e grassa. Queste due ricette, davvero molto simili tra loro, vi garantiranno invece un pasto completo e ben bilanciato, come apporto calorico e come contenuto di grassi.

Innanzi tutto preciso che se utilizzate una melanzana medio grande potete anche fare una monoporzione, nel senso che preparate tutto e infornate in una piccola teglia e il risultato sarà poi il vostro pranzo o la vostra cena, completa, visto che la ricetta della parmigiana, come tutti sapete, comprende anche mozzarella e pomodoro, che uniti alle melanzane rappresentano proprio un piatto unico, più che un contorno! Se poi volete servire in famiglia questa ricetta più leggera andrà benissimo per accompagnare la carne o dei formaggi, come fate abitualmente.

Asparagi con salsa aioli: la nostra ricetta vegetariana

Che ne dite di disintossicarci un pochino dopo tutte le mangiate tra Pasqua e Pasquetta? io direi che potremmo provare utilizzando questo splendido alimento primaverile che é l’Asparago. Una bella ricetta vegetariana per riprenderci dagli stravizi delle feste. Tra l’altro trovo che gli asparagi siano davvero eccezionali: sono buoni, gustosi ed anche purificanti. Gli asparagi sono davvero delle verdure piene di virtù. Non so voi ma io li adoro sia semplicemente lessati, sia alla brace, sia con le uova, o ancora come condimento per splendidi risotti. Ecco allora questa ricetta semplice semplice che potete proporre ad un barbecue come piacevole contorno, ma anche come antipasto ad una cena informale tra amici, o addirittura potrete anche portarli in un pic-nic. Anche perché gli asparagi si sa si mangiano rigorosamente con le mani. Io in questo caso li ho accompagnati con una salsa aioli perché secondo me ci sta molto bene, ma naturalmente se non vi piace l’aglio potete optare per una maionese classica.

Crema di asparagi, aria di primavera

Se una rondine non fa primavera gli asparagi (per me) la fanno eccome. Non appena li comincio ad intravedere o inizio a sentirne parlare ecco che li associo immediatamente a questa meravigliosa stagione, quella che precede la mia tanto amata estate. Gli asparagi per anni non mi sono piaciuti, forse ero troppo schizzinosa allora per poterne apprezzare quel gusto amarognolo che credo sia il loro punto di forza. Abbinati a determinati alimenti trovo che vengano esaltati alla perfezione. Tra gli altri li adoro con le uova e con lo speck. In questo caso però li troviamo protagonisti nalle crema di asparagi una sorta di zuppa con diversi ortaggi come le carote, il sedano e la cipolla e con la panna fresca in modo da formare una deliziosa crema in cui intingere i crostini di pane abbrustoliti. Io consiglio di aggiungere prima di servire, una generosa manciata di scaglie di parmigiano tritate grossolanamente in modo che ne rimangano dei pezzi leggermente più grossi degli altri. La crema di asparagi può essere servita come secondo o contorno.

L’insalata di uova per Pasqua e Pasquetta

Quale miglior ingrediente, se non le uova, per simboleggiare la Pasqua? Pensando al menù di questa festa di solito si pensa alle portate principali, sontuosi primi, ricchi secondi, dolci da sballo. Ma il contorno? O meglio, l’insalata? Ecco, un’insalata di uova è proprio quello a cui ho pensato. Ho pensato di unire uova sode, zucchine,  radicchio e una manciata di erbe aromatiche a completare il piatto. Niente di più sfizioso. Si ottiene un’insalata di uova dai colori variopinti e dai sapori bilanciati. La ricetta originale non prevedeva nè lattuga nè pomodori, ma per me una vera insalata non è tale senza questi due ingredienti e li ho aggiunti di mia iniziativa. A noi è piaciuta tantissimo, anzi l’ho riproposta diverse volte e credo che la ripreparerò anche, come dicevo sopra, il giorno di Pasqua. Se ben conservata potreste portarvela dietro in un’eventuale gita fuori porta di Pasquetta.

Pranzo domenicale alternativo: pollo in umido con cous cous e fave

Diciamo che c’è chi non può proprio pensare di rinunciare a un bel pasto domenicale completo, primo piatto, bello condito magari, secondo con contorno, e di solito ci sta bene anche un dolce, fatto in casa, i pasticcini acquistati la mattina, il gelato quando inizia la bella stagione! C’è anche chi non può mai fare a meno del piatto di pasta nemmeno in settimana, a pranzo, io lo trovo incomprensibile, diciamo che la scusa di essere italiani non basta, bisogna essere un po’ flessibili, nella vita e in cucina!

A questo proposito vi propongo un ricchissimo pasto, che per me è molto adatto alla domenica, semplicemente perchè ci vuole un po’ a prepararlo e perchè dopo non voglio dire che ci sta bene il riposino ma un po’ di relax sì, visto che tra cous cous, fave e verdure vi sentirete belli sazi! Amo molto le preparazioni con il cous cous, calde e fredde, e chiaramente per questa ricetta potete utilizzare quello che va solo scaldato, a cui va aggiunta acqua calda o brodo, senza preparlo da sole, cosa che di solito risulta sempre molto complicata se non si ha una couscoussiera.

Provate questo piatto unico e proponetelo ad amici e parenti, piacerà e sbloccherà anche chi non sa vivere (e mangiare) senza un piatto di pasta!

Filetto di maiale alla giardiniera

Ecco una ricetta nuova e particolare per cucinare la carne di maiale. Il fatto che questa carne sia molto saporita, e quindi anche semplicemente cotta in padella, sulla graticola o in forno, risulti sempre molto buona, non vuol dire che non possiamo giocare con gusti e sapori, consistenze e cotture, proprio come in questo caso.

Il consiglio principale che vi dò per la preparazione di questa ricetta è la massima concentrazione, nel senso che questa preparazione non è una di quelle che possiamo fare mentre facciamo altre 2-3 cose contemporaneamente (come solo noi donne sappiamo fare!). Lo stesso vale anche per i cuochi, molta attenzione! Tutta questa premessa si comprende nella lettura della ricetta, che prevede per la carne una cottura divisa in tre step, tutti di breve durata, quindi se si sbaglia qualcosa si rischia di rovinare tutto!

I cazzilli palermitani, ovvero le crocchette di patate

I palermitani li conosceranno bene, gli altri sicuramente sotto un altro nome, ma tranquilli, non sono impazzita e non ho cominciato a scrivere le parolacce:  i cazzilli non sono altro che le crocchette (anzi crocchè, come vengono definite sempre a Palermo) di patate, inseparabili compagne delle panelle, dentro dei  sofficissimi panini che vengono serviti strabordanti di bontà, quando ci si reca dal panellaro. Ogni volta che mi trovo a Palermo, una tappa fondamentale è proprio questa, è diventata un’abitudine ormai. I cazzilli devono il loro nome alla loro forma fallica e, come dicevo prima, vengono spesso accompagnati dalle panelle. In definitiva patate e farina di ceci, due alimenti “poveri” alla base di quello che potremmo definire cibo da strada.