Cucinare con gli avanzi di pane, i canederli ai porcini

E dopo gli avanzi di pasta è la volta del pane. Sia dopo il periodo festivo che anche no, ci si può ritrovare in casa grandi quantità di pane raffermo che non sapremmo come utilizzare considerato il fatto che non sia più “mangiabile” in quanto non fresco. Ed allora ho pensato di riciclarlo, utilizzandone gli avanzi, nella preparazione dei canederli ai funghi porcini, un piatto tipico non solo del Trentino Alto Adige, ma anche della cucina tedesca, austriaca e ceca, a base di un impasto di pane raffermo (appunto), latte e uova ai quali vanno aggiunti ingredienti a scelta tra i quali di solito non manca mai lo speck, mentre in questo caso, invece, è sostituito dai funghi.

I canederli  ai funghi porcini potrebbero essere paragonati a dei grossi gnocchi di pane. Vediamo nel dettaglio come si preparano. Innanzitutto in una ciotola va versato il pane raffermo tagliato a piccoli dadini, a questo vanno aggiunte le uova sbattute con del pepe, del sale ed il latte, e, dopo aver mescolato bene si lascia riposare il tutto per due ore. Una volta trascorso il tempo necessario si prepara un soffritto con i funghi tagliati a pezzettini, la cipolla l’olio ed il burro. Il soffritto raffreddato va incorporato al pane insieme al prezzemolo tritato, la noce moscata e la farina.

L’arte del riciclo, la frittata di pasta

Leggendo un articolo sul web giusto un paio di giorni fa, mi sono resa conto che gli avanzi risultanti dalla cena della vigilia e dal pranzo di natale sono molti di più di quelli che si potrebbero immaginare, sarebbe rimasto in tavola addirittura un terzo delle portate. Sono sicura che, come me, e soprattutto di questi tempi, non abbiate voglia di farli finire nella pattumiera, ed allora da quì ai prossimi giorni vorrei proporvi una serie di idee e di spunti per utilizzarli nel migliore dei modi, daltronde quella del riciclo, a mio parere, è una vera e propria arte.

Iniziamo allora dagli avanzi di pasta, che, sono certa, avrete preparato in grandi quantità in vista di un probabile bis che magari non c’è stato di fronte ad una lunga serie di portate. E per smaltire gli avanzi di pasta proporrei una deliziosa frittata, che mette d’accordo tutti e che non richiede troppo tempo. Per la preparazione della frittata di pasta potrete utilizzare il formato che più vi piace (o meglio, quello che vi è avanzato), le immancabili uova, ed infine salumi e/o formaggi a vostro piacimento. Potrete optare per prosciutto crudo, pancetta, prosciutto cotto, o ancora mozzarella, formaggio filante, etc …

La Frittata Vegetariana con Zucchine e Porri, secondo piatto sfizioso o antipasto per le feste?

La Frittata come ho già scritto é sempre un buonissimo piatto che potete davvero utilizzare come preferite. Potete proporlo come secondo piatto ad una cena informale tra amici, oppure prepararci un ghiotto antipasto per un pranzo domenicale, o ancora vi può fare come piatto unico dopo una lunga ed estenuante giornata in ufficio a lavorare. Infatti anche se avrete poco tempo la frittata sarà sempre e comunque un piatto veloce,pratico e gustosissimo, basterà applicare qualche semplice accorgimento in modo che venga ben soffice. Potete preparare la vostra frittata sia al forno che in padella, in entrambi i casi sarà necessario che utilizziate del latte o della panna fresca nel battuto di uova. Inoltre per avere un buon risultato finale é necessario anche che le vostre verdure non siano perfettamente cotte ma appena scottate o rosolate. L’ultimo consiglio é di non cuocere mai troppo la vostra frittata ma di lasciarla sempre un pochino “lenta”, soprattutto se la preparate in anticipo.

La Frittata al Forno con Ceci e rosmarino un secondo piatto vegetariano

Credo proprio che le uova siano il mio alimento preferito. Mi piacciono sia assolute, sia montate nei dolci, sia nei soufflè, e sia infine per preparare delle soffici e deliziose frittate al forno. Quella che vi propongo oggi é una frittata prettamente invernale, farcita con i ceci ed il rosmarino: perfetta come secondo piatto anche per la cena di “magro” della Vigilia di Natale ed invitante e golosa per i vegetariani. Potete preparare questa frittata in una teglia rotonda ma anche in una rettangolare, così potrete tagliarla a quadrotti e servirla comodamente sia ad una cena in piedi che ad una seduti. Comunque per quanto riguarda il ripieno potete davvero sbizzarrirvi, ad esempio con robiola e zucchine oppure con porri e bacon, o ancora con piselli e menta, insomma avete solo l’imbarazzo della scelta!

Uno sfizio per il natale 2010, i tozzetti alle olive nere

Non so voi ma negli ultimi anni ho iniziato a regalare in occasione del natale ad amici e parenti delle ceste più o meno grandi piene di prodotti fatti in casa. Si passa dalle conserve, alle marmellate, dai cioccolatini ai biscotti, dai liquori agli sfizi salati. In particolare per questi ultimi quest’anno ho optato per i tozzetti salati, quelli alle olive nere. I tozzetti alle olive nere non sono altro che biscotti salati preparati a partire da una base fatta con uova, farina, lievito, parmigiano e sale.

A questa base si vanno ad aggiungere degli ingredienti  a piacere che possono consistere in frutta secca, tipo noci e mandorle, oppure in semi come quelli di sesamo o di papavero. Io ho scelto le olive nere che piacciono un pò a tutti, ma ovviamente vi regolerete in base ai gusti vostri e, nel caso, del destinatario dei tozzetti. Per la preparazione dei tozzetti alle olive nere dovrete mescolare dapprima la farina setacciata con le uova, aggiungere il pizzico di lievito, il formaggio grattuggiato  ed il sale.

La Gallette Bretone, un primo piatto sfizioso e goloso

Oggi vi propongo un piatto della Bretagna: la Gallette. Ovvero l’equivalente della crepe ma preparata con il grano saraceno, ed il sapore del grano la rende davvero perfetta per preparare gustosi primi piatti o anche stuzzichini da gustare insieme agli amici, magari durante le vacanze natalizie! Infatti la gallette é utilizzata soprattutto nelle preparazioni salate ed in Bretagna la condiscono praticamente con tutto: uova e champignon, avocado e gamberetti, prosciutto e rucola ed inoltre la trovate anche già pronta in comode buste, come qui troviamo la piadina. Ma oggi vi fornirò la ricetta base di questa eccellente gallette anche perché é straordinariamente semplice da fare, inoltre potete anche preparane diverse e surgelarle, si conserveranno benissimo. Per il modo di condirle poi potete davvero sbizzarrirvi, io qui, visto che si sta avvicinando il natale, ve la propongo con avocado e gamberi ma voi sbizzarritevi come volete!

Le crepes all’arancia con spinaci e stracchino per Natale

 

Le crepes costituiscono uno di quei piatti adatti a risolvere gli inviti imprevisti e le cene dell’ultimo minuto. Eppure si tratta di una di quelle preparazioni che si può sempre “arrangiare” all’ultimo minuto. Basta partire dalla base di crepes con ingredienti che di solito ognuno di noi ha nelle proprie cucine, ovvero, uova, latte e farina, ed in men che non si dica avremo i nostri dischetti pronti da farcire. Per il ripieno possiamo davvero sbizzarrirci, basta guardare in frigo o in dispensa per trovare ciò che fa per noi. Oggi però mi vorrei soffermare su delle crepes che hanno una marcia in più e che vedo benissimo come piatto adatto al menù di natale, precisamente le crepes all’arancia con spinaci e stracchino.

La particolarità di queste crepes risiede proprio nell’aggiunta sia all’impasto delle crepes che al ripieno, della scorza d’arancia che conferisce alle nostre crepes quel tocco in più, e che le rende davvero particolari. La preparazione delle crepes all’arancia con spinaci e stracchino è davvero molto facile anche se non proprio velocissima. Dovremo innanzitutto lessare e strizzare gli spinaci tenendoli da parte. Nel frattempo preparare le crepes nel modo classiso ovvero mescolando farina, latte e uova e scorza di arancia.

Ricette senza glutine, frittatina di gamberetti

Oggi che è domenica volete preparare qualcosa di sfizioso senza però stare troppo ai fornelli? Vi consiglio allora di leggere con attenzione questa ricetta: frittatina con gamberetti. Un piatto davvero gustoso e soprattutto senza glutine. Questa è infatti un’idea davvero buona  per chi è intollerante al glutine e vuole ogni tanto mangiare qualcosa di diverso. La ricetta è complicata? No anzi…La preparazione del piatto è molto semplice ma vi darà grande soddisfazione.

Il plumcake agli spinaci e tonno per un secondo goloso

Buondì, oggi vorrei variare sul tema secondi: niente fettine di carne, niente gratin, ma un plumcake, precisamente il plumcake agli spinaci e tonno. Si tratta di una preparazione molto golosa, io ho un debole per plumcake e torte salate e questo è assolutamente da riprovare. L’abbinamento tra tonno e spinaci è perfetto, il plumcake che viene fuori è molto gustoso.

La preparazione del plumcake prevede innanzittutto la cottura degli spinaci con la cipolla precedentemente soffritta. Una volta cotti dovranno essersi perfettamente raffreddati prima di essere aggiunti all’impasto. Mentre a parte dovranno essere mescolati la farina, le uova, il latte, l’olio (io a dir la verità ho ridotto la dose a 70 ml, anzichè 100) ed il resto degli ingredienti. Per ultimi gli spinaci ed il tonno sgocciolato e sbriciolato. L’impasto dovrà cuocere in forno per circa 40 minuti.

Un secondo a sorpresa, le polpette con l’uovo sodo

Continuiamo a proporvi ricette di secondi sfiziosi, oggi è la volta di un piatto che, come quello di ieri, farà la felicità dei bambini, e non solo la loro, ovviamente. Sto parlando delle polpette con l’uovo sodo. Apparentemente sembrano delle grosse e semplici polpette, ma in realtà, quando andremo ad affettarle scopriremo al loro interno un uovo sodo. L’effetto sorpresa è assicurato!

Le polpette con l‘uovo sodo costituiscono un secondo ricco e nutriente, uniscono le proteine della carne e quelle delle uova. Per la loro preparazione vi occorrerà innanzitutto rassodare le uova. Dopodichè il procedimento è identico a quello delle normali polpette: si mischiano i due tipi di carne previsti con tutti gli altri ingredienti. A questo punto si amalgama bene il composto per ottenere un impasto omogeneo e si andrà a dividere in 4 parti uguali. Su ogni porzione di composto, appiattito con le mani, si andrà a posizionare un uovo e lo si andrà a ricoprire perfettamente con la carne.

Un secondo sfizioso, le polpette di zucca e parmigiano

Tra i miei ortaggi preferiti rientra la zucca: durante il suo periodo ne faccio certe scorpacciate! La trovo un prodotto jolly. Innanzitutto è poco calorica, se ne possono mangiare quantità industriali senza sentirsi in colpa. Poi è molto versatile: può essere utilizzata sia nelle preparazioni dolci che in quelle salate indistintamente con ottimi risultati. Infine, e non per ordine di importanza: è buonissima, delicata, ma abbinata ad alcuni ingredienti diventa eccezionale.

Di solito la utilizzo per la preparazione di deliziose vellutate o di torte sia dolci cha salate, questa volta invece ho voluto provare un secondo,  le polpette di zucca e parmigiano. Io le ho trovate sfiziosissime tanto che ho intenzione di replicare presto. La preparazione delle polpette di zucca e parmigiano è molto semplice. Innanzitutto dovrete cuocere la polpa della zucca: io vi consiglio di farlo in forno. Poi dovrà essere frullata ed amalgamata con 2 tuorli ed un uovo intero (gli altri due albumi dovranno essere montati a neve ed aggiunti a fine impasto). A questo punto sarà il momento della farina, noce moscata, sale e parmigiano grattugiato.

Secondi di verdure, gratin di patate e broccoli

Una crosticina croccante e fomaggiosa, un interno incredibilmnete cremoso ed un sapore unico: ecco, questo è il gratin. Di gratin esistono molteplici versioni, a base di verdure e ortaggi, classici o innovativi, quello che conta e che contraddistingue un gratin, è la crosticina croccante e goduriosa che si viene a creare in superficie dopo la cottura in forno. Il gratin di patate e broccoli, in particolare, è uno sfizioso secondo vegetariano, con l’aggiunta di panna, parmigiano grattugiato e uova. Il tutto arricchito con la noce moscata che da sempre il suo tocco speziato.

Per la preparazione del gratin dovrete prima cuocere le patate in una pentola con acqua calda, e i broccoli in un’altra. Passare le patate allo schiacciapatate e frullare i broccoli. Ad onor di cronaca io ho schiacciato solo le patate, i broccoli sono stati disposti a pezzi interi formando uno strato all’interno del gratin, sia in superficie. Alle patate ed i broccoli frullati si andrà ad aggiungere la panna, le uova, la noce moscata ed una parte del parmigiano grattugiato. La parte rimanente andrà cosparsa sulla superficie insieme al pane grattugiato ed al burro, in modo che durante la cottura sciogliendosi formino l’ormai già citata crosta.

soufflè alle zucchine, soufflè piselli, mozzarella, prosciutto

Ricette secondi, il soufflè di zucchine

E’ sempre stato il mio piatto più temuto, non sapete quanti ne ho dovuti buttare perchè non riusciti come dovevano, eppure, a pensarci oggi, se avessi seguito alla lettera, ma veramente alla lettera la ricetta, non avrei provocato tutti quei disastri. Sto parlando dei soufflè, quelle spumose preparazioni nelle quali affondare il cucchiaio e con enorme soddisfazione dire: ce l’ho fatta! Il soufflè di zucchine è un secondo a base di uova e zucchine, con l’aggiunta di formaggi, molto goloso e vi dirò facile anche da preparare.

L’operazione fondamentale per la buona riuscita di un soufflè consiste nel montare a neve fermissima gli albumi ed aggiungerli molto delicatamente all’impasto mescolando dal basso verso l’alto con un cucchiaio di legno. Mi raccomando, gli albumi non devono assolutamemente smontarsi. Per il resto la preparazione del soufflè alle zucchine è piuttosto semplice: si cuociono a dadini le zucchine e si frullano ottenendo una cremina, a parte si mescolando i tuorli con i formaggi ed alla fine si mescola bene il tutto.

Secondi a base di uova, le omelette ai formaggi

Pratiche, veloci, versatili, le omelette sono tutto questo ed anche di più. Si preparano in pochi minuti, con ingredienti che bene o male sono sempre presenti in tutti i frigoriferi e sono molto nutrienti. Le omelette ai formaggi ad esempio sono state preparate con degli avanzi: avevo in frigo i classici pezzi di formaggio da finire, uno di fontina, uno di emmenthal ed una mozzarella prossima alla scadenza. Da questo piccolo inventario alla scelta di trasformarlo in una gustosa omelette ai formaggi il passo è stato breve.

Le omelette piacciono molto anche ai bambini e date le proprietà nutrizionali delle uova vi consiglio di portarle in tavola almeno una volta alla settimana magari variando di volta in volta il ripieno: potreste optare per del prosciutto cotto e sottilette, o ricotta e spinaci o funghi e speck, insomma, tutto quello che suggerisce la fantasia ed il frigo saranno bene accetti. Nella ricetta delle omelette è prevista l’aggiunta di latte, questo contribuirà a renderle ancora più soffici, e, se volete un consiglio per renderle più gonfie, aggiungete un pizzico di lievito per torte salate all’impasto, un piccolo escamotage che vi farà portare in tavola delle omelette degne di questo nome e ancora più soffici, provare per credere!