La Scacciata Catanese, piatto rustico della cucina Siciliana

Oggi sono lieto di descrivervi una ricetta rustica tipica di un po’ tutta la cucina Siciliana. Si tratta di una schiacciata, in dialetto Scacciata, la cui caratteristica principale consiste, non solo negli ingredienti utilizzati per il ripieno, ma più che altro nel tipo di pasta che si usa per preparare questa delizia dell’isola.

La ricetta che vi do è quella della Scacciata Catanese, ma nelle provincie dell’estremo Sud, Siracusa e Ragusa, ne esistono altre che accosta una serie di ingredienti strepitosi, dalle fave e la ricotta, ai broccoletti e salsiccia.

Come vi dicevo la caratteristica della scacciata è la pasta, compatta e soffice allo stesso tempo, leggermente grezza come quella di altri tempi. Saperla fare a dovere non è cosa semplice! Devo confessarvi che ogni volta che ho provato a farla in casa non è mai venuta come quella delle scacciate assaporate nei forni e nei panifici. Ma non lasciamoci scoraggiare e proviamo!

Lenticchie e verdure aromatizzate al limone: le lenticchie per l’estate

Un piatto unico dall’aria un po’ insolita per la stagione calda, ma che in realtà si rivela una buona soluzione per chi preferisce cucinare qualcosa in abbondanza in modo da averla sempre fresca e disponibile per qualche giorno, e non doversi mettere nuovamente ai fornelli.

Non si tratta dell’insalata di riso, ma di un piatto che, definirei sempre insalata, e che se servito in piccole quantità può esser usato anche come contorno: Lenticchie e verdure aromatizzate al limone.
Le lenticchie, pietanza solitamente invernale, può esser usata anche d’estate, per preparare piatti tutt’altro che caldi.

La ricetta di oggi è particolarmente saporita, il largo uso di erbe aromatiche usate in cottura la rendono il piatto appetitoso ed esotico. Il particolare uso che viene fatto del succo di limone aiuta a render più fresco il piatto e quindi adatto all’estate.

La crostata di pesce: un secondo originale

Chi l’ha detto che le crostate sono soltanto dolci? In realtà la crostata è una preparazione “in crosta” che ben si adatta sia ad ingredienti dolci che salati. In particolare con la stagione estiva i miei articoli sono fortemente influenzati dai miei gusti personali. In questo senso credo che in estate, più che in ogni altra stagione, il pesce sia uno di quegli alimenti che maggiormente dovremmo mangiare: è leggero, si trova fresco, è nutriente ecc… . In questo momento gli amanti della carne e soprattutto coloro i quali non amano il pesce obietterebbero sicuramente, ma la ricettina che oggi vi propongo sono sicura che andrà a soddisfare anche coloro che al solo pensiero di dover mangiar pesce storciono il naso.
Crostata di pesce (ingredienti per 4 persone)

  • 150gr di margarina
  • 325gr farina
  • 300gr di gamberi sgusciati
  • 300gr di cozze (o vongole) sgusciate
  • 2 uova
  • 250gr di panna da cucina
  • uno spicchio di aglio
  • un ciuffo di prezzemolo
  • una foglia di lauro
  • un pizzico di timo
  • un bicchiere di vino bianco secco
  • olio
  • burro
  • sale, pepe

Nasi goreng, l’Insalata di riso all’Indonesiana

 

Una simpatica idea per preparare un piatto unico freddo, da poter conservare per un paio di giorni in frigorifero e da poter comodamente portare per un picnic o come spuntino da mare. Si tratta di un’insalata di riso, ma dall’aria un po’ più esotica.

 

Prendendo spunto dalla cucina indonesiana, ho letto di una ricetta che mi è sembrata molto interessante e che voglio proporre ai nostri lettori, ho l’idea che potrebbe tornavi utile per una delle occasioni che vi ho elencato o più semplicemente per la cena di stasera!

 

Si tratta dell’Insalata di riso all’Indonesiana, almeno così l’ho ribattezzata, visto che il nome originale, Nasi goreng, mi sembrava un po’ complicato. Eccovi ingredienti e modalità di preparazione.

 

La finta pizza: un variante più veloce

 

 

Preparare la pizza è forse uno dei divertimenti a cui i miei familiari molto spesso mi sottopongono. La pizza poi è un piatto decisamente eterno: piace a tutti, in ogni occasione e va bene sia servita calda che fredda. C’è da dire però che non sempre abbiamo il tempo per preparare la base della pizza, per il tempo della lievitazione e così, troppo spesso, si ripiega su pizze già pronte o addirittura congelate. Invece c’è un modo per ricreare un sapore simile a quello della pizza diminuendo di gran lunga i tempi di preparazione, mi riferisco ad una finta pizza. Si può infatti preparare una base con delle ottime patate e vi assicuro che il risultato sarà comunque ottimo. Questa la ricetta:
Finta pizza (ingredienti per 4 persone)

  • 1 kg di patate medie
  • una scatola di pelati da 450 g
  • qualche filetto di acciuga
  • 1 grossa mozzarella
  • origano
  • 70gr di burro
  • 2 uova
  • qualche foglia di basilico
  • olio d’oliva
  • sale e pepe

Calzoni di verdura, il gusto da scoprire

Siete a caccia di un’idea per un piatto “informale” da preparare come piatto unico per una cena con una coppia di amici? Volete qualche consiglio per preparare qualcosa da poter servire in una festa, che vada bene per tutti, compresi i vegetariani? O più semplicemente avete voglia di preparare qualcosa di diverso per stupire la vostra famiglia?

Bene, forse, ho quello che fa per voi! Ogni tanto mi piace preparare in casa pizze e calzoni, ma non sempre ho il tempo e soprattutto la voglia di fare la pasta. In questo caso, non rinuncio all’idea, ma scendo al panificio sotto casa ed acquisto dell’impasto per pane già bello e pronto!

Qualche sera fa, è stata proprio una di queste occasioni e con la mia ragazza, ci siamo sforzati di trovare delle nuove combinazioni per condire i calzoni, alla fine abbiamo trovato una ricetta che ci è sembrata interessante e l’abbiamo messa in pratica! I Calzoni di verdura.

Piccoli soufflées a tema

L’idea di questo piatto è scaturita da qualche cucchiaiata di besciamella avanzata da una precedente preparazione. Avevo anche della verdura brasata che languiva in frigo, ancora ottima, ma insufficiente per un contorno per almeno due persone. Perché allora non unire il tutto con un pizzico di fantasia?

Io sono partita da avanzi da utilizzare ma di seguito darò indicazioni per preparare il piatto dalle fasi iniziali, con suggerimenti per farlo diventare un entrée (leggi antipasto) importante o un buon secondo piatto.

Tempo di preparazione:
15 ‘ per la besciamella e circa 30’ per la verdura che si vorrà utilizzare; (se si usano formaggi, wurstel o altro questo tempo non va considerato).

Una ricetta veloce per feste e riunioni: i Fagottini di prosciutto e olive

Siamo in piena estate e la voglia di far festa e riunirsi con gli amici aumenta con l’aumentare della temperatura! Dopo una giornata di mare o, per noi poveri sfortunati che siamo bloccati in città, dopo una sauna, involontaria, nel calore della metropoli, la sera quando soffia un alito di vento quasi fresco è un sollievo riunirsi in un posto ventilato con gli amici.

Chi ha terrazzi o giardini, in questo periodo, apre le porte della propria casa e lascia che si riempia di ospiti giunti per trovare un po’ di sollievo. Se vi capita di essere invitati o di organizzare una di queste serate, e non avete molta voglia di darvi troppo da fare in cucina, perché siete affaticati dal sole o dal lavoro vi suggerisco di fare uno stuzzichino molto semplice e rapido: i Fagottini di prosciutto e olive.

Riso con salsa di aragosta, semplice sapore di mare

L’altro giorno, mentre ero a far la spesa per i mercati della mia città, sui banconi di una pescheria mi vedo lei, con la sua scorza dura rugosa che assomiglia all’armatura di un cavaliere medievale, dal colore arancione acceso, lei con le sue chele minacciose … sua maestà l’aragosta!

Lei, il più nobile dei crostacei, mi osservava dalla sua postazione d’onore sul banco del pescivendolo, è stato amore a prima vista! Non ho potuto fare a meno di portarla a casa con me. Ho pensato che per una volta è lecito fare una pazzia e ho pagato il mio conto salato.

Ovviamente, visto la spesa non prevista, ho finito di fare provviste e sono corso subito a casa a contemplare la mia amata aragosta. Dopo parecchi sguardi seducenti ho finalmente deciso quale era la sua sorte: Riso con salsa di aragosta.

Ricciola al forno con patate novelle

La ricciola per me è stata una scoperta. Non amo molto il pesce con la lisca e di solito preferisco di gran lunga frutti di mare e crostacei.

Capirete quindi che qualsiasi altra forma di pesce non rientra nelle mie abitudini culinarie. L’unica eccezione che faccio è per pesce spada e tonno. Scoprire che la ricciola è un pesce d’alto mare che gli assomiglia molto è stata un’illuminazione. Anzi, aggiungo che, se acquistata fresca, ma davvero fresca, può risultare più buona e tenera dello stesso tonno.

Questa ricetta è per apprezzare la bontà della ricciola, è semplice e si fa al forno accompagnata dalle dolci patate novelle. Ideale come piatto unico, saporito per una serata tra amici, magari all’aperto, sotto un cielo stellato d’agosto.

La Pitta piccante al pomodoro, la sorella calabrese della pizza

La pitta è una specie di pizza o di schiacciata, in base alle regioni in cui è fatta, che può esser condita in differenti modi. A prima vista sembrerebbe una pizza, ma pitta e pizza non sono fatte della stessa pasta!

Nell’impasto della pitta si utilizza dello strutto, che rende la pasta più sostanziosa, da un punto di vista nutrizionale, e meno asciutta rispetto alla pasta della pizza, la pasta della pitta risulta più grassa e più gustosa, certamente non si può considerare un piatto light!

La proposta di oggi è una Pitta piccante al pomodoro, una ricetta che sembrerebbe appartenere alla cucina calabrese, ma non sarei pronto a mettere la mano sul fuoco per affermarne l’origine! Poco importa la provenienza, l’importante e che la ricetta sia di nostro gradimento!

Lasagne al ragù bianco

E’ un ottimo primo piatto importante e di semplice preparazione.Volendo si possono usare altri tipi di carne come ad esempio l’agnello o il coniglio, se graditi, ma io l’ho preparato con delle sottili fette di fesa di vitello tagliate a macchina dal macellaio e poi ridotte da me in pezzi piccolissimi.

Una ricetta da spiaggia: rotolo fantasia

Tempo di mare e sole. Per chi ne ha la possibilità in questi giorni cominciano le prime vere vacanze. Ombrellone, costume e tempo illimitato da dedicare a bagni e tintarella. Quando si parte si vorrebbe lasciare a casa tutto, anche le incombenze più semplici, cucinare spesso è una di queste.

Ma, purtroppo si deve pur mangiare, e anche in spiaggia per quanto ci si possa divertire la fame si fa sentire. Non so voi, ma io non amo mangiare sempre panini, e quando si trascorre l’intera giornata al mare si finisce con il mangiarli per settimane senza rendersene conto.

Per ovviare a questa abitudine poco sana ci si può premunire preparando il giorno prima qualche sfiziosa ricetta che compensi la fame da spiaggia, senza appesantire troppo ma che sia un’alternativa ai panini. Il rotolo fantasia è gustoso e ricco di ingredienti che piacciono a tutti. Anche ai bambini che, ancor più degli adulti, hanno bisogno di ricaricarsi di energie.

Peperoni ripieni di granchio, quando la terra si incontra con il mare

I peperoni ripieni, buonissimi e bellissimi da vedere, ma talvolta difficili da mandar giù! Ogni cosa ha dei pro e dei contro. Ma una volta tanto si può anche rischiare e vedere se i peperoni hanno cambiato la loro natura!

Che estate sarebbe senza assaporare nemmeno una volta in tutta la stagione i peperoni ripieni di riso o di carne che le nonne preparavano mentre tutto il resto della famiglia andava a sguazzare al mare?
Oggi voglio proporvi una versione meno tradizionale dei peperoni ripieni, un po’ più esotica, e forse un po’ meno pesante: i Peperoni ripieni di granchio.

Lo sposalizio tra il sapore leggermente sapido del granchio ed il dolce dei peperoni è un unione molto piacevole, che fa sì che questo piatto sia un piatto abbastanza ricercato tanto da poter essere una buona portata per una cena a lume di candela.