Un primo per la vigilia di Natale, i ravioli di pesce

Dopo aver iniziato la nostra avventura alla scoperta dei piatti di Natale, continuo parlandovi della sera della vigilia, durante la quale spesso si mangia il pesce. Bene, per non venire meno a questa tradizione, ho pensato di proporvi i ravioli di pesce. Un pò più insoliti rispetto a quelli a base di carne, i ravioli di pesce costituiscono un primo adatto alle feste, sono delicati ma allo stesso tempo gustosi e sapranno essere degni di una vigilia di Natale di tutto rispetto.

Per la preparazione dei ravioli di pesce vi servirà del filetto di cernia e della ricotta: questi gli ingredienti principali del nostro ripieno. Il filetto di cernia dovrà essere saltato in padella con l’aglio, poi, una volta cotto, si dovrà unire lo stesso peso di ricotta e lavorare bene insieme a pecorino e cerfoglio. Per quanto riguarda il condimento, io ho scelto di utilizzare del solo burro fuso con l’aggiunta di prezzemolo, ma la ricetta originale, che credo provenga dalla Prova del Cuoco, prevede due condimenti a scelta per i ravioli.

Torta salata con zucchine e salmone

Squilla il telefono. Rispondo. Dall’altro capo della cornetta la voce di una mia amica, che dopo i convenevoli di rito e quattro chiacchiere mi chiede:

Hey Roby, sto organizzando una festa per Halloween. Tutti in maschera ovviamente! Volevo chiederti se potevi darmi una mano e preparare qualcosa da mangiucchiare?

Come dire di no ad un’amica che ti chiede un così semplice favore?

La mia fanciulla, invitata anche lei all’evento, ed io ci mettiamo a pensare sul da farsi. Piccole porzioni finger food? Al momento siamo entrambi un po’ troppo impegnati per dedicare il tempo necessario a preparare tante singole porzioni. Ma per le feste l’idea di utilizzare le mani è sempre la più azzeccata! Trovato! Facciamo una gustosissima torta salata! Si potrebbe fare la torta salata ai pomodori, capperi e mozzarella oppure la torta salata di riso e funghi. Ma no, ma no! … prepariamo qualcosa di nuovo. La Torta salata con zucchine e salmone.

Un secondo originale, il pesce finto

Oggi è la volta di un piatto gioioso ed originale che trarrà in inganno molti. Si tratta del pesce finto ossia una sorta di sformato a forma di pesce ma che con il pesce ha a che vedere ben poco se non consideriamo il tonno. Infatti l’impasto del nostro secondo odierno è a base di patate lesse, tonno, capperi, acciughe e maionese. Non si tratta sicuramente di uno di quei piatti sani e leggeri, ma una volta ogni tanto è anche simpatico da portare in tavola.

Condizione essenziale per preparare il pesce finto è che possediate il classico stampo a forma di pesce. Senza quello infatti la ricetta sarà altrettanto buona, ma non otterrà l’effetto desiderato. Dopo di che la preparazione: si dovranno lessare le patate, passarle allo schiacciapatate, aggiungere il tonno sbriciolato, la maionese, i capperi e le acciughe, mescolare bene e conservare in frigo. La parte che vi coinvolgerà maggiormente è di sicuro quella della decorazione.

Secondi di pesce bimby, gli involtini di tonno

Un secondo sfizioso e saporito preparato con l’aiuto del bimby, gli involtini di tonno. Il tonno siamo abituati a mangiarlo nelle scatolette magari per accompagnare l’insalata o a tirarlo fuori quando la nostra dispensa è vuota e l’unica cosa che possiamo mangiare è la scatoletta di tonno! Ma se una volta provate a cucinare il tonno fresco vi accorgerete di quanto è buono e di quante ricette sfiziose e creative si possono proporre con questo tipo di pesce.

Il bimby in questo caso vi aiuterà sia per tritare e mescolare gli ingredienti sia per la cottura dei nostri involtini che faremo cuocere nel varoma con una cottura leggera saporita.

Per prima cosa triterete nel bimby i 100 g di tonno e poi verserete l’aglio, il prezzemolo e l’uovo sodo, mescolando un pò ed infine il sale, il pepe, il pecorino, la mollica del pane, precedentemente bagnata nel latte e strizzata, e 1 uovo intero. Una volta completato l’impasto per il ripieno lo adagierete sulle fette di tonno e arrotolerete per formare degli spiedini che fermerete con degli stecchini.

Secondi veloci, filetto di branzino in crosta di pistacchi

Che poi, leggendo il titolo sembrerebbe chissà che, in termini di difficoltà intendo, ed invece si tratta di un secondo di pesce molto veloce da preparare e dall’ottima resa sia scenografica che culinaria. Il filetto di branzino in crosta di pistacchi è un secondo piatto molto sfizioso, ideale da proporre durante una cena a base di pesce tra amici o parenti, vedrete come aprezzeranno i commensali!

Per la preparazione del filetto di branzino in crosta di pistacchi vi serviranno pochissimi ingredienti, praticamente quelli citati nel titolo della ricetta, oltre agli immancabili ed onnipresenti olio, sale e pepe. Un suggerimento: volendo arricchire la crosta, potreste aggiungere del sesamo  o cambiare direttamente il tipo di frutta secca utilizzata scegliendo le mandorle. Per una crosta alternativa invece, potete utilizzare le patate che hanno sempre il loro grande successo e che forse sono più indicate nel caso in cui i filetti siano destinati ai bambini. Ma come si preparano i filetti di branzino in crosta di pistacchi?

Un secondo di pesce, la tartare di tonno

Vi piace il pesce crudo? Bene, perchè oggi si parla di tartare di tonno. Ma prima di passare alla ricetta vediamo un pò di scoprire cosa si intende per tartare. La tartare è sostanzialmente una tecnica per “cucinare” uno o più ingredienti crudi, siano essi carne, pesce o ortaggi. L’ingrediente scelto, che andrà consumato crudo, per questo motivo deve essere fresco e di ottima qualità. Devo ammettere che tra le tartare a base di carne e quelle a base di pesce preferisco di gran lunga le seconde, le trovo più delicate, a patto che il pesce sia davvero fresco.

La tartare di tonno in particolare si prepara tritando dapprima il tonno e mescolandolo con l’olio, poi aggiungendo il succo di limone, i capperi e le acciughe tritate, il sale e il pepe nero. Si mescola bene il tutto e si pressa leggermente per ottenere la forma di un hamburger. La tartare di tonno è un secondo veloce, leggero e che si prepara in poco tempo, magari non piacerà a tutti i palati, però chi ama il pesce crudo non può assolutamente perdersela.

Un secondo di pesce, il tortino di alici al forno

Oggi un secondo a base di pesce, un piatto che con la minima fatica vi regalerà un gusto unico: il tortino di alici al forno. Si tratta di una preparazione per niente difficile da mettere in opera, l’unica operazione che vi prenderà del tempo è la pulizia delle alici, dovrete lavarle e privarle della lisca senza peraltro staccare le due metà.

A questo punto sarete pronti per mettervi all’opera. In una teglia da forno unta con dell’olio di oliva andrete a posizionare uno strato di alici e, dopo averle cosparse con olio, prezzemolo, aglio, succo di limone e sale,  andrete a ricoprirle con abbondante pane grattugiato. E poi di nuovo uno strato di alici e così via fino a completo esaurimento degli ingredienti. Per ultimo andrete a versare un bicchiere d’acqua sul tortino di alici ed in forno per 30 minuti a 180 C°. Come potete constatare la preparazione del tortino di alici è molto semplice però vi assicuro che è di un buono …

Ricette secondi, le seppie con i piselli

Oggi parliamo di un secondo a base di pesce e legumi da leccarsi i baffi, un classico della cucina italiana di cui non ci si stancherebbe mai: le seppie con i piselli. Questo è un piatto che piace davvero a tutti, l’unica operazione che vi costerà della pazienza è la pulizia delle seppie che deve essere effettuata con estrema attenzione. Per il resto dopo averle pulite e tagliate a striscioline, il più ve lo sarete già lasciato alle spalle.

Per la preparazione delle seppie con i piselli vi servirà anche del brodo vegetale: potete prepararlo anche in anticipo e scaldarlo al momento dell’utilizzo. Non si può dire che le seppie con i piselli costituiscano un piatto veloce da preparare, infatti le seppie dovranno cuocere per almeno 30 minuti, mentre, dopo aver aggiunto i piselli, la cottura dovrà proseguire per altri 15. Però c’è da dire che questo sfizioso secondo regala sensazioni uniche e che quindi vale assolutamente la pena restare in cucina qualche minuto in più.

Ricette secondi di pesce, i totani ripieni

Buon lunedi, spero abbiate passato un ottimo week end, quì ha piovuto per la maggior parte del tempo, ma daltronde cosa vogliamo aspettarci? Siamo ad ottobre. Per tenermi occupata (e non solo per questo ovviamente), visto che sono stata costretta a casa per via del brutto tempo ho deciso, avendo del tempo a disposizione, di preparare un secondo di pesce che rientra tra i miei preferiti: i totani ripieni. Ebbene, sono stati apprezzati da tutti tanto che il piatto da portata si è svuotato in men che non si dica.

I totani ripieni costituiscono un secondo di pesce ricco e gustoso. Al loro interno andrà messo un ripieno a base di uova, mollica di pane, formaggio grattugiato, noce moscata e prezzemolo. Un mix di ingredienti per un sapore delizioso. Dicevo di aver approfittatato del tempo libero per la preparazione dei totani perchè la loro pulizia richiede pazienza ed attenzione, infatti dopo aver preso i totani si dovranno separare le sacche dai tentacoli e si dovrà eliminare la cartilagine. In seguito si andranno a pulire bene eliminando gli occhi e le interiora. A questo punto siamo pronti per iniziare a cimentarci con questo secondo sfizioso.

Ricette secondi veloci, branzino all’acqua pazza

Non so se capiti anche a voi, ma, a volte, sento proprio l’esigenza di mangiare qualcosa di  non troppo elaborato, senza pretese, ma non per questo non delizioso. Questo accade soprattutto dopo periodi di disordini alimentari dovuti magari a stress, durante i quali l’attenzione ad una sana alimentazione va un pò a farsi benedire. E così ieri ho deciso di preparare per pranzo del pesce, il branzino all’acqua pazza, un secondo veloce, facile, ma soprattutto leggero.

La preparazione del  branzino all’acqua pazza consiste nel mettere in una padella aglio, olio, prezzemolo, capperi e qualche pomodorino se vi va, farli bollire per qualche  minuto e poi adagiare sopra il pesce. Farlo cuocere per una quindicina di minuti, e servire. Come vedete una ricetta davvero molto veloce che svolgerà una funzione, se vogliamo, disintossicante nei confornti vostri e del vostro stomaco. Si definisce acqua pazza il metodo di cottura che avviene in umido, grazie al quale  il pesce cuoce nel liquido o brodo che si viene a formare.

Un Primo piatto per buongustai: gli Spaghetti con Gamberi e Pomodori Secchi


Cosa c’é di meglio di un bel piatto di spaghetti? ben poche cose secondo me. Se poi gli spaghetti in questione sono anche conditi con gamberi e con un bel sugo di pomodori freschi e secchi insieme, allora l’abbinata potrebbe essere davvero imbattibile. Se volete potete anche arricchire il vostro condimento con altri crostacei, ad esempio con granseole o mazzancolle. Questo naturalmente se non volete complicarvi la vita. L’unica cosa davvero importante é che i vostri gamberi abbiano le teste, perché saranno loro a fornire quel caratteristico gusto dolciastro tipico della pasta con i crostacei. Infatti dovrete privare tutti i gamberi delle loro teste ed utilizzarne metà per preparare un brodo in cui cuocerete la pasta e metà che farete invece cuocere con i pomodori secchi e che poi passerete al passaverdure. Insomma un primo piatto di pesce complesso, ma il risultato varrà la fatica!

Secondi veloci, gli spiedini di pesce spada

Un secondo veloce quello di oggi, ma non più di carne, bensì di pesce: gli spiedini di pesce spada alla griglia. Il pesce spada è uno dei miei pesci preferiti insieme al salmone. Mi piace gustarlo al naturale non stravolgendone troppo il gusto e non arricchendolo con troppi ingredienti. Ecco perchè ho optatato per dei semplici spiedini alla griglia, il metodo di cottura che preferisco quando si parla di pesce spada.

Gli spiedini di pesce spada alla griglia si cuociono in una decina di minuti. L’unica operazione che potrebbe rallentare un pò la preparazione è l’eliminazione della pellicina esterna. Dopo averla eliminata dovrete ricavare dal trancio di pesce spada dei cubetti di medie dimensioni con molta cura, infilzarli negli spiedini (se utilizzate quelli di legno immergeteli in acqua fredda prima di adoperarli, eviterete che si brucino durante la cottura) e passarli in un trito aromatico ottenuto mescolando del prezzemolo tritato, dell’aglio sempre tritato, del timo fresco, sale e pepe, avendo cura di cospargerli ben bene in maniera uniforme.

Ricette bimby, spigola con patate

Cucinare il pesce non è stato mai il mio forte ma lo adoro e mi piace mangiarlo in tutti i modi. Così qualche giorno fà sono andata a fare la spesa e tra i tanti banchi sono capitata davanti a quello del pesce e c’erano delle spigole fantastiche e a quanto pare di mare, o almeno così mi hanno detto. Già le vedevo nel mio piatto con un delizioso contorno di patate e della fresca insalata e così le ho comprate. Mentre tornavo a casa pensavo a come sarebbero venute e poi mi sono detta proviamo a cuocere la spigola con patate con il bimby usando il varoma.

La cottura varoma del bimby consiste nel portare la temperatura dei liquidi del boccale a 100° e consente di cuocere a castello più cibi alla volta, permettendo quindi di risparmiare tempo e fatica e soprattutto mantenendo i sapori dei cibi inalterati e in particolar modo quelli delle verdure che non perderanno tutte le loro qualità  e proprietà nutrizionali.

Metti una sera a cena con la Tartare di Tonno e le Mele Verdi


Ultimamente il pesce crudo é di gran moda, complice anche l’imperversare dei ristoranti giapponesi per tutta la Penisola. Comunque vi devo dire che io non sono un’amante delle crudità di pesce e questo sia per una questione di gusto sia per una questione di salute, ovvero credo fermamente che i nostri mari non consentano più un consumo eccessivo di questo alimento senza previa cottura. Ma aldilà delle mie considerazioni personali, la tartare di tonno rientra invece in uno degli alimenti che gradisco molto. Dovete naturalmente prepararle con il filetto del tonno che è molto tenero e poco filamentoso. Ad arricchire questo piatto vi consiglio poi di usare delle mele verdi, della salsa di soia e qualche bacca di ginepro, il tutto lasciato a marinare per almeno 1 ora. In questo modo infatti il pesce assorbirà il sapore del condimento diventando molto ma molto succulento!