Ricette primi piatti: la Pasta alla carbonara con gamberi

I classici spaghetti alla carbonara, la carbonara di verdure o la carbonara ai funghi porcini e speck; quante varianti per un piatto tradizionale! Ma come esserne contrario? Quale delizia assaporare la pasta che si amalgama all’uovo, gli spaghetti che si mescolano e si avvolgono a quella cremina che si forma quando l’uovo si scioglie al calore della pasta appena scolata. Oggi variante marinara: la Pasta alla carbonara con gamberi.

Ebbene si, trasformiamo una classica ricetta di terra in una ricetta di pasta con il pesce. La Pasta alla carbonara con gamberi, niente guanciale o pancetta, ma gamberi per una nuova ricetta, semplice e gustosa per preparare una variante alla carbonara tradizionale. Tutti pronti per assaporare la Pasta alla carbonara con gamberi.

Pesce al cartoccio, prepariamo il branzino

La cottura al cartoccio, oltre ad essere molto scenografica una volta portata in tavola, è davvero ottima per tutta una serie di motivi. Molto utilizzata proprio per cuocere il pesce questo tipo di cottura permette anche di non utilizzare condimenti, cosa che non accade in questa ricetta, ma è comunque una possibilità, visto che il pesce all’interno dell’involucro può tirare fuori i suoi grassi naturali e cuocersi quindi anche in modo sano e più leggero. Utilizzate la carta argentata o la carta oleata o vegetale, che permette una cottura ancora migliore. Il pesce si cuoce velocemente e sfruttando sia le proprietà di calore del forno che quelle del vapore che si genera all’interno dell’involucro, cosa che oltretutto garantisce un sapore davvero speciale, visto che le spezie e gli aromi che vengono utilizzati non vanno dispersi in alcun modo.

Potete cuocere al cartoccio anche la carne, o la pasta ad esempio. Se vi piace avere gente a cena questo può proprio essere un modo per variare sul menù, non solo per l’ottima cottura di cui abbiamo parlato, ma anche proprio perchè la presentazione in tavola sarà un po’ diversa, rispetto ai soliti buffet o al piatto di pasta fumante nella grande ciotola di coccio.

Primi piatti di pesce: Spaghetti con verdure e pescespada

Oggi voglio deliziare la vostra vista ed i vostri palati con una buonissima ricetta di pasta che mescola i sapori dell’orto a quelli del mare. Una specie di ricetta mare-monti, in cui il sapore dei funghi si unisce al quello del pesce: gli Spaghetti con verdure e pescespada.

Una ricetta di pesce, quindi, per preparare un delizioso piatto di pasta dal sapore e dai colori mediterranei. Gli Spaghetti con verdure e pescespada sono un piatto che ricorda l’estate, ma che può esser fatto anche d’inverno, visto che gli ingredienti si trovano in tutte le stagioni. Ed ora, passo dopo passo, prepariamo gli Spaghetti con verdure e pescespada.

Cena di San Valentino, le bruschette con avocado e gamberetti

E’ ricco di sostanze nutritive, di potassio, ma allo stesso tempo anche di calorie. Fatto sta che l’avocado è considerato da sempre un cibo afrodisiaco tanto che viene spesso utilizzato in cucina per la preparazione di piatti che si gusteranno tête-à-tête. Prima di parlare della ricetta di oggi, le bruschette con avocado e gamberi, che ho pensato siano perfette per la cena di San Valentino, vi do qualche dritta per l’acquisto di questi frutti.

Gli avocado solitamente vengono venduti acerbi, e questo è tutto dire, la prima volta che ne assaggiai uno non mi piacque per niente il suo sapore, salvo poi scoprire che fosse ancora acerbo. Quindi vi consiglio di acquistarlo qualche giorno pima di consumarlo. Le bruschette con avocado e gamberi si preparano così: innanzitutto si sbuccia l’avocado e si taglia a fette. Si dispone in una ciotola e si irrora con del succo di limone. Si aggiunge anche il cipollotto tagliato sottilmente e il prezzemolo tritato. Nel frattempo si lessano e si sgusciano i gamberi. Si tengono da parte mentre tostiamo le fette di  baguette.

Secondi piatti da chef: salmone fresco in salsa mojo

Tutti amano il salmone. Se parliamo di pesce, che può essere gustato praticamente in ogni modo, come antipasto, nei primi piatti e come secondo, ecco che il salmone raggiunge i primi posti senza dover faticare troppo. Che sia a fettine, affumicato, ridotto in mousse, accompagnato dalla panna nella pasta o cucinato come secondo piatto il salmone riscuote sempre grande successo, piace a grandi e piccini e in più non è troppo difficile da cucinare, qualità davvero preziosa quando parliamo di pesce.

Abbiniamo il salmone alla salsa mojo, una salsa calda tipica delle Canarie, piccante, che accompagna secondi piatti e non solo. Esistono diversi tipi di salsa mojo, gli ingredienti base comunque sono quelli presenti in questa ricetta, paprica o peperoncino piccante, olio, cumino e aglio, e la salsa può essere rossa, ma a seconda degli aromi e degli ingredienti anche verde o tendente all’arancione.

Ricette San Valentino, le acciughe alle olive nere e peperoncino

Metti una sera a cena, metti le candele profumate a riscaldare l’ambiente, metti una musica leggera in sottofondo e metti un piattino che accenda la passione. Il peperoncino è forse l’afrodisiaco per eccellenza,  contiene delle sostanze che contribuiscono a stimolare la vasodilatazione periferica e ad aumentare la circolazione del sangue fino  agli organi genitali. La consumazione del peperoncino inoltre favorisce il rilascio dell’endorfina, sostanza che contribuisce a regalare sensazioni di benessere. Ricordiamo però che sarebbe bene non eccedere con il suo consumo soprattutto se si soffre di ulcera o acidità di stomaco.

Nella ricetta di oggi, le acciughe alle olive nere e peperoncino, vi potete regolare in base alle vostre preferenze utilizzandone quel tanto che basta per riscaldare la vostra cenetta a due di San Valentino. La preparazione delle acciughe alle olive nere e peperoncino inizia con la pulizia dei pesci. Le acciughe vanno lavate, private della lisca e divise in due. Devono essere disposte in un contenitore di terracotta e irrorate con succo di limone. Nel frattempo preparare il trito con cui andremo a condirle: tritare l’aglio, le olive nere, tagliare finemente il prezzemolo ed infine il peperoncino rosso.

Una ricetta per il pesce spada marinato

Quando si parla di pesce bisogna sempre andarci con calma. Io sono una di quelle, lo dico senza problemi ricordando che i dolci e i primi piatti sono le mie vere specialità in cucina, che il pesce preferisce mangiarlo fuori a cena! Sicuramente essendo ancora abbastanza giovane e sotto la trentina sono ancora all’inizio del mio percorso culinario, che mi auguro si arricchisca anche con ottime preparazioni di piatti difficili, e il pesce fa parte proprio di questi. Comprare i bastoncini o i filetti panati al supermercato non conta, già comprare il merluzzo, il nasello o la platessa e inventarsi un sugo senza pensare di lessare i filetti congelati e servirli con olio e limone è un’altra storia! Il pesce va comprato al banco del pesce, al mercato, va portato a casa e preparato con amore, e penso che la marinatura, soprattutto per chi è alle prime armi, sia un’ottima soluzione perché ci permette di insaporire il pesce, ammorbidire quelli dalla carne più dura e il procedimento di cottura, se come in questo caso andiamo a passarlo in padella, diventa più semplice. Questo pesce spada è davvero buonissimo.

Primi piatti al salmone: Farfalle al salmone e mascarpone

Talvolta, devo confessarlo, per mancanza di tempo e per comodità, acquisto del pesce nei supermercati, quello già confezionato, in vaschetta. Soffro alla vista del pesce rinchiuso in quei piccoli contenitori sintetici, e mi brillano gli occhi nel pensarlo mentre si offre, sfavillante, sui banconi dei pescivendoli in compagnia dei suoi simili. Comunque, in questi casi, cerco di mantenermi sul sicuro, e il più delle volte la mia scelta ricade sul salmone.

Salmone, uguale ricetta di pesce! Entrando un po’ di più nello specifico una ricetta di pasta. Penserete alla solita, deliziosa e divertente, pasta al salmone … quella fatta con le farfalle. Ebbene, non siete andati tanto lontano! Oggi vi propongo le Farfalle al salmone e mascarpone. Due sapori delicati che si incontrano, due colori altrettanto delicati che si mescolano, e così che arrivano in tavola le Farfalle al salmone e mascarpone.

Cena di San Valentino, ostriche allo champagne

Che le ostriche siano afrodisiache è ben risaputo, ma sappiamo perchè? Ve lo dico io: perchè contengono un’alta percentuale di sali minerali e glicogeno che favorirebbero la contrazione muscolare. In particolare le ostriche contengono  zinco in grande quantità e questo aumenterebbe la funzionalità del testosterone (che regolerebbe il desiderio) e degli ormoni. Detto questo ecco perchè vi consiglio da inserire nel menù di San Valentino un antipasto a base di ostriche: le ostriche allo champagne.

Le ostriche allo champagne sono facilissime da preparare e contribuiranno a fare della vostra cena di San Valentino un vero e proprio successo. A patto però che troviate delle ostriche davvero fresche. Per la loro preparazione non dovrete fare altro che aprire le ostriche, posizionarle su una teglia da forno, e nel frattempo mescolare la panna con lo champagne. A questo miscuglio dovrà essere aggiunto pepe bianco in abbondanza, sempre ovviamente rispettando i vostri gusti. La farcia ottenuta dovrà essere distribuita sopra le ostriche e queste passate in forno precedentemente riscaldato per non più di 5 minuti. Vanno servite calde.

Un raffinato secondo di pesce: tonno marinato al pepe rosa

Non sono un’amante del tonno in scatola, anzi, che sia al naturale o sott’olio, in scatoletta o nei barattoli di vetro, non lo amo affatto! Buono per preparare i primi piatti, mi piace la pasta al tonno sia bianca che rossa, lo utilizzo molto meno per le insalate, però penso che il tonno, il filetto di tonno, quello fresco, sia troppo una delizia, a volte anche difficile da trovare, che non può essere paragonata in nessun modo al tonno in scatola, a differenza di tanti altri alimenti che seppur ricchi di conservanti e senza più il loro classico aspetto risultano comunque saporiti. Dopo tutta questa introduzione vi invito a cercare dell’ottimo tonno per preparare questa marinata al pepe rosa, che vedrete riscuoterà un grandissimo successo, e scorrete oltre per conoscere anche un modo simpatico, esotico ed originale per accompagnare il vostro tonno!

Ricette per San Valentino, gli sformatini di salmone

Archiviati il Natale ed il Capodanno ecco che si avvicina la prossima festa che ci potrebbe vedere alle prese con i fornelli per una romantica cenetta a due, la festa di San Valentino. Fermo restando che a mia modesta opinione si tratta di una festa più commerciale che altro, credo che sia un’ottima occasione per preparare qualcosa di sfizioso per la nostra dolce metà. Ed allora per darvi un’idea su cosa da preparare il 14 febbraio, inizierei da un piattino niente male per iniziare una cenetta tête-à-tête.

Gli sformatini di salmone sono degli antipasti perfetti per aprire la cena di San Valentino. Se poi li prepariamo in stampini monoporzione a forma di cuore allora faranno tutto un altro effetto una volta portati in tavola. Allora, la preparazione di questi sformatini di salmone, che non prevedono cottura in quanto vanno serviti freddi dopo essere stati in frigo a solidificarsi, è abbastanza veloce. Consiste nel mettere in ammollo in acqua fredda la colla di pesce per 10 minuti e di aggiungerla, dopo averla strizzata, alla panna in un pentolino sul fuoco, fino a quando non si sarà sciolta.

Menu di pesce: bocconcini di baccalà

Oggi parliamo di pesce, baccalà per la precisione, ma non solo, parliamo anche di tapioca. Sentita nominare molte volte la tapioca è la fecola derivata dalla pianta della Manioca, tipica dell’America Meridionale. Dalla tapioca ricaviamo principalmente una farina, utilizzabile come una comune farina di cereali, ma il modo più comune di utilizzarla è in perle. Le perle di tapioca sono comuni in oriente, in molte preparazioni, ma anche negli Stati Uniti, sono semplicemente delle palline di farina di tapioca che si gonfiano e possono essere lavorate una volta cotte a contatto con l’acqua. Per questa preparazione la tapioca risulta ottima, proprio perché grazie alla sua consistenza permette di ricavare delle polpettine di baccalà non solo ottime ma anche particolari come gusto e dalla consistenza perfetta.

Ricette pesce, l’insalata di calamari peperoni e cipolle

Solo a vederla questa insalata mette davvero voglia di mettersi a dieta. Così colorata, così ricca, non si direbbe proprio che si tratta di un piatto tranquillamente consumabile qualora si stesse seguendo una dieta ipocalorica, eppure è così! I calamari contengono non più di 70 calorie per cento grammi di prodotto, sono ricchi di sali minerali e di proteine ed in più hanno un ridotto contenuto di grassi, cosa volere di più? Ecco perchè trovo che questa insalata di calamari, peperoni e cipolle sia quello che ci vuole per rendere la dieta meno difficile da seguire.

La preparazione dell‘insalata di calamari prevede che questi, dopo essere stati puliti eliminandone la testa, occhi, bocca, conchiglia interna ed interiora, siano tagliati ad anelli e bolliti per non più di un paio di minuti in acqua bollente salata. A questo punto sarà la volta di preparare tutte le verdure che andranno aggiunte crude. E quindi: raschiare le carote e tagliarle a julienne, tagliare i peperoni a strisce sottili, le cipolle rosse ad anelli e la lattuga a striscioline sottili.

Cucina senza glutine, merluzzo farcito al forno

Il merluzzo è un pesce delicato che si presta alla preparazione di molte ricette sfiziose. Puoi prepararlo bollito, fritto, è buonissimo anche con pomodori, olive e capperi. Insomma essendo un alimento che non ha un sapore molto forte è preferibile prepararlo abbinato ad alimenti dal sapore più forte e deciso. Il ripieno a base di tonno, capperi e cetriolini che vi propongo oggi è perfetto per questo scopo. Questo secondo piatto è ottimo se volete mantenervi leggeri, mangiando però con gusto e senza rinunciare ai sapori. Inoltre troverete che il merluzzo, condito e cucinato in questo modo è davvero buonissimo, così magari vi verrà voglia di mangiare il pesce più spesso, magari più di una volta a settimana. Prepararlo è abbastanza semplice. Vi occorrerà solo un bel merluzzo da un chilo, che vi consiglio di acquistare dal vostro pescivendolo di fiducia, già pulito, squamato ed eviscerato. Il pesce infatti va farcito nel taglio della pancia e poi cotto in forno.

Preparate un uovo sodo, sgusciatelo e tritatelo insieme ai capperi, al tonno, ai filetti d’acciuga, i cetrioli e il prezzemolo. Amalgamate tutto per bene e riempite con questa farcia la pancia del pesce. Mezz’oretta in forno, a temperatura moderata e il nostro merluzzo sarà pronto da gustare.