Per San Valentino, caramellate le cipolline!

Solitamente ad essere caramellate sono sempre le cose dolci, tipo la frutta vedi per esempio le mele caramellate al forno o i dolcetti fritti, ma vi posso garantire, che le cipolline caramellate sono un piatto semplicissimo da fare ma molto d’effetto. Io onestamente le ho fatte, tra le altre cose, come uno degli antipasti della notte di Natale e sono sparite per prime! Hanno quel sapore dolciastro davvero molto particolare e poi hanno un aspetto estremamente invitante perché a cottura ultimata, il caramello gli dona lucidità.

I miei ospiti le hanno gradite davvero parecchio, l’unica cosa alla quale dovrete prestare attenzione è alla quantità delle cipolline, perché, se dovrete farle come contorno, ne dovrete calcolare al meno 300 grammi (pulite) a testa.

Mousse al cioccolato bianco e peperoncino, per un San Valentino piccante

Come in molti sanno la cioccolata avrebbe un forte effetto afrodisiaco. Contiene infatti una sostanza chiamata  teobromina che agirebbe sul sistema nervoso aumentando, tra gli altri, il desiderio sessuale. Quello che so con certezza è che su di me ha il potere di far tornare il buon umore, donandomi una buona predisposizione sia verso me stessa che verso gli altri. Inoltre la cioccolata favorirebbe la produzione di serotonina, che attenuerebbe il dolore e donerebbe una sensazione di tranquillità interiore non indifferente. Se aggiungiamo che anche il peperoncino (sarà solo una credenza popolare?)  è considerato un alimento afrodisiaco ecco che avrete la spiegazione di tutto il preambolo.  Tutto questo  per “giustificare” il dolce di oggi: la mousse di cioccolato bianco e peperoncino.

Ricette di Carnevale:frittelle di ricotta

Il Carnevale é entrato ormai nel vivo e proseguono le passeggiate in pasticceria ad acquistare il “fritto di Carnevale” alla modica cifra di appena 24 euro al kg. Ma allora perché non provare a prepararcelo da soli? Ginger é pieno di ricette per preparare frappe, frittelle, castagnole e quant’altro ed il tutto davvero in poco tempo. Allora cosa aspettate provate e vedrete che oltre che a risparmiare una discreta somma vi divertirete anche moltissimo, soprattutto se avete bambini che girano per casa! La ricetta di oggi é a base di ricotta, si tratta infatti di semplici frittelle che utilizzano la ricotta nell’impasto. Per aromatizzare poi ben bene i vostri dolcetti vi consiglio di utilizzare della scorza di arancia o se preferite di clementine. Io preferisco l’arancia perché mi piace la nota pungente dell’aspro dell’agrume. Comunque ci vorrà davvero poco tempo a prepararle, e poi soprattutto in questo modo avete la possibilità di gustare il vostro fritto di Carnevale caldo!

Carnevale in tavola, sedani pomodorini e mozzarella, mantecati al pesto

 

Tra le pagine di Ginger abbiamo più volte visto piatti a base di pesto e di seguito ne troverete una breve carrellata:

pasta con cime di rapa e pesto aromatico, pasta con il tonno e pesto, farfalle con pesto di peperoncini e pollo, crocchette al pesto, il pesto alla menta, il pesto alla trapanese di Roberto Di Trapani;

il bulgur al pesto di finocchietto di Claudia;

la pasta fredda con il pesto di rucla ed il pesto di spinaci di Germana;

le lasagne al pesto rinforzate  di Mammazan;

il pesto di Liulai e gli spaghetti alla eoliana sempre di Liulai;

Il pigato e pasta al pesto di Di Andrea Gori;

il pesto genovese di Di Camilla Salaorni;

Oggi vi voglio proporre una mia versione di pesto che utilizzeremo per mantecare dei sedani con pomodorini e mozzarella;

San Valentino: i biscotti al burro decorati

Distraiamoci un attimo dal Carnevale per iniziare a pensare a quella che è la prossima festività (forse solo commerciale, ma pur sempre un’occasione per mettersi ai fornelli e cercare di creare qualche dolcetto per l’occasione) il giorno di San Valentino. Sorvolerò sul fatto che non condivida molto l’idea di questa festa a mio parere un pò troppo consumistica, e mi concentrerò sul fatto, come scrivevo qualche riga prima, che la considero un ottimo motivo per dare libero sfogo alla mia fantasia giocando con glasse e colori alimentari, con cioccolatini e decorazioni, confettini e codette. Come primo esperimento ho provato dei versatilissimi biscotti al burro, ottimi da gustare da soli e ideali da poter arricchire di coperture colorate prediligendo il rosso ed il rosa.

Per un dolce San Valentino, cuori di pandoro

A quanti di voi, dopo le feste di Natale o i Pasqua, non sono rimasti panettoni, pandori o colombe in casa? E quanti di voi almeno una volta si sono chiesti: e ora che sono finite le feste, che me ne faccio?

Ebbene, io ho utilizzato un pandoro e mezzo per preparare una buonissima torta per il compleanno del mio bimbo, per circa 50 persone (che vi posterò in seguito) e, con l’altro mezzo pandoro ho realizzato dei buonissimi dolcetti a forma di cuoricino ottimi per prendere per la gola il vostro lui o, per tutti quegli uomini che non sono proprio degli assi in cucina, la vostra lei magari il giorno di San Valentino.

Con questa ricetta, ovviamente la riuscita è garantita perché non dovrete accendere forno, o far lievitare proprio nulla, l’unica cosa nella quale dovrete cimentarvi, sarà nel fare la crema di farcitura ma, se avete il Bimby….anche quello sarà un gioco da ragazzi.

La ricetta delle cartellate, un dolce natalizio che va a nozze col Carnevale

L’articolo di oggi è dedicato alle Cartellate (o carteddate). Non so se tutti sappiano che cosa sono. Si tratta di un dolce tipico natalizio (si, avete letto bene) pugliese. “Ed allora perchè ce ne parli proprio ora?” Penserete. Beh, perchè a me l’ha fatto conoscere la mia vicina di casa, di origini pugliesi appunto, ma in occasione del Carnevale di qualche anno fa. Da quel momento nella mia immaginazione devo averlo associato a questa festività e lo considero a tutti gli effetti (forse grazie anche a qualche vaga somiglianza con le chiacchere) un dolce di Carnevale. E poi le caratteristiche ce le ha tutte: è fritto, ha un impasto simile a quello delle frappe, duro e poco dolce, e viene immerso in uno sciroppo costituito dal vin cotto, che qualche volta viene sostituito dal miele. Beh, se non mi avete preso per pazza io passerei alla ricetta delle cartellate, non prima però di avervi detto come potete ottenere il vin cotto, che fungerà da accompagnamento ideale alle vostre cartellate. 

Due ricette per i ravioli di Carnevale

Buon lunedi e non so se ci avete già fatto caso ma siamo entrati nel mese di febbraio. Come ciò sia potuto accadere ancora non me lo spiego, fatto sta che il fatto che il tempo passi troppo velocemente è ormai assodato. Dopo questo breve preambolo vi invito a prendere visione di queste due ricette. Si tratta dei ravioli di carnevale. Siccome amo avere la possibilità di scegliere e di confrontare più ricette, ho deciso di proporvi due varianti: una con ripieno molto ricco di frutta secca, marmellata di arance, uvetta, etc, etc, cotta al forno. La seconda più delicta con un ripieno di ricotta ma che prevede la cottura in padella con olio bollente.

Carnevale e tavola: gli Gnocchi alla diavola

Stiamo entrando ormai nel pieno delle feste in maschera, degli scherzi, dei coriandoli e delle stelle filanti. Tra dolci, frappe e castagnole ed altre portate tipiche della tradizione carnevalesca vi ricordo che ci sono anche gli gnocchi. Quindi può essere il periodo giusto per restare in casa e dedicarsi alla preparazione degli gnocchetti di patate senza uova e cucinare un buon pranzetto di carnevale.

Ma una volta pronti gli gnocchi dovrete pur scegliere il modo in cui condirli. Beh, a questo c’è rimedio! Per quel che mi riguarda, vi suggerirei di cucinare gli Gnocchi alla diavola. Un po’ piccanti, ma anche ricchi di verdure e ben amalgamati dal sugo, gli Gnocchi alla diavola sono un piatto allegro che bene si adatta all’atmosfera festosa del carnevale. Ecco a voi la ricetta degli Gnocchi alla diavola.

Ancora Carnevale, la ricetta delle frittelle di riso

Continua la saga dei dolci di Carnevale, oggi probabilmente in molti, essendo liberi dal lavoro, decideranno di cimentarsi nelle preparazioni carnevalesche. Anche io, dopo una settimana lavorativa abbastanza intensa credo che mi metterò ai fornelli. Sono ancora indecisa su cosa optare ma molto probabilmente la mia scelta ricadrà sulle frittelle di riso. Se dovessi scegliere quale sia il mio dolce di carnevale preferito sicuramente lo identificherei con queste frittelle. Le frittelle di riso sono quanto di più sfizioso si possa immaginare. Sono molto molto aromatiche contenendo diversi aromi quali quello di limone, quello di arancia, la vanillina e facoltativamente anche il rum. Nella versione che vi propongo oggi (e che decisamente è quella che rispecchia più i miei gusti) non troviamo nè l’uvetta, nè i pinoli, nè i canditi, ma solo riso, candido riso zuccherato che in me risveglia il sapore della tradizione, mi fa pensare alla torta di riso della nonna.

Una ricetta di Carnevale: le castagnole di mais


Il fritto a Carnevale é davvero sovrano, gran parte dei dolci che si mangiano durante queste feste prevedono la cottura in olio bollente. E come dar torto a questa tradizione? d’altronde il risultato é buonissimo. Qui in Emilia, come in tutte le regioni d’Italia, ci sono diversi dolci del territorio: i crostoli, i ravioli fritti ripieni di mostarda e le classiche castagnole. Devo confessarvi che i miei preferiti sono i ravioli ripieni di mostarda di visciole ma siccome sono piuttosto brigosi da preparare ho optato per le castagnole. Tuttavia questa ricetta prevede una variante rispetto a quella tradizionale ovvero l’impiego della farina di mais mescolata insieme a quella di mandorle. Il risultato? un bellissimo colore dorato ed una friabilità eccellente. Io per scelta prediligo friggere in olio di soia, soprattutto se si tratta di dolci. Infatti l’olio di oliva tende a lasciare il suo sapore, anche in frittura. Inoltre non raggiunge la temperatura per cui i dolci assorbono parzialmente l’olio. Quello di soia invece é praticamente insapore e anche leggerissimo.

Le mele, protagoniste dei dolci di carnevale: gli sgonfiotti e le frittelle

Le mele a mio avviso costituiscono uno degli ingredienti più versatili che ci siano. Non solo sono l’ ingrediente fondamentale di tantissimi dolci, classici e non, ma anche di diversi secondi a base di carne, si sposano benissimo con il maiale, e fanno la loro comparsa pure nei primi piatti, tipo i risotti. Ma in questa sede, e considerando che siamo agli sgoccioli, carnevale è ormai quasi arrivato, poniamo l’attenzione su due tipi di dolci tipici di Carnevale, che, come vuole la tradizione sono fritti. Gli sgonfiotti di mele e cannella e le frittelle di mele.

Sedani di Carnevale

Questa ricettina super facile ed estremamente veloce, l’abbiamo sperimentata qualche tempo fa per una cena tra amici e, la prima cosa che questi ragazzi ci dissero, fu proprio che, i sedani, sembravano essere conditi con i coriandoli!

Effettivamente risulta molto colorata e davvero gustosa, se poi volessimo farla mangiare anche ai più piccoli, secondo me, basterebbe evitare di mettere l’aglio e le spezie e magari sostituire il pecorino con del parmigiano e, visto il periodo, spacciare il condimento per coriandoli “commestibili”.

A volte basta un “trucchetto” del genere per convincere a mangiare le verdure a chi, come molti dei nostri bambini, sono per antonomasia avversi nell’avvicinarsi a tutto ciò che abbia un colore vagamente “verdognolo”!

Come si dice in questi casi… tentar non nuoce, no?

Quindi, provate questi sedani di Carnevale, che realizzerete davvero in pochissimi istanti seguendo i passaggi qui di seguito.