zuppa inglese dolce napoletano natale

Zuppa inglese, un dolce napoletano per il Natale

zuppa inglese dolce napoletano natale

La ricetta della zuppa inglese comprende un numero abbastanza elevato di varianti, basti pensare al fatto che in alcuni casi si utilizzano i savoiardi e in altri il Pan di Spagna, così come la crema pasticciera in alcune versioni la fa da protagonista mentre nel nostro caso viene alternata ad una crema al cioccolato. Inoltre, l’alkermes in quasi tutte le ricette della zuppa inglese dona il suo colore rosso al dolce, nel nostro caso l’unico liquore è il marsala. Io vi propongo questa preparazione, tipica del Natale in molte regioni italiane, e tratta dal mio famoso e antico libro di ricette napoletane, quindi più autentica di così non si può!

torta carciofi mozzarella antipasto natale

Torta di carciofi e mozzarella, antipasto per le feste di Natale

torta carciofi mozzarella antipasto natale

Quando parliamo di feste e festeggiamenti natalizi a tutti vengono subito in mente pranzi o cene dalle portate infinite e ciò che spesso caratterizza proprio queste tavolate di parenti e amici sono i molteplici antipasti o i piatti di mezzo, che invece quando invitiamo a pranzo un po’ di amici o qualche zio e cugino la domenica non proponiamo! Nella mia esperienza di festività (ho passato il Natale in Campania, nel Lazio, in Emilia e in Toscana) devo dire che le torte salate stravincono al sud, e non mancano mai nelle occasioni importanti! Preparatevi allora per questa deliziosa torta di carciofi e mozzarella!

spaghetti calamari ripieni pomodori natale

Spaghetti con calamari ripieni e pomodori, un primo piatto per il menu di Natale

Spaghetti calamari ripieni pomodori primo piatto menu Natale

Conosciamo tutti piuttosto bene le tradizioni natalizie classiche, anche se in verità nel corso degli anni ho potuto imparare che sono molto differenti di regione in regione, non solo per i cibi che si portano in tavola, ma anche per i veri e propri rituali di festeggiamento. Ad esempio, ho vissuto in Toscana per quasi 10 anni scoprendo che la maggior parte delle famiglie non festeggiano la Vigilia, ma come? Io che sono di radici intense e profonde napoletane non riesco a immaginare che non ci si possa riunire il 24 dicembre, per me è sempre stato più importante il cenone della Vigilia rispetto al pranzo di Natale! Ed ecco infatti che vi propongo questa ricetta per gli spaghetti con calamari ripieni e pomodori, perfetta per la Vigilia!

Festa della mamma cup cake glassa rosa

Festa della mamma, i cupcake con glassa alla rosa

Festa della mamma cup cake glassa rosa

 

Si avvicina la festa della mamma che quest’anno ricorre l’8 maggio. Siamo quindi ancora in tempo per pensare a qualche dolcetto goloso da cucinare e portare alle nostre mamme il giorno della loro festa. In fondo le mamme sono sempre le mamme e si meritano questo ed altro. Proprio pensando e ripensando a un dolce che fosse adatto alla mia mammina mi è venuto subito in mente il suo amore per i fiori ed in particolare per le rose e quindi vai di cupcake con glassa alla rosa!

Per la preparazione di questi profumatissimi cupcake per la festa della mamma dovrete procurarvi l’essenza di rosa, dovreste trovarla nei negozi che trattano articoli da pasticceria. L’essenza di rosa ovviamente può essere sostituita con quella a base di qualche altro fiore, ad esempio alla viola. La preparazione dei cupcake è molto semplice, come al solito consiste nel montare il burro con lo zucchero ed il bicarbonato e nell’aggiungere il miele, la panna, il latte tiepido, l’uovo.

Ricette di Pasqua, l’insalata di carciofi e uova sode

Questo è il periodo in cui ogni anno inizio a fare scorpacciate di carciofi. E proprio ora che abbondano mi capita di acquistarne in grandi quantità e congelarne una parte dopo averla cotta e conservata negli appositi sacchetti per il freezer così da averli sempre a diposizione anche quando non saranno più di stagione. Pensando al pranzo del giorno di Pasqua mi sono ricordata di aver preparato l’anno scorso questa insalata che sicuramente riproporrò anche quest’anno, l’insalata di carciofi e uova sode.

Si tratta di un’insalata molto facile e veloce da preparare ideale da essere inserita nel menù di Pasqua. Veloce soprattutto se utilizzate dei carciofi già pronti per l’uso, ossia puliti e tagliati. Un pò meno invece se dovrete effettuare questa operazione. La pulizia dei carciofi infatti prevede un’attenzione particolare perchè molte sono le parti da eliminare: il gambo, le foglie esterne, il fieno all’interno, e le parti dure in generale.

Ricette pasquali napoletane, la pizza chiena

Non si tratta del tortano, nè del casatiello, la pizza chiena (pizza ripiena) è tutta un’altra cosa. E’ un piatto tipico della cucina pasquale napoletana che si prepara esattamente il venerdì santo ma che è rigorosamente vietato mangiare lo stesso giorno in quanto contiene salumi, quasi a voler essere una sofferenza.

La pizza chiena differisce sia dal tortano che dal casatiello sia per l’impasto esterno che ricorda appunto quello di una pizza ma con l’aggiunta di strutto (si strutto, ma non storcete il naso, potreste sempre sostituirlo con la stessa quantità di burro a discapito della tradizione ma non del risultato), ed anche per il ripieno interno che contiene ricotta. A dir la verità ho trovato diverse varianti riguardo la ricetta della pizza chiena, probabilmente come per tutte le ricette della cucina regionale, ogni famiglia ha la sua.

Ricette Pasqua 2011, polpette di agnello con pinoli

E come ogni anno ci avviciniamo alla Pasqua. A partire dalla fine del carnevale e dal mercoledi delle ceneri viene naturale iniziare a pensare a questa festività. Direi che sarà bene, nonostante manchi ancora più di un mese e mezzo, iniziare a pensare a quello che sarà il menù non solo del giorno di pasqua ma dell’intero periodo festivo. Bene, direi di iniziare da un classico, ovvero partirei con la carne di agnello che sarà immancabile su molte tavole italiane.

La ricetta di oggi, le polpette di agnello con pinoli, rappresentano una valida alternativa al più tradizionale agnello al forno con patate. L’impasto di queste polpette oltre ad essere caratterizzato dal fatto che venga utilizzata la carne di agnello, è arricchito con abbondante prezzemolo tritato e con i pinoli. Un paio di varianti? Aggiungere dell’uvetta precedentemente ammollata in acqua tiepida e strizzata o sostituire il prezzemolo con menta tritata.

King Cake, il dolce di Carnevale a New Orleans

Ancora una ricetta di Carnevale. L’ultima, visto che domani è l’ultimo giorno prima della Quaresima. E visto che abbiamo già parlato della semla, il dolce della tradizione culinaria svedese per il Carnevale, oggi parliamo di un dolce americano, precisamente di New Orleans, cioè il King Cake. Il King Cake è un dolce semplice costituito da un anello di pane ritorto, il cui impasto è molto simile a quello delle brioches, ricoperto comunemente di zucchero colorato con colori luminosissimi che vanno dal viola al verde all’oro. Alcune versioni di questa ricetta prevedono anche un ripieno a base di crema al formaggio.

La tradizione vuole che all’interno del King Cake sia nascosto un oggettino, che può essere un fagiolo oppure un ciondolino o una coroncina da re oppure un piccolo bambino di plastica. Chi troverà l’oggettino nella sua fetta di dolce sarà incoronato re della festa e dovrà preparare la torta per l’anno successivo e ospitare la prossima festa di Carnevale. Per fare in modo di eleggere anche una regina della festa, in genere si preparano due dolci, uno è il King Cake e l’altro è detto Queen Cake. La donna che troverà l’oggettino nella sua fetta sarà incoronata regina del party. Provate questa ricetta e fate divertire i vostri bimbi a cercare l’oggettino nascosto nella brioche. Preparare questo dolce non è difficile ma vi servirà l’impastatrice.

Un dolce di Carnevale dall’Europa del nord, la semla

Dall’Italia all’estero, paese che vai usanza che trovi. In questo caso dolce di Carnevale che trovi. Sì, perchè ieri pensavo alle ricette tipiche di Carnevale da proporre per questi ultimi giorni prima della Quaresima e mi sono resa conto di aver quasi dato fondo alle mie conoscenze in materia. Non del tutto però! Mi resta ancora questa ricettina che proviene dritta dai paesi del nord dell’Europa. In Svezia, ma anche in Scandinavia, in Danimarca, Islanda e addirittura in Filandia, nei giorni di Carnevale, in particolare il martedì grasso, si mangia la semla, un dolce che ha la forma di una pagnotta riempita con un impasto di  panna montata e pasta di mandorla.

Questa pallina di soffice pane dolce spesso profumato al cardamomo, dentro nasconde un morbidissimo ripieno di pasta di mandorle sormontato da abbondante panna montata. Si taglia un pezzo dell’estremitá che poi viene rimesso sopra la panna come un cappellino chic, decorato da zucchero a velo. Si serviva tradizionalmente con latte caldo, ora viene accompagnata spesso da bevande più moderne come caffè e cappuccino. Gli svedesi vanno pazzi per la semla e non riescono ad aspettare fino al martedì grasso per mangiarla. Già da subito dopo l’Epifania in tutte le caffetterie e ristoranti del Paese si possono trovare questi deliziosi dolcetti e si dice che ogni svedese ne mangi almeno 5 all’anno. Fare la semla a casa è semplice. Provate e vediamo se questa ricetta avrà successo!

Ricette regionali di Carnevale: il migliaccio

 

La ricetta della torta di semolino e ricotta, nota come migliaccio, è la ricetta regionale che come da tradizione, si fa il martedì grasso a Napoli. Tenetela quindi in considerazione nel caso aveste intenzione di festeggiare il martedì grasso in compagnia, tenuto conto che sarà l’ultimo giorno disponibile del Carnevale, e poi tutti a dieta. Anticamente la farina di miglio brillato veniva usata per molte ricette, cosicché il nome migliaccio, che deriva per l’appunto dal miglio, è stato attribuito a molti piatti regionali di cui rappresentava l’ingrediente principale. Nella cucina moderna la farina di miglio è stata sostituita dal semolino, con il quale oggi in tutta la provincia di Napoli, si prepara il migliaccio napoletano.

Il migliaccio è un dolce semplice da preparare, buono per ogni occasione ed anche molto economico.  L’importante è avere una buona ricotta. Io me la sono procurata freschissima per provare questa ricetta e il risultato è stato eccellente. Quindi con un dolce così buono possiamo concludere il menu di Carnevale. A pranzo una bella fetta di lasagna o un bel piatto di tagliatelle per festeggiare il Carnevale e una fetta di migliaccio per concludere in dolcezza!

Ricette di carnevale, i tortelli con l’uvetta al profumo d’arancia

I tortelli con uvetta al profumo di arancia sono delle frittelle tipiche del periodo di Carnevale che sprigionano un delizioso profumo di arancia e racchiudono un soffice cuore pieno di morbida uvetta. Sono estremamente facili e veloci da preparare e questo rende queste frittelle una perfetta idea, sbrigativa e d’effetto, da preparare per le cenette in compagnia e per le feste in maschera dei nostri bambini insieme a chiacchiere, castagnole e zeppole.

Spolverizzate i tortelli all’arancia con dello zucchero a velo o rotolateli nello zucchero semolato, aggiungendo, se vi piace, un pizzico di cannella in polvere. La ricetta prevede l’uso di due cucchiai di rhum e questo la rende forse più adatta agli adulti che ai bambini, in quanto l’uvetta viene ammollata nel rum e di solito i piccoli non gradiscono il retrogusto che possono lasciare gli alcolici. Nel caso li voleste preparare per i più piccini, ammollate l’uvetta in un cucchiaio di acqua tiepida con un pizzico di aroma di arancia. Potete prepararli come dolce per un dopocena tra amici e il Carnevale è servito!