Occhi di bue alla marmellata di albicocche

Li volete dei biscottini semplici semplici, che scandiranno i momenti della vostra giornata, magari a partire dalla colazione, o come spuntino, come accompagnamento ad un buon thè fumante o ancora come fine pasto per una coccola serale? Ovviamente i momenti per gustarli sono infiniti, anzi ogni scusa sarà buona…

Questi biscotti sono composti da due dischi (o in questo caso fiori) di frolla, una frolla però più friabile di quella tradizionale, nella quale viene utilizzata una piccola quantità di lievito per dolci, e racchiudono all’interno una dolce sorpresa, ma il bello è che potete sceglierla voi: sarà marmallata di albicocca (a mio modesto parere questo gusto è quello che ne esalta maggiormente la bontà), sarà crema pasticcera ? o sarà crema al cioccolato? Quello che è sicuro è che, qualsiasi sarà la scelta, andranno via come le ciliegie.

Il loro nome la dice lunga sul loro aspetto, il foro sul disco di pasta superiore infatti richiama la forma di un uovo ad occhio di bue. Vi consiglio di cuocere le basi e i “sopra” separatamente per ottenere una cottura uniforme, ed una doratura impeccabile, risultato assicurato. Con le dosi che ho riportato si ottiene una grande quantità di biscotti, quindi, se non avete una famiglia molto numerosa, vi consiglio di dimezzare le dosi, a meno che non vogliate cimentarvi proprio in questo periodo, si avvicina Pasqua e, racchiusi in eleganti sacchettini, potrebbero costituire un gradito regalo.

Millefoglie alle fragole

millefoglie fragole

Il Millefoglie alle fragole é un dolce che va sempre bene soprattutto i questa stagione in cui le fragole cominciano appena a farsi vedere sui banchi dei mercati. Dopo un lungo e freddo inverno si ha proprio voglia di un pochino di colore e di luce, e cosa meglio del giallo della crema e del rosso delle fragole per rispondere a questo desiderio? Questo millefoglie é anche un dolce molto apprezzato dai bambini che solitamente ne vanno matti.

Per preparare il Millefoglie alle fragole per 4-6 persone vi occorrono i seguenti ingredienti

1 confezione di pasta sfoglia | 3 cucchiai di zucchero di canna | 500 gr di fragole | 1 busta di crema istantanea pane degli angeli | 250 ml di latte intero | 250 ml di panna fresca liquida | 2 cucchiai di zucchero

La cucina regionale Pasquale. Le cuddure siciliane

cuudure1

Oggi vi faccio conoscere una preparazione tipica siciliana che si gusta in questo periodo, proprio in prossimità della Pasqua. Si tratta delle cuddure cu l’ova (corone con le uova), dei dolci di pasta biscotto, in origine solo a forma di ciambella, a cui poi si sono aggiunte diverse sagome tra cui colombe, pulcini, campane, croci e quant’altro, ognuna con un significato simbolico intrinseco. L’uovo rappresenta il ciclo della vita per la sua forma ovale, il pulcino è il simbolo di una nuova vita che nasce.

La loro origine risale ai primi anni del novecento, quando ancora le uova di cioccolato non erano commercializzate e diffuse come oggi. Inizialmente costituivano una sorta di dolce dei poveri, difatti si era soliti prepararli in ambito contadino. Addirittura in principio erano preparate con la pasta di pane, versione che in alcuni paesi sopravvive ancora, anche se oggi sono conosciute soprattutto come dolci.

Dopo aver preparato la pasta biscotto, caratterizzata dalla presenza dello strutto al posto del burro e dell’ammoniaca per dolci al posto del lievito, si procede dando la forma alla cuddura, si incastonano nella pasta le uova precedentemente bollite fino a diventare sode. A lavoro ultimato si spennellano con dell’uovo sbattuto e si cospargono con i confettini colorati. Sono uno spettacolo da vedere tutte colorate.

Cosa portare per la Pasquetta: i muffin di Pasqua

 Se vi state chiedendo cosa portare per la gita “fuoriporta” di pasquetta ecco per voi un’idea spiritosa e golosa: i muffin di pasqua. Come ho già avuto modo di scrivere i muffin sono dei dolcetti davvero molto semplici e veloci da preparare, in questa versione poi sono arricchiti da una ghiotta crema ganache e decorati con degli ovetti di cioccolata. Potete portarli in un bel cesto da pic-nic oppure servirli con un buon tè al latte, comunque sia saranno amati soprattutto dai bambini.

Gli ingredienti che vi occorreranno per preparare circa 12 muffin sono i seguenti

200 gr di farina | 2 cucchiaini di lievito | 70 gr di cacao in polvere di ottima qualità | 180 gr di zucchero semolato | 250 gr di panna acida | 2 uova | 1 bustina di vanillina | 1 tazzina di olio di semi. Per la  ganache vi servono 200 gr di cioccolata fondente | 60 ml di panna fresca liquida.

Torta al cioccolato: l’inconfessabile verità

L’ennesima torta al cioccolato?  Ma quante varianti esistono di questa meraviglia ipergliecemica?
Parecchie.
Troppe?
Non  direi proprio! Non ci si può stancare di questi prodigi dell’arte pasticcicera. Ginger&Tomato ha già sdoganato chiaramente le migliori ricette al cioccolato già nei post precedenti.

Ma questa è un’altra storia.

Ognuno possiede e custodisce gelosamente LA PRORPIA e PERSONALISSIMA ricetta, che naturalmente è sempre la migliore, la più buona torta al cioccolato mai assaggiata. Immancabilmente ognuno di noi è arrivato trionfante, con la suddetta torta, a pranzi e cene con amici. Di solito ci si presenta con nonchalance e una frase tipo “..io avrei portato un dolcino…” ….e sbam! Si sbatte sul tavolo il suo trofeo di 180kg di puro cioccolato e burro, ricoperto di cioccolato, con il cuore di cioccolato e foderato di cioccolato.  Pesante e iperglicemico, vellutatamente cioccolatoso, cioccolatamente lussurioso. Da stendere chiunque, il colpo di grazia pre-digestivo. Ed orgogliosi, ne siamo consapevoli, adoriamo esseri gli artefici di questa piccola dolce morte.

Bene, lo faccio anche io sempre. Ecco qui la ricetta della mia bomba ipercalorica, di seguito la variante più digeribile e leggera.

Prepariamoci alla Pasqua: i coniglietti pasquali

Il primo simbolo della Pasqua sono le uova ma subito dopo ci sono i conigli. Spesso i bambini preferiscono questi ultimi che sono così teneri e carini, da poter diventare per loro un simpatico gioco ed anche una golosa merenda da sgranocchiare insieme agli amici. Potete servirli alla fine del nostro menù informale oppure confezionarli con dei bei nastri e regalarli ai vostri ospiti come ricordo di questo giorno di festa trascorso insieme. Inoltre se avete dei bimbi in casa vedrete che sarà divertente prepararli insieme.

Comunque per fare circa 20 biscotti vi occorrono i seguenti ingredienti:

125 gr di burro a temperatura ambiente | 110 gr di zucchero semolato | 1 rosso d’uovo | 2 cucchiai di sciroppo d’acero | 270 gr di farina 00 | 1 cucchiaino raso di bicarbonato | 2 cucchiaini di zenzero macinato | 1 cucchiaino di cannella | palline di argento o colorate per decorare

Ricetta di Pasqua: Colomba alle mandorle

TEMPO: 1 ora e 30 minuti | COSTO: medio| DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI

Per me Pasqua significa anche, ma non solo, ritrovarmi con i miei familiari, riunirci in cucina e preparare manicaretti che poi porteremo per il giorno di Pasquetta. E, dopo avervi segnalato la buonissima torta alle mandorle, quest’oggi, in pieno clima tradizionale, voglio segnalarvi la ricetta della colomba alle mandorle con salsa all’arancia. Già in qualche altro post avevo espresso la mia idee sulla genuinità dei prodotti fatti in casa rispetto a quelli industriali, per non parlare poi del risparmio! Proprio per questo vi consiglio di preparare la colomba da voi e questa è una ricetta che ho preso dal libro della prova del cuoco, della bravissima maestra di cucina Anna Moroni. Quindi a questo punto…….Vi siete lavati le mani?


Colomba alle mandorle

Ingredienti per 8/10 persone:

per la pasta frolla: 300gr di farina 00 | 150gr di burro | 1 uovo | 100gr di zucchero semolato | 1 limone non trattato | sale q.b. | per l’impasto alle mandorle: 300gr di zucchero semolato | 2 uova | 3 tuorli | 225gr di polvere di mandorle | 90gr di farina 00 | 1 bustina e mezza di lievito per dolci | 200gr di albumi | sale q.b. | per la finitura: 4 cucchiai d mandorle a lamelle | 4 cucchiai di zucchero in granella | zucchero a velo q.b.

Dolce ricetta per fette di cuore

TEMPO: 45 minuti | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Si diceva appunto dell’arrivo della primavera, con il sole che timidamente si impone, il lento rifiorire, la natura che si sveglia ed esce dal letargo, gli uccellini che cinguettano, un po’ di spossatezza dell’ora legale, voglia di fare e di uscire, i tramonti sempre più lunghi… e gli ormoni che impazzano.

La primavera vi fa sentire più romantici o no?

Per chi avesse bisogno di ritrovare il romanticismo o semplicemente coronare i benevoli afflati primaverili, ecco una delle proposte di  Emporio 74. Si tratta di un originalissimo stampo per ciamabellone. Non lasciatevi trarre in inganno da quello che a prima vista potrebbe sembrare un banalissimo ciambellone. La peculiarità di questo stampo sta nell’ottenere delle fette a forma di cuore.

Dopo chi ci ha stupito e deliziato con il Ciambellone con gocce di cioccolato, ecco una nuova e romantica ricetta dolce,  perfetta per questo romantico stampo, da fare in un pomeriggio in accordo con il nuovo umore primaverile.

Ricette di Pasqua: torta alle mandorle

TEMPO: 45 minuti | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Se per voi la Pasqua è una buona scusa per sedersi a tavola, chiaccherare, sorseggiare e mangiare, assaggiare, sperimentare e rivisitare specialità culinarie regionali e tradizionali, allora questa torta alle mandorle è fatta proprio per voi.

Andiamo quindi ad ampliare la lista di proposte di Ginger per queste feste di Pasqua!

Eh si… le feste con i parenti, la nonna e le zie in cucina, le mani in pasta tra dolci, cioccolato, intingoli e torte salate. Mamma mia che bontà e prelibatezze si preparano in questa occasione.  E che ricordi nel cucinare piatti legati alla tradizione della mamma e della nonna, mi sembra già di gustarne il sapore.

Per chi ama i sapori dolci, oltre alla famosa colomba, la tradizione siciliana ci propone  torta pasquale con mandorle, canditi, cannella e ricotta e spolverata di zucchero. La torta alle mandorle è un dolce dal gusto delicato, che riscuote sempre un gran successo.

Una variante molto più semplice della torta alle mandorle veniva cucinata in occasione della Pasqua per essere mangiata a colazione insieme al salame e alle uova benedette.

Dolci coniglietti Pasquali

E’ arrivato il momento, si avvicina inesorabile. Siamo pronti ad affrontare il fantomatico pranzo, la grande riunione familiare, gli amici, la Pasqua e la Pasquetta? Non facciamoci prendere dall’ansia dei preparativi e dalla trepidazione creativa.

Anche voi tutti gli anni, per ogni santissima pasqua, vi ripromettete di far uscire dalla vostra cucina qualcosa di incantevole e particolare, che riesca a stupire ed accontentare tutti gli esigenti palati….ed invece riuscite  a  malapena a scaturire  banali torte pasqualine, uova di cioccolato iperglicemiche e goffi segnaposto fioriti?

No problem. Quest’anno sarà diverso. Fortunatamente c’è chi corre prontamente in nostro soccorso: rullo di tamburi….ringraziamo calorosamente Bakarella per questa gentile idea, e per tutte le dolci idee che affolano il suo colorato blog.

fonduta cioccolato

Racconto | Fonduta di frutta al cioccolato per Martina

fonduta cioccolato

E’ la prima festa di compleanno che organizzo a casa per la mia bambina. Mi sono agitata così tanto che ho deciso di chiamare la rosticceria e la pasticceria. Ho ordinato pizzette, poche cose fritte che i bambini sono piccoli e non vorrei che poi si sentissero male. Un bel po’ di panini farciti di prosciutto, tonno, uova, pomodori, e anche qualche verdura, che tanto non saranno tutti capricciosi e qualcuno di loro li mangerà anche vedendo spuntare qualcosa di verde.

Poi tanti pasticcini e una torta, ho chiesto di decorarla di rosa, visto che ieri io e Martina siamo uscite insieme e abbiamo comprato per l’occasione un vestitino rosa e anche un bel paio di ballerine lucide, con il cinturino fatto di brillantini, sempre tutto rosa chiaramente! Compie cinque anni, il rosa è senza dubbio il colore moda di quest’età, infatti abbiamo anche decorato insieme la sala con dei festoni rosa e mio marito è andato a comprare piatti e bicchieri di carta, tutto rosa, ma non poteva sbagliarsi visto che Martina è andata con lui proprio per controllare che il papà non si sognasse di comprare qualcosa di giallo, rosso o verde!

Cucina rapida: Crème Caramel alle fragole e Pollo alle Spezie

Ciao a tutti e buon inizio di settimana! per quest’oggi ho pensato ad un dolce facile facile che potrete arricchire con delle belle fragole e che, volendo, potrete anche riproporre per Pasqua in piccole porzioni monodose. Oltre al Crème Caramel vi propongo anche la ricetta per un semplice e profumato pollo alle spezie, naturalmente le quantità delle spezie sono puramente indicative, voi potrete aumentarle o diminuirle a seconda dei vostri gusti.

Allora partiamo dal Crème Caramel, ricordando che siamo nella rubrica della Cucina Rapida dove si utilizzano alimenti pronti, pertanto per 4 persone vi occorrono i seguenti ingredienti:

500 gr di latte fresco intero | 250 gr di fragole | preparato per crème caramel | zucchero a velo.

Il mio Ciambellone con gocce di cioccolato e nocciole

Credo che tutte le persone che amano fare i dolci hanno, o dovrebbero avere, una loro ricetta classica, molto semplice, che le contraddistingue. Spesso appunto è un dolce molto facile da realizzare e che è composto dai classici ingredienti “da dolce”, farina, zucchero, uova, burro e magari cioccolato o marmellate, ma non è importante la semplicità del prodotto finale, è che quel dolce rappresenta la persona che lo prepara, magari perchè il cuoco o la cuoca ha inserito dei particolari o un modo di preparare che è divenatato come un marchio.

Il mio dolce è una semplice torta base, arricchita in mille modi diversi e che ha sempre e comunque la forma di un ciambellone. Già dalla prima volta che l’ho preparato ho cambiato un po’ di cose che c’erano scritte nella ricetta, fino ad arrivare ad adesso, momento in cui sono completamente padrona della ricetta, la eseguo a memoria e il gran finale è sempre diverso o si ispira al classico, la mia prima volta, in cui appunto ho sfornato il ciambellone con cioccolato e nocciole.

In più mi ha sempre dato molta soddisfazione, sia perchè piace a tutti e me ne chiedono sempre più di una fetta, sia perchè mi trovo quasi sempre a dettare o a scrivere la ricetta, visto che è così semplice da eseguire e che risulta così appetitoso.

Lisbona: Fabrico Pròprio e la dolce-enciclopedia portoghese

Piccola guida, breve ma dettagliata, sull’arte dolciaria portoghese.

Lisbona da mangiare, destinazione irrinunciabile per viaggiatori alla ricerca di mete culinarie. Non si può che abbandonarsi al profumo di crema si sparge per le vie della capitale del Portogallo. La colpa soprattutto è della brezza dell’oceano, che mescola e rimescola i profumi.

Destreggiarsi tra i gli invitanti aromi che escono dalle pasticcerie e panifici non è semplice, la produzione della pasticceria portoghese è ampia e pressoché sconosciuta ai più. Ecco che ci viene in aiuto FABRICO PROPRIO, un gruppo di giovani designer che ha realizzato una dolce-enciclopedia.