Un classico intramontabile: la torta di mele

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TEMPO: 1 ora circa + cottura | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Che siano telefilm americani o cartoni animati, che si parli della ricetta della nonna o di quella di un ristorante dove abbiamo cenato, che sia apple pie, american pie, crostata, tortino, tartina, pasticcino, la torta di mele ritorna sempre, fin dalla notte dei tempi, è presente all’appello in ogni momento della giornata, in tutte le stagioni e anche in gran parte dei continenti!

Mia nonna me ne preperava una piccolina tutti i giorni per il dopo pranzo, ricordo ancora il profumo e il suo sapore così caratteristico, ed era quasi sempre ancora calda, quella sua consistenza particolare che deliziava il mio palato. E poi ne ho assaggiate tante, la mattina a colazione, dei fagottini alle mele o proprio delle fette di torta di mele, nelle sale da tè, ai ristoranti, se ci fate caso una torta di mele è quesi sempre presente tra i vari dessert che ci vengono offerti. E’ il must per le cuoche di dolci, una preparazione molto caratteristica, perfetta per i bambini e così adatta come colazione, merenda, conclusione di un pasto, davvero la regina delle torta casalinghe.

Ma in quanti film l’abbiamo vista? Io devo essere sincera, tutte le volte che ne vedo una mi viene davvero una gran voglia di assaggiarla, ma non solo se mi appare davanti sul piccolo o sul grande schermo, anche quando la vedo nelle vetrine delle pasticcerie, o quando scorgo qualcuno che la addenta prendendola con le mani o che la taglia con una forchettina. Inutile poi dire che esistono davvero numerose ricette, e nel corso del tempo potremmo trattarne diverse, per ora questa, abbastanza classica e sostanziosa, la prossima volta potremmo concentrarci su una crostata, una sfoglia o un fagottino.

La Cucina Veloce: le Pesche Sciroppate con salsa al cardamomo

pesche

TEMPO: 2o minuti | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: bassa | VEGETARIANA: si | PICCANTE: no | GLUTINE: no | BAMBINI: no

Questa ricetta di oggi é una semplice idea per servire la frutta di cui disponiamo in estate in modo diverso. Negli ingredienti io ho inserito del prosecco ma se volete servirla a dei bambini sarà sufficiente sostituirlo con una pari quantità di acqua. Si tratta semplicemente di far sciroppare leggermente delle pesche aromatizzandole con del cardamomo e di servirle con una crema al formaggio dolce. In questo caso utilizzeremo del Quark ma e non riuscite a trovarlo potete ricorrere al Filadelfia Yo, che é molto simile sia nella consistenza che nell’acidità. Infine é importante che utilizziate delle pesche sode altrimenti rischierete che vi si disferanno.

Dolci veloci: mousse di mango e lamponi e zuppierine con frutti di bosco

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Queste due preparazioni non solo richiedono davvero poco tempo per essere preparate, ma possono anche  rivelarsi davvero molto versatili nel momento in cui verranno servite.

Come potrete vedere la mousse non è molto leggera, vista la presenza della panna, ma sarà freschissima e quindi potrete offrirla anche durante un pomeriggio assolato e che vi lascia boccheggianti, così come alla fine di un pasto un po’ ricco, ad esempio una frittura di pesce, sarà un dessert, quasi come se fosse un sorbetto, che lascia in bocca il sapore fresco senza rovinare la bocca, senza essere eccessivo, e contribuendo a lasciare un ottimo ricordo del banchetto!

Anche le coppette sono deliziose, sono un po’ più particolari e magari per un’occasione un po’ sofisticata. Sono comunque molto leggere e ancora più facili da preparare rispetto alla mousse, e in più hanno questo effetto sorpresa che le rende davvero dei piccoli scrigni particolari, che non si prestano molto a una cena in piedi, piuttosto a una merenda al tavolino o a un dopo cena in terrazzo!

Mousse di mango e lamponi

Ingredienti: 7gr. di gelatina in fogli, 350gr. di polpa di mango, 2 tuorli, 50gr. di zucchero, 200gr. di panna montata, 2 cestini di lamponi, 3 cucchiai di zucchero a velo vanigliato, 10 cucchiai di vino bianco dolce.

Mettete a bagno i fogli di gelatina in acqua fredda per circa 10 minuti. Nel frattempo frullate la polpa di mango. In una casseruola versate 6 cucchiai di vino bianco dolce, unite i 2 tuorli e i 50gr. di zucchero, mescolate con una frusta, portando a ebollizione, a questo punto unite la purea di mango e cuocete per 2 minuti. Togliete poi dal fuoco e unite la gelatina in fogli, mescolando fino a che si sarà completamente sciolta. Infine unite la panna, mescolate ancora e poi versate in 4 coppette, che metterete in frigo per un’ora. Frullate i 2 cestini di lamponi, amalgamateli con 4 cucchiai di vino bianco e lo zucchero a velo vanigliato, cuocete poi a fuoco basso fino a che tutti gli ingredienti si saranno ben amalgamati. Lasciate raffreddare. Versate sulla mousse di mango e servite ben freddo, riponendo le mousse al fresco ancora per una mezz’oretta.

I cubetti alle noci: una nuova ricetta per un dolce di gusto

Cubetti alle noci

TEMPO: 45 minuti| COSTO: medio-basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


E’ estate, le temperature sono al massimo ed io che cosa faccio? Mi salta in mente di accendere il forno. Bene, direte voi, avrà deciso di preparare un dolce estivo, magari la base per una torta fresca alla frutta. Ebbene no, non mi smentisco mai e da buona golosa ho sofferto il caldo per poter gustare dei dolcetti a base di cioccolata e noci. Sicuramente non un dolce propriamente estivo, ma goloso si, eccome…

Si tratta dei cubetti alle noci, all’apparenza molto simili ai brownies dai quali differiscono però perchè sono costituiti da due strati di pasta che racchiudono un ripieno speziato a base di noci. Sul libro dal quale ho estrapolato la ricetta, Cucinare dolci e torte salate, a cura di U. Gruninger, ho appreso una curiosità: in Alto Adige si dice che durante il fidanzamento di dovrebbero mangiare noci in abbondanza, ciò perchè inizialmente questo frutto secco sarebbe stato legato all’eros ed alla fertilità, mentre successivamente si dice sia stato equiparato all’uomo da Sant’Agostino: il mallo simboleggerebbe la carne dell’uomo, il guscio le ossa ed il frutto vero e proprio l’anima, l’avreste mai detto?

Dolce di fichi

dolce-di-fichi

TEMPO: 40 minuti + cottura | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Questo dolce è davvero adatto a una ricca colazione, una merenda, o comunque a uno spuntino da far gustare ai vostri bambini. Non solo risulterà dolcissimo e anche un po’ croccante, vista la presenza di noci e mandorle, ma sarà anche bello ricco e nutriente vista la presenza dei fiocchi di frumento e della farina di frumento, al posto di quella classica bianca che usiamo comunemente.

Preparare dei dolci fatti in casa, quando si ha tempo, è davvero una soluzione ottima, non solo per i bambini, ma anche per noi adulti. Possiamo attingere per qualche giorno a un dolce semplice, un ciambellone, una crostata, preparati con le nostre mani, e sappiamo benissimo che il sapore e il loro apporto nutritivo sarà senza dubbio migliore rispetto a quello di merendine e varie  torte confezionate.

Basta provare, io credevo di non essere ferrata nei dolci, invece mi sono accorta di avere proprio la mano giusta, e anzi, preparare dolci è ciò che in cucina mi rilassa di più in assoluto. E’ sempre un piacere stare ai fornelli, per me è riposante anche dopo una giornata frenetica, anche se si tratta di stare in piedi, pelare patate,  pulire verdure, chiaro che poi non ne ho sempre voglia, però trovo che cucinare mi faccia proprio bene, stimola la creatività, che mi serve quotidianamente nel lavoro! Preparare i dolci poi è proprio la ciliegina sulla torta.

Vi invito a provare anche questa ricetta.

La frutta in coppa? con la crema Chantilly naturalmente

fragole in coppa

TEMPO: 15 minuti | COSTO: medio – basso | DIFFICOLTA’: bassa | PICCANTE: no | GLUTINE: no | BAMBINI : si

Siamo in Estate e sempre alla ricerca di nuovi dessert da proporre ai nostri ospiti, ai nostri figli e perché no anche a noi stessi. Il dolce rappresenta per molti di noi il momento più gratificante della giornata, é come una specie di premio che ci concediamo per essere riusciti anche stavolta a fare tutto quanto. Una ricompensa golosa per i nostri bambini se sono stati bravi ed una coccola speciale per i nostri ospiti che sono stati così gentili dall’aver partecipato alla nostra festa. Ed allora eccovi una piccola idea per un dessert semplice, ultra-rapido e buonissimo! potete prepararlo con delle fragole, oppure se preferite con delle more o ancora con i lamponi, dipende dai gusti dei vostri commensali. Poi per la parte croccante della superficie io ho fatto semplicemente caramellare dei corn flakes con dello zucchero muscovado, voi potete naturalmente variarla a vostro piacimento.

La crema di pesche: da sola o in compagnia?

Crema pesche
TEMPO: 15min + il tempo di raffreddammento| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Oggi si parla di una preparazione in cui non mi cimento spesso, le creme. Sarà che preferisco da sempre i dolci secchi, quelli da inzuppo, per intenderci, o al massimo le torte al cucchiaio, quelle magari fredde a base di yogurt. Sulle creme sono sempre un pò restia, ma ci sono dei casi, tipo questo, in cui mi ricredo. Si tratta di una crema a base di uno dei frutti di stagione: le pesche. Ecco perchè non risulta troppo stopposa o pesante.

Può essere consumata così da sola, magari accompagnata da pezzettini di frutta tagliati a cubetti, oppure con dei biscotti leggeri. Oppure può costituire il ripieno di una crostata gustosa o la farcitura di un morbido pan di Spagna. Fate un pò voi. Io la consiglio servita in coppa spolverata di amaretti sbriciolati e granella di mandorle, una libidine. Quello che è sicuro è che questo è il periodo giusto per preparare questa gustosa crema estiva a base di pesche.

La Cucina Veloce Estiva: la tarte alle pesche

tarte alle pesche

TEMPO: 10 minuti +  25 di cottura | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: bassa | VEGETARIANA: si | PICCANTE: no | GLUTINE: si | BAMBINI: si

Per preparare questo rapidissimo e golosissimo dolce servono appena 10 minuti. Eh già, servono davvero appena pochi minuti per preparare questo delizioso, fresco e semplicissimo dessert. In questa ricetta infatti riuscire a combinare insieme dolcezza e minuti contati é davvero un gioco da ragazzi. Sarà che sono cresciuta in una famiglia in cui hanno sempre lavorato tutti e molto, per cui mia madre era sempre alla ricerca del connubio bontà-velocità. E questo dolce rispecchia a pieno questa richiesta: é semplice, veloce, sano e buono! Io personalmente preferisco sempre sbucciare la frutta quando preparo i dolci, ma se volete arricchire il vostro piatto di colore allora potete tranquillamente lasciare la buccia alle vostre pesche. L’unica accortezza sarà quella di lavare e asciugare bene la frutta prima di tagliarla.

Mattonella ai lamponi: un profumato dessert estivo

Dolce ai lamponi 

TEMPO: 1 ora | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI

 


 Tra i frutti di bosco i lamponi sono i miei preferiti insieme ai mirtilli, hanno un gusto particolare, lo ammetto, a volte forse un pò troppo deciso, ma i gusti sono gusti. Hanno un colore che arricchirebbe qualsiasi piatto ed un aroma così particolare da non poter essere dimenticato. Molto spesso l’abbinamento immediato è quello con il cioccolato, ma in questo caso, è l’accoppiata con la panna montata che rende questo dolce così delicato. Eccola quì la mattonella ai lamponi e panna montata.

Un involucro di classico pan di spagna, una golosa crema a base di panna montata con aggiunta di marmellata di lamponi e lamponi interi. Il tutto sormontato da un sottile strato lucido che rende ancora più appetitoso questo dolce. Se voleste evitare per qualsivoglia motivo la panna, potete tranquillamente sostituirla con la stessa quantità di mascarpone che si sposa benissimo con i lamponi. In alternativa, mi sento sempre di consigliare, data la mia passione per la ricotta, una crema a base di questo latticino, di sicuro le calorie si ridurranno ed il gusto non ne risentirà.

 

Timballo di riso con salsa di lamponi

timballo-di-riso-ai-lamponi

TEMPO: 1 ora circa | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI/NO | BAMBINI: SI


Prima di preparare questi deliziosi timballini di riso dovrete passare necessariamente in un negozio di specialità orientali. Nei supermercati in cui di solito facciamo la spesa non sempre riusciamo a trovare degli ingredienti esotici. Quelli sempre presenti spesso sono messicani, salse e tacos, o anche statunitensi, muffin e pancakes, insomma, se si parla di oriente è possibile trovare degli spaghetti o delle salse di soia, ma se il supermarket è quello sotto casa, o comunque se non è uno store piuttosto grande, di sicuro non troverete nè Riso DolceMirin.

A dirla tutta credo che valga proprio la pena andare a farsi un giro in un negozio che vende cibi orientali, così come se non lo avete ancora fatto andate a visitare, e magari acquistate anche qualcosa, in un negozio che vende ingredienti specifici per i vegetariani o per la cucina macrobiotica, troverete tofu e alghe, bisogna sempre provare tutto, a mio avviso.

Tornando al supermercato orientale, cercate prima il Riso Dolce, che viene utilizzato, principalmente, proprio per le preparazioni di dolci a base di riso. Il Mirin invece è un aceto di vino dolce, poco alcolico e ricavato direttamente dal riso. Nella cucina giapponese è un ingrediente essenziale, che aggiunge sapore a molti piatti tipici di questa terra, come il sukiyaki e il tempura. Per cercarlo, se non viene indicato come Mirin, potrete trovarlo semplicemente come aceto di riso. Nel caso proprio vi risulti impossibile procurarvelo potrete sostituirlo con del Vermouth bianco o con del sakè zuccherato.

Prepariamo un dolce estivo: la torta alle albicocche

Torta albicocche

 

TEMPO: 45 minuti| COSTO: medio-basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Sarebbe un peccato non approfittare della frutta di stagione per creare sfiziosi dessert. Non so voi, ma in inverno mi capita spesso di essere colta da una voglia irrefrenabile di frutta estiva, e, a meno che non opti per quella di serra, dal sapore di tutto tranne che di frutta, concedetemelo, o per quella secca, ma non è la stessa cosa, mi trovo a non poter appagare questa mia voglia ed a fantasticare e pianificare tutti i dolci che non mi è stato possibile gustare data la stagione. Ecco da dove nasce la preparazione di questa torta alle albicocche.

Leggendo gli ingredienti vi renderete conto che si tratta di una torta ricca e dal gusto particolare dato dall’utilizzo, tra gli altri ingredienti, di pistacchi, farina di mandorle e panna liquida. Credo che più golosa di così non sarebbe potuta essere. Si tratta di una tipica torta estiva che può tranquillamente costituire la degna fine di un pranzo domenicale, o essere gustata a colazione o merenda.

Dolce freddo panna e cioccolato

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TEMPO: 1 ora circa | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: NO


Ottimo dolce estivo. Sicuramente un po’ pesante, come si può intuire dagli ingredienti, e poi è davvero un peccato che  non sia adatto ai bambini, visto che il Cointreau è davvero l’ingrediente fondamentale, quindi non si può nè utilizzarlo in piccole dosi nè sostituirlo, se non con un altro liquore, se volete provare una variante! Per quanto riguarda il pan di Spagna potete acquistarlo già pronto o prepararlo voi, seguendo proprio una delle nostre ricette di Ginger&Tomato.

Il punto dolente è il cioccolato di copertura, ma vi dò qualche dritta per utilizzarlo e ricavare delle decorazioni. Una volta sulla placca dovete stare ben attente che non sia troppo molle, altrimenti non si staccherà, e allora aspettate che si solidifichi ancora; ma anche che non sia troppo duro, in questo modo si sbriciolerebbe, e allora mettetelo a temperatura ambiente per farlo ammorbidire. Staccatelo dalla placca con una spatola dalla punta quadrata, appoggiate la spatola a un’estremità qualsiasi, tenetela quasi coricata in senso orizzontale rispetto alla placca e poi spingetela verso l’interno. Vedrete che si staccherà una striscia di cioccolato leggermente arricciata. Continuate così con tutto il cioccolato, e a questo punto utilizzate le strisce come meglio credete, cambiando un po’ forma o rigirandole su loro stesse.

Adesso vi lascio alla ricetta, provare per credere, facile da realizzare, golosa, creativa e scenografica!

Originale ed estiva: Bavarese di riso aromatizzata al tè

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TEMPO: 1 ora | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


Tendenzialmente sono una che cerca sempre di conoscere le regole base, che sia per rispettarle, per infrangerle, per variarle o per modificarle non importa, provo a partire da un punto fisso per spaziare. Ma non sempre è così, magari crescendo si acquista sicurezza e non c’è più bisogno di sapere sempre da dove iniziare o quale sia il giusto modo per farlo, insomma, tutta questa introduzione sembra aver poco a che fare con la cucina, serve solo per dirvi che non ho mai preparato una Bavarese Classica, ma quella di riso sì! Certo, se anche la cucina può simulare alcuni tratti della vita, azzardare una ricetta non comporta drastici cambiamenti quotidiani o a lungo termine, però pensarci mi ha fatto sorridere, non ho mai fatto nemmeno una crema inglese, che sta alla base della Bavarese!

Il nome Bavarese deriva da una bevanda francese, un mangia-e-bevi, composto da tè, latte e liquore (e in questa ricetta ritorna il tè), mentre la Baverese che tutti noi conosciamo comunemente è un dolce preparato con crema inglese, gelatina e panna, molto gustoso e adatto a tutte le stagioni, visto che si possono aggiungere alcuni ingredienti, a seconda del clima, cioccolato o aromi come la cannella o lo zenzero, in invero, frutta in estate, e poi anche marmellate di ogni gusto.

Insomma, già da sè la Bavarese è un dolce che tende a variare e ad avere molte sfacciattature, questa è davvero estrema, una preparazione a partire dal riso.

Una nuova torta di mele? Quella gratinata

Torta di mele 

TEMPO: 1 ora| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: medio-bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Di ricette di torte di mele ne è pieno il mondo. L’ennesima ricetta, direte voi? No, questa vuole essere una variante, almeno ci si prova. Si tratta della torta di mele gratinata. La differenza ? Sta appunto nella gratinatura superiore donata dalla farina, dal burro e dallo zucchero arricchiti da cannella in polvere che vanno a creare una croccante crosticina golosa. Ottima per colazione o come spuntino pomeridiano, una fetta tira l’altra. Se non doveste trovare la farina autolievitante, utilizzate quella “normale” setacciandola insieme a ½ bustina di lievito in polvere per dolci.

Potete servirla accompagnandola da una crema alla vaniglia o da panna montata. Si conserva per 2-3 giorni chiusa in un contenitore ermetico, anche sa faccio fatica a credere che dopo il primo assaggio ne rimarrà una fetta. L’unico inconveniente, se così si può definire, è l’accensione del forno, ma fidatevi, ne vale proprio la pena. Vi ricordo di raddoppiare le dosi ed usare una tortiera dal diametro maggiore se voleste una torta più grande.