Creme brulée alla vaniglia, leggera grazie allo yogurt

 creme brulée

TEMPO: 40 minuti+2 ore in frigo| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


Uno dei motivi per i quali non preparo spesso creme e dolci troppo ricchi di ripieno sta nel fatto che trovo molte creme troppo grasse e pesanti, difficili da digerire e che lasciano un senso di pesantezza dopo averle consumate. Ecco perchè quando ho trovato questa ricetta della creme brulée alla vaniglia ne sono stata subito conquistata: è a base di yogurt, e che yogurt, quello greco.

Non ci credevo, avrei potuto gustare anch’io questa crema caratterizzata da quella crosticina croccante che si caramellizza lentamente in forno senza problemi. E’ con questo spirito che mi sono apprestata alla preparazione, non senza qualche timore, che magari venisse troppo acida (sapete, per via dello yogurt), o non troppo dolce, ed invece è stata una piacevole sorpresa tanto che ho intenzione di riproporla molto presto in occasione di una cena tra amici.

Coppe ai frutti di bosco, un dessert leggero e colorato

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TEMPO: 20 minuti+2 ore in frigo| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


E pensare che un tempo non riuscivo neanche a sentirne l’odore, ma ora il loro profumo inebriante mi fa letteralmente impazzire. Di cosa sto parlando? Ma dei frutti di bosco naturalmente. Quei piccoli frutti dai colori accesi e variegati e da gusto inconfondibile. I miei preferiti sono i mirtilli, ma anche i lamponi non mi dispiacciano, ma tutti insieme creano un’armonia di sapori eccellente.

Per la ricetta delle coppe ai frutti di bosco ho preparato una crema pasticciera, alla quale alternare dentro a dei bicchierini da desert o da spumante o delle coppe, uno strato di frutti di bosco ed uno di crema di ricotta. Otterrete un dessert fresco, leggero e veloce da tenere in frigo giusto il tempo di farlo compattare, e da preparare assolutamente in anticipo per averlo pronto al momento giusto. Potete sostituire la ricotta con la panna o con altro formaggio cremoso tipo philadelphia o provare con dello yogurt greco abbastanza denso.

Sprazzi di fine Estate: la Terrina di Gelato

gelato

TEMPO: 30 minuti + 50 minuti la refrigerazione | COSTO: medio – alto | DIFFICOLTA’: facile | VEGETARIANA: si |PICCANTE: no | GLUTINE: no | BAMBINI: si

Se siete state invitate a cena a casa di amici e vi hanno chiesto di portare il dolce ma non avete proprio voglia di far niente allora questa terrina di gelato é la risposta alle vostre preghiere! si tratta di una ricetta per la quale davvero non dovete fare niente se non comprare dell’ottimo gelato, assemblarlo dentro uno stampo e guarnirlo con della frutta fresca ed un velo di zucchero. Potete portarlo ad una cena di fine estate o ad un brunch domenicale, lo preparerete davvero in 10 minuti e farete una gran figura con i vostri ospiti. Tra l’altro prevede un abbinamento che io letteralmente adoro e che é quello del cioccolato con la frutta fresca. Quello che vi occorre per prepararlo? semplice uno stampo a terrina e della pellicola.

Una variante della classica torta di riso, quella alle pere

Torta di riso

TEMPO: 40 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Non è la torta di riso a cui ci ha abituato la tradizione emiliana, perchè è originaria di quella regione, vero? Ma è altrettanto saporita ed invitante. Si tratta della torta di riso e pere, devo dire un incontro di sapori sorprendentemente piacevole. Sicuramente abbiamo di fronte una variante molto alternativa ma vale la pena provarla, dico sempre che si deve pur sperimentare in cucina. Se siete del mio stesso avviso mettetevi all’opera e fatemi sapere.

Le pere previste possono essere sostituite con le mele, ed in questa eventualità io toglierei le mandorle ed aggiungerei degli amaretti, dei pinoli e dell’uvetta. Una volta cotta e raffreddata potete servirla a fette o tagliata a quadrotti, magari infilzati in uno stuzzicadenti, carina l’idea, vero? Beh, andiamo alla ricetta di questa nuova torta di riso.

Ciambella di riso alla frutta

ciambella di riso

TEMPO: 40 minuti + 30 minuti di cottura| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Preparare un dolce la domenica mattina nasconde quel sapore un po’ in bianco e nero delle cose, quello che piace a me per intenderci! Penso a quello che a volte succede anche a casa mia. Il silenzio della strada, che mano a mano che si va avanti nella mattinata diventa leggero rumore, di macchine e di voci. La casa ancora tra luci e ombre, c’è chi dorme ancora e le serrande sono alzate solo nelle stanze in cui è necessario. L’odore del caffè, il rumore delle teglie, delle ciotole e degli ingredienti che vengono tirati fuori dalla dispensa o dal frigo. Non è il mio caso, ma se ci fossero dei bambini una volta alzati resterebbero un po’ assonnati e un po’ eccitati, con il mento appoggiato al tavolo, ad osservare la preparazione. Quando ero bambina lo facevo.

La ciambella di riso è un dolce simpatico, ottimo e anche nuovo in fondo, non si prepara molto spesso, quindi può essere tranquillamente un esperimento domenicale, che la famiglia troverà in tavola a fine pranzo e a fine cena. Non è troppo pesante quindi va benissimo dopo i pasti e volendo può anche sostituire la frutta.

Una ricetta per la Torta alle Prugne

prugne

TEMPO: 10 minuti + 30 minuti di cottura | COSTO: medio |DIFFICOLTA’: media | PICCANTE: no | VEGETARIANA : si | GLUTINE : si | BAMBINI: si

Le prugne sono davvero i frutti di questa stagione, ce ne sono di tutti tipi. Da quelle piccole e sugose ideali per le marmellate a quelle più grandi e turgide tipiche di Vignola. Questa torta é una semplice e veloce idea per utilizzare questi buonissimi frutti di stagione e per preparare così una gustosa merenda o colazione per noi e per i nostri bimbi. La caratteristica di questa torta é la sua morbidezza dovuta proprio al fatto che il burro viene montato “in crema” con lo zucchero. Infatti questo semplice passaggio contribuisce e rendere particolarmente soffici le torte che prepariamo. In questo caso poi io ho profumato questo dolce con della vaniglia ma se preferite potete utilizzare anche della scorza di limone.

Tarte, delizia di pesche

tarte alle pesche

TEMPO: 30 minuti + 40 minuti di cottura| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Prima di iniziare a scrivere su Ginger&Tomato avevo solo sentito parlare di tarte, o ne avevo assaggiata qualcuna, sia dolce che salata, al ristorante, in pasticceria, ma devo dire che mi è venuta la curiosità di provare a cimentarmi in queste preparazioni, delicate e sostanziose, così come lo sono anche le quiche o i sufflè.

Le pesche si sposano perfettamente nella preparazione di una tarte dolce, che risulta poi  molto estiva visto che vengono utilizzati questi frutti di stagione, ma potrete farne talmente tante varianti, utilizzando dalle pere alle mele, e guarnendo poi con panna e con frutta, questo dolce risulterà sempre non solo buonissimo e adatto a grandi e piccini, ma anche molto sofisticato e elegante, degno di un vero esperto di pasticceria.

Brownies leggeri al cioccolato, tanto gusto senza sensi di colpa

brownies

 

TEMPO: 35 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE:SI | BAMBINI:SI


Ok, forse l’aggettivo leggero quando si parla di cioccolato non è proprio azzeccato, ma è pur sempre vero che questa ricetta di brownies che trovai tempo fa durante una delle mie solite ispezioni sul web, contiene delle piccole accortezze che la rendono più leggera rispetto a tutte le altre. L’utilizzo di latte al posto del burro, i soli albumi senza i tuorli e la ridotta quantità di zucchero.

Ecco che anche chi è a dieta può concedersi uno di questi ormai  famosi dolcetti americani che devono il loro nome al loro colore cioccolattoso senza troppi sensi di colpa. E soprattutto senza perdersi il gusto di un buon dolce, daltronde contengono sempre del cioccolato fondente che li rende super appetitosi sia per chi lo ama alla follia, (come me, ma credo si fosse capito) che anche per chi ricerca un dessert non troppo pesante. Ed allora cosa aspettate? Procuriamoci dell’ottimo cioccolato fondente, vi consiglio quello al 70% , e mettiamoci all’opera!

Ricette con lo yogurt: biscotti ripieni di marmellata

biscotti

 

TEMPO: 30 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Lo yogurt, come ho già avuto modo di dire, lo utilizzo spessissimo in cucina, non tanto mangiandolo al naturale, non ci vado matta, ma soprattutto aggiungendolo qua e la nelle varie preparazioni. Trovo che arricchisca in modo particolare diversi piatti, tra cui le creme di verdura. Ma in questa sede voglio parlarvene relativamente a dei biscotti preparati tempo fa, nei quali ho utilizzato lo yogurt per la preparazione della frolla.

Si tratta dei biscotti di yogurt ripieni di marmellata: un involucro appetitoso di “frolla”allo yogurt con un dolcissimo ripieno di marmellata, potete utilizzare quella che preferite, io ci vedo bene quella all’arancia, alle ciliegie alle fragole… ma potete davvero sbizzarrirvi. Vi consiglio per dare un tocco in più, di aggiungere della scorza grattugiata di limone. Inoltre potete variare il ripieno utilizzando ad esempio la nutella o altra crema tipo la pasticciera, unico avvertimento, sigillate bene i bordi in modo che aderiscano alla perfezione.

Una Variante al gelo di melone: quello di Limone

limoni

TEMPO: 30 minuti | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: bassa | PICCANTE: no | GLUTINE: si | VEGETARIANA: si | BAMBINI: si

Si sa che il Gelo classico, quello per antonomasia é quello di melone. A me é capitato di assaggiarlo, in costiera amalfitana, ad un gusto diverso ovvero al limone. E vi devo dire che mi é piaciuto moltissimo. Complice il caldo e la qualità davvero eccellente dei limoni, l’ho trovato forse ancora più gustoso del suo classico fratello siciliano. Io sono riuscita a trovare questa ricetta su un numero di “sale e pepe”, l’ho provata ed é molto buona, naturalmente i limoni che usate fanno la differenza. Se ci riuscite acquistate esclusivamente limoni non trattati della Costiera Amalfitana, decisamente più cari ma enormemente più buoni. I Limoni della costiera sono anche facilmente riconoscibili perché hanno una scorza piuttosto bitorzoluta, sono molto grandi e soprattutto sono molto profumati. Infatti durante la preparazione la vostra cucina si inebrierà di un dolce odore di agrume.

Angel food cake, un leggero peccato di gola

angel food cake

 

TEMPO: 45 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


L’avete già assaggiata l’Angel food cake? No, perchè nel caso non l’aveste ancora fatto dovete provvedere immediatamente. E’ uno dei dolci più soffici che abbia mai provato, si scioglie letteralmente in bocca. Daltronde se si chiama Angel food cake, ovvero cibo degli angeli ci sarà un motivo. Si prepara essenzialmente con gli albumi d’uovo, direi tanti albumi, 12, però se anche voi, come me, tendete ad congelarli nei bicchieri di plastica man mano che vi avanzano, ne avrete sempre una discreta scorta nel congelatore.

Questa torta è assolutamente deliziosa e totalmente priva di grassi, è quindi particolarmente indicata per le persone che soffrono di colesterolo alto. Inoltre non contenendo tuorli è adatta a chi soffre di intolleranza alle uova. Purtroppo in Italia non è conosciutissima, ma negli Stati Uniti è molto apprezzata. L’ideale sarebbe avere l’apposito stampo a forma di ciambella quasi indispensabile per la perfetta riuscita di questo tipo di dolce. Io l’ho trovato su ebay uk, se non doveste trovarlo in giro potreste comprarlo li. Ne esistono diverse varianti: oltre quella classica c’è quella all’arancia, al cioccolato ed al cappuccino. Ultima cosa, il cremor tartaro è una polvere lievitante ormai facilmnete reperibile dappertutto, anche in farmacia.

Il Tiramisù?! proviamo a farlo nel bicchiere

tiramisu destrutturato

TEMPO: 10  minuti | COSTO: medio – basso | DIFFICOLTA’: bassa | VEGETARIANA: si | PICCANTE: no | GLUTINE: si | BAMBINI: si

Credo che ormai si sia capito dagli ingredienti delle mie ricette che io letteralmente adoro i lamponi. Devo dire che l’idea di ogni dolce per me é buona per metterci dentro dei bei lamponi freschi, rossi e sugosi proprio come si presentano in questa stagione. E allora per rendere ancora più invitante il nostro dessert perché non servirlo in dei bei bicchieri trasparenti in modo che tutti possano ammirare i bei strati colorati che si alternano? e gustarsi così anche con gli occhi quei bei frutti rossi sovrastati da una golosissima crema al mascarpone? d’altra parte si sa che oltre che con le posate si mangia prima con gli occhi. Eccovi allora gli ingredienti che vi occorrono per preparare 6 buonissimi bicchieri di tiramisù.

Una dolce ricetta estiva: torta morbida alle pesche

torta pesche

 

TEMPO: 30 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Un’altra ricetta dolce oggi, in questo periodo lo preferisco di gran  lunga al salato. Credo che sia arrivato il momento di parlarvi di questa morbidissima torta, se non altro perchè l’ingrediente principale è costituto da pesche e tra poco non ne avremo a disposizione così in abbondanza come adesso. E’ vero che questo frutto può essere sostituito da qualsiasi altro, ma prima provatela in versione originale, vi avverto, crea dipendenza. In alternativa utilizzate le albicocche, le fragole o le ciliegie, giusto per rimanere in tema estivo.

Quando ho scoperto la ricetta l’ho preparata ripetutamente per più volte, in casa piace molto e mi è stata richiesta spesso. E’ ottima anche come dolce da colazione, inzuppata nel latte, o come dolce di fine pasto o merenda pomeridiana. Insomma avrete capito che ogni momento è buono per gustarla. Un suggerimento: se vi piacciono, aggiungete una manciata di amaretti sbriciolati all’impasto, arricchiscono di gusto questo dolce e creano un delizioso contrasto con la dolcezza delle pesche. Un’ultima cosa, dopo averla preparata conservatela in un luogo molto fresco, preferibilmente in frigo perchè con il caldo le torte tendono ad inacidirsi molto velocemente, soprattutto quando contengono frutta o yogurt. Ve lo dico perchè mi è appena successo con un plumcake, neanche il giorno dopo era già quasi immangiabile.

Un nuovo tiramisù: quello al cocco

tiramisù cocco

TEMPO: 20 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Rieccoci qui a pensare nuovamente a come destreggiarsi in questo caldo infernale. Dopo la torta al cioccolato di ieri, oggi torniamo a un dolce molto più adatto a questo periodo: il tiramisù. Ma questa volta non si tratta di quello classico, bensì di una gustosa variante: quella al cocco, decisamente più esotica e più consona all’estate.

La base di partenza è sempre quella: crema di mascarpone e uova, c’è anche il caffè, ma l’ingrediente che fa la differnza è il cocco grattugiato appunto. Il cacao amaro non fa che esaltarne il sapore e l’abbinamento con il caffè è ottimo.  Basti pensare a quei famosi dolcetti fatti con i pavesini imbevuti nel caffè, ricoperti con uno strato di nutella e passati nel cocco, chi non li conosce già? Dimenticavo,  per raggiungere il massimo della golosità aggiungete delle gocce di cioccolato alla crema di mascarpone. Beh, bando alle ciance, passiamo alla ricetta.