Oggi una torta diversa dal solito: la torta di patate accompagnata da mele saltata in padella. La ricetta è della cuoca Palma d’Onofrio, si tratta di un dolce a mio avviso innovativo, quasi fosse una sorta di gateaux di patate ma dolce. Infatti è completamente a base di patate, di farina neanche l’ombra, anzi, ad essere precisi, un solo cucchiaio. Uvetta e pinoli ad insaporire il tutto e mele saltate in padella con la cannella per accompagnare la torta. Direi che il quadro è completo, non manca proprio niente. Inoltre c’è da dire che le patate con le loro 80 calorie circa per 100 gr di prodotto, contro le 345 della farina 00, quella utilizzata solitamente per la preparazione dei dolci, allegeriscono di gran lunga la quantità di calorie della torta rendendola leggera e adatta a chi vuole controllare la propria dieta.
Ricette Dolci
La torta 900, una misteriosa torta semplice?
Sulla torta novecento c’è (o c’è stato) un certo alone di mistero negli anni dovuto al fatto che la ricetta fosse segreta. In realtà si tratta di una torta semplice composta da due dischi di pan di spagna al cacao farciti con una crema straordinaria (almeno a detta di chi ha avuto la fortuna di assaggiarla) e delicatissima al cioccolato e ricoperta da uno strato di zucchero a velo, fatto cadere su uno stencil in modo che rimanga impressa la scritta 900. Niente di più semplice insomma, fatto sta che proprio la crema di farcitura è così delicata e buona che in molti hanno per anni cercato di carpirne la ricetta originale, ahimè, senza successo. Infatti la torta 900 nasce ad Ivrea, proprio in questa città sono da ricercare le sue origini, l’inventore sarebbe il pasticcere Ottavio Bertinotti, il quale ha tenuta per se la ricetta gelosamente. Oggi la si trova nella pasticceria Balla, dove la si può gustare preparata sul momento. Tutt’oggi però la modalità di preparazione della torta 900 rimane segreta, e forse il bello di questa torta è proprio questo: il mistero che la avvolge.
Bûche de Noël al cocco e cioccolato bianco, non il solito tronchetto di Natale
Il conto alla rovescia sta per iniziare, siamo quasi a meno un mese al Natale 2009, e già è un impazzare di idee e ricette per questa festività. Noi di Ginger non siamo da meno e contribuiamo a segnalarvi delle valide idee per le vostre preparazioni. In ogni Natale che si rispetti non manca mai il classico tronchetto, ma quello che vi propongo oggi tanto tradizionale non è, lo definirei un pò esotico dato che si tratta del tronchetto al cocco e cioccolato bianco, tanto per rimanere nella tradizione ma reinterpretarla con un pizzico di innovazione. La base di questo tronchetto è comunque sempre la stessa base biscotto che si utilizza solitamente. E’ il ripieno e la farcitura a cambiare: non cioccolato fondente ma cioccolato al latte, ed una pioggia abbondante di farina di cocco che sta a simulare la neve.
Cherry and vanilla Cake: idee per le merende di Natale
Visto che abbiamo inaugurato il filone delle ricette Natalizie direi di continuare con una semplicissima idea da poter servire per una merenda insieme ai vostri amici. Io ho utilizzato delle ciliegie secche, volendo potete sostituirle con dei cranberries oppure con dei mirtilli o con dei lamponi oppure ancora con dell’uvetta, ma visto che è Natale se trovate della frutta rossa é più in tema. Tra l’altro i bambini, anche solo per ricordo dell’estate, generalmente tendono a mangiare la frutta rossa ed a scartare quella marrone. Comunque questo profumatissimo Cake potete prepararlo nello stampo a cassetta classico oppure, se preferite, potete anche cuocerlo in piccoli stampini monoporzione. Tenete ben presente che si tratta di un impasto senza uova per cui va bene anche per i soggetti allergici. Tra l’altro chiuso in buon contenitore per torte si conserva anche una settimana. Vi consiglio di servirlo accompagnato da una bella e ghiotta cioccolata calda, i vostro ospiti ve ne saranno grati, vedrete! oppure se c’è qualcuno a dieta potete accompagnarlo con una tisana aromatizzata alla ciliegia, giusto per rimanere in tema.
Il torrone alle mandorle e nocciole, ed è subito Natale
Qual è l’alimento che associate immediatamente al Natale? Io, a parte panettoni e pandori, senza dubbio il torrone, è uno sfizio a cui non so resistere. Quella croccantezza e dolcezza unita al gusto intenso dello zucchero caramellato mi manda in tilt. Devo dire che non vado proprio matta per quello classico, anche se non mi tiro certo indietro di fronte ad un morso, però magari preferisco associazioni di diversi tipi di frutta secca, per esempio mandorle e nocciole insieme, oppure ancardi, se poi c’è anche la cioccolata, è perfetto. Oggi vorrei condividere con voi la ricetta del torrone con mandorle e nocciole, come dicevo prima, aromatizzato all’arancia e limone, una vera chicca. Intile dirvi che potrete prepararne in grande quantità, si conserva per diverso tempo, anche fino a Natale, ammesso che ci arrivi, accuratamente riposto in credenza. Inoltre preparato in mini porzioni, o tagliato successivamente alla preparazione, sperando che non si frantumi troppo, può essere trasferito nei sacchettini di plastica per alimenti e con un bel fiocco colorato, magari sul rosso, costituisce un gradito regalo di Natale per amici, parenti, capi (magari ve li ingraziate una volta per tutte), colleghi, etc…etc…
Piccole delizie: cioccolatini al rum
Collegandomi proprio alla ricetta di ieri recupero il tema e lo sposto su una preparazione molto difficile: i cioccolatini fatti
Ricette di Natale: i Brownies alle mandorle
Siamo circondati dai primi addobbi di Natale, ovunque giriamo la testa vediamo vetrine rosse con simpatici angeli che si affacciano.
La Linzer torte e le spezie che profumano di Natale
Da qualche giorno comincio a vedere esposte nelle vetrine dei vari negozi le prime decorazioni natalizie. In alcuni addirittura hanno cominciato a far timidamente capolino i primi alberi di natale. Da quì il passo è breve: poco più di un mese e ci ritroveremo a festeggiare ancora una volta la più amata tra le festività. E già la mente vola: iniziano i pensieri relativi all’organizzazione delle cena della vigilia, al pranzo del 25 dicembre e ad ogni buona occasione legata al Natale. Dal canto mio preferisco concentrarmi sui dolci: biscottini e cookies decorati con glasse colorate, a forma di alberelli, di stelle cadenti e Co. E le spezie: zenzero, chiodi di garaofano, la mia amata cannella, il loro profumo evoca sensazioni natalizie, almeno per me. La torta di oggi, la famosa Linzer torte, ne contiene a volontà, al primo assaggio ti catapulta nel magico mondo del Natale, dell’attesa per i regali da ricevere, e di tutti quei riti e gesti tipici di quel periodo.
Merenda autunnale: ciambella all’arancia e succo di mele
Preparare la merenda fatta in casa è sempre un’ottima cosa, anche perchè poi questi dolci che i bambini amano così
Ricette dolci per bambini: la quattro quarti al cioccolato
Sfido chiunque a trovarmi una ricetta che sia contraddistinta da una preparazione più facile di questa. Si tratta della quattro quarti al cioccolato, una torta con il cacao con la quale farete felici i vostri bambini ed anche voi stessi. I vostri bambini perchè la torta in questione è un dolce al cioccolato (sempre ben accetto), e voi perchè la ricetta è così semplice che per prepararla ci metterete non più di 20 minuti con un notevole risparmio di tempo da decicare ai vostri impegni. Si perchè la quattro quarti, è un dolce di origine bretone che deve il nome al fatto che le dosi degli ingredienti principali sono tutte uguali: si parte pesando le uova (con tanto di guscio) e si procede utilizzando lo stesso peso di farina, burro e zucchero. Più semplice e veloce di così? Il risultato sarà una torta morbida, profumata e burrosa, ricca per la colazione e soprattutto versatile, infatti potrete aromatizzarla con ciò che più vi piace e fare le aggiunte del caso in base ai vostri gusti.
Una variante della New York Cheese Cake: la Lemon Baked Cheese Cake
Qui a Ginger parliamo spesso della Cheese Cake e finora vi abbiamo proposto diverse ricette. Quella di oggi é una
Crostata di mele all’aroma di cannella
L’Apple Pie è la torta nazionale degli Stati Uniti e si gioca un po’ il primato, magari pareggiando, con il Cheesecake, famoso proprio quanto la torta di mele d’oltreoceano. In America è conosciuta come American Pie, proprio perchè è un dolce cucinato e mangiato in tutti gli stati, è possibile trovarlo in tutti i bar e le caffetterie e anche nei ristoranti e in questo dobbiamo dire che anche noi ce la caviamo bene: è estremamente facile trovare una torta di mele quando andiamo a fare colazione o a prendere un tè in un bar, così come nei ristoranti è sempre un dolce che ci viene proposto dopo il pranzo o la cena e oltretutto la torta di mele è anche un dolce molto casalingo, che preparano le nonne per i loro nipotini.
L’immaginario americano è un po’ quello della torta di nonna papera, quella che viene lasciata a raffreddare sulla finestra. Una piccola differenza di fondo c’è tra la nostra crostata e quella americana. La loro American Pie viene completamente ricoperta di pasta, e conserva questa caldissima farcitura di mele, mentre noi quando parliamo di crostata intendiamo proprio la classica con le strisce di frolla che vanno a completare il tutto, oppure, come in questo caso, le mele non vengono coperte, ma cosparse di zucchero e burro e diventeranno belle croccanti e resteranno in vista.
Di questi tempi, le mele le abbiamo quasi sempre in casa, e farina, zucchero e uova non mancano mai, se siete amanti dei dolci avete sempre in casa anche la cannella… e quindi, perchè non provare a preparare adesso una fantastica e deliziosa torta di mele?!
Non solo crema pasticciera: le creme per le farciture
Abbiamo parlato in passato della crema pasticciera e delle sue varianti visto che molto spesso questa crema è la soluzione migliore per tutta una serie di farciture, anche per un semplice Pan di Spagna che farcito e con una spolverata di zucchero a velo diventa un dolce delizioso e anche semplice.
Qui vediamo come si prepara la crema inglese, sempre ottima per le farciture e anche poi alcune varianti di questa, la crema alle nocciole e al cioccolato, per poi finire invece con la crema alle fragole, ottima per decorare magari la torta di compleanno di una bambina.
Crema all’inglese
Ingredienti: 5 tuorli d’uovo, 1/2 litro di latte, 75gr. di zucchero, cannella.
Sbattere i tuorli con lo zucchero e aggiungere anche un pizzico abbondante di cannella (o di vaniglia o la scorza grattuggiata di un limone). Unire il latte e versare tutto in una casseruola. Mettere a cuocere a bagnomaria, mescolando di continuo con una spatola di legno, senza far prendere mai l’ebollizione. Dopo circa 8-10 minuti la crema inizierà ad addensarsi, formando sulla spatola una specie di velo giallognolo, a questo punto ritirare la casseruola dal fuoco, mescolare ancora per qualche minuto e poi lasciare che si raffreddi. Bisogna prestare molta attenzione nella preparazione di questa crema: il calore eccessivo di una fiamma troppo alta può farla scomporre. Nel caso dovesser accadere passate la crema al setaccio fine, aggiungete un altro tuorlo d’uovo e rimettete sul fuoco.
La torta campagnola Paneangeli e l’olio d’oliva
Non so voi ma le ricette della Paneangeli le adoro. Come vado matta pure per i loro ricettari: ne ho alcuni conservati gelosamente da diversi anni, qualcuno pieno di macchie di olio, un pò impolverato di farina, segnato insomma dai diversi anni, ma non solo, anche dall’uso spasmodico che ne ho fatto. Le ricette della Paneangeli mi regalano un senso di tranquillità, riescono sempre, ma anche il sapore antico della tradizione, è come se fosse il ricettario della nonna, quello di casa, non so se mi spiego. Ecco perchè continuo a raccoglierli e a ordinarli su internet non appena vengo a conoscenza sul loro sito del fatto che ce ne sia in circolazione uno nuovo, e non esito a provarne le ricette in tutta tranquillità. Non a caso oggi vi propongo la torta campagnola, una torta semplice, da colazione, da perfetto inzuppo, ideale per incominciare bene la giornata ma senza appesantirsi troppo.