Ricette Creative
Muffins che passione! Con farcitura di marmellata e melone al vin santo
Fino a qualche anno fa Mister Muffin era per me Mister Sconosciuto. Per i miei figli preparavo una colazione tradizionale, a dire il vero sulla tavola del mattino compariva una marea di cose.
Mio marito mangiava del formaggio (altrimenti a metà mattina gli calavano gli zuccheri o quelle cose lì) oltre al caffè, latte e marmellata, mia figlia latte e nesquik ( cioccolato siempre) oltre a pane e marmellata, mio figlio latte e Orzoro e quintalate di Bucaneve (le mangia ancora adesso ma dice che il sapore non è più lo stesso) ed io povera tapina caffellatte e fette biscottate.
Pensando alle nostre origine c’era stato un notevole cambiamento infatti dalle mie parti (sono pugliese) le merendine dei bambini erano le friselle con il pomodoro strofinato sopra, sale, origano e olio). Invece a casa di mio marito, romagnolo, credo che ci fosse il the con i biscotti ma ho visto mia cognata mangiare a colazione la piadina col prosciutto…..
Ho cominciato a conoscere e apprezzare i muffins durante le mie scorribande su Internet e se si tiene conto che ho il computer da quattro e la connessione da circa due anni, con tutto quello che mi fa soffrire, il conto è presto fatto.
Piccole delizie ai quattro formaggi
Temo di aver abituato male mia figlia e le mie amiche.
Scherzo ovviamente!!!
Infatti da quando ho cominciato a “chiacchierare” di cucina preparo una quantità notevole di vivande, spesso dimezzando le dosi, e puntualmente distribuendo la maggior parte delle mie elaborazioni ai miei figli i quali sono felici, per qualche giorno, di non doversi arrabattare in cucina per preparare qualcosa che non sia la solita pasta o bistecca.
Spesso regalo qualcosa anche alle mie amiche che, quando mi vedono con un sacchettino sospetto, hanno un brillìo particolare nello sguardo.
Poi aspetto i commenti e le critiche eventuali ed utilissime affinché io possa correttamente postare la ricetta del caso.
Ieri ho trafficato parecchio in cucina anche perché dovendo andare da mia figlia le volevo portare qualcosa di buono equamente suddiviso tra preparazioni dolci e salate.
In casa c’erano vari aromi che spaziavano dall’odore dei formaggi al profumo di vaniglia e non so perché anche il mio gatto profumava di dolce: ancora non capisco come sia successo!
Pane, amore e…. fantasia. Fatti in casa
Il titolo del post ricorda certamente un film del 1956 o giù di lì che vide protagonista la Lollobrigida e Vittorio De Sica. Sicuramente l’accostamento sembra forse un po’ ardito ma, nella preparazione di questo prezioso alimento c’è proprio l’amore, la passione e la fantasia che si esprime nelle forme che con il pane si possono realizzare.
Il pane che ho confezionato è commestibile ma alcuni panettiere che si “divertono” come me a preparare forme insolite per decorare le loro vetrine, danno una consistenza diversa all’impasto con l’aggiunta di grandi quantità di sale per allungare la “vita” delle loro creazioni.
E’ facile intuire che preparo il pane con l’ausilio del mio fedele mixer e successivamente a mano e non con il supporto della macchina del pane certamente utile per una preparazione programmata e “quasi” senza sorprese. Le forme che si ottengono con questo elettrodomestico sono però tutte uguali mentre a mano ci si può sbizzarrire a volontà come ampiamente dimostrerò in seguito.
Aspic di aragosta: un secondo regale ed importante
- 500gr di polpa di aragosta, pulita e lessata (anche in scatola)
- 150gr di salsa maionese pronta
- 500gr di gelatina di brodo, molto limpida e collosa (ottenuta con il preparato in pacchetti)
- 2 piccoli tartufi neri (facoltativi)
- qualche pezzettino di peperone rosso
- 3 cetriolini sott’aceto
- 1 uovo sodo affettato a dischetti
- 200gr di insalata russa
Insalata o Contorno … ma che comunque sia “alla paesana”
Frittelle salate allo speck: un fast food tutto italiano
Pizzette integrali agli spinaci e … la festa può cominciare
Il “Radicale”, una ricetta inventata…da un uomo!
Il Radicale
Ingredienti per quattro persone:
- 600gr di carne tritata
- 2 uova
- formaggio grana grattugiato
- 200gr fontina
- 6 zucchine
- mezzo bicchiere di vino bianco
- Olio extravergine d’oliva
- aglio
- latte
- pan grattato
- sale e pepe
Fonduta cinese (fondue chinoise), made in Canada
”avrà sapore di carne bollita, sarà blanda…”
”ecco, mi sembra una dieta ‘in bianco’: carne e verdure bollite…”
La particolarità di questa fondue è che invece di avere un ingrediente servito con una varietà di salse, offre una grande varietà di ingredienti cotti in una sola salsa. È un pasto completo e perfettamente equilibrato specialmente se accompagnato da un riso al vapore.
Da allora mi diverto a prepararla per i miei figli, sapendo che una odia l’anatra e la carne di maiale, l’altro odia l’agnello mentre il terzo non toccherebbe verdure manco se dovesse morir di fame… guardarli tuffare allegramente quei forchettoni pieni di ogni ingrediente senza protestare è per me una soddisfazione senza pari.
Fagottini ai gamberi, rustici al sapore di mare
Un’idea per un secondo estivo: il Pollo al limone
Spiedini di zucchina e salmone, stuzzicanti e leggeri per una cena in allegria
Quiche lorraine: una torta salata che viene dalla Francia
- 200gr di farina + il necessario per la spianatoia e la tortiera
- 125gr di burro + il necessario per la tortiera
- 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva
- 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva
- 500gr di zucchini
- 200gr di prosciutto cotto tagliato in una sola fetta
- menta
- 4 uova
- 150gr di formaggio di capra fresco
- 30 cl di latte
- erba cipollina
- sale, pepe
- 50gr di parmigiano