Un contorno fresco ed esotico: i Pomodori ripieni al sapore greco

Contorni estivi freschi e dissetanti, che possano servire anche da piatti unici, e, perchè no, che possano anche farci sentire in qualche luogo magico, per distrarci un pò dal caldo metropolitano.

I contorni più indicati in questo periodo restano sempre le insalate, ricche e fresche che reintegrano i sali minerali che abbiamo perso durante il giorno,e che non necessitano di accendere i fornelli, il che non guasta viste le temperature di questi giorni!

Quello che vi propongo oggi è una via di mezzo tra un insalata ed un contorno, una piccola rivisitazione della buonissima e gustosissima insalata greca, che alle succose verdure accoppia il sapore un po’ salato della feta,un formaggio fresco tipico di quelle zone: i Pomodori ripieni al sapore greco. Un piatto ricco di gusto ma allo stesso tempo leggero e rinfrescante.

Germana bites, suggerimenti per un pranzo estivo (da preparare con anticipo)

L’estate è forse la stagione ideale per invitare gli amici a casa, ma il dilemma che solitamente accompagna chi ospita è non solo cosa preparare, ma anche in quanto tempo, soprattutto se lavorate e magari avete dei figli a cui badare. Per cui perchè non organizzarsi con dei piatti gustosi e semplici che oltretutto hanno anche il vantaggio di poter essere preparati in anticipo? Eccovi allora alcuni suggerimenti per un pranzo d’estate, rigorosamente tutti in piedi e tutto a tavola. Tempo di preparazione previsto 1 ora e 45 minuti.

  • Pane carasau con salsa di ceci e yogurt
  • Gamberi alla birra
  • Quiche con zucchine e porri
  • Tiramisu di fragole

Asparagi in pacchetto, uno spuntino per accompagnare un bicchiere di vino

Una fresca sera d’estate seduti fuori con degli amici a chiacchierare del più e del meno, con un bicchiere di vino bianco tra le mani, felici di poterci refrigerare con il venticello tiepido che soffia dopo una giornata di caldo opprimente.

Questo lo scenario che fa da sfondo alla nascita della ricetta che vi descriverò tra poco, una delle solite serate in compagnia dopo una faticosa giornata, resa ancor più stancante dalla calura che non dà un attimo di sollievo durante il giorno.

Alla fine di ogni giornata faticosa, ad una certa ora, sopraggiunge un certo appetito, stimolato in parte dal vino, ed allora il pensiero diventa comune e ci si unisce per capire cosa preparare, niente di troppo impegnativo, la fame c’è ma non è tale da dover preparare un cenone esagerato, basta qualcosa da sgranocchiare e poi più tardi se si ha ancora fame si vedrà! Gli Asparagi in pacchetto, ecco cosa possiamo preparare.

Fagottini di pasta frolla, gorgonzola e ciliegie

Ecco qui una preparazione che concilia il gusto delicato delle ciliegie a quello deciso e inconfondibile del gongonzola.

C’è chi lo ama, c’è chi a cui proprio non piace, e in questo caso lo può sostituire con un altro formaggio a piacere, senza modificare la ricetta.

Almeno una volta vale la pena di preparare questo particolare antipasto di facile esecuzione e, se si riesce, prima che finiscano le ciliegie.

Infatti dopo il 24 giugno, festa di S. Giovanni, patrono di Torino, c’è il pericolo che un “Giuanin” ( vermetto, in piemontese) possa trovare ospitalità dentro questo frutto che, almeno qui dalle mie parti, causa la pioggia di queste ultime settimane , purtroppo non ha un gran sapore.

I fagioli e le polpettine di fagioli: per un menù a base di legumi


Chi ci segue da un pochino avrà sicuramente notato che una nostra mission è quella di coniugare benessere e gusto in un mix sapiente di ricette, facilmente realizzabili da tutti e sopratutto che possano piacere a tutti! E la cucina a base di legumi non è da meno! I fagioli, in particolare, sono i semi di una leguminosa originaria del Brasile e dell’Argentina, introdotta in Europa da Cristoforo Colombo. Si consumano prevalentemente i semi, di alcune varietà (fagioli mangiatutto, cornetti o fagiolini) si mangia anche il bacello. Esistono più di 500 varietà di fagioli, i più conosciuti sono i cannellini e i borlotti venduti in scatola, le altre varietà sono commercializzate sottoforma di prodotto secco, che va cotto previo ammollo di 8-12 ore. La ricetta che Ginger oggi vi propone è una valida alternativa alle polpettine di carne, da abbinare magari a delle ottime polpettine vegetariane ad un insalata di riso, farro, orzo e cereali, tanto per completare il mix di cereali!
Polpettine di fagioli (ingredienti per 4 persone)
  • 500gr di fagioli borlotti in scatola (oppure freschi lessati)
  • 1 cucchiaio di erbe aromatiche miste tritate
  • 1 uovo
  • 1 spicchio d’aglio
  • farina
  • olio
  • grana grattugiato
  • pane grattugiato
  • la scorza di 1/2 limone grattugiata

Impariamo a fare la frutta caramellata


Spesso e volentieri abbiamo considerato la frutta un semplice fine pasto, buono, gustoso, salutare e anche dietetico. Troppo spesso però al termine di una buona macedonia e, se in passato ci avete seguito, di divertenti spiedini di frutta, si fa accompagnare un dolce come fine pasto. Perchè invece non unire frutta e dessert insieme, senza magari quel surplus di calorie date spesso da creme e cremine?

L’idea che vogliamo darvi oggi è proprio questa: servire la frutta che sia anche un dolce da invogliare anche i bambini a mangiarne. La frutta caramellata è proprio questo! Se poi siete soliti frequentare i molti ristoranti cinesi aperti nel nostro paese avrete sicuramente avuto modo di assaggiare le loro versioni di frutta caramellata, che non sono per niente male. A questo punto, bando alle ciance, munitevi degli ingredienti che stiamo per darvi e via in cucina…

Barchette di patate, un contorno o un piatto unico per l’estate

Non so voi, ma io spesso e volentieri in estate non riesco a fare un pranzo od una cena “tradizionali”, con un primo o un secondo e delle altre portate, il troppo caldo mi restringe lo stomaco!

Per questo motivo molte volte preferisco mangiare delle verdure o dei contorni, come piatto unico, ed il motto al momento della preparazione diventa: poco ma buono!

Così preparo delle zucchine ripiene o delle melanzane al forno, piatti a base di verdure che comunque hanno una loro consistenza e che indubbiamente non lasciano con l’appetito! Un altro piatto che mi diverto a cucinare sono le Barchette di patate, sostanziose e nutrienti, ottime per i vegetariani. Gli ingredienti che vi scrivo sono per preparare un contorno, se volete un piatto unico vi consiglio di raddoppiare le dosi!

Ratatouille di verdure miste in cestino di pasta frolla

Ecco un’insolita presentazione, sicuramente adatta ad un pranzo importante.

E’ in effetti un po’ impegnativa, ma non certo difficile da realizzare ed anche, particolare da non trascurare, da preparare in anticipo.

L’idea mi era venuta in passato ed era scaturita dall’avanzo di un po’ di pasta di pane adattata e modellata su un contenitore di vetro che poteva sopportare il calore del forno.

In quell’occasione infatti mi era servita per “accogliere” un antipasto: dei semplici involtini di speck e caprini, fatti insaporire in una marinata, se così si può definire, di olio, poco sale, pepe ed origano e che, con questa presentazione, avevano fatto una figura migliore.

Insalata di lenticchie di Pondicherry


A questa insalata ho dato il nome di una città dell’India meridionale che è stata profondamente influenzata dalla colonizzazione francese. Mi piace molto il mix di sapori orientali e occidentali sapientemente racchiuso in questa ricetta. L’insalata si prepara con piccole lenticchie nere, simili a quelle di Puy o di Castelluccio, ma in realtà può essere preparata con qualsiasi tipo di lenticchia nera. In questo caso ho scelto le lenticchie della qualità Beluga: si chiamano come il caviale perché sono davvero minuscole, soprattutto se paragonate alle altre lenticchie. Mi piace la croccantezza del miscuglio di mele e peperoni, abbinata alla morbidezza delle lenticchie. È un’ottima insalata per un picnic, particolarmente pratica in presenza di vegetariani che devono aggiungere qualcosa di sostanzioso al loro menù. Lo zenzero e il cocco fatti saltare nell’olio di sesamo aggiungono un tocco d’India in più.

Crocchette di mais e arachidi

Un’idea stuzzicante per feste, antipasti e pasti finger food, un piatto che si prepara in poche mosse, da fare fritto, e che si mangiucchia spizzicandolo con le dita per accompagnare un cocktail.

Siete stanchi di presentare ai vostri ospiti le solite crocchette di patate o al latte, e avete voglia di offrirgli qualcosa di più allettante e magari un po’ esotico? Siete incerti su cosa potreste preparare, pensate ai vostri amici e vi ricordate che tra loro vi sono dei vegetariani, ed altri che invece sono dai gusti difficili, ma che non sanno resistere ad una buona frittura.

Ecco la soluzione ai vostri problemi, le Crocchette di mais e arachidi, un piatto di tradizione indonesiana, adattissimo alle più svariate occasioni e che soddisfa i gusti di tutti palati.

Polpettone vegetariano, una variante alla carne

Una ricetta per tutti i nostri lettori vegetariani, ed anche per quelli che nei mesi estivi amano sostituire la carne con altri tipi di alimenti. Un classico della cucina italiana, un piatto tipico dei pranzi domenicali rivisitato in una versione più leggera e, per l’appunto, vegetariana: il polpettone.

Il classico polpettone, preparato con la carne tritata, è un piatto prevalentemente invernale, a causa del grande apporto calorico che questo piatto sprigiona, ma per chi volesse mangiarlo anche in periodi più caldi, la ricetta che vi proponiamo oggi vi fornisce un’ottima alternativa.

Nel Polpettone vegetariano potete inserire qualsiasi tipo di verdura, meglio se lunga, e sostituire la carne con il pane duro, avanzato nei giorni passati, ed ottenere sempre delle varianti nuove e dai gusti diversi. Provate un po’ la nostra versione!

Scaloppine di vitello con mele e pistacchi, come deliziare i vostri ospiti

Amanti delle scaloppine, ho in serbo un’altra ricetta per voi! Scovate poco tempo addietro in una rivista e sperimentata qualche giorno dopo, è una ricetta per preparare un piatto veramente gustoso.

Pochi ingredienti ma che ben si legano tra loro: le mele, succose e leggermente acidule che ben spezzano con il grasso della carne, i pistacchi, colorati e dal gusto tenue, croccanti sotto i denti, ovviamente, la carne sostanza del piatto ed infine il Marsala che bagna il tutto stemperando i sapori con il suo tenore alcolico.

Bando alle ciance e rimbocchiamoci le maniche, la cucina ci aspetta, e gli ospiti non sono sempre indulgenti vogliono esser presi per la gola, deliziamoli con le scaloppine di vitello con mele e pistacchi.

Quattro mosse per una cena veloce e gustosa / I parte (buschette fantasia)

Ammettiamolo non sempre si ha voglia di cucinare. Ci sono delle sere in cui vorresti rientrare in casa e trovare una bella tavola apparecchiata e sentir provenire dalla cucina un buon odore di cucinato. E invece, ciò che ti aspetta, sono pentole vuote e fornelli spenti in attesa che sia tu a preparare qualcosa, a farti venire un’idea.

Senza perdersi d’animo c’è una soluzione rapida e veloce, per preparare in quattro passaggi una cena completa e gustosa, senza star troppo a combattere e soddisfacendo i gusti di tutti.

Se avrete pazienza di seguirmi potrebbe essere l’occasione giusta per preparare dei piatti nuovi, magari anche per una serata tra amici, che in questo periodo si organizzano spesso, anche all’aperto per godersi l’aria dolce e fresca della bella stagione.

Cominceremo con preparare delle Bruschette fantasia.

Filetti di tonno alla giardiniera, cucinare il tonno con semplicità

Questa è la stagione del tonno, in questo periodo, infatti, è consentita la pesca di questo splendido tipo di pesce, che il più delle volte fa una bruttissima fine, passando dagli sconfinati abissi marini alle piccolissime scatolette di latta prodotte in modo spropositato dalle multinazionali.

Non vorrei esser frainteso, non sono contrario al tonno sottolio, ma se conoscete il sapore del tonno sottolio prodotto artigianalmente, con vero tonno, frutto della tradizione e della sapienza che si acquisisce soltanto con il passaggio dei segreti del mestiere da padre in figlio, potrete essere concordi con me nel pensare che finire nelle scatolette industriali non è una fine così nobile per un pesce dalla carne così pregiata!

Il cruento rito delle mattanza, l’antico metodo di pesca del tonno, era un glorificazione del tonno, che si immolava in un bagno di sangue per finire sulle nostre tavole, ben differente dalla pesca attuale, che coinvolge altri tipi di pesce che per “errore” finiscono nelle reti dei pescherecci.