Che contorno scegliere per accompagnare delle costolette d’agnello fritte? O, che insalata potrebbe star ben con il salmone al mango? Per trovare delle ricette che rispondano a queste domande non dovrete far altro che andare a vedere nell’archivio delle ricette dei contorni ed in quello delle insalate, che Ginger and Tomato vi mette a disposizione.
Ma se volete un consiglio diretto ed immediato, ho trovato una ricetta per fare un’insalata che potrebbe proprio fare al caso vostro. L’Insalata di fagiolini! Un’insalata semplice ed al tempo stesso originale. Pochi ingredienti usati in modo appropriato ed il gioco è fatto! Ecco a voi la ricetta dell’Insalata di fagiolini.
Non preoccupatevi non è una ricetta che fa piangere, diversamente dal titolo, gli anelli di cipolla fritti sono un piatto davvero gradevole per gli amanti di questa pianta. Tra l’altro non tutti sanno che la cipolla ha origini molto antiche: pensate che era una prelibatezza nel mondo egizio tanto che immagini raffiguranti piante di cipolle sono state rinvenute in molte piramidi;
inoltre fa anche molto bene alla salute: studi recenti hanno dimostrato come sia in grado di tenere a bada anche il diabete. Quindi la ricetta che oggi sto per darvi non solo è buona ma fa anche bene; se poi siete particolarmente amanti delle cipolle potete sempre cucinare la zuppa di cipolle oppure la marmellata di cipolle ! A voi la scelta, buon appetito!
Può essere divertente inventarsi sempre nuove ricette per le insalate, anche perchè quando fa molto caldo diventa quasi una necessità nutrirsi con qualcosa di fresco ma che sia allo stesso tempo sostanzioso per darci le energie di cui abbiamo bisogno per continuare una giornata torrida, ma comunque sia impegnata.
E’ molto interessante cucinare con la frutta. Le insalate, in verità, sono il passo più semplice per avvicinarsi a questo mondo che mescola sapori dolci e salati, consistenze diverse, e questa variante è anche piuttosto particolare.
Il pompelmo è un frutto voluminoso, tondo, che può avere la polpa rosa, chiara e anche rossa, e non ha alcun seme. Il suo sapore è acre, ma non come quello comune degli agrumi. Ha origini indiane e in Italia viene coltivato in Sicilia, Calabria e in minor misura anche in Liguria. E’ molto nutriente e ha un’azione positiva depurante, sul sangue e sull’apparato digerente. Contiene vitamina A, B, C, flavonodi, pectine ed è molto ricco di fibre.
Al contrario del pompelmo, che spesso viene inserito nelle diete proprio per le sue qualità purificanti, l’avocadoè un frutto molto grasso. Va quindi consumato non molto spesso e non in dosi eccessive. La maggiore coltivazione e produzione di avocado è negli Stati Uniti, dove ne esistono circa 20 varietà. Il frutto contiene vitamina B e potassio, e in più ha buone caratteristiche antiossidanti, visto che possiede anche vitamina E e glutatione. In più contiene anche una sostanza, il beta-sitosterolo, che abbassa i livelli di colesterolo nel sangue, aiutando a prevenire le malattie cardiovascolari. Peccato che non sia adatto alla linea!
TEMPO: 15 minuti | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: bassa | VEGETARIANA: si | PICCANTE: no | GLUTINE: no | BAMBINI: si
Spesso penso a piatti nuovi da proporre ai miei ospiti ed ai miei amati familiari, soprattutto in questa stagione. Infatti in primavera mi viene quasi una smania di provare accostamenti diversi tra verdure, e di proporle in modo insolito. L’altro giorno stavo giusto sfogliando un numero della rivista “Sale e Pepe” quando ho trovato questa stuzzicante insalata di zucchine crude. Ho provato a farla ed é stata un tale successo che mi capita addirittura che mi sia commissionata come piatto pronto da portare quando siamo invitati a pranzi o cene da amici. Bisogna dire che questa é la stagione ideale per questo piatto perché adesso le zucchine sono proprio fantastiche: tenere, dolci e croccanti allo stesso tempo.
Ha un sapore deciso ed inconfondibile, si presta ad essere sgranocchiato da solo o intingendolo in salsine sfiziose, ottimo accompagnato a formaggi cremosi, eccellente se gratinato al forno o con il pinzimonio. Sto parlando del sedano, la pianta erbacea molto diffusa anche allo stato selvatico, dal largo utilizzo in cucina, tra l’altro per insaporire varie pietanze come brodi, sughi e risotti.
Il sedano contiene pochissime calorie e quindi è indicato nelle diete ipocaloriche. Personalmente ne faccio certe scorpacciate immergendolo in un famoso formaggio spalmabile, può essere assunto senza limiti. Contiene grandi quantità di vitamina A e vitamina C.
Tra le varietà troviamo quello bianco, dolce, tenero e croccante, il sedano rapa, una radice gustosa nota anche come sedano di Verone e la varietà verde, saporito e molto aromatico. Oggi gustiamo il sedano insieme ai finocchi, alle carote, al cavolfiore ed ai peperoni in pinzimonio.
A volte qualche piccolo accorgimento rende le ricette classiche molto più originali del solito. Basta adottare qualche piccolo trucchetto e vedrete la solita frittata gonfiarsi particolarmente assumendo una notevole sofficità.
E’ il caso di questa fritta soufflè di zucchine, la cui ricetta proviene da un numero della rivista Sale & Pepe di qualche anno fa, opportunamente modificata secondo le mie esigenze, tanto per cambiare. Raramente, infatti, seguo una ricetta alla lettera, devo sempre metterci del mio: o per ragioni tecniche, mancanza di questo o quell’ingrediente, o per ragioni di preferenze. Trovo comunque che personalizzare una ricetta sia naturale.
Tornando alla ricetta, l’accorgimento di cui parlavo consiste nel montare a neve gli albumi e nell’utilizzo della ricotta all’impasto. Oltre alla cottura in forno. L’insieme di queste operazioni trasforma una “normale” frittata di zucchine, in un appetitoso quasi-soufflè.
Vi consiglio vivamente di provarla in questo periodo, infatti nonostante siano reperibili sul mercato tutto l’anno, le zucchine sono un prodotto dell’orto tipico della tarda primavera e dell’estate.
Gli sformati di patate sono sempre una buona soluzione quando vogliamo preparare un piatto unico. A casa mia c’è sempre stata, almeno una volta alla settimana, la cena con il gateau di patate, ad esempio. Mia mamma lo preparava sempre allo stesso modo chiaramente, ma variando sulla farcitura, anche a seconda di quello che c’era in casa, visto che gli sformati di patate permettono anche di non buttare via magari degli affettati o dei formaggi che potrebbero presto andare a male. Comunque sia nel gateau di casa mia la mozzarella non mancava mai, e forse proprio per questo mi ha incuriosito questa ricetta.
E’ molto simpatica l’idea di utilizzare un’intera treccia, da sistemare proprio al centro dello sformato, e che quindi nel momento in cui si taglieranno le fette risulterà come un morbidissimo cuore del pasticcio! Io non ci ho ancora provato, ma i fagiolini credo possano essere sostituiti con tante altre verdure, carote, zucchine, e anche con i funghi, e poi perchè non provare a fare una variante del gateau di patate? Classica ricetta, soliti ingredienti, ma, nel momento in cui si versa il composto di patate nella teglia inserire una treccia al centro. Prima o poi ci proverò!
In questo periodo sono alla ricerca di contorni veloci, freschi e soprattutto leggeri. Ho bisogno di buttare via qualche chiletto superfluo messo su in inverno ma non me la sento di fare diete stressanti e troppo severe. Per questo mi sono munita della mia validissima tisana drenante, cerco di camminare molto e il sabato pomeriggio prendo la mia bicicletta e mi faccio delle lunghe passeggiate al lungomare. A tutto questo associo un alimentazione piena di frutta e verdura limitando molto l’uso del pane e della pasta. I funghi mi vengono in aiuto, essendo, infatti, pieni di acqua si prestano a questo periodo. Tra le molte ricette che ho sperimentato le cappelle di funghi ripiene hanno riscosso molti successi. Buon appettito!
Capelle di funghi ripieni
Ingredienti per 4 persone:
8 ovoli |1 uovo | 50gr. di parmigiano grattugiato | 1 spicchio di aglio | latte | mollica di pane | prezzemolo | olio d’oliva | pepe in grani | sale
TEMPO:20 minuti ed una notte per la marinatura|COSTO:basso|DIFFICOLTA’:bassa
VEGETARIANA:SI|PICCANTE:SI|GLUTINE:NO| BAMBINI:NO
Volete uno spunto per cucinare un ottimo contorno fresco ed adatto alla stagione calda che sta arrivando? O più semplicemente siete alla ricerca di qualcosa per condire delle fettine di pane abbrustolito? Ho proprio la ricetta che fa per voi: i Peperoni marinati.
Semplici e freschi, con una leggera nota aromatica datagli dalle erbe aromatiche che si usano per condirli, i Peperoni marinati sono molto buoni e gustosi. A chi ha lo stomaco un po’ delicato, consiglio di mangiare i Peperoni marinatia pranzo, così avrete il tempo di digerirli nel corso della giornata!
Non so esattamente perché, ma da un po’ di giorni nel mio frigo non mancano mai asparagi bianchi e funghi. Entrambe queste verdure mi piacciono molto, ma di solito amo variare nella spesa e acquistare sempre cose diverse. Ma è un periodo in cui trovo gli asparagi in offerta e non posso fare a meno di approfittarne.
Dopo aver provato numerose ricette a base di asparagi, tra le quali i garganelli asparagi e zafferano ed i rotolini di frittata con asparagi, non sapevo più in che modo cucinarli! Usiamo la testa ed un po’ di fantasia – mi son detto – e vediamo di combinare gli asparagi con gli altri ingredienti che trovo in casa. Così è venuta fuori la ricetta dell’ Insalata di asparagi, patate, funghi e piselli.
Ci sono dei piatti che ti rimangono nella testa perchè non sono legati solo a un sapore piacevole, a una pura questione di gusto, ma perchè richiamano ricordi lontani, un misto di sensazioni che coinvolge tutti i sensi, e che colpisce il cuore.
Questo contorno è legato alla mia infanzia, se vado indietro con la mente sento ancora il profumo delle patate che cuociono e si insaporiscono nel brodo, il rumore dei piselli, prima un leggero soffritto e poi il ribollire nella pentola,vedo la luce della cappa che è l’unica illuminazione della cucina in quel momento, il tramonto è appena passato, tra non molto sarà pronta la cena.
La mia versione della ricetta si adatta ai tempi moderni, uso i piselli in scatola e il brodo granulare, ma volendo si possono preparare i piselli liberandoli dai baccelli e si può fare un buon brodo di quelli fatti in casa. Una volta, avendo un po’ più di tempo a disposizone, ho reso questa ricetta un vero e proprio rituale, preparando tutto con le mie mani … se altri condividono il ricordo di questo piatto antico so che sicuramente proveranno e capiranno!
Capita di tornare a casa magari in anticipo, una sera, con la spinta a qualcosa di nuovo. Ci vorrà una bella tavola, apparecchiata con intenzione: anche un fiore sulla tovaglia può dire molte cose; una candela rossa, se c’è; un look più curato del solito. È a questo lui, ma anche a questa lei — perché no? — che arriva una cenetta che può avere tanti significati: affettuosi, allusivi. La scorsa settimana vi ho suggerito un delizioso filetto con asparagi, quest’oggi invece una ricetta mediterranea sempre a base di asparagi: gli asparagi con salsa maltese. Per stupire anche il palato della vostra lei o lui!
Asparagi in salsa maltese
Ingredienti per 4 persone:
800gr di asparagi |1 tuorlo |1/2 cucchiaiata di farina | 1 cucchiaiata di burro|il succo di 1/2 arancia |1/2 litro di brodo vegetale |1 pezzetto di scorza d’arancia | pepe in grani|sale
Con che cosa accompagnare un piatto di Calamari alla griglia con salsa “picada”? Cosa servire insieme ad una porzione di Costolette d’agnello fritte? Non è sempre facile trovare dei giusti contorni da accostare ai piatti principali. Ma potendo ricorrere a molte ricette sicuramente troverete il contorno più adatto al vostro piatto.
Il contorno che vi descriverò è un piatto della Cucina Vegetariana, privo di glutine e a base di un ingrediente molto amato dai bambini, quindi non stento a dire che è proprio adatto a tutti i palati. Prepariamo gli Spinaci con uvetta e pinoli. Un mix di dolce ed asciutto, condito con un pizzico di spezia, per stupire i vostri palati. Provate gli Spinaci con uvetta e pinoli.
L’insalata è il cibo del sole. Almeno per quanto mi riguarda, appena iniziano le giornate costantemente splendenti e calde diventa proprio una necessità avere sempre in frigo gli elementi base per prepararmi una bella insalata. Pomodori, lattuga (o comunque foglie verdi che siano poi riccia, romana, rucola o valeriana varia a seconda dei momenti!), carote, sedano, finocchi, mais, e poi tutto quello che si può aggiungere per rendere sempre diverso un pasto troppo spesso sottovalutato.
L’insalata si può preparare con tutto quello che c’è in casa, e ognuno di noi ha in frigo o in dispensa alimenti che fanno parte della sua alimentazione base e che possono (e devono!) essere sperimentati nella ciotola della nostra insalata. Patate, uova e olive sono un classico, poi ci sono i peperoni, crudi o cotti, e le melanzane, ma anche i cavoli, la barbabietola, la verza, e poi i formaggi, i wurstel, pancetta a dadini o pezzettini di altri salumi, pollo, la frutta secca, valore aggiuntivo che rende speciale anche una classica insalata lattuga e pomodoro, e poi il tonno e infine le salse, la maionese, o altre preparazioni.
Sicuramente a voi che leggete sono venuti in mente altri mille ingredienti per preparare gustose insalate, per ora io vi consiglio queste tre ricette.
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