Questi giorni sono davvero freddissimi, almeno qui in Emilia. Addirittura in bicicletta escono i lacrimoni dagli occhi per le temperature polari. Ed allora cosa c’è di meglio della cioccolata per scaldarci sia il corpo che l’anima? secondo me praticamente nulla. Questo dolce é preso da un dei numerosi libri di Trish Deseine pubblicato dalla Guido Tommasi editore e secondo me é davvero fantastico. Perché potete gustarlo sia così al “naturale” ma anche riempirlo con della frutta come i lamponi oppure con delle pere fatte marinare nello zenzero. La cosa da tener presente é che ha davvero una bassissima quantità di farina – appena 1 cucchiaio – e questo contribuirà a tenere morbido e fondente appunto l’interno della torta. Per cui se pensate di adottare la variante con la frutta dentro, allora dovete considerare almeno 8 minuti di cottura in più rispetto a quella indicata. Inoltre si tratta di un dolce molto adatto ad una merenda o anche da servire a fine pasto come dessert: potete prepararlo negli stampini monodose e servirlo con della crema accanto. In questo modo il cuore morbido e caldo uscirà fuori nel piatto appena i vostri commensali lo romperanno con il cucchiaino. Mi raccomando in questo caso servitelo caldo, appena uscito dal forno!
Cucina per i Bambini
Una ricetta di Carnevale: le castagnole di mais
Il fritto a Carnevale é davvero sovrano, gran parte dei dolci che si mangiano durante queste feste prevedono la cottura in olio bollente. E come dar torto a questa tradizione? d’altronde il risultato é buonissimo. Qui in Emilia, come in tutte le regioni d’Italia, ci sono diversi dolci del territorio: i crostoli, i ravioli fritti ripieni di mostarda e le classiche castagnole. Devo confessarvi che i miei preferiti sono i ravioli ripieni di mostarda di visciole ma siccome sono piuttosto brigosi da preparare ho optato per le castagnole. Tuttavia questa ricetta prevede una variante rispetto a quella tradizionale ovvero l’impiego della farina di mais mescolata insieme a quella di mandorle. Il risultato? un bellissimo colore dorato ed una friabilità eccellente. Io per scelta prediligo friggere in olio di soia, soprattutto se si tratta di dolci. Infatti l’olio di oliva tende a lasciare il suo sapore, anche in frittura. Inoltre non raggiunge la temperatura per cui i dolci assorbono parzialmente l’olio. Quello di soia invece é praticamente insapore e anche leggerissimo.
Gli orange chocolate chip muffins, l’accoppiata perfetta tra arancia e cioccolato
Da sempre l’accoppiata arancia e cioccolato rientra tra i miei accostamenti di sapori preferiti. In particolare adoro l’aroma di arancia accompagnato al cioccolato fondente e cerco sempre di utilizzarli insieme nei miei dolci. Ecco perchè quando ho trovato la ricetta degli orange chocolate chip muffins ne sono stata subito colpita tanto da provarli immediatamente, nonostante i miei buoni propositi di inizio anno di limitarmi nei dolci, ma in fondo come si fa a resistere? Si tratta di muffins al cioccolato aromatizzati all’arancia, i tipici dolcetti di orgine americana che tanto fanno gola (almeno a me di sicuro!).
Ricette dolci: torta rustica di pere, direttamente dal ricettario Paneangeli
Tenetevi pronti perchè sto per proporvi un dolce alle pere che è la fine del mondo. Un guscio di pasta frolla che racchiude un ripieno di pere aromatizzato alla cannella e cognac, da leccarsi i baffi. La ricetta proviene da quella istituzione che è il ricettario della Paneangeli ” I dolci si fanno così”, so che molti di voi ne fanno ampiamente uso ed io rientro nella categoria. Nel caso vi fosse sfuggita questa torta, provvedo a ricordarvela io. Per la base di pasta frolla seguite la ricetta in basso, mentre per il ripieno procedete come segue. Andranno bene sia le pere fresche che quelle sciroppate accuratamente sgocciolate per evitare che rilascino troppa acqua in cottura e che la frolla si inumidisca troppo con il rischio di rompersi.
Cake alla marmellata con il “Quatre-Quarts”
Ed eccoci all’ultimo post sui Cake, almeno per questo periodo. La base di questo é piuttosto diversa da quella dell’altra volta. Infatti prevede l’utilizzo della ricetta francese del “quattro-quarti”, ovvero del pari peso dei quattro ingredienti fondamentali di ogni torta: uova, farina, burro, zucchero. Come già ho avuto modo di sottolineare la pasticceria francese é davvero straordinaria, ha poche regole ferree per ottenere risultati eccellenti. Nel noto libro “Cake dolci e salati” della Chovancova, l’autrice suggerisce anche una versione “alleggerita” del quatre-quarts ma sinceramente se volete fare un dolce fatelo esattamente come va fatto. Magari ne mangiate di meno se siete a dieta, ma almeno godetevelo per benino. Ad ogni modo la ricetta base del quattro-quarti é comunque una gran cosa perché secondo me si presta molto bene ad essere farcito. In questo caso io ho utilizzato della marmellata a strati, ma potete tranquillamente sostituirla con delle pere, piuttosto che con le mele oppure quando sarà stagione con i fichi.
La torta classica, per non saltare la colazione
Se dovessi pensare alla mia colazione ideale sarebbe (ed è in realtà) così composta: 1 tazza di caffellatte bollente ed una mega fetta di torta da tuffarci dentro. Questo per me è il massimo per iniziare ben la giornata, la mia coccola mattutina. E per soddisfare questa mia voglia non ci vuole mica così tanto, niente torte stratosferiche o ripiene di chissà quale creme, io preferisco di gran lunga una torta classica. Daltronde ormai è risaputo che la colazione è il pasto più importante della giornata, quello che ti fornisce tutte le energie di cui hai bisogno per affrontare al meglio la giornata. Il momento in cui ti ricarichi, però senza appesantirti troppo. Un motivo in più per consumare una buona e sana colazione consiste nel fatto che chi la salta arriva all’ora di pranzo affamatissimo e finisce per mangiare molto di più rispetto al caso contrario.
Muffin al Bacon e Formaggio
Proseguiamo dunque nel filone dei Cake. Come già vi avevo detto se non volete utilizzare lo stampo classico rettangolare del cake potete anche usare gli stampini dei muffin. In questo modo non solo dimezzerete i tempi di cottura ma farete anche delle monoporzioni che vanno tanto di moda in questo periodo. Ognuno potrà prendere e gustarsi il suo stuzzichino in un sol boccone. Questi muffin sono perfetti sia per dei brunch domenicali tra amici, ma vanno bene anche come sfizioso antipasto oppure come aperitivo. Saranno sicuramente originali e saporiti. Questa ricetta prevede l’incontro di due sapori forti: quello del bacon e quello del formaggio cheddar, volendo potete seguire le vostre inclinazioni e cambiare “imbottitura” sempre ricordando però che per le dosi che vi riporto non bisogna superare i 250 grammi di farcitura. Dunque fate largo alla vostra fantasia in modo da stupire sempre più piacevolmente i vostri invitati e, perché no, anche i vostri bambini!
Cassata al forno con marmellata di arance
Lo so che, finito il Natale, dovremmo metterci tutti un pò a dieta, vista la mole di dolci, dolciumi e panettoni, mangiata, ma smontare l’albero di Natale, il Presepe e tutti gli addobbi che mi hanno tenuto compagnia durante le feste, a me mette sempre un pò di tristezza ….quindi via alla terapia anti malinconia con una bel dolce.
Per Capodanno hanno regalato a mio marito una enorme cassa di arance biologiche….grandi, anzi no, grandissime, dal profumo meraviglioso e dolci come lo zucchero….ma erano davvero tante….idea! e se facessi la marmellata?
Mentre l’odore della marmellata di arance si diffondeva dolcemente come un abbraccio, pensavo e ripensavo che dolce avrei potuto fare con quella profumatissima marmellata, fu a questo punto che mi venne in mente una cassata che mangiai qualche tempo fa da un’amica di mia sorella; in quell’occasione questa ragazza riempì la cassata di Nutella…è inutile stare a precisare che era straordinariamente buona! Ovviamente mi feci dare la ricetta ed è proprio con la ricetta di “Ivana” e con l’aiuto del mio inseparabile Bimby che ho realizzato questa Cassata con marmellata di arance!
Gnocchi al forno leggeri
Gli gnocchi, come tutti sappiamo, non sono esattamente un piatto leggero, ed è per questo motivo che prepararli con un sugo con poco condimento e senza soffritto può essere una buona soluzione per gustarli al meglio, sentirsi sazi e in più mangiare un pasto dietetico anche la domenica a pranzo. Preparare un buon sugo di pomodoro senza soffritto non vuol necessariamente dire preparare qualcosa che abbia poco sapore e che non sia appetitoso. Basta mettere il sugo sul fuoco (che sia passata o polpa, ma anche pomodorini freschi con un po’ d’acqua) e poi aggiungere solo dopo l’olio, la cipolla, le carote e il sedano e anche le spezie, rende comunque la salsa molto gustosa. Certo, bisogna un po’ prenderci la mano, le prime volte potrebbe essere probabile mangiare un primo piatto non proprio saporito, ma una volta presa dimestichezza con questo tipo di preparazione sarà possibile preparare la pasta al sugo (ma anche altri primi piatti) in modo più leggero e dietetico, senza rinunciare al gusto.
Se c’è qualcuno a pranzo, se volete fare più contenti i bambini, se per una volta decidete di fare un piccolo strappo alla regola, potete pensare di arricchire un po’ questi gnocchi al forno, aggiungendo un po’ di carne tritata al sugo (sempre senza soffritto, aggiungendola con gli altri ingredienti durante la cottura) e poi anche della mozzarella, a dadini o a fettine, per rendere il tutto più buono e filante. Chiaramente questo sarà un apporto calorico in più, ma se siete state brave durante tutta la settimana sicuramente potrete concedervelo!
Arrosto di Francoforte con ripieno ai wurstel, perfetto per i bambini
Ho visto per caso questa ricetta in un piccolo libro di cucina tedesca e l’ho trovata subito molto sfiziosa e
Semifreddo di Natale: con Nutella e Marron Glacé
Non so per voi ma per me il semifreddo è un dolce eccezionale: intanto é buonissimo, poi si può preparare
Torta al cioccolato con banane, per regalare un dolce Natale
Se per Natale volete preparare una torta davvero soffice e dal sapore che ricorda le cose genuine fatte in casa dalla nonna, allora non potrete fare a meno di provare la torta antica al cioccolato fondente e banane, facile da preparare e deliziosa da mangiare. Se poi tra i vostri ospiti ci saranno dei bambini, allora il successo sarà assicurato, perchè tutti i bambini, e non solo loro, sono golosi di cioccolato.
Per fare questo dolce bastano davvero pochissimi ingredienti, oltre che pochissimo tempo; lo potrete mangiare appena sfornato, oppure con una spolverata di zucchero a velo quando si sarà intiepidito, ma sia in un modo che nell’altro resterete sorpresi dalla sua morbidezza. Se poi vorrete fare una cosa un po’ più particolare, potreste tagliare la torta in due dischi e farcirla con della crema pasticcera, con della Nutella o più semplicemente con della panna e guarnirla magari con delle mini praline di cioccolato.
Teglia campagnola per un Natale dal gusto semplice e genuino
Si avvicina il Natale e i preparativi per la cena del 24 ed il pranzo del 25 fremono…. che si fa? Cosa prepariamo? Carne o pesce? Pasta o riso? Il primo lo facciamo o ci limitiamo ad un secondo e agli antipasti? Tutte domande che in questi giorni, tutti coloro che amano festeggiare insieme ai loro cari si sono fatti almeno una volta.
Ed è qui che Ginger vi viene in aiuto, con qualche bel suggerimento, semplice, anzi semplicissimo, leggero, gustoso ed economico….
Altre volte vi ho suggerito pietanze vegetariane per imbandire le vostre tavole durante i giorni di festa ed oggi mi andava di tornare sull’argomento con un piatto di una semplicità estrema che potrete decidere di utilizzare come antipasto o come secondo e poi è uno di quei piatti che io chiamo “salva tempo” nel senso che, potrete prepararlo anche il giorno prima, visto che è una pietanza deliziosa sia calda che fredda.
Portate in tavola colore, allegria, semplicità e gusto quindi con la teglia campagnola e non deluderete nessuno.
Arancine dolci al cioccolato fondente
Come anticipato ieri ecco una piccola sorpresa, per gli irriducibili amanti delle arancine;
In questi giorni abbiamo visto come fare il riso per le arancine, vi ho dato qualche suggerimento per i ripieni classici e per quelli un po’ più particolari e vi ho dato delle dritte sul come riempire le arancine e friggerle, ma, ecco una vera e propria chicca, per i golosi d’eccellenza, per chi come me ama il cioccolato, e se è fondente lo ama ancora di più! Per chi nel giorno di Santa Lucia vuol prendere per la gola grandi e piccini, per chi vuole farsi un dolce regalo in vista dell’ imminente Natale, ecco le arancine dolci al cioccolato fondente deliziose e semplicissime da preparare.