Un primo piatto con le verdure di stagione: le tagliatelle ai broccoli

Anche in autunno ci sono moltissime verdure solo che sono meno colorate di quelle primaverili ed estive e quindi forse esercitano una minore attrattiva. Ma questo non significa certo che siano meno buone, infatti uno dei principali protagonisti delle verdure autunno-invernali é il broccolo in tutte le sue varianti, che oltre ad essere buonissimo fa anche molto bene. Ecco allora la ricetta di oggi é una pasta tutta vegetariana che può essere proposta anche con altre verdure e può essere un modo davvero semplice per far mangiare le verdure anche a quei bambini più ostinati. Noi utilizzeremo il broccolo verde, quello siciliano per intenderci, e ne destineremo una parte all’impasto della tagliatelle ed una parte al suo condimento che sarà anche arricchito da una crema al grana, insomma una vera leccornia! potete proporre questo primo piatto in qualunque occasione e soprattutto se ci sono vegetariani e bambini a cena da voi.

Un’idea per i compleanni: le minitorte!

Per quanto mi riguarda, non avendo ancora bambini, le torte che mi sono ritrovata a preparare per i compleanni sono sempre molto semplici, alla fine basta conoscere i gusti del fidanzato o dell’amica del cuore ed ecco che tra torte al cioccolato, crostate di frutta, panna, nutella e quant’altro possiamo dar vita a delle preparazioni che comunque risulteranno perfette! Questo però non vuol dire che un’idea sfiziosa non possa venir fuori anche per i compleanni dei grandi, infatti le feste di compleanno più carine sono e meglio è per tutti!

Se avete dei bambini chiaramente potete sbizzarrirvi in ogni modo con le decorazioni, ma provate anche ad immaginare una bella festa con queste minitorte al centro della tavola, e perchè no, anche per il vostro compleanno, così oltre agli auguri vi arriveranno anche i complimenti per i dolcetti, per l’idea originale e per la bontà della preparazione!

Il Risotto alla ricotta e finocchi, un primo piatto autunnale tutto vegetariano

A casa nostra i risotti sono molto apprezzati, li mangiamo tutti sia mia figlia che mio marito ed anche i nostri ospiti li gradiscono enormemente. Quindi sono sempre alla ricerca di nuovi abbinamenti su come proporli e di recente ho provato questa combinazione di ricotta e finocchio che mi é piaciuta moltissimo. Infatti in autunno i finocchi abbondano, tra l’altro proprio perché sono di stagione si trovano anche a buon mercato, inoltre fanno anche bene e per di più sono buoni pertanto conviene davvero utilizzarli in diverse preparazioni! e così eccoci alla nostra ricetta semplice e gustosa, forse anche veloce ma il risotto ha l’enorme inconveniente che va preparato espresso e pertanto non potete godervi l’aperitivo insieme ai vostri ospiti ma dovrete stare in cucina a rimestare appunto. Ma vedrete che ne varrà la pena perché il sapore di questo piatto é fenomenale: infatti la morbidezza della ricotta si sposa alla perfezione con l’aroma pungente del finocchio.

Tagliatelle al Ragù si ma con lo spezzatino, un piatto unico perfetto per i bambini.


Gli americani ci hanno da sempre dato come gli autori di un piatto che in Italia in realtà non si mangia affatto ovvero “gli spaghetti con le polpette”. Quello che si mangia nel nostro Bel Paese sono le tagliatelle o fettuccine al ragù e a seconda della regione in cui ti trovi le preparano in modo sempre diverso. Infatti a Bologna il ragù é con la carne tritata invece a Napoli é con la carne intera. Mia nonna invece che é originaria dell’alto Lazio me le preparava con lo spezzatino. Siccome lei era una donna che lavorava e cresceva contemporaneamente 2 nipoti doveva necessariamente contrarre i tempi dedicati alla cucina, così preparava dei gran pentoloni di spezzatino delizioso e poi con quello stesso sugo ci condiva anche la pasta: quello che otteneva era un pasto completo, buono e sano con il minimo sforzo, geniale non trovate?!allora ecco che vi propongo la sua ricetta che può davvero tornare utile in qualunque occasione.

Un Primo Piatto Classico dal sapore moderno: le Lasagne con basilico e ricotta

Come già ho avuto modo di dire le Lasagne sono davvero un piatto classico eccezionale, e questo perché potete rivisitarle come volete ed andranno comunque sempre bene. Inoltre hanno anche l’estremo vantaggio di poter essere preparate con largo anticipo ed essere infornate solo 35 minuti prima di essere servite. E per chi non del gran tempo a disposizione riuscire a trovare dei piatti che coniughino gusto e praticità é molto importante. Poi per quanto riguarda i condimenti potete sbizzarrirvi: io in questo caso ho combinato basilico e ricotta perché trovo che questa abbinata sia molto ghiotta. Infatti il risultato sarà una lasagna vellutata e soffice in bocca e molto leggera da mangiare. Se volete potete usare anche le lasagne pronte Sfogliavelo Rana, ma la besciamella come vi dico sempre fatela voi e ricordatevi di lasciarla un pochino più lenta del solito.

Dolci alla nutella, ecco la crostata con aggiunta di ricotta!

Allora, non facciamo finta di niente, se prepariamo un dolce e dentro, in mezzo, sopra e anche sotto ci mettiamo la nutella non possiamo non ammettere che quella torta o quel pasticcino avranno una marcia in più! Io per prima riscontro che quando faccio le mandate di crostate, contando che siamo in due e che io cerco di limitarmi nel consumo di dolci, quella alla nutella finisce sempre per prima, seguita a ruota da quella alla crema e infine quella alla marmellata, che è buona lo stesso, ma c’è poco da fare, risulta comunque meno invitante! La pasta frolla si conserva benissimo anche surgelata, infatti potete prepararne una grande quantità e poi tirarla fuori quando ne avete bisogno… sappiate che in questo modo vi verrà richiesta una crostata alla nutella alla settimana!

Dolci di natale. Gli struffoli napoletani.

Gli struffoli sono i dolci più napoletani che ci siano. A pari merito con la sfogliatella e con la celebre pastiera e la loro fama di bontà si è diffusa un po’ in tutta l’Italia centro meridionale. Si trovano in Campania, in Abruzzo e persino a Palermo, dove si cucinano con qualche piccola ma non sostanziale variante. La tradizione vuole che gli struffoli si preparino durante le festività natalizie. Per chi ancora non avesse mai sentito parlare degli struffoli, basti dire che sono delle piccole palline di pasta dolce, fritte e poi immerse nel miele e decorate con confettini colorati e frutta candita. Gli struffoli, come tutte le ricette della tradizione regionale, nella loro sostanziale immutabilità presentano molte varianti: regionali, familiari  e personali. Quindi anche se gli ingredienti sono esattamente gli stessi, in ogni casa (o pasticceria in cui li acquisterete) si cucinano in un modo diverso. E ciascuno ritiene che i “propri” struffoli siano quelli autentici, quelli della tradizione, tramandati da una nonna, una mamma o ancora meglio da una zia monaca. Infatti a Napoli un tempo, gli struffoli venivano preparati nei conventi dalle suore dei vari ordini, e portati in dono a Natale alle famiglie nobili che si erano distinte per atti di carità. Come accade a tutte le ricette ormai abbondantemente codificate, che sembrano non presentare punti oscuri, gli struffoli sono insidiosi: nascondono infatti molti segreti, spesso custoditi gelosamente. Uno di questi sta nel miele che dev’essere abbondante. Senza di lui,  questo dolce non può definirsi veramente tale.

L’Orzotto ai carciofi e pecorino, un primo piatto per stupire


Amo i carciofi, praticamente in qualunque modo: crudi, spadellati,con la pasta, con il riso, in vellutata, insomma sono tra le mie verdure preferite in assoluto. E proprio per questo sono sempre alla ricerca di nuovi modi per proporli. In questo caso si tratta di una ricetta un pochino più elaborata perché dovrete trattare le diverse parti del carciofo in modi diversi, ovvero una parte andrà bollita, una parte frullata ed un’altra ancora tirata in padella. Ma alla fine ne sarà valsa le pena perché otterrete un primo piatto notevole: l’orzotto con i carciofi e pecorino. In questa ricetta ho utilizzato l’orzo innanzitutto per questioni di gusto, infatti si sposa benissimo con il sapore metallico di questa Asteracea, e poi anche perché mangiare i cereali é importante. Sono ricchi di fibre, di vitamine, sali  minerali, altamente digeribili ed inoltre sono anche una grande fonte di energia senza essere ricchi di calorie, pertanto bisogna assolutamente consumarne!

Anelli di patate e spinaci, un contorno sfizioso

Oggi vi propongo un altro contorno a base di patate che somiglia molto alla ricetta tradizionale delle crocchette di patate. Qual è la novità vi starete chiedendo, visto che le patate sono un ingrediente che comunemente usiamo nella cucina di tutti i giorni. In effetti quella di oggi è una ricetta semplice ma molto sfiziosa. Il procedimento di preparazione è molto simile a quello delle crocchette di patate ma con l’aggiunta degli spinaci. Preparate una purea di patate bollite, stendetela su una spianatoia infarinata e ricopritela di spinaci (finemente tritati) al centro. Poi arrotolate la purea di patate sugli spinaci e tagliate il rotolo ottenuto a fette, in modo da ottenere degli anelli. Infarinateli e friggeteli in abbondante olio caldo, solo quanto basta per ottenere una leggera doratura. Se l’idea di fare un rotolo di purè di patate vi sembra troppo complessa, potete benissimo fare delle piccole polpettine, in modo da ottenere dei bocconcini. Volendo, potreste anche mettere al centro delle polpettine un pezzetto di formaggio, per ottenere una crocchetta dal cuore filante. Questa ricetta è perfetta anche come antipasto e piacerà di sicuro anche ai bambini!

Dolci veloci: il ciambellone alla frutta

Ecco una di quelle ricette che si possono improvvisare in ogni momento. Il ciambellone è una torta jolly, nel senso che va bene per la colazione e la merenda, ma è proprio quel classico dolce che se ce l’hai sempre in cucina puoi offrirlo a chiunque in ogni momento, e farai sempre bella figura! In questo caso mescoliamo il sapore sano e genuino del ciambellone con quello nutriente della frutta, facciamo in modo che anche i bambini un po’ più capricciosi, verso il cibo che fa bene, si abituino a sapori che tendono a rifiutare quotidianamente, perché in questo caso li trovano mescolati con la dolcezza del ciambellone.

Gli Ziti al Forno, un primo piatto antico e gustoso.

Non so voi ma io quando ero piccola mangiavo la pasta al forno per ogni occasione speciale. Ma non una pasta qualunque bensì gli Ziti. Non so se li conoscete si tratta di un formato di pasta tipico del meridione che al forno raggiunge la sua massima espressione. Qui in Emilia non li conosce quasi nessuno ma siccome io sono frutto di una miscellanea di regioni tento di far conoscere a tutte le persone che mi circondano anche i piatti tipici del resto di Italia. Ora questi ziti me li preparava la sorella di mio nonno in un modo tutto particolare che credo non rispecchi nessuna ricetta in particolare, infatti tutti li chiamano “Gli Ziti alla moda di Nenè”. La premessa é che non dovete essere vegetariani e che dovete saper fare la besciamella, chiariti questi due punti allora siete pronti per preparare questo splendido piatto per un pranzo domenicale o magari per il pranzo del 1 novembre.

La Pasta con il ragù di maiale e carote, un primo piatto per Halloween


Mia figlia dice “gnam gnam” quando mangia questa pasta e devo darle ragione perché é semplicemente buonissima. Si tratta di un piatto molto semplice sia come preparazione che come gusto finale ma proprio per questo motivo é straordinario. L’unica cosa lunga é la cottura del ragù, ma quella é un vantaggio perché come dice Nigella Lawson “nel frattempo potete fare altre cose, anche un bagno”. Comunque quello che vi occorre é un buon macinato di maiale, anzi se potete fatevelo fare dal macellaio mescolando 2/3 di coppone o collo di maiale ed 1/3 di salsiccia sarà meglio. Per il resto vi occorreranno tante carote e qualche seme di finocchio, poi dovrà solo cuocere lentamente in pentola. Il risultato finale é notevole, un primo piatto di pasta adatto ad ogni occasione: pranzo, cena o compleanno di bambini. Inoltre é un piatto unico, quindi potete tranquillamente servire un secondo piatto leggero ed se ne avete voglia un dolce. Così senza troppo sforzo avrete preparato un’ottima cena per tutti!

Sera fredda e piovosa? Riscaldiamoci con la Minestra di ceci e sparacelli

Da un pò di giorni a questa parte, a causa delle temperature più rigide e delle piogge che bagnano le strade della città, la sera quando rientro a casa ho voglia di sedermi a tavola e gustare un buon piatto caldo di minestra. La preparazione delle minestre, però, richiede un po’ di tempo e certe volte un po’ di gioco d’anticipo, soprattutto se tra gli ingredienti vi sono dei legumi secchi da dover mettere a mollo il giorno prima. Quindi tornando tardi ho dovuto rinunciare alla mia bella minestra e concedermi qualcosa di più sbrigativo. Ma finalmente l’altra sera ho avuto il tempo necessario per esaudire il mio desiderio!

Restava soltanto decidere che cosa preparare. Pasta e ceci? Pasta con le patate? O pasta con le lenticchie? No! Avevo voglia di provare qualcosa di nuovo di un po’ più insolito e che insieme ai legumi avesse qualche verdura. Rimuginando un pò mi viene in mente di preparare la Minestra di ceci e sparacelli! Buona, calda, colorata e molto gustosa. La Minestra di ceci e sparacelli è un piatto ideale le per sere più fredde. Buone cena a tutti con la Minestra di ceci e sparacelli!

Il Risotto con la Zucca, un piatto perfetto per Halloween

Manca una settimana ad Halloween ed allora eccoci noi di ginger a fornirvi tutta una serie di ricette per celebrare degnamente questa festa in onore delle streghe armati naturalmente di Zucca! pertanto ci saranno diverse ricette a base di questa cucubitacea davvero favolosa. In questo modo potete festeggiare Halloween proponendo una tavola tutta arancione. Per il Risotto alla Zucca ci sono infinite ricette, quella che vi propongo oggi va bene anche per i vegetariani perché prevede l’abbinata del dolce della zucca con il salato della feta che verrà appena grattata sopra al vostro piatto. In questo modo il vostro risotto avrà una nota acida che insieme al dolce dell’ortaggio donerà alla ricetta una caratterizzazione molto forte. A me piace poi insaporire la zucca con aglio e salvia, ma c’é chi preferisce il rosmarino, come sempre a voi la scelta!