Per la cena di San Valentino: sformato di grana su verdure

Certo, ammettiamolo, forse preparare dei manicaretti eccessivi potrebbe essere la contemplazione di una festa che a molti fa storcere il naso, visto che San Valentino spesso diventa solo una gran rincorsa al regalo, alla prenotazione della cena, un modo per riempire le tasche di chi affolla le vetrine di peluche e cuoricini e dei ristoranti che per l’occasione tingono di rosso ogni dettaglio del loro locale. Dopo un periodo di rifiuto totale per il festeggiamento del San Valentino sono arrivata a pensare che forse questo giorno ci vuole, che nessuno ci obbliga a metterci in tiro e pagare una cena 100,00€ a testa, e nessuno ci obbliga a comprare regali costosi e peluche a forma di cuore, uno dei regali più belli che io abbia mai ricevuto è stato un cd con una sola canzone… Insomma tutto questo discorso pro e contro San Valentino solo per dire che durante la routine quotidiana non sempre si riesce a prendere un momento, un’ora, un minuto, per ricordare alla persona che abbiamo accanto che ci siamo scelti, e che continuiamo a sceglierci ogni giorno, e allora, abbattiamo la parte consumistica della festa, e abbattiamola ogni giorno questa parte di società, e godiamoci una cena di San Valentino che abbia solo il gusto di poter passare del tempo insieme.

Una ricetta semplice e ricercata al tempo stesso, che strizza l’occhio ai sapori italiani prendendo il Grana Padano come ingrediente base. Buon appetito agli innamorati!

Tortino gratinato ai carciofi

Sono un pò emozionata ad iniziare a proporvi le mie ricette qui su Ginger&Tomato, un blog così ben avviato e ricco di spunti nuovi e particolari, la mia passione per la cucina la metto alla prova ogni giorno con la mia famiglia che spesso si ritrova a sperimentare le mie  creazioni. Oggi come prima volta voglio proporvi un piatto con i carciofi, verdura che adoro e che uso spessissimo per cucinare, la ricetta si chiama Tortino gratinato di carciofi e può essere presentato come antipasto o come secondo a seconda delle occasioni.

Per San Valentino, caramellate le cipolline!

Solitamente ad essere caramellate sono sempre le cose dolci, tipo la frutta vedi per esempio le mele caramellate al forno o i dolcetti fritti, ma vi posso garantire, che le cipolline caramellate sono un piatto semplicissimo da fare ma molto d’effetto. Io onestamente le ho fatte, tra le altre cose, come uno degli antipasti della notte di Natale e sono sparite per prime! Hanno quel sapore dolciastro davvero molto particolare e poi hanno un aspetto estremamente invitante perché a cottura ultimata, il caramello gli dona lucidità.

I miei ospiti le hanno gradite davvero parecchio, l’unica cosa alla quale dovrete prestare attenzione è alla quantità delle cipolline, perché, se dovrete farle come contorno, ne dovrete calcolare al meno 300 grammi (pulite) a testa.

Piccoli antipasti romantici: tortini di melanzane

Arriva San Valentino. La prima immagine che viene in mente a molte di noi, ma forse più a molti di voi, è quella di una bella torta al cioccolato, decorata con fragole, o ancora meglio con biscotti e meringhe e ripiena di panna e di altro cioccolato, magari nutella! E sicuramente possiamo prepararla, possiamo regalarla noi ai nostri fidanzati e ai nostri mariti, oppure siamo fortunate e il nostro compagno è un grande chef che magari ci offrirà una colazione “da diabete” portandoci a letto un vassoio ricco di leccornie.

Ma torniamo alla realtà, non per essere cinica ma perchè a volte il tempo e lo stress giocano brutti scherzi, anche se San Valentino cade di domenica in questo 2010, quindi aspettiamoci un sabato sera romantico, una notte sensuale e una domenica accoccolati insieme sul divano a godersi un po’ di relax.

Il cibo e il romanticismo, il cibo e la sensualità, il cibo e l’amore vanno di pari passo. Da oggi in avanti una serie di ricette da preparare per una serata speciale, in due, e perchè no, se ci sono anche dei bambini forse in 3 o in 4, in fondo sono anche loro parte dell’amore!

Per questa ricetta: scegliete delle melanzane tonde ma dal diametro non troppo ampio, o altrimenti tagliate nel senso della larghezza le melanzane lunghe, i tortini saranno molto più carini tondi. Per il provolone andrà bene sia quello dolce che quello piccante, scegliete secondo i vostri gusti.

Insalata di Pollo e Quinoa: un pasto leggero e nutriente

insalata di pollo e quinoa
A me piacciono molto le insalate, le trovo estremamente gustose ed al tempo stesso leggere. Sono davvero un ottimo connubio tra piacere e dieta. Se poi riusciamo ad “impreziosirle” con alcuni ingredienti particolari come la Quinoa ed il pollo marinato e grigliato, allora forse riusciremo a rendere il nostro piatto veramente speciale. Che cosa é la Quinoa? per chi non lo sapesse si tratta di una pianta originaria del Sud America visibilmente simile a quella degli spinaci. Quelli che si utilizzano in questo caso sono i semi della quinoa che vanno sempre lavati molto bene prima di essere utilizzati. Una volta che avrete sciacquato questi semi, molto somiglianti a quelli di miglio, allora li lesserete semplicemente in acqua bollente per circa 10 minuti. La quinoa inoltre é priva di glutine per cui può essere tranquillamente utilizzata dai soggetti celiaci. Il sapore di questo cereale inoltre é vicino a quello del burglur, quindi in realtà é piuttosto neutro, tenderà a insaporirsi con i vostri condimenti!

Muffin al Bacon e Formaggio

muffin al bacon
Proseguiamo dunque nel filone dei Cake. Come già vi avevo detto se non volete utilizzare lo stampo classico rettangolare del cake potete anche usare gli stampini dei muffin. In questo modo non solo dimezzerete i tempi di cottura ma farete anche delle monoporzioni che vanno tanto di moda in questo periodo. Ognuno potrà prendere e gustarsi il suo stuzzichino in un sol boccone. Questi muffin sono perfetti sia per dei brunch domenicali tra amici, ma vanno bene anche come sfizioso antipasto oppure come aperitivo. Saranno sicuramente originali e saporiti. Questa ricetta prevede l’incontro di due sapori forti: quello del bacon e quello del formaggio cheddar, volendo potete seguire le vostre inclinazioni e cambiare “imbottitura” sempre ricordando però che per le dosi che vi riporto non bisogna superare i 250 grammi di farcitura. Dunque fate largo alla vostra fantasia in modo da stupire sempre più piacevolmente i vostri invitati e, perché no, anche i vostri bambini!

Roselline di salmone con crema tirokafteri

involtini di salmone con crema tirokafteri

Domani è Domenica e sarebbe carino fare un pranzetto di quelli un po’ speciale e se guardate in giro per le pagine di Ginger le idee non potranno di certo mancarvi. Io oggi vi darò una dritta sul come fare un antipastino goloso e sfizioso, velocissimo e di sicuro effetto e se dovessi consigliarvi cosa abbinare come primo a seguire e come secondo e perchè no anche come dolce, potrei partire dalle deliziose “Linguine con brodetto di polpo”, o, in alternativa, per rimanere in tema di salmone potrei consigliarvi i “Garganelli al salmone”; come secondo poi, se avete intenzione di continuare con il salmone potreste provare l’ottimo “Salmone al vapore con tapenade”, oppure, se deciderete di variare gusto, potreste provare l’invitante e capriccioso “Strudel di baccalà”.

Potremmo completare il pranzo con una deliziosa “cassata al forno con ripieno di marmellata di arance” ed un buon caffè.

 

Cucinare con gli avanzi: il plumcake ai formaggi

formaggi

Le feste sono ormai (quasi tutte) finite, si cerca di ritornare pian pianino alla normaità sia nella vita di tutti i giorni che a tavola. Non è facile riprendere, soprattutto per chi, come me, è ancora in ferie, ma si sa, le abitudini sono dure a morire, ci vorrà solo del tempo. Penso che in molti si saranno ritrovati in frigo e in dispensa degli avanzi di queste feste, soprattutto perchè in generale si ha sempre la mania di cucinare per un esercito in occasione di pranzi e cene festivi. Io ad esempio mi sono ritrovata sommersa dai formaggi che avevo acquistato per servirli sia come antipasti tagliati a cubetti insieme ad altri salumi, sia per essere utilizzati nei ripieni dei miei piatti. Per farli fuori prima che andassero a male ho deciso di tuffarli in un cake salato, una delle preparazioni più pratiche che ci sia: si prepara in 5 minuti senza troppa sollecitudine, basta semplicemente mescolare i vari ingredienti facendo solamente attenzione che non si formino gli “antipatici” grumi, ed il gioco è fatto.

L’impasto dei bignè ed i suoi molteplici utilizzi

bignè

Ci avrò provato un migliaio di volte, ma niente, i bignè non ne avevano mai voluto sapere di prendere forma, una volta trasferiti in forno, rimanevano delle focaccine informi e per nulla somiglianti a quello che doveva essere il risultato finale. Devo ammettere che avevo perso un pò le speranze e soprattutto non riuscivo a capire dove stessi sbagliando. Seguivo alla lettera la ricetta ma nulla. Allora mi sono decisa a cambiarla, provando questa di Laura Ravaioli. Bene amici, da quel momento non la abbandono più, anche perchè mi ha dato diverse soddisfazioni, sia per quanto riguarda i bignè che per altre preparazioni approntate con lo stesso impasto e che ora vedremo insieme. Infatti non tutti sanno che con l’impasto dei bignè è possibile procedere alla preparazione degli gnocchi alla paragina o dei bignole fritte. Come? Così:

Capodanno con il Finger Food: bicchierini di zuppa di Cetriolo

zuppa
Eccoci ancora a stuzzicare le idee da proporre per il cenone di Capodanno, e rimanendo sempre nell’ambito del Finger Food eccovi allora dei bicchierini di Zuppa di cetriolo fredda da servire in magnifiche ciotoline mono porzioni. Potete tranquillamente utilizzare dei mini bicchieri di plastica, perfettamente adatti all’occasione. Oramai moltissime cartolerie li vendono alla cifra di circa 25 centesimi l’uno: sono davvero carini, comodi e pratici. Il cetriolo é un ortaggio di stagione molto fresco e praticamente senza grassi. Questa zuppa che vi propongo oggi é un classico della cucina nord europea, in particolare della Francia, ma questa volta proprio per l’occasione del Capodanno ho pensato di arricchirla di polpa di granchio servita su croccanti crostini. Sono sufficienti pochissimi minuti per preparare questo piatto e ancora meno per divorarlo in un sol boccone! Inoltre la zuppa fredda con il pane croccante e caldo é irresistibile.

Strudel di baccalà, piatto di mezzo per le feste

strudel baccalà

Abbiamo già parlato del baccalà, della sua storia e della sua conservazione, nella ricetta del baccalà mantecato, ma questo tipo di pesce è davvero molto utilizzato in questo periodo di festa, e infatti troverete numerose ricette che riguardano i diversi modi di preparare e servire il baccalà.

Questo strudel può essere considerato a metà strada tra un secondo e un  piatto di mezzo, da servire magari insieme a delle mousse e a delle insalate, e risulterà di sicuro più leggero di un classico secondo di pesce, visto che ognuno ne prenderà una fetta, due volendo fare un bis, della grandezza che desidera e poi lo accompagnerà come meglio crede.

Indipendentemente dalle feste pensate poi a questo piatto anche come piatto unico da servire durante una cena, sempre accompagnato da diversi contorni di verdure.

Rotolo di frittata con ricotta e olive nere con gli avanzi

rotolo di frittata

Buongiorno, passato bene il Natale? Avete mangiato in abbondanza, avete assaporato ogni singolo piatto portato in tavola? Io si, difatti oggi di cucinare non se ne parla, tanto oggi, si sa, è notorimente il giorno degli avanzi. Dovrebbero farne proprio una giornata nazionale secondo me. Dopo i bagordi di ieri non credo che in molti abbiamo voglia di fare il bis o peggio di rimettersi ai fornelli. Allora vediamo cosa è rimasto del pranzo di ieri ed impieghiamolo per improvvisare un pranzo senza troppe pretese. Ovviamente adattate il ripieno a ciò che avete in casa. Nel mio caso per esempio tra gli antipasti serviti c’erano delle olive nere, ed è rimasta pure della ricotta che avevamo acquistato per farne il ripieno di un paio di torte salate. Allora vi suggerisco un rotolo a base di uova, un modo diverso per presentare la solita frittata, l’effetto scenografico è assicurato ed il gusto pure. Si tratta del rotolo di frittata con ricotta e olive nere, un secondo che, tagliato a fettine può essere servito come antipasto.

Finger Food per Capodanno: tartine al Salmone

Salmone tartine

Non so voi ma a casa mia nel periodo natalizio c’è sempre una gran quantità di salmone affumicato che gira e che aspetta in frigorifero. Tra quello che acquistiamo perché fa tanto Natale e quello che ci regalano finisce sempre che non sappiamo più in che modo proporlo ai nostri amici. Ed allora eccovi un’idea carina e sfiziosa da poter gustare in piedi come nelle migliori tradizioni del Finger Food. Potete preparare queste tartine come aperitivo oppure anche nel mezzo della cena soprattutto se pensate di fare un Cenone di Capodanno con tante persone ed in piedi, dove ognuno si serve da sé. Ma quello che differenzia queste tartine da quelle solite con la fettina di limone ed il pan carré é la salsa in cui sono avvolte le fettine di salmone: una cremosa e saporita salsa di formaggio bianco aromatizzata alle erbe profumate, aneto, timo, origano e basilico. La morbidezza del ripieno sulla croccantezza del pane tostato risulterà davvero gradevole.

L’aperitivo di Natale al completo parte II: biscottini salati e vol au vent

aperitivo

Come promesso ieri ecco la seconda ed ultima parte dell’articolo dedicato all’aperitivo natalizio. Dopo esserci concentrati sui cocktail passiamo a qualcosa da mettere sotto i denti. I biscottini salati al formaggio ed i vol au vent al pollo e speck. Serviti insieme su vassoi colorati fanno la loro bella figura in tavola. Sono entrambi sfiziosissimi, uno tira l’altro. E si possono preparare in anticipo. Se avete molto tempo a disposizione potete preparare i vol au vent in casa, ma se è la prima volta che vi cimentate con la pasta sfoglia, vi consiglio di non rischiare, perchè il procedimento è lungo e laborioso e rischiereste di buttare tutto l’impasto nel cestino. Bene, passiamo alle ricette.