Non sapete cosa cucinare per pranzo? In casa non avete quasi nulla? Ok ci pensiamo noi di Ginger & Tomato
Eccovi una pastapronta in 15 minuti, semplice, dal gusto sfizioso e molto particolare.
Allora, iniziamo bene la settimana, e soprattutto, iniziamola all’insegna della leggerezza, e si, perché questa pastasciutta contiene solo 610 calorie a persona e, grazie all’abbinamento di verdura e frutta può essere anche considerata un piatto unico.
Già, come preparare una buona pasta con il tonno? Me lo chiedo spesso ed altrettanto spesso mi ritrovo a riversare una scatoletta di questo tipo di pesce sulla pasta appena scolata al massimo aggiungendo qualche cucchiaio di passata di pomodoro. Immagine alquanto triste, vero? Ed allora vediamo un pò come rimediare per trovare il modo di portare in tavola un piatto di pasta al tonno degno di questo nome. Innanzitutto la sceta del tonno. Recatevi dal vostro pescivendolo di fiducia e fatevi dare del pesce freschissimo. In realtà, lo ammetto e me ne vergogno un pò, mi capita di rimediare con il tonno in scatola, prima che storciate il naso, so bene che il piatto perde molto, ma quando rincaso tardi dal lavoro è molto più pratico per me ovviare alla mancanza di tempo così.
La pasta fresca fatta in casa. Ecco una ricetta semplice e veloce, sulla scia di questo San Valentino che è appena passato, visto che questi ravioli fatti in casa andanno poi ritagliati a forma di pesciolini… innamorati, come suggerisce il titolo della ricetta!
Preparare la pasta fatta in casa è sempre una piccola impresa, non tanto per la difficoltà, anche perchè quando si hanno delle buone ricette e si prende la mano, l’operazione diventa piuttosto semplice, ma la magia di questa preparazione riguarda proprio i rituali. Proprio come in questo caso il sugo da preparare è molto semplice, e la caratteristica sta proprio nel momento della lavorazione della pasta e nel ripieno, molto particolare, composto da nasello e mascarpone. La pasta fatta in casa è uno dei comfort food per eccellenza, ricorda le feste, le nonne, anche le mamme, ricette antiche tramandate di madre in figlia. Insomma, i ravioli, i tortellini, i tortelli, gli gnocchi, preparati con le nostre mani, inevitabilmente ci portano in un mondo un po’ antico, che non conosce la frenesia dei tempi moderni, che in una cucina soleggiata di una domenica mattina ci mostra, prima in dettaglio e poi allargando l’inquadratura, una giovane donna che impasta. Si, lo so, sono andata un po’ oltre con la fantasia e mi sono calata in un mondo cinematografico in bianco e nero, però non posso negarlo, questa ricetta così semplice e al tempo stesso ricercata, mi suscita emozioni d’altri tempi!
Dopo le abbuffate di Carnevale, disintossichiamo il nostro organismo con pietanze leggere e a base di fibre. Ciò non significa rinunciare al gusto ma essere solo un po’ più attenti nell’abbinamento dei cibi.
Regina del leggero, a mio avviso, è l’insalata che, oltre ad essere buona è anche estremamente versatile e si adatta benissimo a piatti freddi e gustosi permettendoci di tener sotto controllo la nostra linea.
In linea di massima prendete un contenitore, versatevi dentro tutto ciò che di verde e di crudo trovare, poi aggiungete circa 50 grammi di pasta a testa ed avrete un pranzetto con i fiocchi senza che vi siate appesantiti troppo!
Oggi io, vi do uno spunto sul come potreste preparare un’ottima insalata di pasta molto gustosa e sfiziosa, ma nessuno vi vieta di usare la fantasia e togliere o aggiungere qualche ingrediente personalizzando quindi la vostra pietanza.
Oggi parliamo di uno di quei piatti che ti rimettono al mondo, che ti fanno ritrovare la pace interiore. Il cibo delle coccole insomma. Tutto questo per definire la pasta con i ceci? Si, perchè chi l’ha detto che sono solo i dolci o comuque quei cibi troppo elaborati a risollevare il morale? A volte è molto più efficace lasciarsi trasportare nel mondo dei sapori semplici che solo la tradizione sa regalare. Bastano pochi semplici prodotti per creare un piatto eccezionale. Ceci, olio extravergine di oliva ed in questo caso 2 (contate) acciughe salate vi regaleranno un signor piatto di pasta e ceci da leccarsi i baffi. Ricordatevi di mettere a bagno i ceci la sera o il giorno prima, per una corretta cottura. La ricetta dela pasta e ceci di questo articolo rappresenta una variante a quella comune, questa con l’aggiunta di acciughe e rosmarino infatti è la versione romana.
Oggi prepariamo un ottimo primo piatto di pesce. Una combinazione un po’ particolare, le orecchiette, che di solito si mangiano con le cime di rapa, o molto spesso al sugo o con le verdure, oggi le prepariamo e le serviamo con il pesce spada.
Questo pesce si trova nelle zone tropicali e subtropicali, gli oceani più temperati, ma anche il nostro Mar Mediterraneo ne è ricco, tanto che la Calabria e la Sicilia hanno molti piatti famosi che prendono come ingrediente principale proprio il pesce spada. In Calabria, in estate, ci sono anche molte sagre e feste proprio per gustare questo buonissimo pesce, dalla carne anche molto pregiata, e che viene preparato e servito in primi piatti, secondi, antipasti e in tutti i modi che gli chef riescono ad immaginare! Il pesce spada fa spesso parte anche di uno dei tipici piatti giapponesi a base di pesce crudo, ovvero il sashimi, vista proprio l’ottima qualità della carne. E comunque sia in ogni ristorante, specializzato magari in piatti di mare, il pesce spada ricopre sempre un ruolo molto importante a livello di qualità del piatto e di sapore.
Vi consiglio di preparare questo piatto per un pranzo o per una cena tra amici, è davvero molto delicato, particolare, saporito, un ottimo biglietto da visita per la vostra cucina.
Ormai siamo agli sgoccioli, domani si festeggia San Valentino, e quest’anno è davvero una festa particolare visto che arriva di domenica, cosa che permette di organizzare un vero e proprio week-end all’insegna degli innamorati. Molti infatti saranno partiti, i più furbi avranno anche prenotato prima di Natale, ma chi resta deve organizzare qualcosa di speciale e carino, e noi di Ginger&Tomato non possiamo fare di meglio se non deliziarvi e stuzzicarvi con delle belle ricettine da preparare in casa, per una cenetta o anche per un pranzo, perchè sottolineamolo ancora, San Valentino quest’anno e di domenica, e quindi c’è un’intera giornata da dedicare alla festa!
La proposta di oggi è molto semplice e saporita al tempo stesso. Visto il titolo della ricetta, di cui non mi posso vantare visto che l’ho preso proprio così com’è da uno dei miei libri di cucina, ho aspettato di arrivare proprio quanto più vicini a San Valentino per proporla, visto che se non le prepariamo stasera o domani quando ci capita un’altra occasione per queste pennette a lume di candela?! Certo, le occasioni per festeggiare l’amato dovrebbero essere continue, ma lasciamoci conquistare da questa giornata di festa e deliziamo il nostro compagno o la nostra compagna con una ricetta che ha un nome che è tutto un programma!
Buona vigilia per stasera, buona giornata per domani e buon appetito!
Buongiorno a tutti, qui a Roma è una giornata davvero uggiosa, viene la voglia di starsene in casa con una bella tazza di tè caldo ad ascoltare buona musica, per fortuna che a rallegrare i nostri pensieri c’è l’idea che fra pochi giorni sarà San Valentino e che avremo la possibilità di passare una bella serata in compagnia della nostra dolce metà. Avete già programmato cosa fare? Io assolutamente sì. Diciamo che l’allestimento della serata inizierà dal pomeriggio, farò stancare allo stremo i miei due pargoletti, li finirò con un bel bagno per poi servirgli una cena veloce e metterli a letto prestissimo, così potrò dedicarmi alla preparazione della cena. Oggi vi descriverò la ricetta del primo che ho scelto di preparare: Farfalle rosate con salmone affumicato e funghi porcini. Avete già l’acquolina in bocca? Beh anch’io.
Qualche giorno fa, mentre scrivevo per Ginger & Tomato, mi sono ritrovato a fare un giro nella categoria ricette pasta del sito. Stavo inserendo un articolo, quando mi sono imbattuto nella ricetta di Roberta delle orecchiette con carciofi e feta greca profumate all’arancia. Leggendo, sono rimasto affascinato dall’accostamento tra i carciofi, con il loro sapore leggermente dolciastro, e la feta, il formaggio greco sapido e dal gusto deciso ma non eccessivo.
La sera, ispirato da questa ricetta e spinto dal bisogno di trovare un piatto della cucina vegetariana, poiché ospitavo un amico vegetariano appunto, mi sono dato da fare e ho rivisitato un po’ la ricetta della mia omonima collega. Quello che ne è venuto fuori è stato uno splendido piatto di Spaghetti con carciofi e feta. Ho spogliato un po’ il piatto, eliminando gli agrumi, ed agli ingredienti di base ho aggiunto delle piccole novità. Togliere qualcosa ed aggiungerne qualcun’altra come in un gioco di magia … ed ecco venir fuori dal cilindro gli Spaghetti con carciofi e feta.
Ma una volta pronti gli gnocchi dovrete pur scegliere il modo in cui condirli. Beh, a questo c’è rimedio! Per quel che mi riguarda, vi suggerirei di cucinare gli Gnocchi alla diavola. Un po’ piccanti, ma anche ricchi di verdure e ben amalgamati dal sugo, gli Gnocchi alla diavola sono un piatto allegro che bene si adatta all’atmosfera festosa del carnevale. Ecco a voi la ricetta degli Gnocchi alla diavola.
Effettivamente risulta molto colorata e davvero gustosa, se poi volessimo farla mangiare anche ai più piccoli, secondo me, basterebbe evitare di mettere l’aglio e le spezie e magari sostituire il pecorino con del parmigiano e, visto il periodo, spacciare il condimento per coriandoli “commestibili”.
A volte basta un “trucchetto” del genere per convincere a mangiare le verdure a chi, come molti dei nostri bambini, sono per antonomasia avversi nell’avvicinarsi a tutto ciò che abbia un colore vagamente “verdognolo”!
Come si dice in questi casi… tentar non nuoce, no?
Quindi, provate questi sedani di Carnevale, che realizzerete davvero in pochissimi istanti seguendo i passaggi qui di seguito.
Un primo piatto tante volte diventa un piatto unico. La maggior parte degli italiani, divisi tra quelli che pranzano fuori e tra chi invece mangia a casa, consumano un primo piatto, un piatto di pasta, a pranzo, per poi aggiungere un secondo e un contorno la sera per cena. Questo tipo di alimentazione può di certo andare bene, soprattutto se magari il pranzo viene anche integrato con delle verdure, e se la frutta fa parte della nostra giornata come spuntino o a colazione. Ma cosa fa di un primo piatto un vero piatto unico?
Un piatto unico è un piatto completo, e non si deve ricorrere necessariamente a preparazioni abbondanti o pesanti per averne uno. Queste linguine (che a vostro gusto possono anche diventare spaghetti o tagliatelle) condite con un sugo composto da pollo (carne), asparagi (verdura) e gorgonzola (formaggio), diventano un piatto ricco e sostanzioso, un vero piatto unico! Il mix è più che riuscito, goloso e cremosissimo!
Per la serie: con cosa ti condisco i ravioli, oggi parliamo di pesto, ma non di quello classico al basilico, bensì del pesto di spinaci. Stesso procedimento di preparazione del primo, stessi ingredienti ma sapore diverso. Il pesto di spinaci risulta molto più delicato e adatto ad accompagnare una pasta ripiena come possono essere i ravioli. Del pesto di spinaci potete trovare una variante leggermente più ricca quì, noi di Ginger ne avevamo parlato tempo fa. Se i ravioli decidete di prepararli direttamente voi con le vostre manine, scegliete un ripieno che si sposi bene con il pesto, ad esempio i classici ricotta e spinaci sarebbero l’ideale.
Pasta a tutto spiano! Ma come condirla in modo semplice e leggero? Presto detto! Trattando la pasta quasi come se fosse un’insalata. Una volta cotta la pasta, la si condisce a freddo, cioè senza rigirarla in padella, con un condimento fatto con verdure e con alimenti cotti in modo molto semplice. Per provare, assaggiate le Tagliatelle al tacchino e rucola.
No, non si tratta insalata di pasta. È un ricetta di pasta vera e propria. Non come la ricetta della pappardelle al sugo di tacchino o le farfalle con pesto di peperoncini e pollo ma se parliamo delle Tagliatelle al tacchino e rucola portiamo a tavola un piatto più leggero e che possiamo preparare quotidianamente, e non solo per le occasioni importanti. E adesso diamo il via alla preparazione delle Tagliatelle al tacchino e rucola!
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