Gli gnocchi al gorgonzola: specialità romana


Giovedì gnocchi” usiamo dire qui a Roma per poi di solito continuare con “venerdì pesce” e “sabato trippa”. Di tradizione contadina gli gnocchi sono un piatto davvero semplice da realizzare, ma anche qui, luogo che vai, usanza che trovi. Gli gnocchi potremmo definirli un tipo di pasta di forma tondeggiante e piccolina che può essere condita in diversi modi come diverse sono le farine con le quali si possono realizzare. Anche qui la zona di appartenenza influenza moltissimo la ricetta, per esempio, qui a Roma usiamo prepararli con la farina 00 e le . La nonna ricorda sempre che le patate da impiegare per avere buoni gnocchi devono essere vecchie ( e io dico non troppo!), infatti questo era un piatto degli avanzi. Il condimento che vi presentiamo oggi è invece un diversivo rispetto alla salsa di pomodoro, vedrete, piaceranno a tutti!
Gnocchi al gorgonzola (ingredienti per 4 persone)
  • 500gr di patate a pasta gialla e farinosa
  • 150gr di farina
  • 1 uovo
  • 40gr di burro
  • 60gr di gorgonzola
  • 40gr di grana grattugiato
  • sale

Insalata di arance e cipolla rossa di Tropea

Arriva l’estate, il tempo si fa più caldo le giornate si allungano e la voglia di mettersi in costume ci mette in fuga dalla cucina. La paura di aumentare quelle belle maniglie dell’amore che già circondano i nostri fianchi quasi ci impedisce di toccare il frigo come se potessimo ingrassare solo guardandolo.

Eppure una soluzione c’è, non serve per nulla digiunare, anzi, piuttosto che ridursi all’osso per poi riprendere solo con una fetta di pane tutti i chili persi, conviene decidersi a fare un po’ di movimento e soprattutto una sana alimentazione. Ecco quindi venirci in aiuto l’insalata, alimento ricco di sali minerali e vitamine, facile da preparare e comoda da mangiare ovunque. Insalata di arance, questa preparazione è una ricetta consigliatami da un amico un’estate fa, mentre ero in preda all’ansia da pancetta. In alternativa potreste provare anche qualche variante con il pompelmo, per esempio, per le quali valgono le stesse considerazioni nutrizionali.

Cassata al forno, semplice gusto di Sicilia

Torta di ricotta, semplice e gustosa

Oggi propongo una ricetta dedicandola a tutti coloro che conoscono la Sicilia e ne sono rimasti colpiti tanto dalle bellezze paesaggistiche e storiche che dalle specialità culinarie, e a tutti i siciliani sparsi per l’Italia.

Spero che preparando e gustando questo dolce, emblema dell’Isola, possano scacciare un po’ la nostalgia e rivivere i sapori e le sensazioni provate nella loro permanenza in Sicilia.

Una versione più leggera e meno edulcorata della tradizionale cassata è la Cassata al forno, molto semplice da preparare e tanto allettante quanto la coloratissima cassata tradizionale.

Il nome cassata deriva da una scodella tonda usata dagli arabi, la quasat, da cui il dolce prende il nome e la forma, ma la maestria della preparazione si deve alle suore, che anticamente in Sicilia svolgevano il ruolo dei nostri attuali pasticceri. La cassata nei secoli divenne un dolce così diffuso che la diocesi di Mazara del Vallo nel 1575 fu costretta a proibirne la preparazione per impedire che le monache fossero distratte dalle pratiche religiose.

Peperoni arrostiti: un metodo rapido per prepararli

Peperoni arrostiti: un metodo rapido

I peperoni rossi: sono dappertutto in questi giorni. Bellissimi, coloratissimi e carnosi tanto che a vederli sembrano quasi finti, ma la cosa che attira la mia attenzione sono i prezzi relativamente bassi visto che ancora non siamo nella ‘alta stagione’ tradizionale. Difatti, vengono dal Messico i nostri bei peperoni, dove sono cresciuti in serre per mantenerli carnosi e succosi… altrettanto buoni di quelli olandesi, ma ad una frazione del loro costo.

Il modo migliore per preparare i peperoni arrostiti, è sicuramente sulla brace, all’aperto, girandoli uno per uno finchè non si bruciacchia ogni angolo. Poi si arrotolano nella carta da giornale e si lasciano intiepidire. Dopo di che ci si munisce di ’scafandri’ per pelarli e togliere tutti i semi; se non prendete precauzioni, invariabilmente, pellicine e semini si incollano dappertutto, dai capelli agli abiti ed invariabilmente per terra… per non contare le mani che diventano arancioni per 2 giorni come minimo.

La vera storia della pizza surgelata


Quest’oggi non siamo qui a darvi la ricetta della pizza surgelata, anche perché il bello della pizza fatta in casa è farla fresca e assaporarla croccante e appena sfornata. Certo quando non abbiamo il tempo di metterci a preparare né la pasta e né tutto il condimento, l’ideale è una pizza al volo presa dal congelatore. Devo essere sincera molte sono le marche provate e nessuna uguaglia minimamente una pizza fatta in casa anche solo con mozzarella e pomodoro.

Tuttavia se proprio non volete rinunciare ad una pizzetta veloce provate le pizze della Coop, della Conad, della Buitoni insomma grandi marche che mettono ingredienti di prima qualità, rispetto a marche discount in cui il sapore lascia proprio a desiderare. Era il 1945 quando la prima pizza surgelata nel mondo fu messa a punto proprio per una spedizione aerea. Era in corso la seconda guerra mondiale Francis Ferrari, italo-americano di Newark, ricevette una lettera del fratello Fred che combatteva nel corpo dei marines a Iwo-Jima.

Insalata al pompelmo, fresca e nutriente

Periodo di insalate, colorate, leggere semplici da preparare e allo stesso tempo nutrienti. Per tutti coloro che hanno deciso di iniziare la famosa dieta pre-mare e che non mangiano altro che insalata, e per tutti quelli che della linea se ne infischiano e l’insalata è un contorno obbligatorio per pulire la bocca dopo il secondo.

Mille varianti e tanti altri consigli per preparare delle ottime insalate li abbiamo già dati, ma guai a non dispensare sempre nuove ricette da gustare, virtualmente, insieme.

Visto che ormai l’estate è alle porte, eccovi una ricetta per preparare un insalata molto ricca e nutriente, dissetante grazie all’acidità che le conferisce il pompelmo e … cosa dire di più: l’Insalata al pompelmo.

Spiedini di frutta: un’ idea diversa al posto della macedonia

Far mangiare la frutta ai vostri bambini è sempre una lotta? Non sapete come sostituire la classica macedonia a fine pasto con qualcosa di diverso e di insolito? Provate con gli spiedini di frutta che, oltre ad essere decisamente invitanti, sono facilissimi da realizzare. La frutta è molto importante per i suoi sali minerali e per le vitamine. Le attuali ricerche nel campo degli oligoelementi hanno evidenziato l’importanza di questi elementi per il mantenimento del nostro stato di salute. In particolare è indicata d’estate quando aumenta la sudorazione o si ha un’intensa attività fisica. In questo caso la frutta reintegrerà sia l’acqua che i sali minerali.
Per ultimo diciamo che la frutta contiene sostanze aromatiche, esteri ed acidi organici che, oltre a conferire profumo e caratteristiche aromatiche esercitano spesso una favorevole azione fisiologica sull’organismo. Agiscono, ad esempio, come lievi diuretici e stimolano le funzioni digestive. Gli acidi organici, in particolare, svolgono un’azione alcalinizzante, atta quindi a neutralizzare l’azione acidificante di altri alimenti come ad esempio la carne. È cosi spiegata, su basi scientifiche l’importanza della frutta per il nostro equilibrio nutrizionale. Proprio per questo è importate mangiare frutta ed un modo carino e divertente di presentarla vi aiuterà anche con i vostri bambini.
Spiedini di frutta (ingredienti per 6 persone)
  • 1 kiwi
  • 12 fragole
  • 12 acini di uva nera
  • 1 piccolo ananas
  • la buccia di ½ limone non trattato
  • 1 bicchierino di kirsch
  • 1 cucchiaino di zucchero
  • 6 spiedini di legno lunghi

Gli Strozzapreti al radicchio, un piatto che unisce gusto e leggerezza

Con l’arrivo del caldo, amo trovare dei modi nuovi per condire la pasta, utilizzando condimenti leggeri e a base di verdure.

Cerco di scoprire delle ricette nuove e gustose, che uniscano al piacere della buona tavola un po’ di freschezza e soprattutto mi preoccupo di cucinare dei piatti che ben si possano coniugare con le alte temperature che si raggiungono d’estate.

Un piatto molto gustoso, e abbastanza leggero, ma comunque adattissimo per una deliziosa cenetta estiva che ho sperimentato più volte sono gli Strozzapreti al radicchio.
Nella ricetta che mi accingo a darvi, faccio un moderatissimo uso di panna, ingrediente che uso molto raramente, se volete rendere il piatto più leggero potete benissimo eliminare questo ingrediente.

Una piatto tutto mediterraneo, le Melanzane a funghetto

Parliamo di contorni gustosi e dal sapore estivo, e cosa c’è di più estivo delle melanzane? La bella stagione per me si intreccia con il gusto delle melanzane, cucinate in mille modi per deliziare il palato nelle sere di calura.

La melanzana è uno di quegli ingredienti più usato nella cucina delle regioni del sud Italia, ma in genere è quasi un simbolo della cucina di tutti i paesi europei bagnati dalle coste del mediterraneo, e forse, è proprio per questo motivo che parlando di melanzane viene subito da pensare alle spiagge Greche o alle coste Siciliane.

Tantissime ricette per cucinare le melanzane, alcune ve le abbiamo già date, ma a noi piace offrirvi sempre nuovi spunti per stupire i vostri ospiti ed allenare il vostro palato. Oggi proponiamo le Melanzane a funghetto.

Paella vegetariana, un piatto spagnolo dall’aria italiana

La preparazione ricorda un po’ quella di un nostro comune riso con le verdure, ma questo piatto ha un origine differente, è un piatto unico Spagnolo, precisamente Valenciano, ed è un specialità molto saporita e molto conosciuta in gran parte del mondo, la Paella.

Il nome di questo ricco piatto spagnolo deriva dalla padella in cui viene preparato abitualmente, la paella come si dice in valenciano, tale parola deriva dal francese paele, che a sua volta deriva dal latino patella. Tutti suoni molto vicini alla parola italiana padella, beh perlomeno in cucina siamo tutti simili!

Tante varianti nelle diversi ricette per fare la paella, quella valenciana unisce pollo, pesce e verdure, ma tutte le ricette hanno come fattor comune gli ingredienti indispensabili per la paella: riso, olio d’oliva e zafferano. La nostra proposta di oggi è la Paella vegetariana.

Cecina, farinata, torta di ceci, cinque e cinque: molti nomi per una sola specialità

Cecina, farinata, torta di ceci, cinque e cinque: molti nomi per una sola specialità
Da toscana, ed ancor di più da livornese, non potevo esimermi dal parlare della torta di ceci, conosciuta anche come cecina o farinata e diffusa in tutta la regione. La vera torta di ceci dovrebbe essere cotta nel forno a legna ed il luogo migliore per mangiarla sono i tortai sparsi per Livorno e Pisa. Il modo tradizionale di magiarla è il “cinque e cinque“, come si chiama qui da noi: in questo caso la sottile torta di ceci viene messa calda dentro una focaccia morbida. Il nome deriva dal fatto che parecchi anni fa il suo costo era di cinquanta centesimi per la focaccia e cinquanta per la torta di ceci.

La torta di ceci mangiata in versione cinque e cinque con una generosa macinata di pepe è consumata tutto l’anno, ad ogni ora del giorno: quando andavo a scuola era la mia merenda di metà mattinata, ma anche il pranzo, e talvolta poteva essere anche la cena. Dopotutto ci sono quei piatti o quegli alimenti che portano con sè il particolare sapore di un ricordo: la torta di ceci è proprio questo per tutti coloro che sono cresciuti in queste zone.

Ora non siete curiosi di assaggiarla? Se non avete in programma di passare dalla costa tirrenica nelle prossime vacanze, vorrà dire che l’unica soluzione è quella di provare a realizzarla seguendo la nostra ricetta!

Ricetta light: insalata di gamberetti con nastri di zucchine


E si ci siamo finalmente si respira aria di estate, profumo di fiori sbocciati e voglia di stare sempre di più all’aria aperta. Anche a tavola però desideriamo piatti freschi e così via ad insalate ed insalatone che sostituiscono tutto il pasto. E si perché le insalatone come piatto unico piacciono davvero a tutti dalla casalinga al manager che va sempre di fretta ma non vuole di certo rinunciare alla linea né tanto meno al gusto. Proprio per questo abbiamo pensato ad un insalata ricca di proteine ma anche di sali minerali che possa sostituire un ottimo pranzo!
Insalata di gamberetti con nastri di zucchine (ingredienti per quattro persone)

Melanzane al forno: dietetiche e veloci


Le melanzane si prestano a tantissime ricette così come a svariati modi di essere cucinate. Sono molte le ricette che nei mesi scorsi vi abbiamo presentato, come la caponata di melanzane, la crema alle melanzane, la famosa parmigiana di melanzane ed ancora la salsa di melanzane. Tutte ricette appetitose ma un po’ meno light. Si avvicina l’estate e cominciamo già a fare la prova costume così che a tavola siamo sempre di più alla ricerca di piatti leggeri e senza troppi condimenti. Oggi vi presentiamo un modo per cucinare le melanzane che nulla toglie alle ricette presentate nei giorni scorsi in quanto a gusto e sapore ma sicuramente affascinerà soprattutto il pubblico femminile per le ridotte calorie contenute.
Melanzane al forno (dosi per circa quattro persone)
  • 1kg di melanzane lunghe
  • 125gr di olive nere snocciolate
  • 50gr di capperi sotto sale
  • 2 acciughe sotto sale
  • 3 pomodori sbollentati e spellati
  • 1 spicchio di aglio
  • 1 panino raffermo
  • 2 cucchiai di prezzemolo tritato finemente
  • 1/2 cucchiaino di origano
  • olio extravergine d’oliva q.b.
  • sale grosso e fino