La marmellata di ribes rosso

Ho in giardino pacchie piantine di ribes che puntualmente ogni anno danno i loro frutti.

Due anni fa la quantità di ribes raccolto è stata veramente grande e ho l’ho fatto in 4 riprese per avere poi il tempo di lavare, sgranare i grappolini, cuocerli , passarli al passaverdura onde eliminare i semini, cuocere in tutto ed invasare a caldo.

Quattro mosse per una cena veloce e gustosa / IV parte (sorbetto melone e kiwi)

La cena sta per giungere al termine, abbiamo preparato sino ad ora pietanze semplici e di stagione, adesso non si può che concludere con un pò di frutta fresca.

D’estate tutti vorremmo cercare di evitare di magiare molti gelati, che per quanto rinfrescanti, tendono a far aumentare la pancia, soprattutto quando sono a base di creme. E allora perchè non sostituire quella bella sensazione di fresco con qualcosa di simile ma un pò più salutare?

Uno dei frutti che meglio accompagnano la tavola durante l’estate è il melone, mangiato da solo o con il prosciutto come piatto unico è sempre un alimento sano e gustoso. Naturalmente ricco di potassio, è anche fonte di vitamine preziose che in questo periodo, con il gran caldo che inizia ad allietare le giornate, sono fondamentali. Perchè sia davvero buono quando lo comprate ricordate che deve emanare un odore dolce e intenso, la scorza deve essere intatta e se picchiettata con le nocche della mano non deve dare alcun suono.

Un sorbetto di melone e kiwi, mi sembra quindi un giusto modo per completare la nostra cena e gustare il fresco dell’estate con tutte le vitamine della frutta.

Quattro mosse per una cena veloce e gustosa / III parte (insalata di mele e pinoli)

Se siete arrivati a leggere la terza parte di questa ricetta vuol dire che quello che state mangiando non è niente male e che magari vi va di andare avanti per sapere come procedere.

Il modo più fresco per continuare adesso è con una bella insalata di mele e pinoli, un piatto fresco e semplice da preparare, che risulterà molto piacevole dopo la finta parmigiana di melanzane.

L’insalata di cui adesso vi darò la ricetta merita una parentesi. Da piccola ho frequentato per molti anni d’estate un posto dove c’erano molti pini, e di conseguenza si trovavano in giro tante pigne colme di pinoli. Ho sempre avuto la passione con altri amici di fare a gara a chi ne raccoglieva di più, poi ci mettevano seduti per terra e con dei sassi li spaccavamo e ne mangiavamo a volontà.

Da grande poi, queste insane abbuffate infantili, mi hanno provocato una specie di rifiuto verso i pinoli, e posso assicurarvi che da allora qualsiasi pietanza li contenesse non riuscivo a mangiarla. Poi, un anno fa vengo invitata ad un pranzo e a metà pasto la padrona di casa serve un’insalata, io me ne metto un po’ nel piatto senza badare tanto agli ingredienti, ma al primo boccone sento uno strano gusto agrodolce, non fastidioso, e scambiando le mele per delle patate ne mangio un altro paio di bocconi. Immaginate la mia sorpresa quando chiedendo come fosse fatta mi sento rispondere che non solo quelle che avevo scambiato per patate erano mele, ma che l’altro ingrediente fondamentale erano i pinoli. Mi è venuto da ridere e ho pensato che spesso da adulti continuiamo a comportarci come dei bambini insistendo nel non farci piacere qualcosa che poi invece troviamo deliziosa.

Rimasi molto stupita, ed è per quello stupore che vi ho raccontato questa storia, perchè la bontà di questo piatto mi ha riconciliato con i pinoli, un alimento così semplice che può rendere particolare qualsiasi preparazione culinaria.

Ecco come si prepara l’insalata di mele e pinoli

Melanzane, peperoni, patate e pomodori … Verdure miste in tegame

Verdure, verdure, ed ancora verdure! Non so perché ma in estate aumenta la voglia di mangiare le verdure. Sarà perche sono fresche e poco pesanti, o perche in questo periodo si trovano molti tipi di ortaggi, ma con il solleone il richiamo delle verdure diventa sempre più forte!

Pomodori rossissimi e succosi, peperoni carnosi e dolci, le melanzane dalla pelle scura e la polpa candida, come si può resistere ad un invito così allettante di colori e di sapori? E poi, se non si fa il pieno adesso di questi frutti della terra in quale altra stagione dovremmo farlo?

Quindi un po’ di cucina vegetariana, che non fa male di certo, con un contorno / piatto unico da preparare con le verdure che si trovano per adesso sui banconi dei mercati, leggero e gustoso per insaporire e colorire una serata: Verdure miste in tegame.

Un contorno fresco ed esotico: i Pomodori ripieni al sapore greco

Contorni estivi freschi e dissetanti, che possano servire anche da piatti unici, e, perchè no, che possano anche farci sentire in qualche luogo magico, per distrarci un pò dal caldo metropolitano.

I contorni più indicati in questo periodo restano sempre le insalate, ricche e fresche che reintegrano i sali minerali che abbiamo perso durante il giorno,e che non necessitano di accendere i fornelli, il che non guasta viste le temperature di questi giorni!

Quello che vi propongo oggi è una via di mezzo tra un insalata ed un contorno, una piccola rivisitazione della buonissima e gustosissima insalata greca, che alle succose verdure accoppia il sapore un po’ salato della feta,un formaggio fresco tipico di quelle zone: i Pomodori ripieni al sapore greco. Un piatto ricco di gusto ma allo stesso tempo leggero e rinfrescante.

Germana bites, suggerimenti per un pranzo estivo (da preparare con anticipo)

L’estate è forse la stagione ideale per invitare gli amici a casa, ma il dilemma che solitamente accompagna chi ospita è non solo cosa preparare, ma anche in quanto tempo, soprattutto se lavorate e magari avete dei figli a cui badare. Per cui perchè non organizzarsi con dei piatti gustosi e semplici che oltretutto hanno anche il vantaggio di poter essere preparati in anticipo? Eccovi allora alcuni suggerimenti per un pranzo d’estate, rigorosamente tutti in piedi e tutto a tavola. Tempo di preparazione previsto 1 ora e 45 minuti.

  • Pane carasau con salsa di ceci e yogurt
  • Gamberi alla birra
  • Quiche con zucchine e porri
  • Tiramisu di fragole

Mangio pesce e vivo meglio: vero e falso sul pesce


Gli italiani amano il pesce. E ne consumano sempre di più: secondo l’Ismea (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo e Alimentare), ben 7,5 chili a testa ogni anno, quasi il doppio rispetto agli anni’ 80. È una buona notizia, perché il pesce non è soltanto gustoso, ma fa anche bene. Conferma la dottoressa Evelina Flachi, nutrizionista e specialista di Scienza dell’alimentazione a Milano e Roma

È una fonte di proteine nobili, ci fornisce infatti tutti gli aminoacidi essenziali, sostanze preziose che possono essere assunte solo attraverso l’alimentazione. Gli aminoacidi sono indispensabili per la sintesi proteica, un processo grazie al quale il nostro organismo viene rifornito del «materiale» necessario per il mantenimento e la ricostruzione delle strutture cellulari. Alcuni aminoacidi, inoltre, svolgono un ruolo importante nella risposta immunitaria, nella trasmissione degli impulsi nervosi e nei processi metabolici.

Cucinare con i congelati Findus: idee e suggerimenti


Se il vostro problema è il tempo oggi si trovano in vendita prodotti surgelati che permettono di scatenare tutta la vostra creatività ai fornelli, in pochi minuti e senza troppa fatica: il pesce, per esempio, è di ottima qualità, già pulito e pronto da cucinare, senza neppure doverlo scongelare prima. Un esempio? i Gamberi Sgusciati That’s Amore Findus: gamberi di qualità, già sgusciati e pronti per essere cucinati. Se volete provarli di seguito vi suggeriamo una ricetta davvero interessante e soprattutto estiva!
Insalata di asparagi, fagiolini e gamberi (ingredienti per 4 persone)
  • 1 confezione di Gamberi Sgusciati That’s Amore Findus
  • 300gr di fagiolini
  • 600gr di asparagi
  • il succo di un limone
  • olio
  • sale
  • pepe

Spaghetti sfiziosi al pesce: una cena al sapore di mare


Hai amici a cena? Porta in tavola il pesce. D’estate è l’ideale, perché oltre a essere gustoso si presta a tante ricette leggere. Non hai che l’imbarazzo della scelta, tra primi piatti, zuppe e brodetti, grigliate e freschissime insalate. Cerchi qualche idea? Fai un salto in libreria e procurati Cucchiaio azzurro (Demetra Edizioni, 12,50 euro), che ti propone oltre 800 ricette di mare e d’acqua dolce, guidandoti passo dopo passo nelle varie fasi della preparazione e suggerendoti anche gli abbinamenti giusti con i vini e le altre pietanze. Un idea per cominciare? Seguite la ricetta che Ginger oggi vi propone e il successo sarà assicurato!
Spaghetti sfiziosi di pesce (ingredienti per 4 persone)
  • 300gr di spaghetti
  • 350gr di misto di pesce (gamberetti, totani, calamari)
  • 1 spicchio d’aglio
  • peperoncino quanto piace
  • 10 pomodorini freschi
  • prezzemolo
  • sale
  • olio extra-vergine d’oliva

Marmellata oh yes! La mia marmellata di amarene

Amo tutti i miei amici ed amiche ma in alcuni periodi dell’anno il mio affetto, interessato, aumenta verso quelli che hanno l’orto che viene coltivato con amore e con attenzioni particolari.

Già si vedono in primavera queste aree più o meno estese che vengono zappettate, divise in lunghi rettangoli rialzati con canalette laterali che consentono il passaggio per facilitare la cura e il raccolto.

La dieta a misura di bambino: cibi si e cibi no


Nutrire i bambini in maniera sana? D’estate assomiglia spesso a una «mission impossible»: improvvisamente a tavola diventano inappetenti e svogliati, bevono poca acqua, ci chiedono in continuazione gelati e dolciumi e insistono per fare il bagno subito dopo pranzo, rischiando la congestione. E allora, come comportarsi per essere sicuri che anche sotto l’ombrellone assumano tutte le sostanze nutritive di cui hanno bisogno? Quali alimenti si possono concedere e quali, invece, è meglio evitare? Questi, più o meno, i dubbi che assalgono la maggior parte dei genitori all’arrivo dei primi caldi.

Abbiamo parlato di questi argomenti con il professor Gianvincenzo Zuccotti, direttore della Clinica pediatrica dell’Università degli Studi di Milano. Spiega il professor Zuccotti: «Nei mesi estivi i bambini tendono a diventare inappetenti. Questo cambiamento allarma i genitori, che chiedono ai pediatri se non sia il caso di “rinforzare” l’alimentazione con gli integratori. Ma niente paura: la diminuzione dell’appetito quando fa caldo è un fenomeno naturale e passeggero, perciò i figli devono essere assecondati e non forzati a mangiare controvoglia».

Il mais: caratteristiche e ricetta


Caratteristiche: con questo nome di origine messicana (maiz) viene definito il nostro granoturco, il quale oltre che sotto forma di farina viene commercializzato in pannocchie (fresche o surgelate) e in chicchi conservati in scatola.
Come acquistarlo: si trova conservato al naturale e per utilizzarlo basta semplicemente sgocciolarlo dal suo liquido.
Come prepararlo: il mais è ottimo consumato in insalata, oppure usato in preparazioni diverse con cotture piuttosto brevi
Curiosità: Gli indiani del Perù utilizzano la pianta come stupefacente. Tale attività sembra legata alla presenza di alcaloidi, dalla composizione ancora sconosciuta, che per inalazione danno eccitazione psichica ed il cui uso prolungato causa vomito, coliche e diarrea. Il Mais arrivò in Europa con Cristoforo Colombo, ma il suo ingresso ufficiale nella Materia Medica risale al 1879 quando venne segnalato l’uso degli stigmi per l’attività sedativa e diuretica. Una ricetta semplice ma che saprà sicuramente esaltare il sapore e la croccantezza del mais è la seguente!

Ratatouille di verdure miste in cestino di pasta frolla

Ecco un’insolita presentazione, sicuramente adatta ad un pranzo importante.

E’ in effetti un po’ impegnativa, ma non certo difficile da realizzare ed anche, particolare da non trascurare, da preparare in anticipo.

L’idea mi era venuta in passato ed era scaturita dall’avanzo di un po’ di pasta di pane adattata e modellata su un contenitore di vetro che poteva sopportare il calore del forno.

In quell’occasione infatti mi era servita per “accogliere” un antipasto: dei semplici involtini di speck e caprini, fatti insaporire in una marinata, se così si può definire, di olio, poco sale, pepe ed origano e che, con questa presentazione, avevano fatto una figura migliore.