Dalla Spagna ancora antipasti d’estate: le Tapas di pesce

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Sia il pesce che i frutti di mare hanno una ricca tradizione nella cucina spagnola, ogni tapas di pesce infatti si rivela come una sublime e raffinata esperienza per il palato. Una breve proposta di ricette per svelarvi alcuni dei segreti per trasformare un ingrediente semplice e nutriente come il pesce in elaborati e gustosissimi stuzzichini.

Insalata di baccalà alla catalana

Ingredienti per un vassoietto: 400gr. di baccalà, 6 cipollotti, 1 cucchiaio di aceto di sherry, 1 cucchaio di succo di limone, 2 peperoni gialli, 12 olive nere snocciolate, 2 pomodori grandi, 2 cucchiai di prezzemolo, 6 cucchiai di olio d’oliva, sale, pepe.

Mettete il baccalà a mollo in una terrina di acqua fredda, per 48 ore, cambiando l’acqua almeno 3 volte. Scolatelo, asciugatelo, levategli la pelle e le spine e sminuzzatelo. Mettetelo in una ciotola con i cipollotti tagliati a fettine, l’olio, l’aceto e il succo di limone. Pepate, coprite con la pellicola e lasciatelo a marinare in frigo per almeno 3 ore. Intanto grigliate i peperoni, privateli della pelle, eliminate il picciolo e i semi interni, poi tagliateli a pezzettini. Sgocciolate e tagliate a fettine le olive e i pomodori. Togliete dal frigo il baccalà e unitevi i peperoni e le olive. Di sponete le fette di pomodoro su un vassoio e mettetevi sopra il baccalà condito. Spolverizzate con il prezzemolo e servite accompagnandolo con fette di pane fresco.

Antipasti estivi: le Tapas di carne

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Iniziamo il nostro viaggio nella preparazione delle tapas, e partiamo dalla carne. Bocconcini di maiale e di agnello, polpettine speziate, dadini di chorizo (la squisita salsiccia spagnola), sono tantissime le variati e le varietà delle piccole delizie da preparare e disporre tutte insieme sulla tavola, accompagnate da vino rosso o sherry.

Nel nostro brevissimo excursus proveremo a toccare con la punta delle dita questi piccoli piatti tipici della Spagna, una terra vicina e allo stesso tempo esotica, dove i sapori tradizionali occidentali, che anche noi conosciamo bene, si mescolano con gli aromi di Africa e Oriente, dando vita a una cucina elaborata e a tratti arabeggiante.

Una ricetta per la Torta di Verdure:la tarte ai Funghi

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TEMPO: 20 minuti + 40 minuti la cottura | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: bassa | VEGETARIANA: si | PICCANTE: no | GLUTINE: si | BAMBINI: si

So che non é proprio la temperatura ideale per gustare i funghi, ma visto che si trovano praticamente tutto l’anno e che spesso si mangia l’insalata di funghi crudi con la rughetta allora ho pensato ad un diverso abbinamento funghi-rughetta da proporvi. E mi é venuta in mente questa buonissima tarte agli champignon che potete preparare per un Brunch domenicale o anche come antipasto mentre arrostite la carne sul barbecue. In realtà la base potete riadattarla a qualunque verdura -zucchine peperoni cipollotti – però devo dire che questa base con i funghi sta davvero bene, se poi la gustate accompagnata da un insalata di sola rughetta condita con una leggera vinaigrette sarà una vera goduria.

Peperoni farciti: una variante estiva con l’insalata di pane

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TEMPO: 45 minuti | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: facile

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: SI | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Questa ricetta è una specie di combinazione tra il peperone ripieno e una specie di panzanella rivisitata. Detto ciò, sui peperoni si sono spese sempre molte parole, sono uno degli alimenti pià apprezzati in generale, e a dirla tutta quasi tutti quelli che conosco, e che li mangiano, e non hanno problemi a digerirli, praticamente li adorano!

L’insalata di pane è invece un piatto interessante, che potrebbe tranquillamente essere consumato così, senza necessariamente essere un’imbottitura. Mi piacciono molto le preparazioni che inseriscono il pane al loro interno, e non presuppongono semplicemente un accompagnamento o una “scarpetta”, o una mimetizzazione, come per le polpette o il polpettone. Che si decida poi di tostarlo, o di ammoribidirlo, come in questo caso, utilizzare il pane come un vero e proprio ingrediente è davvero una scelta che può funzionare.

A questo proposito non posso non citarvi la Pastasciutta alla Paesana, un piatto davvero sostanzioso e poco estivo, ma che vi consiglio di provare vivamente.

Mattonella ai lamponi: un profumato dessert estivo

Dolce ai lamponi 

TEMPO: 1 ora | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI

 


 Tra i frutti di bosco i lamponi sono i miei preferiti insieme ai mirtilli, hanno un gusto particolare, lo ammetto, a volte forse un pò troppo deciso, ma i gusti sono gusti. Hanno un colore che arricchirebbe qualsiasi piatto ed un aroma così particolare da non poter essere dimenticato. Molto spesso l’abbinamento immediato è quello con il cioccolato, ma in questo caso, è l’accoppiata con la panna montata che rende questo dolce così delicato. Eccola quì la mattonella ai lamponi e panna montata.

Un involucro di classico pan di spagna, una golosa crema a base di panna montata con aggiunta di marmellata di lamponi e lamponi interi. Il tutto sormontato da un sottile strato lucido che rende ancora più appetitoso questo dolce. Se voleste evitare per qualsivoglia motivo la panna, potete tranquillamente sostituirla con la stessa quantità di mascarpone che si sposa benissimo con i lamponi. In alternativa, mi sento sempre di consigliare, data la mia passione per la ricotta, una crema a base di questo latticino, di sicuro le calorie si ridurranno ed il gusto non ne risentirà.

 

Timballo di riso con salsa di lamponi

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TEMPO: 1 ora circa | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI/NO | BAMBINI: SI


Prima di preparare questi deliziosi timballini di riso dovrete passare necessariamente in un negozio di specialità orientali. Nei supermercati in cui di solito facciamo la spesa non sempre riusciamo a trovare degli ingredienti esotici. Quelli sempre presenti spesso sono messicani, salse e tacos, o anche statunitensi, muffin e pancakes, insomma, se si parla di oriente è possibile trovare degli spaghetti o delle salse di soia, ma se il supermarket è quello sotto casa, o comunque se non è uno store piuttosto grande, di sicuro non troverete nè Riso DolceMirin.

A dirla tutta credo che valga proprio la pena andare a farsi un giro in un negozio che vende cibi orientali, così come se non lo avete ancora fatto andate a visitare, e magari acquistate anche qualcosa, in un negozio che vende ingredienti specifici per i vegetariani o per la cucina macrobiotica, troverete tofu e alghe, bisogna sempre provare tutto, a mio avviso.

Tornando al supermercato orientale, cercate prima il Riso Dolce, che viene utilizzato, principalmente, proprio per le preparazioni di dolci a base di riso. Il Mirin invece è un aceto di vino dolce, poco alcolico e ricavato direttamente dal riso. Nella cucina giapponese è un ingrediente essenziale, che aggiunge sapore a molti piatti tipici di questa terra, come il sukiyaki e il tempura. Per cercarlo, se non viene indicato come Mirin, potrete trovarlo semplicemente come aceto di riso. Nel caso proprio vi risulti impossibile procurarvelo potrete sostituirlo con del Vermouth bianco o con del sakè zuccherato.

Originale ed estiva: Bavarese di riso aromatizzata al tè

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TEMPO: 1 ora | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


Tendenzialmente sono una che cerca sempre di conoscere le regole base, che sia per rispettarle, per infrangerle, per variarle o per modificarle non importa, provo a partire da un punto fisso per spaziare. Ma non sempre è così, magari crescendo si acquista sicurezza e non c’è più bisogno di sapere sempre da dove iniziare o quale sia il giusto modo per farlo, insomma, tutta questa introduzione sembra aver poco a che fare con la cucina, serve solo per dirvi che non ho mai preparato una Bavarese Classica, ma quella di riso sì! Certo, se anche la cucina può simulare alcuni tratti della vita, azzardare una ricetta non comporta drastici cambiamenti quotidiani o a lungo termine, però pensarci mi ha fatto sorridere, non ho mai fatto nemmeno una crema inglese, che sta alla base della Bavarese!

Il nome Bavarese deriva da una bevanda francese, un mangia-e-bevi, composto da tè, latte e liquore (e in questa ricetta ritorna il tè), mentre la Baverese che tutti noi conosciamo comunemente è un dolce preparato con crema inglese, gelatina e panna, molto gustoso e adatto a tutte le stagioni, visto che si possono aggiungere alcuni ingredienti, a seconda del clima, cioccolato o aromi come la cannella o lo zenzero, in invero, frutta in estate, e poi anche marmellate di ogni gusto.

Insomma, già da sè la Bavarese è un dolce che tende a variare e ad avere molte sfacciattature, questa è davvero estrema, una preparazione a partire dal riso.

Secondi di pesce: spiedini di code di scampi

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TEMPO: 40 minuti | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: NO | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI:SI


Abbiamo già parlato in precedenza del mescolare la carne e il pesce. Ecco, questi spiedini, sono per chi non ha problemi, o magari proprio ama, accostare il mare alla terra, altrimenti non prendeteli in considerazione, visto che per prepararli avvolgerete le code di scampi in sottilissime fette di prosciutto crudo!

Io li trovo molto simpatici, sono originali e il sapore che si genera grigliando insieme il prosciutto e gli scampi è molto particolare, secondo me proprio da provare. Un altro tema già trattato, già prima che giungesse l’estate, sono proprio le grigliate, ottimo modo per passare le serate tra amici. Credo che questi spiedini siano una buona proposta, potrete far marinare gli scampi e avvolgerli nel prosciutto con calma, a casa, se la grigliata non è proprio da voi, e poi farli cuocere sul fuoco una volta iniziata la cena, in modo da poterli gustare ben caldi proprio come deve essere quando si prepararano tante portate alla griglia che vengono portate ad intermittenza in tavola, tra le chiacchiere, le risate, i bicchieri di vino e l’aria di festa.

La Cucina Veloce Estiva: la Torta alle Fragole senza Cottura

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TEMPO: 20 minuti | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: bassa | VEGETARIANA: si | GLUTINE: si | BAMBINI: si

Inizia a fare davvero caldo, per cui molte persone si decidono a non accendere più il forno. E questo può provocare vere e proprie crisi in chi ama cucinare e preparare dolci. Eccovi allora una ricetta per preparare una torta senza cottura perfetta per essere servita come dessert o come merenda per i vostri bambini. Forse starete pensando che si tratta di una cheesecake? la risposta é no. Si tratta di un altro tipo di dolce forse simile ma preparato in modo completamente diverso dal classico cheesecake americano. Infatti non solo é più leggero ma è anche ben più veloce da preparare! Io ho messo la ricetta con le fragole, ma potete davvero utilizzare qualunque frutta estiva abbiate, secondo me sta molto bene anche con le more!

Ricette estive: insalata di riso ricca

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TEMPO: 1 ora circa | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: NO | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI:SI


Questa insalata di riso può risultare non solo molto gustosa e appetitosa, ma anche una trovata economica, visto che possono essere utilizzati per prepararla gli avanzi che abbiamo in casa, i barattoli della dispensa e perchè no, anche quelli aperti che abbiamo in frigo e che dobbiamo consumare prima che il contenuto vada a male.

Agli ingredienti della ricetta potete aggiungere avanzi di carne, lessata o arrostita, pollo, vitello, roast-beef, magari però eliminando gli insaccati (prosciutto e salame), e potete sostituire la gruviera con un formaggio che vi piace di più e che avete in casa, una fontina o simili ad esempio, ma anche con delle sottilette o con della mozzarella. Potete anche creare un’insalata di riso al pesce, utilizzando sempre degli avanzi, e a questo punto eliminerete tutta la carne e gli insaccati, rendendo così il riso magro, e volendo potrete aggiungere del tonno, o dei molluschi o polipetti, che potrebbero sempre essere avanzi di un pasto precedente.

Insomma, questa è la ricchissima ricetta base, a voi il resto.

Antipasti d’estate: finocchi con cipolline alla greca e olive farcite

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Ma a voi piacciono i finocchi cotti? Non so perchè quando dico di aver mangiato i finocchi in padella (rosolati con il burro e gratinati con il parmigiano, come li faceva mio nonno), tutti mi guardano con aria un tantino disgustata, o anche se parlo di un contorno al vapore, carote, patate e finocchi, gli amici poi mi dicono “i finocchi cotti?”, come se avessi raccontato di aver cucinato e mangiato chissà cosa!

Trovo la ricetta di questo antipasto molto gustosa, anche se effettivamente un po’ particolare. L’ho trovata su un ricettario estivo, nonostante il finocchio non sia esattamente una verdura di stagione, e poi spesso gli antipasti d’estate sono freddi, proprio nel senso di affettati, o uova sode, o cruditè, in fondo questo piatto va fatto raffreddare, ma è cotto e non crudo! Io proverei, e magari qualcuno saprà anche un giorno svelarmi il mistero del finocchio cotto.

Per quanto riguarda le olive trovo carina l’idea di farcirle a casa e di non comprarle già pronte, magari in estate si ha un po’ più di tempo da passare in cucina e questa può essere un’idea sfiziosa, tanto qui di seguito trovate alcune varianti, poi potrete farcirle come più vi piace!

Cucina estiva ed esotica: sushi di salmone affumicato e avocado

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TEMPO: 15 minuti | COSTO: alto | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: NO | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


Il riso Basmati fa parte della categorizzazione dei risi esotici. Ha un sapore molto particolare, che lo contraddistingue, infatti richiama il legno di sandalo. Cuoce molto velocemente, in circa 12 minuti, e ha bisogno di una minore quantità di acqua rispetto al riso a grani duri. In molte ricette orientali ed esotiche, in cui fa da accompagnamento, ho trovato come consiglio la cottura in forno, in una pirofila, con una quantità d’acqua  (meglio brodo) moderata, che copra il riso ma non di più, in questo modo risulta sempre al dente e saporito.

Altro elemento fondamentale di questa ricetta sono le alghe nori, che se vi siete già cimentate nella preparazione del sushi conoscete bene. Una curiosità: sono le uniche alghe ad essere coltivate. Erano già conosciute ai tempi dei Romani, in Irlanda e in Galles, dove venivano utilizzate con i fiocchi di cereali o nelle insalate. Sono un’importante fonte di fosforo, proteine e vitamina A, e infatti fanno parte in buona misura della cucina orientale e giapponese. Si sposano particolarmente bene con il riso, e come sappiamo sono perfette per avvolgere il sushi. Se non le avete mai acquistate potrete trovarle senza troppi problemi nei negozi di macrobiotica o di alimentazione naturale.

Dip’s party: la ricetta dell’Hummus e le sue Varianti

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TEMPO: 10 minuti | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: bassa | VEGETARIANA: si | PICCANTE: no | GLUTINE: no | BAMBINI: no

Secondo me lHummus é una ricetta fantastica, é una di quelle salse che abbini praticamente con tutto, dalle polpette, alle sfoglie di pane carasau , alle verdure dell’orto tagliate a bastoncino insomma é la salsa perfetta per un Dip’s Party. Questa ricetta é presa da un libro di Trish DeseinePiccoli Spuntini tra Amici”, edito da Guido Tommasi ed é una ricetta molto buona ed anche molto semplice. Tra l’altro la stessa Trish propone due varianti, altrettanto semplici al classico Hummus, giusto per divertirsi un pochino in cucina e per stupire i nostri ospiti. Comunque per chi non sapesse cosa é l’Hummus, eccovi accontentati:  si tratta di una specialità medio-orientale che di solito viene servita come antipasto ed é diffuso in Egitto, Libano, Turchia e Grecia.

Antipasti freddi: barchette di zucchine e sedani al formaggio

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Le cruditè funzionano sempre d’estate. In fondo è abbastanza semplice inventarsi qualcosa con le verdure crude da intingere in intingoli vari, nel formaggio, in qualche salsina o patè, e il discorso è che ci sono persone, e mi metto tra queste, che sono in grado di saziarsi senza problemi con un leggerissimo pasto del genere, che per i più è solo un antipasto, e magari qualcuno lo mangia solo quando va fuori per un aperitivo! La variante qui presentata, con i sedani, è già preparata in pratica, non si intinge, e questa è solo una delle possibili soluzioni!

Le barchette di zucchine sono invece un pochino più complesse, ma comunque molto semplici da realizzare, e a pensarci bene, accompagnate da qualche pomodorino, e una piccola scelta di diversi formaggi, potrebbero addirittura essere un vero e proprio pasto completo, un pranzo o una cena leggeri e freschi.

Detto questo, sappiate che per entrambe le ricette potrete utilizzare anche dei peperoni, che si prestano alla perfezione sia per essere riempiti di tonno che di formaggio, volendo delle patate lessate, lasciate raffreddare e poi scavate, e con l’interno potrete poi preparare un’insalata. Insomma, come sempre, questa è la base, diamo poi spazio all’inventiva.