TEMPO: 1 ora circa | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media
VEGETARIANA: NO | PICCANTE: SI | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI/NO
Ho sempre pensato ai calamari come al pesce dei bambini, o almeno dei bambini che sono già in età “da frittura”! Forse perchè non ho ancora incontrato un bambino che non ami gli anelli di calamari fritti, e perchè ho ancora adesso il ricordo di quando io li mangiavo, a casa o al ristorante, li riempivo di limone e me li gustavo, magari anche con qualche piccoli amico. In realtà lo faccio ancora adesso, anche se quando prendo una frittura di pesce ormai mangio tutto e mi piace moltissimo, però quegli anellini, piccoli o grandi che siano, hanno sempre quel sapore un po’ speciale come tutte le cose che si mangiavano da piccoli.
Comunque sia ho imparato un po’ in ritardo a mangiare i calamari non fritti, non tanto per il loro sapore, ma per la consistenza. Se la cottura non è davvero perfetta rischiano di rimanere crudi, ma anche troppo cotti non vanno decisamente bene. Questo vale sempre, sia che si preparino come secondo piatto, che ripieni, o come accompagnamento per un primo. Sicuramente i consigli le ricette che troverete su Ginger&Tomato vi aiuteranno a cucinarli nel modo giusto, io per ora vi consiglio questo ottimo primo piatto.