Torte salate che passione! Prepariamone una con pollo, porri e funghi

pizza funghi pollo

TEMPO: 1 ora e 20 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: facile

VEGETARIANA: NO | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Puntiamo lo sguardo sugli ingredienti secondari, per così dire, della nostra torta salata. Il porro è conosciuto fin dall’antichità, era particolarmente amato dai Romani che lo consumavano abitualmente con le insalate, crudo. Ai giorni d’oggi il porro, con il suo particolare aroma, è particolarmente apprezzato e utilizzato Oltralpe, viene utilizzato spesso per profumare minestre di carne e verdure.

Per quanto riguarda i funghi champignon (detti anche prataioli) ne esistono di due qualità: quelli che hanno la cappella tendente al marroncino e squamata e quelli che invece hanno la capella liscia e bianca. Per riconscere la loro freschezza osservate le lamelle, saranno chiare quando i funghi sono appena colti, e diventano scure mano a mano che il fungo invecchia.

E dopo questo breve viaggio nella storia e qualche suggerimento siamo pronti per la ricetta!

Un secondo tra terra e mare: fagioli e calamaretti

calamari e fagioli

TEMPO: 2 ore| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: NO | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


I calamari sono buonissimi, e sono anche molto nutrienti! Contengono il 12,6% di proteine e il 7% di grassi e sviluppano 68kcal ogni 100 grammi. Forniscono un ottimo apporto di ferro, infatti il loro consumo è particolarmente consigliato alle persone anemiche. E in più il loro valore nutritivo resta inalterato anche se sono congelati, quindi potete comprarli e metterli nel congelatore, o comprarli direttamente surgelati, sapendo che le loro ottime qualità non sono state intaccate dal gelo!

Le dimensioni dei calamaretti oscillano tra i 10 e i 12 centimetri. Fate attenzione quando li comprate, toccateli, assicuratevi che la loro pelle risulti soda ed elastica, e il corpo deve essere umido e lucido. Assolutamente da scartare quelli che presentano delle zone ingiallite perchè sicuramente non sono freschi.

La combinazione con i fagioli è ottima, potete poi decidere voi se tenerli separati, come la ricetta consiglia, o se magari versare i calamari su un letto che preparerete con i fagioli, o se addirittura mescolare tutto insieme. Come sempre, qui è la ricetta, il tocco finale è per la vostra fantasia.

Tagliatelle alla zucca, un primo leggero per dare il benvenuto all’autunno

tagliatelle zucca

 

TEMPO: 30 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: medio-bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Non so da valle vostre parti ma la pioggia ed il brutto tempo sono arrivati anche qui, ormai l’estate comincia a diventare un ricordo, molto piacevole ma sempre più lontano. Ed allora io inizio a pensare a dei piattini semplici e veloci da adattare a questa nuova stagione immenente, l’autunno appunto. Ecco da dove viene il desiderio di queste tagliatelle alla zucca.

Le tagliatelle alla zucca costituiscono un primo leggero che non appesantisce per nulla, anzi. I pistilli di zafferano con il loro inconfondibile profumo regalano al piatto quel tocco in più da non sottovalutare rendendolo speciale. Se voleste potete aggiungere dello speck tagliato a striscioline che va sempre più che bene con la zucca esaltandone la dolcezza grazie al contrasto con il salato. O ancora della mozzarella a cubetti, io la metterei ovunque.

Pizza: la pasta base

pizza pasta base

TEMPO: 20 minuti + riposo e cottura| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Oggi vi coinvolgo in una mia prima volta. Quella con la pizza. Da giovane donna di origini napoletane quale sono non mi ero mai azzardata a preparare una pizza fatta in casa. Dovevo sentirmi pornta. Capire quale era il momento giusto. Lo è stato ieri sera.

Mi sono messa a cercare una ricetta per la pasta base nel mio libro di cucina napoletana, ma una ricetta vera e propria non c’era, solo tante varianti per tante pizze diverse. A questo punto mi sono rivolta a a internet, il compagno che ormai ci guida e ci rassicura nella preparazione di tutti i piatti possibili e immaginabili. Ma niente mi convinceva davvero. Mi sono allora affidata alla mia creatività, combinando dosi e ingredienti. Mi sono dovuta affidare al lievito secco perchè al supermercato erano finiti i panetti di lievito morbido. Ho aiutato la pasta a crescere adagiandola sul calore del computer come mia nonna faceva con quello del termosifone.

Da giovane donna moderna ho affrontato questa prima volta con timore e riverenza, lasciandomi inebriare dal profumo che poco a poco veniva fuori dalla cucina, e mordendo e assaporando una pizza deliziosa. Non posso far altro che consigliarvela.

Verdure in umido con formaggio

teglia verde

TEMPO: 1 ora circa| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: facile

VEGETARIANA: NO | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


Questo piatto è secondo me proprio una via di mezzo tra l’estate e l’autunno. Che decidiate di utilizzare le cime di rapa o broccoli non fa molta differenza, se non per il gusto, questa preparazione risulterà sostanziosa e particolare e potrà accompagnarci incontro a queste leggere e sporadiche giornate di freddo che sappiamo inizieranno a diventare sempre più presenti e più acute.

E’ interessante preparare le verdure con il brodo, io ho trovato ottimi i fagiolini con la mozzarella ad esempio, o i finocchi con le cipolline, ma ce ne sono di ricette da provare, il cavolo stufato o il baccalà in umido con le prugne secche. Idee per un pasto morbido e succulento.

Una ricetta per la zuppa: aggiungiamo le mandorle!

zuppa di mandorle

TEMPO: 40 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: SI | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Zuppa non deve essere necessariamente sinonimo di freddo, inverno, mangiare qualcosa di caldo per scaldarsi, le zuppe possono essere degli ottimi pasti anche estivi, il fatto che siano calde non impedisce che vengano preparate magari con verdure di stagione e poi non è detto che debbano essere consumate sempre bollenti, se ne avanza qualche mestolo c’è sempre la possibilità di gustarlo il giorno successivo a temperatura ambiente, accompagnando il tutto con qualche fetta di pane fresco o tostato.

Questa zuppa nasconde in sè il sapore delle mandorle e anche la loro consistenza croccante, perchè anche se vanno macinate durante la preparazione il loro tocco un po’ speciale e anche esotico si sentirà sempre. Vi consiglio davvero di provare questa zuppa, sarà un pasto diverso e che richiama ancora l’estate, con un tocco al calore dell’autunno che pian piano ci avvolgerà.

Riso e lenticchie, un piatto che rimette al mondo

riso lenticchie

 

TEMPO: 35 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Non so se accada anche a voi ma a volte sento l’esigenza di preparare qualcosa di leggero, magari con un intento purificante dopo un periodo in cui non ho badato troppo a calorie grassi e chi più ne ha più ne metta. Cucinare leggero però non è mica sinonimo di piatti insipidi e tristi. Questo riso integrale con lenticchie non lo è affatto per esempio. E dopo i bagordi delle ferie trovo sia un ottimo mezzo per rimettere il nostro stomaco in sesto.

E’ uno di quei piatti semplici che ti rimettono al mondo. In più l’utilizzo del riso integrale aiuta a trattenere i liquidi ed ha un basso indice glicemico, per cui è un ottimo alleato per chi intende mettersi a dieta. Ciò non toglie che se non vi piacesse potete sempre sostitutirlo con il riso normale, tenete conto però che perderete molte delle sostanze nutritive che il riso perde una vota decorticato. A voi la scelta.

Sprazzi di fine Estate: la Terrina di Gelato

gelato

TEMPO: 30 minuti + 50 minuti la refrigerazione | COSTO: medio – alto | DIFFICOLTA’: facile | VEGETARIANA: si |PICCANTE: no | GLUTINE: no | BAMBINI: si

Se siete state invitate a cena a casa di amici e vi hanno chiesto di portare il dolce ma non avete proprio voglia di far niente allora questa terrina di gelato é la risposta alle vostre preghiere! si tratta di una ricetta per la quale davvero non dovete fare niente se non comprare dell’ottimo gelato, assemblarlo dentro uno stampo e guarnirlo con della frutta fresca ed un velo di zucchero. Potete portarlo ad una cena di fine estate o ad un brunch domenicale, lo preparerete davvero in 10 minuti e farete una gran figura con i vostri ospiti. Tra l’altro prevede un abbinamento che io letteralmente adoro e che é quello del cioccolato con la frutta fresca. Quello che vi occorre per prepararlo? semplice uno stampo a terrina e della pellicola.

Il fascino della pasta fatta in casa: i cavatelli alle melanzane

cavatelli

 

TEMPO: 35 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: -bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


La pasta fresca ha sempre il suo fascino oltre la sua bontà, mi ricorda i pomeriggi passati di fronte il tavolo a braccia conserte a vedere la nonna che si cimenta nella preparazione di questo o quel formato di pasta, tra sbuffi di farina e gusci di uova dappertutto. Si perchè quando si prepara la pasta fatta in casa se ne produce una grande quantità, quasi per un esercito. Ed è proprio in questo piatto che la pasta fresca diventa protagonista in un primo appetitoso e stuzzicante all’ennesima potenza.

Si tratta dei cavatelli alle melanzane. Ad insaporire il tutto prosciutto cotto e speck con la nota profumata del basilico da non sottovalutare affatto. Credo che molte di voi abbiano una ricetta del cuore per la pasta fatta in case per cui utilizzate tranquillamente quella che preferite. Io vi do il suggerimento per un degno condimento che ne esalti il gusto come si deve.

I conchiglioni alla Greca, un primo dai sapori mediterranei

conchiglioni

 

TEMPO: 30 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Quando penso alla Grecia, anzi, alla cucina greca, mi viene subito in mente la feta, unitamente ai cetrioli ed ai pomodori. Sicuramente perchè per me il piatto rappresentativo di questo incantevole luogo resta pur sempre l’insalata greca dove gli ingredienti prima citati la fanno da padrone. Trovo che si tratti di un abbinamento di sapori eccellente per la varietà delle sensazioni: il dolce dato dai pomodori, l’acidulo della feta e la delicatezza dei cetrioli. Una triade perfetta.

Ed allora perchè non provare a riprodurla in versione primo? I conchiglioni svolgeranno l’arduo compito di raccogliere i sapori. E dulcis in fundo la nota profumata dell’origano a completare il piatto. Qualche volta ho sostituito l’origano con del basilico, erba che preferisco nettamente alla prima, ma ovviamente è questione di gusti. Carta e penna alla mano ( o stampante se preferite) ed annotatevi la ricetta dei conchiglioni alla greca. Buon appetito!

Un’idea per un antipasto Vegetariano: le torrette di melanzane

melanzane

TEMPO: 5 minuti + il tempo di cottura delle verdure | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: bassa | VEGETARIANA: si | GLUTINE: no | BAMBINI: si

Queste deliziose torrette di melanzane sono l’ideale da servire come antipasto o come secondo light ad un brunch domenicale. Infatti sono colorate, profumate e davvero gustose. In questa stagione tra l’altro le melanzane sono nel pieno della stagione. E questo ci consente di preparare un piatto buonissimo ed anche a buon prezzo. Posso aggiungere che il contrasto tra l’amaragnolo della melanzana ed il dolce della cipolla di tropea rende questo piatto ancora più strepitoso! Io sono solita cucinare questa pietanza ogni volta che ho molti ospiti a pranzo perché trovo che sia una ricetta davvero molto comoda da preparare in anticipo. Infatti potete cucinare tutti i vari alimenti anche il giorno prima e poi assemblarli appena un’oretta prima di portare il pranzo in tavola.

Una Ricetta per la Tortilla di Patate

Tortilla

TEMPO: 10 minuti + la cottura | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: bassa | VEGETARIANA: si | GLUTINE: no | BAMBINI: si

A me piacciono molto le patate ed ora che l’aria si sta facendo leggermente più fresca ricomincio a mangiarle volentieri anche calde. Una delle preparazioni che più mi piacciono é la Tortilla di patate. E mi piace innanzitutto perché trovo che sia buonissima, poi perché é anche comoda e veloce da preparare, ed infine perché é anche bella a vedersi. Quello che vi occorre é un’ottima padella antiaderente e delle ottime patate non più novelle. Devono essere infatti patate che contengono molto amido per cui più sono “vecchie” meglio é. Inoltre vi occorre una grattuggia a maglie larghe, in modo da poter grattare grossolanamente le patate. Farlo a mano é quasi impossibile! poi se riuscite a lasciare le patate grattuggiate in una tonda a bagno e nel frigorifero per una mezz’ora prima di cuocerle vedrete che formeranno una crosticina ancora più croccante!

Una Ricetta per una crostata salata: quella di Peperoni

pizza di peperoni

TEMPO: 25 minuti + la cottura della crostata | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media | VEGETARIANA: si | PICCANTE: no | GLUTINE: si | BAMBINI: si

Ho letto questa ricetta in un vecchio numero della rivista “La Cucina Italiana” ed appena letta ho subito provato a farla. Il risultato é stato talmente sorprendente che da allora é diventato un must della tarda estate. Dico la tarda estate perché questa crostata salata deve essere necessariamente cotta in forno per cui é necessario che le temperature esterne siano compatibili con l’accensione del forno. Inoltre i peperoni di fine estate sono i più dolci e polposi. Tra l’altro questa ricetta prevede il curioso abbinamento dell’indivia leggermente amarognola con il peperone sugoso, il tutto spolverato con generoso Grana. So che l’insieme degli ingredienti potrebbe non convincere ma invece vi assicuro che resterete piacevolmente sorpresi. L’insieme dei sapori che vi si schiuderà in bocca sarà sensazionale.