I canederli allo speck, il mio comfort food

I canederli? Proprio adesso che dovremmo preferire piatti freddi o comunque che vadano di pari passo con l’estate che si avvicina? Concorderei se non fosse che nel momento stesso in cui scrivo guardo dalla finestra e vedo la pioggia che continua inesorabilmente a scendere da un paio d’ore ormai. E tutto sommato, pensando che a casa stasera troverò proprio queste sfiziose palline ad aspettarmi fumanti nel piatto, non riesco a frenare un sorrisetto di compiacimento. Già perchè se penso ai canederli, mi viene in mente una casa accogliente, una sensazione familiare ed un appagamento unico. Quello che si chiama comfort-food, per intenderci. Ecco perchè da quando li ho scoperti li preparo spesso, in diverse varianti salate. Sapete che recentemente, girovagando per il web ho scoperto dei canederli dolci a base di ricotta e cioccolato che fremo dalla voglia di testare? Chiusa questa piccola parentesi e tornando ai nostri canederli, stavolta ho scelto di prepararli con lo speck, fa molto Trentino, vero? Daltronde è questa la loro regione di origine …

Bella stagione tempo di grigliate: spiedini di filetto alla brace

Finalmente con l’arrivo della Primavera si può ricominciare ad accendere il Barbecue, non trovate che sia une vera meraviglia? il profumo della carne cotta alla brace é una delizia! Mi piace stare tutti in compagnia all’aperto senza formalismi a goderci un bella grigliata di carne o anche di pesce. E visto che a mio parere la brace é sinonimo di prato, scampagnata e relax perché non cuocerci sul carbone dei bei spiedini, in modo da poter mangiare direttamente con le mani? quelli che vi propongo oggi non sono dei spiedini economici anzi sono piuttosto costosi perché vengono preparati con il filetto di manzo. Però se volete potete utilizzare anche del filetto di maiale purché lo facciate cuocere un pochino di più. Il tutto sarà poi accompagnato da una splendida insalata di cetrioli, pomodori, peperoni e rucola condita con olio evo, sale, origano ed un cucchiaio di yogurt intero.

Ricette con gli asparagi: il flan con lo speck

In questi giorni ho avuto la casa sommersa di asparagi: un mazzetto lo avevo acquistato perchè me ne era venuta una voglia improvvisa, un altro mi era stato regalato da un amico di famiglia, il resto lo’ho raccolto durante una gita fuori porta in campagna. Sono stata piuttosto fortunata perchè ne abbimo trovati veramente tanti. Da quì capirete che mi sono dovuta ingegnare in cucina per poterli consumare adeguatamente. Ecco che allora, non volendomi cimentare nel solito risotto agli asparagi (sempre apprezzato, per carità, ma  ero in cerca di nuovi sapori) ho deciso di sperimentare qualcosa di nuovo, e dopo una rapida ricerca su internet la mia scelta è caduta su questo flan agli asparagi e speck. Beh, per la verità il flan originale prevedeva i soli asparagi: l’aggiunta dello speck è stata una mia iniziativa in conseguenza dell’amore per questa accoppiata di ingredienti e, devo ammettere, di aver fatto proprio bene.

Ricette con il pesce: le polpette di calamari

Avete già deciso cosa mangiare oggi a pranzo? Se non avete ancora scelto, per la serie venerdi pesce (nonostante la quaresima sia già finita) vi propongo le polpette di calamari, una ricetta di Anna Moroni. Come, dicevo, nonostante la Quaresima sia passata, sarebbe una buona abitudine da mantenere quella di consumare del pesce durante la settimana. Personalmente ne mangio troppo poco, nonostante mi piaccia in maniera spropositata. Certo, non tutti i tipi di pesce mi fanno inpazzire, ma tra quelli che gradisco maggiormente di sicuro ci sono i calamari. Li adoro fritti ad anelli ma non li disedegno neanche cotti sulla piastra irrorati da una salsina di olio, limone ed origano o ancora nei primi piatti. Oggi però li vediamo sottoforma di polpette. Le polpette di calamari costituiscono un secondo veloce e stuzzicante, adatto anche ai bambini che non riescono mai a dir di no di fronte a preparazioni di questo tipo.

Un dolce gustoso ed economico: la Pavlova


La ricetta di oggi é buffa, si tratta infatti di un dolce , la Pavlova, che mi piace molto esteticamente e che quindi propongo spesso, ma che a dire il vero non mi piace come gusto perché é troppo dolce. Ma malgrado questo trovo che sia un dolce straordinario per ben tre motivi: é semplice da fare, é molto scenografico e piace a moltissime persone. Infatti io con i dolci non faccio testo: praticamente non mi piace niente che contenga troppo zucchero. L’unica cosa che mangio é la cioccolata fondente e deve essere almeno al 70%. Vi avevo detto che la ricetta di oggi era buffa. Comunque tutte le persone che l’hanno provata mi hanno poi chiesto la ricetta perché davvero é straordinariamente facile e molto ma molto bella da vedere. La Pavlova altro non é che una meringa decorata con panna e frutta: potete scegliere le fragole piuttosto che i lamponi, secondo me ci stanno molto bene anche i kiwi e il passion fruit.

Ricette antipasti: frittelle di patate e yogurt

La volete una ricetta per un antipastino sfizioso? Bene, ve la do io, (in realtà la ricetta non è affatto mia, ma avendola preparata già diverse volte è come se la sentissi tale): si tratta delle frittelle di patate e yogurt. Non le solite frittelle di patate, ma definiamole pure alternative data la presenza di yogurt e semolino nell’impasto. Le frittelle di patate e yogurt sono state preparate diverso tempo fa da Anna Moroni nella trasmissione “La prova del Cuoco”. Possono essere servita sia così al naturale che con un cucchiaio di panna acida e dei pezzetti di alici marinate. Ovviamente se non trovate in giro la panna acida potete tranquillamente prepararla in casa aggiungendo alla panna fresca qualche goccia di limone e lasciandola riposare qualche ora in un luogo asciutto. A dir la verità io le ho sempre proposte al naturale, evitando qualsiasi aggiunta.

Prepariamoci alla Pasqua con l’Arrosto di Maiale con Verdure dolci


Lo so che a Pasqua si mangia l’agnello e io lo adoro, ma a molte persone non piace granché. Dicono di sentirlo troppo “carnoso” e troppo selvatico. Ed allora ecco un’alternativa per chi non gradisce questo tipo di carne: l‘arrosto di maiale con le verdure dolci.  Ovvero con carote, spicchi di zucca e patate dolci. Secondo me il grasso del maiale viene molto spento dall’accostamento con questo tipo di verdure, ma volendo ne potete utilizzare tranquillamente delle altre. L’importante é che il maiale sia davvero di primissima scelta e che facciate fare la marinatura. In questo modo la carne non solo si ammorbidirà ulteriormente ma acquisterà anche un sapore ancora più ricco e speziato. Per quanto riguarda la cottura poi, come ho già detto, l’arrosto al forno risolve davvero gran parte dei nostri problemi. Bisogna solo infornare l’animale per almeno 2 ore, per il resto fa tutto il gas. So che adesso va tanto di moda la pentola elettrica “slow cooker” come va di moda la macchina del pane. Ma credetemi sono tutte cose che potete fare con il gas ad un costo molto ma molto inferiore.

Quattro passi in centro e poi … i Calamari fritti

Sabato mattina soleggiato. La temperature è mite, e fare due passi in giro per la città non è affatto spiacevole! Una bella passeggiata, una sosta per un caffè, leggere qualche pagina di giornale, e poi si riprende la passeggiata. Bello godersi il sole tra i vicoli del centro storico! Camminando camminando, si fa ora di pranzo e i profumi che fuoriescono dalle case fanno imbizzarrire il mio stomaco.

Continuo a muovere un passo dopo l’altro, consapevole che tra un po’ raggiungerò un posto dove trovare una buona trattoria. Di quelle all’antica, a conduzione familiare. Senza un menù scritto, con poca scelta, ma tutti piatti fatti con ingredienti freschissimi. Arrivato, mi accomodo. Per placare la sete, chiedo un quartino di bianco della casa. Insieme al vino, arrivano anche per prendere l’ordinazione. Il piatto del giorno: Calamari fritti!
Ed il cameriere aggiunge:

Ma non di quelli surgelati. Questi sono stati pescati stanotte. A noi, li porta direttamente il pescatore.

Come di re di no? Dopo poco, davanti a me sulla tavola, un favoloso piatto di Calamari fritti.

Tutti pronti per la Pasqua: coscette di coniglio fritte

La carne di coniglio è molto apprezzata in Italia, anche se non è consumata quotidianamente, certo non a livello delle carni bovine, ma comunque l’Italia risulta uno dei paesi che consuma questa carne in quantità più elevate, oltre ad esserne la maggiore produttrice.

La carne di coniglio è povera di colesterolo, ricca di sali minerali, come fosforo, magnesio e potassio, e infine povera di grassi… ecco perchè la friggiamo, così ce li aggiungiamo noi con questa ricetta! A parte gli scherzi, questa ricetta è in tema pasquale, visto che il coniglio, in quasi tutte le regioni, è una delle portate ufficiali della Pasqua, come secondo piatto intendo chiaramente, coniglio accompagnato da piselli, patate e contorni vari, sempre buonissimo, delicato, leggero e molto molto saporito, a differenza delle altre carni bianche, come il pollame, che invece risultano spesso di poco sapore.

Velocissima da preparare, potete scegliere voi quali parti del coniglio utilizzare, e se non vi va di pulire il coniglio potete anche utilizzare le confezioni di coscette e friggere quelle, come si fa con il pollo.

Cous Cous con agnello speziato

Quest’oggi mi sento un pò esotico, forse perché ieri sera sono stato in un locale in stile arabo. Circondato da tappeti, cuscini, stuoie e narghilè mi sono sentito in oriente. Mi aspettavo che da un momento all’altro, da dietro un drappo che scivolava sulle pareti, spuntasse la dolce Sharāzād per intrattenermi con uno dei suoi mille racconti. Così stamane ho pensato di preparare per pranzo un bel cous cous, o meglio il Cous Cous con agnello speziato.

Il Cous Cous con agnello speziato è un delizioso piatto unico, ricco d’aromi d’oriente e molto evocativo. È un piatto un po’ piccante, quindi consiglio a coloro i quali non sopportano bene il piccante di fare attenzione nel dosaggio di peperoncino ed harissa. Non preoccupatevi, se il il Cous Cous con agnello speziato non fa al caso vostro potrete sempre optare per un cous cous vegetariano o per delle polpette con l’insalata di cous cous. Eccovi la ricetta del Cous Cous con agnello speziato.

Il pollo alla cacciatora di Alessandra Spisni

Se non mi affidassi a delle trasmissioni televisive a tema (vedi La prova del Cuoco, giusto per citarne una) avrei più difficoltà di quanto si potrebbe pensare nella preparazione di alcuni piatti o alimenti. E’ il caso del pollo per esempio, soprattutto quando devo cucinarlo partendo dall’animale intero. Tutta l’operazione di pulizia e taglio sarebbero durate molto più del necessario se non avessi seguito il procedimento in tv, che, devo dire, mi è stato utilissimo al momento di passare all’azione. Tutta la premessa per dirvi che mi sono cimentata nella preparazione del pollo alla cacciatora di Alessandra Spisni. Non avendolo mai preparato non sapevo cosa aspettarmi e ho deciso, come prima volta, di buttarmi su una ricetta già collaudata. La ricetta del pollo alla cacciatora è semplicissima. 

Una ricetta per la Pasqua: l’Agnello stufato con le Lenticchie


Quanto mi piace l’agnello, adoro quel suo sapore forte e delicato allo stesso tempo e mi piace anche il fatto che sappia così tanto di carne. Lo so che questo farà storcere il naso ai vegetariani ma non posso farci niente, il fatto é che per noi cuochi ogni ingrediente ha la sua particolarità. Inoltre aggiungeteci il fatto che sono praticamente onnivora ed il gioco é presto fatto. Comunque questa ricetta é palesemente dedicata a chi non solo mangia la carne, ma soprattutto a chi la gusta a pieno in tutto il suo sapore. Si tratta anche di una ricetta piuttosto insolita  per questo tipo di carne che solitamente si prepara arrosto, alla cacciatore oppure alla scottadito, ma che volete ci vuole sempre un’idea originale da portare in tavola, soprattutto durante le feste! e quindi per festeggiare anche questa Pasqua nel pieno rispetto delle tradizioni che prevedono il consumo “dell’agnello sacrificale”  vi propongo questa ricettina piuttosto semplice, gustosa e soprattutto profumata!

Domenica in famiglia con: il Ragù in bianco con pollo e verdure

Domenica … è sempre domenica!

Come cantavano le parole di una vecchia canzone. Domenica in famiglia, riunendo parenti di diverso grado o cari amici. Se la giornata è particolarmente bella se ne può approfittare per trascorrere una giornata all’aperto o facendo una gita fuori porta. Chi rimane in casa, si dedica alla cucina e prepara qualche manicaretto.

Sia che si tratti del pranzo o della cena, il piatto forte in questo giorno di festa è il ragù della domenica! Il ragù classico o in tutte le sue varianti, il ragù in bianco, il ragù d’agnello. Per quel che mi riguarda, oggi vorrei proporvi un Ragù in bianco con pollo e verdure. Un condimento gustosissimo ma molto leggero, tante verdure e carne poco grassa, ecco il segreto del Ragù in bianco con pollo e verdure.