In linea con la dieta Weight Watchers?

In America è probabilmente la dieta più seguita, sto parlando di WEIGHT WATCHERS, un sistema di calcolo delle calorie famoso in tutto il mondo.
L’origine di questo regime dietetico risale agli anni ’60 quando la signora Jean Nidetch, talmente preoccupata per la sua linea, sentì il bisogno non solo di stare a stecchetto ma persino di un appoggio psicologico delle sue amiche, con le quali si incontrava periodicamente per scambiarsi opinioni, consigli e rimedi per mantenersi in forma.
Certamente stare in compagnia era importante ma lo è altrettanto farsi aiutare da un medico che faccia da Cicerone nel mondo confusionario delle diete; decise così di farsi seguire da una schiera di dottori.
Questi, se da un lato elaborarono per lei una dieta su misura, dall’altro concentrarono la loro attenzione sull’importanza della complicità e del reciproco aiuto tra persone con lo stesso problema: nacquero così le riunioni Weight Watchers.

Un menù informale con le ricette di Ginger & Tomato

Un problema che ci poniamo in molti, quando dobbiamo organizzare un pasto informale per una riunente di amici o parenti, riguarda sicuramente il menù.

Io in primo luogo, mi pongo questo problema: informale si, ma vorrei cucinare qualcosa di un po’ particolare, senza esagerare, ma non vorrei che gli invitati mangiassero dei piatti che, forse, hanno quasi tutti i giorni in tavola.

In secondo luogo, si presenta il problema di comporre il menù, a partire da uno spuntino iniziale e finendo con un dessert semplice da preparare. Cercare di ricordare i gusti di tutti e non fare dei piatti con degli ingredienti che possano risultare sgraditi a qualcuno.