Gelato economico al caffè o al brandy

TEMPO: 10 min + congelazione | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Quante volte vi è capitato di avere all’ultimo momento l’amichetto di vostro figlio a casa e di non aver preparato nessun dolcetto da offrire? I gelati poi, con quello che costano non sono certo uno spuntino così economico come sembrano. Allora ho trovato la soluzione che fa per voi! Prepariamo un gelato molto economico con ingredienti che sicuramente tutti noi abbiamo in casa. Se il dolce è destinato a dei bimbi al posto del brandy o del caffè potete utilizzare del caffè d’orzo, ugualmente buono!

Gelato al caffè o brandy (ingredienti per 4 persone)

80gr di cioccolato fondente
3 uova
4 cucchiai di zucchero
200gr di panna liquida fresca
6-8 savoiardi
brandy o caffè freddo (a vostro gusto)

Muschio d’Irlanda (alghe) con rabarbaro stufato

Per secoli le alghe hanno fatto parte della dieta irlandese. Ciò non sorprende poiché la linea costiera dell’isola si estende per più di 3,000 km. Il muschio d’Irlanda veniva usato come addensante per zuppe, stufati e budini. Questa ricetta è molto leggera e gradevole ed il rabarbaro aggiunge un intenso tocco di agro.

Per il Muschio d’Irlanda
Ingredienti per 6 coppe da 125ml

  • 8g di muschio d’Irlanda (alga)
  • 700ml di latte
  • 4 cucchiai da tavola di zucchero raffinato
  • La buccia di 3 limoni
  • 1 baccello di vaniglia
  • 2 uova

Preparazione:

Mettere a mollo il muschio d’Irlanda in acqua tiepida per 15 minuti. Scolare e porre in un tegame con il latte, 1 cucchiaio di zucchero, l’aroma di limone e il baccello di vaniglia. Portare ad ebollizione, ridurre la fiamma e bollire lentamente per 30 minuti. Filtrare con un colino in un contenitore, spingendo la gelatina naturale del muschio d’Irlanda attraverso il setaccio.
Porre i tuorli d’uovo in un contenitore ed incorporare sbattendo 3 cucchiai di zucchero. Aggiungere rimestando la mistura di latte filtrato. Montare gli albumi fino ad ottenere delle punte dense. Incorporare amalgamando con un cucchiaio di metallo. Eliminare ogni residuo di albume.

Riempire 6 coppe con il composto ottenuto e raffreddare in frigo per circa 1 ora o fino a quando si sarà addensato.

Mele al cartoccio: un dolce di frutta al forno

Un dessert semplice, per queste prime serate autunnali, magari in occasione di qualche amico che ci viene a trovare, le mele al cartoccio sono una vera e propria delizia per il palato. La frutta cotta è tra l’altro il dolce per eccellenza dei macrobiotici: uno yin (la frutta) equilibrata da uno yang (la cottura) con in aggiunta la dolcezza naturale che fa tanto bene agli organi digestivi.

A molti le mele cotte fanno tanto ospedale … a me piacciono in modo imbarazzante anche solo con una spolveratine di zucchero! Le mele al forno sono il dolce più semplice ma chiudono bene un pasto invernale e vanno bene anche come merendina per i bambini, provatele in un fiore di pasta sfoglia e poi fateci sapere!

Mele al cartoccio (ingredienti per 4 persone)

4 belle mele Delizia (gialle o rosse a piacere)
una confezione di pasta sfoglia surgelata
50gr di uvetta sultanina
un po di marmellata a vostro gusto
burro
1 uovo
zucchero
rhum (facoltativo)

Conchiglie di pesce di nasello, di palombo o come più vi piace

Per una presentazione d’effetto, un’occasione importante da festeggiare ma sempre con un occhio attento al portafoglio vi proponiamo oggi le conchiglie di pesce. Da far appassionare anche i bambini che troppo spesso non amano mangiare questo alimento. Questa ricetta ve la presentiamo con il nasello ma vanno bene anche altri tipi di pesce tipo palombo pesce spada oppure maccarello o gallinella, a voi la scelta, quello che piace di più!

Conchiglie di pesce (ingredienti per 4 persone)

150gr di filetti di nasello o altro pesce a piacere
150gr di funghi coltivati
limone
burro
farina
brodo
1 uovo
5 cucchiai di panna
50gr di Emmental
pane grattato
una spolveratina di sale e pepe

Le vitamine: vademecum sugli alimenti importanti

Non è sufficiente somministrare ad un organismo proteine, grassi, zuccheri e acqua allo stato purissimo. Per una buona salute sono necessari dei fattori integrativi a dosi molto piccole chiamate vitamine. In altre parole, le vitamine sono indispensabili alla vita e la loro mancanza, se protratta a lungo, può portare a vere e proprie malattie. Ogni vitamina ha un suo ruolo specifico, ben stabilito, e non può essere sostituita da un’altra.

Come è possibile assicurare un buon rifornimento di vitamine? Attuando una dieta equilibrata nei principi nutritivi essenziali (il 60% delle calorie deve provenire dai carboidrati, il 12% dalle proteine, il 28% dai grassi) e variando opportunamente i cibi. La copertura del fabbisogno minimo consente di evitare la comparsa di segni clinici di carenza; la copertura del fabbisogno ottimale consente di assicurare all’individuo uno stato di massimo benessere.

L’arancia: storia e curiosità di questo frutto

L’arancia, frutto tondeggiante, con la buccia spessa, la polpa succosa, profumato, zuccherino, ricco di acido ascorbico, è prodotto dall’ albero dell’arancio detto «Citrus Sinensis», originario della Cina.
I Greci non lo conoscevano e ai Romani era nota solo la varietà amara, detta melangola. Il termine arancio proviene dal persiano “Ciaranú” (frutto dell’elefante), da cui derivò «nagrunga» in sanscrito e quindi «naranzi» e «aranti» in italiano.

 L’Italia, grande produttrice di arance, non conobbe questo albero fino alla metà del Quattrocento. I crociati avevano importato in Europa l’arancia agra; ma si deve aspettare Vasco de Gama, che al rientro da uno dei suoi viaggi in Oriente, portò, tra le altre ricchezze, un albero di arance dolci, dal quale, sembra, ebbero origine tutti gli aranci europei. E forse a testimonianza di questa origine, una qualità di arancia è chiamata appunto “portogallo“.

Idea per una festa per bambini: la torta per il compleanno di Topolino

Mamme di tutto il mondo, chiamate pure a raccolta i vostri bambini perché oggi è un giorno davvero speciale: è il compleanno di Topolino e lui vuole una torta fatta proprio dai vostri pargoli. Ok, potrebbe anche non essere verosimile, ma il mio sveglissimo nipotino ci ha creduto e questo ha salvato il mio videoregistratore dall’essere farcito di biscotti come un tacchino a Natale, quindi potrete conservare questa piccola bugia per i tempi duri.

– Bambini 2 -6 anni:

Come saprete, i bambini a quest’età non hanno pazienza. Perciò sarà consigliabile tirare fuori una torta margherita doc – preparata di nascosto – dal forno, una torta margherita normale dalla scatola della pasticceria o se proprio il tempo stringe e la disperazione avanza, un pan di spagna già tagliato a strati dalla confezione della GS. A voi decidere se usare la crema pasticcera/al cioccolato pronta Cameo (una polverina ambigua che dopo qualche minuto di frusta o cucchiaio diventa una crema dal profumo molto intenso) o prepararla in casa, eventualmente ipnotizzando il bambino con lo zucchero a velo e il colino (funziona, ma a seconda del tempo che impiegherete sarà difficile individuare la torta sotto lo zucchero). Un’ottima idea sarebbe coinvolgere i bambini nella preparazione di biscottini semplici e d’effetto per guarnire. PS: conquistateli facendogli aprire le uova!

Baci di dama sprint

Li ho assaggiati a casa della mia amica Margherita ma li aveva preparati Fiorella (quella che mi regala tutte le settimana delle uova). Ricordo ancora la visione di questo vassoietto, colmo di questi dolcetti sferici e ricoperti da una sostanza misteriosa. I baci di dama.

Erano belli da vedere, ma quando li assaggiai andai in visibilio. Chiesi la ricetta che ora propongo e anticipo che si impiega meno tempo (quasi) a descrivere la preparazione che a farli. Il costo è decisamente basso. La conservazione è minima perchè se li mangiano tutti subito, ma nel caso peregrino ne rimangano un po’ possono durare qualche giorno. Mio figlio dice che sono una droga, uno tira l’altro tipo le ciliegie.

Mia madre, a cui li ho fatti assaggiare, li ha divorati uno dietro l’altro, sospirando e pensando al suo culone che sarebbe diventato sempre più grosso. E ora, bando alle ciance, passo a dare la ricetta.

Bocconcini di mozzarella con verdure in salamoia

Una serata in allegria? Una rapida cenetta per due senza troppo impegno tra i fornelli? I bocconcini di mozzarella con verdure in salamoia fa proprio al caso nostro! Cosa c’è di più buono delle mozzarella fritti accompagnate da verdure preparate in salamoia? Io ho già l’aquolina in bocca! Per le verdure in salamoia vi avevamo gia dato in passato in un precedente post, mentre per le mozzarelline fritte vi vogliamo dare qualche suggerimento. Uno dei problemi a cui spesso sono andata incontro è la rottura delle mozzarelline in fase di frittura; per ovviare a questo problema ricordate sempre di scolare molto bene le mozzarelline prima di passare all’impanatura che dovrà essere sempre doppia. In questo modo avrete dei bocconcini di mozzarella croccanti e perfetti.
Bocconcini di mozzarella con verdure in salamoia (ingredienti per 6 persone)

  • 500 gr di bocconcini
  • farina
  • 2 uova sbattute
  • 140gr di pangrattato
  • 2 cucchiaini di pepe
  • olio per friggere
  • 1 cespo di lattuga romana
  • 1 cespo di lattuga
  • 80ml di olio d’oliva

per le verdure in salamoia:

  • 1 carota
  • 1 cetriolo
  • 1 cipolla
  • 1 peperone rosso
  • 1 peperone giallo
  • 100 gr di cavolfiore tritato
  • 60 gr di broccoli tritati
  • 1/4 di cucchiaino di semi di senape
  • 1 cucchiaino di semi di aneto
  • 1 cucchiaino di semi di finocchio
  • 1 cucchiaino di granelli di pepe nero
  • 180 ml di aceto di vino bianco
  • 80 ml di aceto di vino secco
  • 80 ml di acqua
  • 80 ml di miele
  • 1 cucchiaio di zucchero

Gelato al melone: come preparare il gelato senza gelatiera

 

Non so voi ma in questi giorni, ancora tipicamente estivi, la voglia di alimenti freschi è molta. Lo scorso martedì sono andata a fare spesa nel mio supermercato di fiducia e in offerta c’erano dei bellissimi meloncini un po’ fatti, tuttavia. In casa siamo amanti del gelato così ho pensato bene di preparare del buon gelato al melone così da far felice prima di tutto me (golosissima) e poi gli altri coinquilini della famiglia!

Se pensiate che fare il gelato in casa sia un’opera impossibile perché non avete la gelatiera, state pur tranquilli; seguendo le indicazioni che vi darò in seguito il successo sarà assicurato.
Gelato al melone (ingredienti per 4 persone)
1 melone maturo
200gr di zucchero
1/2 litro d’acqua
un albume d’uovo

Torta di patate: un dolce per i bambini …..ma non solo

Insieme alla torta di carote (di cui al più presto vi darò la ricetta) la torta di patate è uno di quei dolci che piacciono anche a chi non è amante delle torte. Morbida, ottima appena sfornata ma saporita servita fredda, fa parte di quelle ricette veloci che consigli a molte mie amiche. Io la faccio spesso, anche perché le patate in casa mia non mancano mai e pertanto gli ingredienti sono facilmente reperibili. Vi ho invogliato abbastanza? Si? E allora che aspettate, come dico sempre, via in cucina a preparare la torta di patate!
Torta di patate (ingredienti per 6 persone)
400gr di patate
200gr di zucchero
4 uova
100gr di margarina
scorza di limone grattugiata
30gr di uvetta
30gr di mandorle

Polletti farciti, carne bianca al ripieno di verdure

Oggi parliamo di un piatto unico molto completo, ricco sia di proteine che di vegetali, adatto a questi ultimi giorni d’estate, perchè leggero ma tanto gustoso. Un piatto colorato, che porta allegria in tavola e, se non vi lasciate prendere la mano con le spezie ed il pepe, può esser un piatto molto gradito anche dai bambini.

Trattasi dei Polletti farciti, una variante più ricca del normale pollo arrosto. Il ripieno, esclusivamente a base di verdure, non lo rende però pesante, ma al contrario, le verdure apportano un tocco di leggero al piatto. Se, in qualche caso, ne dovesse avanzare un po’, avrete un ottima base per preparare un’insalata di pollo.

Sformato di pesce persico


Gli sformati sono delle preparazioni gustosissime per assaporare sia buonissimi pesci che deliziosi tagli di carne. Non crediate che dietro ad una ricetta di un soufflè o di uno sformato ci sia sempre una preparazione elaborata dal risultato incerto. Inoltre la ricetta che vi presentiamo oggi, oltre che essere molto semplice, può essere dedicata anche a chi ha dei bambini. Chi mi segue da un po’ sa quanto mi piace dare dei suggerimenti alle mamme alle prese con i loro pargoletti che rifiutano troppo spesso pesce e verdura. Lo sformato di pesce persico si accosta proprio alle giovani mamme, a chi è alle prese con nuove ed interessanti ricette e a tutti coloro i quali lo vogliono provare!

Sformato di pesce persico (Ingredienti per 4 persone)

  • 1 pesce persico da 500gr
  • 2 albumi d’uovo
  • 1/4 di panna liquida
  • 40gr di margarina
  • 2 tuorli d’uovo
  • una manciata di prezzemolo
  • sale