Mini Clafoutis di Ciliegie: un dessert tutto estivo


Come tutti ormai sanno il Clafoutis é un dolce francese, originario della zona del Limousine rinomata in Francia per la bontà della sua frutta in particolare delle ciliegie. Si tratta in realtà di un dolce molto semplice e di origini povere, infatti gli ingredienti base sono praticamente reperibili in ogni casa. L’accorgimento che dovrete adottare perché il vostro clafoutis non diventi una banale frittata dolce é il seguente: dovrete montare le uova con le fruste elettriche a lungo ovvero fino a quando non avranno raddoppiato di volume. Facendo in questo modo infatti otterrete una torta e non una frittata spugnosa. Infatti si tratta di un dolce molto elementare nei suoi ingredienti ma più complesso nella sua riuscita: per far sì che venga bene la preparazione dovrà essere impeccabile. Per quanto riguarda la frutta da utilizzare poi le ciliegie sono perfette, ma tranquillamente potrete utilizzare albicocche o fragole.

Cucina giudaico-romanesca: i Saltimbocca alla romana

Carciofi alla giudia, spaghetti alla carbonara, spaghetti cacio e pepe … sbirciano nella pagina dedicata alla cucina giudaico-romanesca ho notato che sono state inserite tante ricette della cucina della Capitale, ma cercando più attentamente mi sono accorto di una svista, o meglio di un’assenza, di cui mi scuso, in quanto anch’io autore di queste pagine. Non era stata inserita la ricetta dei Saltimbocca alla romana! Com’è stato possibile non scrivere prima di un piatto così eccezionale come i Saltimbocca alla romana?

Tante ricette da inserire, svariati argomenti di cui parlare ed una svista come questa può succedere. Siamo pronti, anzi prontissimi a rimediare, oggi, inserendo la ricetta dei Saltimbocca alla romana. Vi siete mai domandati il perché di tale nome? Quasi ovvia la spiegazione. La carne di vitello cucinata in questo modo è talmente buona, che non avrete bisogno di accompagnala alle fauci, salta direttamente in bocca per quanto è strepitosa nella sua semplicità! Ed ora: Saltimbocca alla romana.

Un Dolce Antico: la Crostata con la Frolla di Jamie Oliver

La Crostata credo che sia il dolce classico per antonomasia, ed é anche uno dei miei dolci preferiti. Ho sempre provato diverse ricette per preparare una pasta frolla che fosse veramente buona, e tra i miei vari esperimenti devo riconoscere che questa indicata dal noto cuoco Jamie Oliver é davvero perfetta per la classica crostata di marmellata. Vi dico che é perfetta per la crostata con la confettura perché non solo riesce ad ottenere quel bel colore dorato ma ha anche la giusta fragranza e friabilità. Non é invece altrettanto indicata per le crostate di crema e frutta fresca proprio perché tende a restare molto croccante. Comunque se in casa avete della buona marmellata, magari biologica, allora questa frolla fa proprio al caso vostro. Io ho una spiccata predilezione per le marmellate di frutti rossi: fragole,lamponi o ancora more e mirtilli, ma voi optate per quella che preferite. Volendo potete insaporire questa base con una spezia (cannella) o con un erbetta aromatica tritata (foglioline di timo).

Il Ketchup?! quello fatto in casa con la ricetta di Jamie Oliver

Quanto é buono il Ketchup? secondo me moltissimo. Se poi già apprezzate quello confezionato dalla ben nota marca Heinz allora adorerete quello fatto in casa. Ho provato a farlo seguendo la ricetta del “cuoco nudo” Jamie Oliver così come é scritta nel suo ormai celeberrimo libro” La mia Cucina Naturale” edito da Tea e devo dirvi che é davvero molto ma molto più buono di quello confezionato. Certo la texture risulta molto più rustica ma fidatevi é sensazionale. Se poi avete in mente di fare una bella bistecca alla griglia per cena allora l’abbinamento con questa salsa sarà davvero da leccarsi i baffi. Secondo me sta molto bene sia con le bistecche di manzo sia con quelle di collo di maiale o coppone, perché la nota acida tende a spegnere quella grassa della carne. Se nella ricetta vedete delle spezie che proprio non vi piacciono allora molto semplicemente non usatele. Considerate che queste dosi sono per 500 ml di salsa.

Cocotte di Creme Brulée, perfette per una serata in compagnia

Di recente ho acquistato il “canello”. Vi starete chiedendo cosa sia: ebbene si tratta di un piccolo tubo di metallo collegato a una bomboletta del gas che viene utilizzato dai pasticcieri per caramellare in pochi istanti le superfici dei dessert. Si tratta di un giochino strepitoso che potete trovare in qualunque negozio di casalinghi ben fornito. Non costa molto ed é davvero molto utile quando volete preparare la creme brulée. Infatti in pochissimi secondi vi consentirà di ottenere una crosta perfettamente croccante e caramellata senza dover accendere il grill del forno. Un bel risparmio in realtà sia in termini energetici che di calore diffuso in casa. Naturalmente il “canello” si presta a caramellare aree piccole, pertanto le monoporzioni saranno la dimensione perfetta! Inoltre visto che inizia a fare caldo vi consiglio di profumare la vostra creme brulée con qualche foglia di menta fresca, così semplicemente adagiata sopra: darà colore ed un leggero aroma.

La Pasta al Pesto di Mandorle:una ricetta tutta estiva

Finalmente si cominciano a fare i primi pesti, da quello tradizionale a quelli più originali. Noi di Ginger infatti vi abbiamo sempre fornito diverse idee per preparare questo condimento tutto italiano a base di erbette crude: da quello di fave, a quello aromatico , ancora a quello di spinaci oltre a quello classico. Quello che vi propongo oggi é una rivisitazione o anche una miscela del pesto di basilico infatti al posto dei pinoli si utilizzano le mandorle ed oltre al basilico si mettono anche altre erbe aromatiche quali timo, prezzemolo, maggiorana ed erba cipollina. Il risultato? un condimento odoroso e molto croccante grazie alle mandorle. Potrebbe sembrarvi un’eresia forse ma si tratta di una semplice e profumata idea che potrebbe piacervi. Assomiglia un pochino a quei pesti che mangiate in montagna. Sarà un pochino più scuro di quello genovese e con un bouquet di profumi più intenso, provatelo! io lo preferisco con la pasta liscia piuttosto che con quella rigata.

Biscotto gelato, prepariamolo in casa per la merenda dei bimbi

Buon venerdì, ed ecco che anche l’ultima settimana di maggio è andata via. Dovremmo essere  contenti, le ferie estive (per i fortunati che potranno godersele) si avvicinano inesorabilmente e così anche la possibilità di mangiare gelati a tutta forza. Oggi però vorrei parlarvi non proprio di una ricetta di gelato (tanto che nel procedimento, vi accorgerete, è previsto di utilizzare quello già pronto del gusto che preferite) ma a base di gelato: i biscotti gelato appunto. Trovo che i biscotti gelato lo rendano ancora più goloso e costituiscano una merenda per i vostri bambini (e non solo) dal successo garantito. I vantaggi del biscotto gelato?

Le Cotolette del tassista

La ricetta di oggi è quella di un piatto che viene dalla strada. Ma non perché si tratta di street food di qualche bellissima regione italiana, la semplice ragione per cui la definisco in questo modo è perché tale ricetta arriva direttamente dalla bocca di un tassista, una persona che di strada ne percorre parecchia! Si tratta delle Cotolette del tassista. La storia di questa ricetta è alquanto singolare. Le Cotolette del tassista, nascono da una ricetta che un giorno un tassista della capitale lombarda raccontò ad una scrittrice di libri di cucina la quale, alla fine, volle tramandarla omaggiando, con il nome del piatto, la fonte di tale ricetta.

Le Cotolette del tassista, sono una ricetta semplice ma di gusto, ottima per preparare un appetitoso piatto finger food o uno stuzzicante antipasto. Da non tralasciare un aspetto importante delle Cotolette del tassista, sono buon piatto che può essere inserito nella cucina per bambini, che adorano il fritto e non disdegnano la mortadella ed il formaggio fuso! Tutti pronti, allora, per preparare le Cotolette del tassista.

Semifreddo al limone, freschezza in tavola

Quale miglior periodo per iniziare a gustare qualcosa di fresco? Se poi la preparazione è anche di una facilità estrema, la voglia cresce! E’ il caso di questo semifreddo al limone: base di panna e yogurt, gusto limone, freschezza assicurata e perchè no, anche leggerezza: nonostante la ricetta preveda la presenza di panna montata, lo yogurt, presente in grande quantità assicura quel caratteristico sapore acidulo ma gradevole, stemperato dalla panna appunto. Il semifreddo al limone a mio avviso è il dessert ideale come conclusione di una cena a base di pesce, oppure come una sana merenda per i vostri bambini.

Una Colazione Primaverile? si con la Berry Cake

Ecco un’ottima torta tutta primaverile che potete gustare insieme ad una tazza di tè a colazione oppure a merenda: la berry cake. Io la adoro con i mirtilli ma visto che é stagione di fragole vi assicuro che potete tranquillamente utilizzarle al posto dei mirtilli, d’altronde sempre di “berry” si tratta. Le proporzioni di questo dolce sono molto vicine a quelle del quattro quarti anche se un pochino alleggerite. Comunque vi posso dire che si tratta di una base piuttosto adatta a fare dei dolci “ripieni” di frutta. Poi potete utilizzare appunto dei frutti di bosco, delle fragole o ancora delle mele piuttosto che delle pere però assolutamente é un dolce che non dovete lasciare solo; nel senso che tende ad essere asciutto pertanto ha bisogno dell’umidità della frutta per restare soffice. Io ho fatto varie prove e quella con i mirtilli é senza dubbio la mia preferita. Un suggerimento: se quelli freschi costano un’enormità potete utilizzare quelli surgelati. L’importante é che li versiate nell’impasto ancora congelati.

Una ricetta per un Pic-Nic o per uno Slunch: la Pie di Verdure

E’ Primavera, tempo di verdure dolci e croccanti! ed allora ecco ancora alcune idee su come utilizzarle. Per esempio nelle torte rustiche. Ottime da mangiare per un fresco pic-nic o anche eccellenti da proporre ad uno slunch tra amici. Potete prepararle intere e poi tagliarle a quadratini oppure, se avete pazienza e tempo, potete farle direttamente nei pirottini singoli. La pasta che vi propongo per queste torte rustiche non é la classica miscela per le “english pie” ma si tratta di un impasto ben più leggero. Inoltre considerate che se volete potete prepararne in abbondanza e surgelarlo, anche già steso. Potete poi anche arricchire la base con un buon trito di erbe aromatiche, oppure con degli aghetti di rosmarino, dipende molto dal ripieno che andrete ad utilizzare. Nella ricetta di oggi vi propongo una farcitura tutta mediterranea: olive, peperoni e cipollotti, il tutto profumato da abbondante origano.

Una ricetta veloce: le Veneziane con il lievito Pane Angeli

L’altro pomeriggio stavo pigramente sfogliando un piccolo ricettario “Pane Angeli” quando ho trovato questa idea per preparare una buona e veloce colazione per tutta la famiglia: le Veneziane. Non so a voi ma a me i lieviti piacciono molto e le veneziane fanno proprio al caso mio. Infatti si tratta di piccole e gustose brioches non troppo dolci e soffici, impreziosite da qualche granello di zucchero e se vi piace anche qualche goccia di cioccolato o addirittura uvetta. Io personalmente le preferisco solo con lo zucchero ma mia figlia, per esempio, le vuole rigorosamente con le gocce di cioccolata fondente. Comunque per prepararle ci vuole davvero poco tempo, soprattutto se avete un’impastatrice, serve solo il tempo della lievitazione circa 2 ore. Inoltre bisogna dire che nella ricetta più rigorosa ci vuole anche della crema pasticciera ma se non avete tempo e voglia di farla saranno buonissime anche semplicemente vuote o spaccate e farcite con della marmellata al momento.

Per una colazione ghiotta e nutriente: il ciambellone della Spisni


Non so voi ma io sono sempre alla ricerca di ricette nuove per preparare dei buoni dolci da colazione. Ed ecco che l’ultima ricetta che ho sperimentato é stata quella della Spisni alla nota trasmissione “La Prova del Cuoco”. Le dosi possono sembrare “massicce” ma sono perfette. Il risultato finale infatti é un dolce soffice e leggero e che, tra l’altro, si mantiene veramente a lungo. La cosa che mi ha incuriosito molto di questa preparazione é stata innanzitutto la rapidità d’esecuzione, ed in secondo luogo l’utilizzo della panna fresca. Infatti in questa ciambella non c’è burro né latte bensì il connubio dei due: la panna. E proprio questo ingrediente dona una notevole sofficezza al dolce. Io come sempre lo aromatizzo con la vaniglia, ma é eccellente anche con la scorza di limone oppure con l’arancia. Considerate che si conserva bene per circa 5 giorni, ammesso che duri tanto!

Dalla Svizzera i Rösti di patate

Esistono tanti modi per friggere le patate! Tanto che nei paesi di lingua anglofona, hanno tanti differenti modi per chiamare le patate fritte a seconda del piatto o del tipo di taglio che possono avere le patate. Le patate tagliate a fettine sottili, come quelle che si possono trovare confezionate, sono chiamate generalmente chips; mentre le patate fresche (ormai un tempo, adesso sfido a trovare chi lo fa ancora, anziché acquistare quelle surgelate) tagliate a bastoncini non troppo spessi sono chiamate French fries. Un caso particolare è rappresentato dal tipico piatto british della cucina take-away il fish and chips in cui, anche se sono chiamate chips, le patatine sono tagliate a bastoncini e poi fritte.

Ma se ci spostiamo verso il centro del continente Europeo, e più esattamente nel paese del cioccolato, la Svizzera, potremo assaporare un piatto molto caratteristico a base di patate fritte: i Rösti di patate. I Rösti sono una specie di nidi di patte grattugiate e fritte dall’aspetto molto singolare e molto attraente, che si accompagnano a stufati o a piatti a base di carne con sughi di vario genere. Se siete curiosi di gustare i Rösti di patate seguite la ricetta e poi ditemi cosa ne pensate!